Parma 12 novembre 2020 – La prima campagna fu "Nuove Sane Abitudini", alla quale fece seguito "Torniamo a Scuola in sicurezza" e per terza venne "E' tempo di influenza, è ora del vaccino" alla quale seguì la campagna "PartecipAZIONE" terminata alcuni giorni fa per lasciare il posto alla promozione del “Lavoro Sicuro”: un vademecum comportamentale per affrontare il contrasto alla pandemia, anche nei luoghi di lavoro, dove il rispetto delle regole, in un gioco di squadra collettivo, è fondamentale, così come in ogni ambito della vita quotidiana.
Le sei campagne di sensibilizzazione, messe in campo dalla Regione Emilia Romagna che copriranno l'arco di tempo che va da settembre a dicembre, sono state pianificate con l'ausilio di un centinaio di testate editoriali, carta stampata, web e TV, al fine di massimizzare la copertura informativa post Covid-19.
Lavorare in sicurezza è un gioco di squadra
Il contrasto alla pandemia richiede l’impegno di tutti, anche nei luoghi di lavoro, dove il rispetto delle regole è fondamentale, così come in ogni ambito della vita quotidiana. Il comportamento di ognuno è determinante per contenere il rischio di contagio dei singoli e della comunità.
Per la tutela della salute delle persone, per permettere all’economia regionale di preservare il lavoro, per i lavoratori e le aziende
Rispettiamo le regole di sicurezza nazionali e regionali.
NORME NAZIONALI
Per lavoratori e imprese, le principali misure da seguire per il contenimento del contagio – valide in tutto il territorio nazionale - sono contenute nel protocollo tra Governo, sindacati e imprese firmato il 14 marzo scorso, integrato il 24 aprile 2020 (
4.77 MB) e confermato anche nell'ultimo DPCM del 24 ottobre 2020.
Le misure preventive per ridurre le probabilità di contagio in un luogo di lavoro non sanitario sono simili a quelle valide per l’intera popolazione. Questo virus, infatti, rappresenta un rischio biologico generico per il quale occorre adottare le stesse precauzioni per tutta la popolazione, compresa quella lavorativa.
Pertanto, è necessario che in tutti i settori lavorativi siano attuate misure preventive e di contenimento coerenti con le disposizioni normative e le indicazioni delle Autorità sanitarie competenti per tutelare la salute dei lavoratori e garantire la salubrità e la sicurezza dell’ambiente di lavoro.
Il DPCM del Governo del 24 ottobre 2020 conferma quindi quanto già introdotto dai Decreti precedenti sull'uso delle mascherine e sulle misure di protezione individuale, tra cui il distanziamento fisico e il lavaggio delle mani.
Inoltre, riporta altri protocolli e linee guida relativi ai diversi settori lavorativi (tutti disponibili qui sotto).
In questa pagina web rendiamo disponibili tutti gli atti, i documenti e le indicazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro in epoca Covid, rimandando a ogni fonte disponibile.
APPROFONDIMENTI NAZIONALI
Allegato 9 - Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell'8 ottobre 2020
Allegato 10 - Criteri per Protocolli di settore elaborati dal Comitato tecnico-scientifico in data 15 maggio 2020
Allegato 11 - Misure per gli esercizi commerciali
Allegato 12 - Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro
Allegato 13 - Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri
Allegato 14 - Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica
Allegato 15 - Linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del COVID-19 in materia di trasporto pubblico
Allegato 16 - Linee guida per il trasporto scolastico
Allegato A - Linee guida per la gestione in sicurezza dirette agli educatori e operatori scolastici
Circolare del ministero della Salute 12 ottobre 2020 su isolamento e quarantena
Decreto Legge 7 ottobre 2020, n. 125 - Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuita' operativa del sistema di allerta COVID, nonche' per l'attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020
Ordinanza ministro della Salute 7 ottobre 2020 - Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19
Vedi anche
Circolare 22 maggio 2020 - Indicazioni per l’attuazione di misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 attraverso procedure di sanificazione di strutture non sanitarie (superfici, ambienti interni) e abbigliamento.
PROTOCOLLI REGIONALI
La Regione Emilia-Romagna ha condiviso propri protocolli di sicurezza con associazioni di categoria, imprese, sindacati ed enti locali. Contengono linee guida e indicazioni operative per la salvaguardia della salute di operatori economici, lavoratrici e lavoratori, clienti e persone, permettendo lo svolgimento in sicurezza delle attività stesse e la prevenzione della diffusione del Coronavirus.
I protocolli regionali sono del tutto conformi agli indirizzi sui quali Governo e Regioni hanno raggiunto l’accordo per quelli nazionali.
le misure in vigore in Emilia-Romagna
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Informati sul sito del Servizio Sanitario Regionale
Online sul sito https://www.regione.emilia-romagna.it. informazioni e tutte le risposte alle domande delle famiglie
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