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NaCLO for Africa In evidenza

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Convegno scientifico. Igiene come requisito essenziale per lo sviluppo dei Paesi a basso e medio reddito. Antica Tenuta Santa Teresa - Parma 21 Settembre 2022 ore 09:30 - 17:00                                                

Principali temi in discussione: 

  • Africa e salute: quali sono le sfide sanitarie oggi? - Agenda 2030 e SDGs 3-6: Igiene come acceleratore per lo sviluppo nei Paesi a basso e medio reddito - Africa e Europa unite dal rischio pandemico e la necessità di sviluppare i sistemi sanitari: la sfida di migliorare le pratiche sanitarie e la cultura dell’igiene - Innovative soluzioni a disposizione di ONG e Onlus che operano nel campo della prevenzione di pandemie o di malattie trasmissibili

Presenti: 

  • Comunità scientifica, istituzioni, aziende, fondazioni, sistema della cooperazione internazionale.

Key facts:

  • Circa due miliardi di persone dispongono, per bere, solo di acqua infetta e un altro miliardo e settecento

milioni è privo di servizi igienici di base.

Prof. Roberto Corrocher (Presidente Comitato scientifico):

  • “Senza un adeguato piano per l’igiene pubblica, in Africa ogni programma sanitario rischia di essere inefficace. Ed è del tutto evidente che il principale tema sul tavolo è quello della possibilità di sterilizzazione e disinfezione dell’acqua.

Parma 12 settembre 2022

Patrocini e relatori

Regione Emila Romagna, Comune di Parma, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Università di Parma, Dipartimento di Medicina dell'Università di Verona e Comune di Montechiarugolo (PR). Tra i partecipanti e relatori: rappresentanti della comunità scientifica italiana e internazionale, esponenti delle istituzioni, di aziende e fondazioni del territorio parmense e del sistema della cooperazione internazionale.

Motivazioni

Il progetto NaCLO fa parte del programma di Corporate Social Responsibility dell’azienda parmense Medivac Srl. In termini medici, economici e geopolitici, il miglioramento dei sistemi sanitari africani potrebbe davvero rappresentare un motore di sviluppo e sicurezza anche per l’Europa. “Senza un adeguato piano per l'igiene pubblica, però, in Africa ogni programma sanitario rischia di essere inefficace” afferma il Professore Roberto Corrocher, Presidente del Comitato scientifico dell’evento e ispiratore del Campus Madrugada di Bissau (Guinea Bissau), scelto dall'OMS per la formazione sanitaria per la prevenzione delle pandemie e come hub per la vaccinazione anti-COVID-19. D’altra parte nel mondo circa due miliardi di persone dispongono, per bere, solo di acqua infetta e un altro miliardo e settecento milioni è privo di servizi igienici di base. La situazione appare drammatica, soprattutto in Africa. “E’ del tutto evidente che, in Africa, il principale tema sul tavolo è quello della possibilità di sterilizzazione e disinfezione dell’acqua” prosegue Corrocher.

Sintesi

Nei Paesi a basso e medio reddito, e Africa in particolare, la principale emergenza sanitaria è la mancanza di una vera cultura dell’igiene. Di fatto, qualsiasi tipo di investimento strutturato nel campo della salute rischia di risultare inefficace in mancanza di un sistematico e non più rinviabile intervento sulle pratiche igieniche di base. Così, per gestire le emergenze, programmare interventi volti a prevenire pandemie o malattie trasmissibili e attivare progetti di formazione del personale sanitario, sono a disposizione soluzioni innovative per strutture ospedaliere, centri di salute, pronto soccorso, scuole, abitazioni private, edifici pubblici e per chi opera nel sistema della cooperazione in contesti multilaterali.

Struttura evento

Il convegno è diviso in due sessioni (mattutina e pomeridiana) che rappresentano momenti di approfondimento diversi.

MATTINA

Nel corso della mattina si parlerà soprattutto di “geopolitica sanitaria” con approfondimenti dedicati. Da ricordare:

  • Africa e salute: quali sono le sfide sanitarie oggi.
  • Agenda 2030 e focus su SDGs 3-6: igiene come acceleratore per lo sviluppo dei Paesi a basso e medio reddito.
  • Africa ed Europa unite dal rischio pandemico e la necessità di sviluppare i sistemi sanitari: la sfida di migliorare le pratiche sanitarie e la cultura dell'igiene.

Si alterneranno così gli interventi di rappresentanti istituzionali, del mondo scientifico, di ONG attive in campo sanitario (CUAMM) o in progetti WASH (Intersos). Da segnalare il contributo di realtà del territorio parmense che svolgono un ruolo di primo piano in Africa con significativi programmi CSR (Chiesi Foundation) e la presenza di importanti aziende come OPEM.

Tra gli interventi istituzionali ricordiamo quello di Magda Robalo Correia e Silva (Global Managing Director di Women in Global Health e già Direttrice per l’OMS dell'unità per l'Africa di Malattie trasmissibili). Robalo tratterà di: urgenza nel trasferimento dall’Europa all’Africa di competenze e ricerca, sviluppo di industrie locali in grado di produrre medicine e vaccini, investimenti nei sistemi sanitari, miglioramento delle pratiche igieniche.

Quanto al mondo scientifico va segnalato il contributo sul monitoraggio dell’acqua nelle comunità locali, tenuto dalla Professoressa Hadas Mamane Steindel (School of Mechanical Engineering - Tel Aviv University).

POMERIGGIO

Nella sessione pomeridiana saranno presentate innovative soluzioni a disposizione di ONG e Onlus che operano nel campo della prevenzione di pandemie o di malattie trasmissibili.  Tra le principali infezioni dovute anche all’impossibilità di reperire in loco adeguati prodotti per la disinfezione e sanificazione: Covid 19, quelle intestinali, epatite A e tifo.

Attori della cooperazione internazionale illustreranno i risultati conseguiti sul campo grazie all’efficacia di alcuni dispositivi per la produzione di ipoclorito di sodio elettrolitico ricevuti in donazione dal progetto NaCLO (come Campus Madrugada di Bissau e l’Università di Parma) o comunque adottati (come Pime e la senegalese FEEDA). Altri invece presenteranno case histories specifiche per capire se tali dispositivi possano essere una risposta adeguata ai problemi riscontrati sul campo (AOI, Think Global, Comitato Internazionale della Croce Rossa, Amici di Marco ETS. Medecins sans Frontiers).

Di fatto, alla formula dell’ipoclorito di sodio (NaClO) fanno riferimento sia il titolo del convegno sia il titolo del progetto Corporate Social Responsibility di Medivac. Proprio perché apparecchiature trasportabili per la produzione (anche da fotovoltaico) in loco di ipoclorito di sodio elettrolitico rappresentano una soluzione sostenibile per la gestione delle emergenze e per risolvere velocemente i problemi alla radice.  L’ipoclorito di sodio elettrolitico è un disinfettante altamente efficace in soluzione acquosa, utilizzato in passato nei Paesi dell’Africa nordoccidentale in programmi di contrasto al virus Ebola. I dispositivi per la produzione di sodio elettrolitico sono poi utilizzabili per formare il personale sanitario alle pratiche igieniche.

COMITATO SCIENTIFICO

Presidente

Prof. Corrocher Roberto, Prof. Emerito di Medicina Interna, Università di Verona; Membro del Comitato Scientifico della Soc.It.Med. Int. (S.I.M.I.); ispiratore del Campus Madrugada di Bissau (Guinea Bissau), scelto dall'OMS per la formazione sanitaria per la prevenzione delle pandemie e come hub per la vaccinazione anti-COVID-19.   

Membri

Prof. Contini Sandro - Professore Associato di Chirurgia presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell'Università di Parma; consulente dell'OMS (2008) per la Global Initiative  for Emergency and Essential Surgical Care (GIEESC). Ex chirurgo senior del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), di Medici Senza Frontiere e della ONG italiana Emergency.

Prof. Corradi Massimo - Direttore di Medicina del Lavoro e Tossicologia Industriale e Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Università di Parma; Professore Ordinario dell'Università di Parma e Ricercatore Universitario Confermato; Coordinatore del Gruppo di Lavoro sulla Sostenibilità del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università di Parma              

Prof. Costantino Gabriele - Professore ordinario di Chimica Farmaceutica e Tossicologia, Università di Parma; Direttore del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco, Università di Parma. È revisore per progetti della Commissione Europea (FP6, FP7, H2020) e per agenzie di finanziamento europee.  

Dr. Monteiro B. Geraldo - Medico e specialista in Malattie Infettive e Medicine Tropicali, Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (VR); Direttore esecutivo del Campus Madrugada di Bissau (Guinea Bissau).

Dr. Ricco' Matteo - Specialista in Medicina del Lavoro/Igiene e Sanità Pubblica; Dirigente Medico, Servizio di Prevenzione Sanitaria e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, AUSL-IRCCS di Reggio Emilia. Incarico di insegnamento presso il Collegio Italiano di Osteopatia, Parma: Igiene e Sanità Pubblica - Microbiologia e prevenzione delle malattie infettive; Tutor presso la Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, Università di Parma.  

Dott.ssa Robalo Correia e Silva Magda - Global Managing Director di WGH - Women in Global Health, Vicepresidente del Comitato Etico e di Governance del Fondo Mondiale per la lotta all'AIDS, alla Tubercolosi e alla Malaria; ex Direttrice dell'unità per l'Africa di Malattie trasmissibili dell'OMS e Ministro della Salute e Alto Commissario per il COVID-19 in Guinea Bissau.

NaCLO by MEDIVAC SRL 

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