Medicina estetica: messo a punto un macchinario con la testina con aghi che stimola il collagene grazie all'azione di micropunture spariscono cicatrici, rughe e smagliature.
di Alexa Kuhne
Milano, 3 dicembre 2016
11 è il numero che dei microaghi che fanno miracoli sulla pelle.
La nuova frontiera della medicina estetica si chiama microneedling, cioè microcucitura, ad indicare una tecnica di dermatologia estetica che ha la funzione di rigenerare e rivitalizzare in profondità la pelle del viso e del corpo attraverso l'uso di una particolare penna elettrica che penetra nella cute, in modo controllato, a una velocità fino a 25 volte/secondo.
I minuscoli aghi di cui è dotato questo portentoso macchinario sono stati progettati appositamente per riuscire a stimolare la proliferazione di nuovo collagene endogeno.
Uno dei pionieri di questa tecnica innovativa è il dott. Mario Mariotti, vice presidente della scuola di specializzazione di Medicina Estetica Agorà di Milano e fondatore del centro Unika medical Spa, che illustra le caratteristiche di questo macchinario.
"La tecnica del microneedling ha molteplici indicazioni: si spazia infatti da trattamenti destinati a ridar turgore e luminosità alla pelle fino ad arrivare a trattare e migliorare anche del 70-80% cicatrici post acneiche, rughe profonde, cicatrici in genere e smagliature".
Grazie a micro aghi, questo trattamento è indolore e non lascia segni ed è utile a favorire l'assorbimento dei prodotti quali acido ialuronico e vitamine eventualmente associati.
"I microfori cutanei indotti dal needling - chiarisce Mariotti - incoraggiano e rinforzano i meccanismi fisiologici di produzione del collagene, dell'elastina e di altre sostanze naturali. La prima fase inizia con il rilascio dei fattori di crescita per poi lasciare che , in una seconda fase, si formino nuovi vasi sanguigni, a cui si accompagna la produzione di collagene, di elastina e di altre sostanze endogene. L'ultima fase del ciclo coincide con il rimodellamento e rassodamento della pelle".
La formazione di nuovi capillari (neoangiogenesi) è fondamentale perché aumenta la vascolarizzazione della zona trattata, che sia viso o corpo, contribuendo a migliorare la salute della pelle esistente, fornendo una base migliore e più integra alla formazione del nuovo tessuto. Il microneedling "rompe" il tessuto fibroso e cicatriziale, e ciò lo rende adatto anche, a differenza di altri trattamenti, a curare con grande efficacia anche le cicatrici dell'acne e le smagliature. Dopo il trattamento, la pelle diventa più tonica e levigata, e i difetti cutanei risultano progressivamente attenuati.
"L'azione del microneedling - dice il dott. Mariotti - determina dunque una stimolazione di produzione di collagene di tipo III con conseguente organizzazione fibrotica. Questa azione è causa dell'incremento del tono dei tessuti trattati, e della rigenerazione delle cicatrici e del miglioramento di smagliature".
Quali siano gli effetti reali è presto detto: stimolazione del tessuto cutaneo a produrre nuovo collagene, aumentare la microcircolazione, richiamare fibroblasti; favorire la penetrazione per via topica di prodotti cosmeceutici negli strati superficiali, medi e profondi della pelle.
"Il trattamento con micro-needling si svolge in tre fasi - spiega il Medico estetico - : nella prima fase, sono deposti sulla parte da trattare acido ialuronico, vitamine, oligoelementi coniugati insieme, secondo la tipologia del caso; nella seconda fase, si provocano micro canali prodotti dagli aghi sottilissimi che penetrando permettono l'immediato assorbimento dei prodotti; nella terza fase i prodotti sono nuovamente deposti sulla pelle per amplificare l'effetto del trattamento".
Niente paura per gli aghi: il trattamento è in genere indolore e gli aghi sono minuscoli. Alla fine del trattamento si può in genere ritornare alle proprie attività quotidiane senza mostrare alcun segno visibile o arrossamento locale, perché le micro ferite prodotte dagli aghi si richiudono nel giro di pochi minuti e non sono visibili. La zona trattata rimane arrossata per poco tempo permettendo di riprendere subito la vita sociale.
E' una cura di bellezza che si può fare in pausa pranzo perché la seduta dura circa quindici minuti.
Il numero di trattamenti e i prodotti utilizzati variano da paziente a paziente e secondo la sua condizione di base.
In genere bastano tre sedute per raggiungere un miglioramento di circa il 70% dalle condizioni iniziali, gli intervalli tra le sedute sarà di 3/6 settimane. I risultati ottenuti si manterranno per circa 2 o 3 mesi, quindi si assisterà ad una riduzione annuale di circa il 20%.