Sabato 5 marzo i cittadini di Parma, che da tempo stanno protestando in Piazza della Pace per i diritti e la libertà di scelta, tornano a manifestare anche in corteo.
Le proteste in piazza non si sono mai fermate, creando tra i cittadini sentimenti di unione e fratellanza che ormai sono il simbolo di questa lotta. A Parma la piazza affronta dibattiti sociali importanti, la libertà di scelta, il diritto al lavoro, il diritto allo studio, il diritto alla libertà e il rispetto della vita di tutti, animali compresi.
È una lotta contro il lasciapassare e l'obbligo vaccinale, ma è anche una lotta di valori, una lotta etica per la non-violenza che porti a una nuova società, una società migliore per tutti.
"Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo", Gandhi.
La pace inizia da noi stessi.
Ruggiero Katia referente Meta Parma e Avi Parma
Riceviamo e pubblichiamo questa comunicazione di alcuni cittadini di Parma, che alcuni giorni fa hanno manifestato il loro pensiero, riguardo alle restrizioni anti Covid 19, presso il parco della Cittadella della città.
I primi tenui segnali di protesta iniziano a emergere. #IoApro1501 piuttosto che #FACCIAMORUMORE da parte dei ristoratori e “La DAD non è Scuola” da parte studentesca, sono alcune degli slogan che si sono intercettati in quasi tutte le città italiane in questi ultimi giorni.
Quando la politica è irragionevole e il senso di appartenenza a un “gruppo” fa perdere ogni collegamento con la realtà e il buon senso viene travolto dalla violenza.
Egregio Direttore, Ancora oggi, assistiamo quotidianamente a fantomatici scontri di pensiero, su dittature e sistemi totalitari che hanno scritto ahimè pagine nere nei libri di storia. Storia nella quale ci si batteva a colpi di spade o più recentemente con pallottole di baionette per la Libertà.
Il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani, in occasione della Giornata Mondiale della libertà di stampa che si celebra ogni anno il 3 maggio, intende sensibilizzare il mondo della scuola sulle tematiche di tutela della libertà di stampa e celebrare la memoria dei giornalisti che hanno perso la vita svolgendo il proprio dovere.
Tale giornata è stata celebrata la prima volta nel 1993 dopo essere stata proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Il suo obiettivo è informare i cittadini delle violazioni della libertà di espressione che avvengono in moltissimi Paesi. Libertà sancita dall’articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e, per quanto concerne il nostro Paese, dall’articolo 21 della Costituzione “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.
La vera democrazia non può esistere senza la libertà di stampa. Il cuore pulsante delle nostre società democratiche è l’esistenza, infatti, di una stampa indipendente e sostenitrice del pluralismo. La vox veritas del giornalismo ben fatto che offre e commenta i fatti di attualità è garanzia per poter offrire regolarmente “i fatti della vita umana”.
La stampa arricchisce la vita delle persone e permette di conoscere la vastità del mondo, un po’ come i libri. Ma la stampa negli ultimi anni è diventata l’obiettivo mirato, la vittima collaterale dei più svariati conflitti. Sono sempre di più i giornalisti che lottano quotidianamente per evitare che i propri articoli siano lucchettati, che lottano per difendere il diritto all’informazione e ripugnano qualsiasi tipo di compromesso, bavaglio e museruola. Questi ultimi, specie quelli impegnati sui fronti di guerra o nelle inchieste mafiose, nel corso del tempo sono diventati uno dei principali bersagli di estremisti, terroristi, mafiosi, ma soprattutto le vittime sacrificabili in caso di conflitto.
Secondo Ossigeno per l’informazione, osservatorio della Stampa italiana che ha realizzato un dossier nel 2014 per la Commissione parlamentare antimafia, sarebbero 28 i giornalisti uccisi dal secondo dopoguerra ad oggi, mentre almeno 15 giornalisti vivono attualmente sotto scorta e altri 2.800 hanno ricevuto minacce di morte. Di questi, 11 giornalisti sono morti per mano di mafia e camorra o per azioni terroristiche: Cosimo Cristina, Mauro De Mauro, Giovanni Spampinato, Carlo Casalegno, Peppino Impastato, Mario Francese, Mino Pecorelli, Walter Tobagi, Giuseppe Fava, Giancarlo Siani, Mauro Rostagno e Beppe Alfano.
Gli altri giornalisti sono invece rimasti uccisi mentre si trovavano in missione all’estero, come Ilaria Alpi giornalista del Tg3 morta in Somalia nel 1994, tre giornalisti della Rai di Trieste uccisi in Bosnia Erzegovina nel 1994, Antonio Megalizzi giornalista radiofonico morto nell’attentato di Strasburgo nel 2018 e ancora altri 11 reporter. Tutti hanno sacrificato la loro vita per il diritto all’informazione. Ai giornalisti italiani ovviamente si affiancano quelli di tutto il mondo.
Per tale ragione, ogni anno, in occasione della giornata celebrativa l’UNESCO organizza conferenze in cui riunisce le agenzie delle Nazioni Unite, le organizzazioni per la libertà di stampa e i giornalisti professionisti. L’obiettivo è quello di tutelare il ruolo dei media nei paesi di guerra. Nel 2018 le Nazioni Unite hanno elaborato una mappa del livello di libertà di stampa nel mondo sulla base dei dati raccolti dall’ONG Reporter senza frontiere.
Il CNDDU, alla vigilia della giornata celebrativa, ci tiene ad omaggiare il ricordo di tutti i giornalisti che hanno perso la vita solo perché credevano nel Diritto all’informazione, credevano nel nobilissimo art.21 della Nostra Costituzione, e in nome della libertà di espressione avevano scelto di diventare portatori anche di verità scomode. E per essi e per gli ideali che hanno consegnato alla società civile che noi oggi abbiamo scelto di ricordare i loro nomi e le loro straordinarie vite spezzate.
Il 3 maggio, ovviamente, oltre ad essere una giornata commemorativa è anche una giornata per promuovere azioni concrete, per stimolare dibattiti tra professionisti dei media, per valutare la situazione della libertà della stampa nel mondo e per richiamare e allertare la comunità, specie quella scolastica.
Il CNDDU anche questa volta richiama l’attenzione di docenti e studenti della scuola secondaria di I e II grado affinché si levi una voce chiara, potente e tutelatrice di libertà. Si chiama #Inchiostrolibero l’iniziativa che abbiamo scelto per la Giornata Mondiale della libertà di stampa e che vedrà impegnate come sempre le classi della meglio gioventù italiana. Si tratta di ricordare, utilizzando la regola delle 5 W, la figura di un giornalista garante di libertà attraverso la creazione di un murales (digitale o su album) contenente immagini, nomi, date significative, pensieri e tutto ciò che si ricolleghi all’art.21 della Costituzione italiana e alla difesa e alla promozione della libertà di stampa. Lasciate che la libertà regni. Il sole non tramonterà mai su una così gloriosa conquista umana, così diceva Nelson Mandela. Buona conquista di libertà, cari strilloni!
Prof.ssa Rosa Manco
CNDDU
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Comunità Iraniana a Parma: In Nome della Libertà!
Parma 18 gennaio 2020 - Prima di tutto Ringraziamo Comune di Parma e Le forze dell’ordine per darci la possibilità per fare sentore la nostra voce.
Quello che con questo comunicato vorremmo chiedere riguarda il nostro paese e suoi 80 milioni di abitanti.
Iran e Italia sono tra paesi e civiltà più antiche nel mondo, e durante queste migliaia d’anni hanno avuto tanti punti comuni.
Oggi di quell’ Iran civile e libero non è rimasto più niente. Dal 1979 e dopo rivoluzione islamica, 80 milioni di iraniani vivono sotto controllo di uno dei peggiori regime dittatoriali e teocratici nella storia contemporanea. Un regime che, dai primi anni di presa del potere nel paese, al contrario di quello che fa vedere ai paesi occidentali, non ha mai tollerato i pensieri diversi ai suoi e sempre ha risposto alle richieste del popolo con arresti ed esecuzioni e violenza. Già da primi anni e dal luglio 1988 con diretto ordine di “Khomeini”, il regime ha ucciso migliaia di prigionieri politici (un numero tra 8000 e 30000). In anni recenti e durante l’attuale governo del leader del paese “Khamenei”, il popolo si è rivolto contro il governo in più di tre occasioni ma ancora, come prima, la risposta da parte del regime è stata la violenza. Nelle proteste studentesche del luglio 1999, Proteste post-elettorali del 2009-2010, Proteste 2017-2018 sono stati uccise e arrestate migliaia di persone (circa 100 Morti e circa 11000 arrestati). Purtroppo, durante tutte queste proteste né i governi europei né il governo italiano e i partiti politici hanno mai supportato il popolo iraniano e nemmeno hanno condannato il regime iraniano per violazione dei diritti umani. E anzi hanno fatto nuovi accordi con il regime e hanno fatto più business con il regime.
Quello che è successo in passato non è più ricuperabile ma come sapete nell’ultimi mesi e giorni sono successe di nuovo le proteste. Questa volta molto più grandi e con numeri più alti di partecipanti (più di 100 città in qui quasi tutti capoluoghi delle province con milioni di partecipanti ), ma questa volta la risposta del regime iraniano è stata più dura e violenta, dalle prime ore del inizio proteste il regime ha bloccato tutta la rete d’internet, blocco che è durato per quasi una settimana, e durante questo blackout d’internet, hanno fatto i crimini più orrendi che un regime può fare contro suo popolo violando diritti principali del cittadini iraniani e diritti umani. Hanno usato armi di guerra, da cecchini che sparavano direttamente per colpire la testa dei protestanti, macchine di guerra, carro armato, e armi pesanti. Il risultato finale è più di 1500 morti, più di 5000 feriti e più di 10000 arrestati. Ma i crimini di guerra del regime e violazione dei diritti non finiscono qui. Il regime durante le proteste usando guardia rivoluzionaria “Pasdaran” arrestavano anche i protestanti feriti nell’ospedale e gli portavano nel carcere, i Pasdaran tenevano i corpi di protestanti uccisi e chiedono soldi dalle famiglie per liberare il corpo di loro cari, il regime minacciava le famiglie con arresto se le famiglie decidevano di fare funerali o parlavano con giornali stranieri. Gli arrestati in carcere vivono in situazioni molto dure, sono sotto tortura fisica e mentale. Tante persone sparite in qui le famiglie non hanno nessuna notizia.
Nella scorsa settimana, governo iraniano abbattuto un aereo commerciale e suoi 180 passeggeri uccidendo tutti incluso cittadini canadese, svedese e iraniano, solo per usare innocenti cittadini come scudo umano e per fare propaganda contro Stati Uniti.
Le nostre richieste verso Governo italiano e tutte e tutti Italiani sono:
1 – condannare il regime iraniano per violazione di diritti umani e per crimini della guerra.
2 – condannare e bloccare i capi del regime iraniano e le persone che hanno ordinato arresti e uccisioni del popolo iraniano ad entrare nel Europa e Italia per fare propaganda per il regime
3 – aiutare gli iraniani d’Italia a lottare contro il regime islamico. Per esempio, aiutare iraniani per fare le denunce contro regime iraniano e le persone che hanno ordinato e hanno fatto gli atti violenti contro popolo iraniano.
4 - finire qualsiasi tipo di accordo e business con governo iraniano, perché i soldi sempre finiscono nelle tasche del regime e non sono spesi per iraniani ma anzi esattamente al contrario e vengono usati per uccidere e arrestare iraniani che cercano la libertà.
Il popolo iraniano durante la storia non ha mai dimenticato gli amici che aveva a fianco in momenti più difficili. L’Italia è sempre stata amica del popolo iraniano e supportando iraniani in questo periodo più scuro della storia della persia, terrebbe aperte le porte di amicizia tra iraniani e italiani per costituire un futuro migliore e illuminato."
Comunità Iraniana a Parma
18/01/2020
Parma, 22 novembre 2024 - Dome... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Trasporto e Viabilità Parma
Redazione2
Visita-studio di approfondimen... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Incontro informativo... Leggi tutto
20-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Si tratta di 9 ‘princìpi’ ... Leggi tutto
19-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Scurano, 18.11.2024&... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Tra i primi partecipanti, la s... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Sarà esposto in esclusiva il “... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Il progetto complessivo di... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Di redazione Sardegna (Quotidi... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
L’azienda agricola ‘Fattoria A... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
C.A.S.E.A.
L’Emilia Romagna spicca con le... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Lavoro Emilia
Redazione2
Ha suscitato particolare inter... Leggi tutto
13-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Piacenza, 7 NOVEMBRE... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Ampio il gap E... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Lanciata da Cai Nutrizione con... Leggi tutto
08-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione
In risposta alla recente emerg... Leggi tutto
06-11-2024 Comunicati Solidarietà Emilia
Redazione2
Lo stand richiamerà il proge... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Sissa Trecasali 30 ottobre 202... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Parma
Redazione
Coopservice, in linea con le c... Leggi tutto
04-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Bimbo Tu con Yogi Foundation e... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Verrà presentata la... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
La gestione automatizzata dell... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
La rappresentanza di istituzio... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Una delegazione del Consorzio ... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Dubai si sta affermando sempre... Leggi tutto
09-11-2024 Cucina
Redazione2
L'evento, che si svolgerà dall... Leggi tutto
07-11-2024 Lavoro
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Possibilità di prenotare e rit... Leggi tutto
10-02-2024 Salute e Benessere
Redazione2
A seguito della pandemia da Co... Leggi tutto
17-12-2023 Salute e Benessere
Redazione
La necessità di un postcostitu... Leggi tutto
11-11-2023 Salute e Benessere
Redazione
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione