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Nella mattinata di ieri, nella Parrocchia "San Giovanni Evangelista", alla presenza delle più alte cariche militari e civili, si sono svolte le celebrazioni di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato.

Al termine della funzione religiosa, il Questore di Modena, Paolo Fassari, dopo aver espresso il suo sentito ringraziamento alle donne e agli uomini della Polizia di Stato per l'impegno profuso nonostante le grandi difficoltà quotidiane, ha incentrato il suo discorso sul tema dell'integrazione e dell'accoglienza, quale mezzo indispensabile per ridurre il crimine e l'illegalità.

Sono stati propri i giovani studenti delle scuole primarie "A. Gramsci" e "C. Collodi", che dopo aver discusso in classe con gli insegnanti, hanno formulato e letto ai presenti i loro pensieri sul tema dell'integrazione e sul loro modo di vivere il rapporto con gli altri: "Uguali e diversi, ma unici", questo in sintesi inloro messaggio di fraternità.

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A tutti gli studenti presenti è stato donato il "Mio diario della Polizia di Stato".

Anche i Boy Scout del gruppo "Modena 4°", presenti alla ricorrenza con una delegazione, hanno riproposto il tema dell'accoglienza questa volta attraverso le immagini, disegni e fotografie, espressione dei principi di fratellanza e cittadinanza mondiale. Una foto particolarmente significativa ritrae tre giovanissimi scout in altrettanti momenti di preghiera appartenenti religioni differenti.

Alle tre classi impegnate nel progetto "San Michele Arcangelo 2017", sono stati regalati tre "tablet" wi-fi, quale supporto nella attività didattica.

Quest'anno il premio per la legalità (un manufatto in cristallo raffigurante in modo tridimensionale il nostro Santo protettore) è stato consegnato dal Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba, al Dirigente Scolastico Regionale Ambito Territoriale di Modena, Silvia Menabue, per la costante e fattiva collaborazione tra scuola modenese e Polizia di Stato nel condividere e affermare i principi di legalità e al Dirigente dell'Istituto Comprensivo n.10 per il progetto "San Michele Arcangelo 2017".

Lo stesso premio è stato consegnato dal sindaco Muzzarelli al gruppo Scout "Modena 4°", per l'importante opera di integrazione svolta all'interno del quartiere Crocett

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Presente una pattuglia ippomontata della Polizia di Stato nell'area della parrocchia e nel vicino Parco XXII aprile.


DISCORSO DEL QUESTORE Paolo FASSARI

Ringrazio le Autorità presenti – prime tra tutte il sig. Prefetto, il Sindaco, il sig. Presidente del Tribunale, sig. Procuratore della Repubblica, i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Sassuolo e Carpi, il neo comandante dell'Accademia Militare, i comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria, i rappresentanti dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato e delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di

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 Stato e degli impiegati dell'Amministrazione civile dell'Interno. Saluto i parenti delle vittime del dovere.

Sentimenti di gratitudine porgo al Comune di Modena che ha patrocinato l'iniziativa e a Monsignor Giacomo Gazzetti, Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Modena e Nonantola che ha celebrato questa funzione. Salutiamo con affetto monsignor Erio Castellucci, impegnato fuori regione. Grazie a Don Dino che ci ha ospitato nella sua parrocchia.

Mi sia consentito rivolgere un sentito ringraziamento per il sostegno fornito a questo momento alla Banca Popolare Emilia Romagna qui presente con il presidente Luigi ODORICI, sensibile anche in questa circostanza ai temi della legalità quale presupposto necessario per lo sviluppo imprenditoriale.

Nella ricorrenza del nostro Santo protettore esprimo alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato di questa provincia la mia più profonda gratitudine per l'impegno quotidiano, malgrado le difficoltà cui ci imbattiamo quotidianamente. Abbiamo quest'anno pensato di festeggiare San Michele Arcangelo, non come in passato in Duomo, ma in una parrocchia ed in particolare in questo quartiere dove la Polizia di Stato ha percepito il disagio relazionale vissuto da alcuni abitanti ed ha profuso, così come le altre forze di polizia statali e locali, uno sforzo notevolissimo per contrastare fenomeni delinquenziali e dare seguito alle richieste di intervento rivolte a tutti gli attori coinvolti nel mantenimento della pubblica sicurezza.

La preghiera rivolta al nostro arcangelo che non ha esitato ad usare la spada per uccidere Satana, è quella di dare forza alla rettitudine delle menti e ai nostri voleri per affermare l'onestà, salvaguardare la pace e quindi debellare la paura.
La paura sarà il tema cruciale dei prossimi dieci anni, pietra angolare della vita democratica, fondamento del contratto sociale dello stato moderno, l'antitodo della sopraffazione.

C'è chi usa i dati per alimentare la paura ingigantendo i pericoli puntando su rilevazioni che dicono che gli stranieri (non i profughi) delinquono molto più dei nativi. I media dedicano una spazio sproporzionato rispetto agli altri paesi ai fatti di cronaca nera. Le rilevazioni demoscopiche mostrano che il pubblico sovrastima la presenza di stranieri e della percentuale di immigrati.

C'è chi li usa per contestare la paura specie verso gli immigrati ritenendo che la gente sopravvaluta i pericoli a fronte delle menzogne propagate dall'opposta ideologia.

San Michele Arcangelo ha sconfitto i nemici della verità perché – come recita la preghiera - i nemici della verità sono anche i nemici della giustizia.

Il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Gabrielli ha recentemente affermato: la sicurezza è un patrimonio comune che tutti dobbiamo costruire e non può essere argomento con cui si vincono campagne elettorali.

Quando operiamo sul territorio, siamo ben consci che il senso d'insicurezza è una percezione che un racconto obiettivo sui dati non riesce a sopprimere. Chi ha paura di subire un furto non si sentirà rassicurato neanche se gli dimostrassero, dati alla mano, che i numeri di quel reato stiano diminuendo, perché pensa che siano comunque troppi. Chi pensa che ci siano troppi immigrati perché li vede spacciare sotto la sua abitazione o bighellonare per strada, non si tranquillizza se gli diciamo che in Italia sono solo l'8% della popolazione.
Ma anche se i reati improvvisamente si dimezzassero non muterebbe il sentire della gente, che non è fatto solo di paura ma anche di indignazione, non solo per il timore di essere vittima di un crimine, ma anche per un impianto sanzionatorio avvertito come assai blando, per la sensazione di essere abbandonati e senza difesa (si pensi alle donne perseguitate da mariti o fidanzati violenti).

Oggi la Polizia di Stato di Modena festeggia il suo Santo Patrono – che nella preghiera invochiamo affinchè alimenti lo "spirito di umana fraternità" - rinnova innanzi la cittadinanza e gli abitanti di questo quartiere il suo impegno nel contrasto all'illegalità, non perché ritiene che ciò solo basti a dissolvere le tenebre della paura né perché non vi sia motivo per avere paura. Ma perché, oltre a fare la propria parte accanto a tutti gli enti preposti alla garanzia della sicurezza, vorremmo tendere la nostra mano e quella degli abitanti del quartiere a persone meno fortunate che, se ne avessero la possibilità, preferirebbero non vendere stupefacenti o prostituirsi. Vorremmo che la gente non ci veda come momento di repressione ma baluardo di legalità ed opportunità perché le vittime di sopraffazione vivano senza timori una diversa condizione.

La paura non è una colpa. Di fronte a questo sentimento l'unica cosa che può attenuare la paura non è andare dai cittadini e convincerli che si stanno sbagliando, ma riconoscere il loro diritto ad averla e dimostrare con i fatti che tutti noi stiano facendo di tutto per spegnerla, stando vicino ed ascoltandoli per liberarli da essa. I populisti che trasformano la paura in terrore vanificano gli sforzi delle forze di polizia più dell'esiguità degli organici. Se continueremo a pensare che per risolvere i problemi di un quartiere basta accrescere il numero degli arresti o militarizzarlo, sappiate che l'unico effetto che produrremmo è quello di fare spostare altrove chi vive di espedienti e si ubriaca per strada, forse perché qualcuno di essi perché non ha affetti e riferimenti familiari con cui condividere la sua vita o perché la sua cultura non sente riprovevoli comportamenti che nel nostro vivere quotidiano qualifichiamo ineducati e generatori d'insicurezza.

Aprirsi all'accoglienza senza se.. e senza ma... costituisce in primo luogo il dovere di chi ricopre cariche istituzionali...

Oggi nel 2017 quando nessun regolamento può vietare di tenere cani in uno stabile condominiale, spiace sentire dire.. sono arrivati all'improvviso....noi non siamo razzisti però sa.. abbiamo bambini... come se chiunque arrivasse fosse per ciò solo pericoloso e criminale.
Quando sento chiedere di sottoporre a continui controlli sempre lo stesso esercizio, osservo: ma se dei balordi imbrattano i muri con vernice è loro che dobbiamo sanzionare o dissuadere, non chiudere i negozi che vendono la vernice... Le istituzioni applicano le leggi e non fanno giustizia sommaria. Ai refrattari all'integrazione bisogna fare capire che non ci sono alternative. Ci sono etnie che non otterranno mai lo status di rifugiato destinati a restare illegalmente. Per coloro che si sottrarranno ai rimpatri, non resta che l'integrazione per salvaguardarci da criminalità e terrorismo. Integrazione non vuol dire tollerare reati, ma l'esatto contrario.

Vivere nell'illegalità porta a commettere reati, diventa terreno di reclutamento per le organizzazioni criminali ma anche per il terrorismo di matrice religiosa. L'adesione alla propaganda jihadista, molte volte, prima ancora che una causa di pericolo per noi è un effetto di una mancata integrazione sociale; l'aspetto religioso diventa quasi un corollario di situazioni di marginalità e disagio che non trovano altre risposta e diventano espressione di sfida e ribellione.

Oggi gli uomini e le donne della Polizia di Stato sono chiamati sistematicamente ad intervenire quando l'emergenza è in atto, subiscono le amplificazioni mediatiche di chi innanzi ad un problema di soluzione non facile ed origine estranea alle nostre competenze, ci chiede comunque di fare sempre più controlli e arresti, come se ciò fosse la panacea per risolvere una complessità. Eliminare i fattori di marginalizzazione ed esclusione sociale, avviare alla formazione linguistica ed all'istruzione, favorire il dialogo interreligioso, l'accesso all'assistenza sanitaria, ad un alloggio, ai ricongiungimenti familiari sono tutti obiettivi che ridurrebbero fortemente il numero dei soggetti proclivi a delinquere.
Noi non minimizzano la paura della gente, ma siamo consci che gli sforzi fatti anche in questo quartiere insieme alla polizia municipale di Modena, costituiscono solo la tessera di un mosaico in un quadro di sinergie istituzionali e non.

Come avete visto hanno partecipato all'offertorio, come lo scorso anno, nostri fratelli perfettamente integrati. Ci uniamo alla loro preghiera perché possano avere tra noi una vita migliore.

Vorrei a tal proposito che chi fa informazione pubblicizzasse anche lo sforzo quotidiano del gruppo volontari Crocetta che, oltre a fare doposcuola ai bambini del quartiere, hanno attivato corsi di alfabetizzazione per i genitori dei bambini stranieri che non parlano italiano. Grazie anche a voi.

E siccome crediamo che il nostro futuro sta nelle mani dei giovani, oggi ne abbiamo qui alcuni, che vivono o frequentano questo quartiere.
I ragazzi della 5 A e 5b della scuola primaria Gramsci e quelli della 4B della scuola primaria "Collodi" – quando hanno saputo di questa giornata - hanno parlato e ragionato con gli insegnanti ed hanno spontaneamente composto delle frasi e delle riflessioni su come vivono il loro rapporto con gli stranieri... Sentiamo alcuni di essi....

Vogliamo oggi ringraziare queste classi donando loro un tablet che sarà sicuramente utile per crescere sulla scia di questi principi. A tutti i ragazzi daremo una copia de "Il mio diario" della Polizia di Stato.

Consegnamo ora il premi per la legalità San Michele Arcangelo 2017.
Anche quest'anno la nostra scelta è stata quella di esaltare chi concorre fattivamente alla cultura della sicurezza.
Si tratta manufatti in cristallo che raffigurano in modo tridimensionale il nostro Santo protettore e che oggi intendiamo consegnare a testimonianza dell'apporto conferito in questa giornata.
Sono felice di ringraziare donando al dirigente ufficio scolastico regionale ambito territoriale di Modena Dott.ssa Silvia MENABUE ed alla dirigente scolastico dell'10° istituto comprensivo prof.ssa Maria Teresa COLLARO donando loro il premio per la legalità San Michele Arcangelo 2017

E' il momento di ringraziare per la loro preziosa opera di integrazione nel quartiere il gruppo scout Modena 4°, che oggi ha voluto affiggere all'ingresso della Chiesa alcuni disegni e fotografie inedite in linea con i principi di fratellanza e cittadinanza mondiale. Vi invito a guardarle. Sono belle ed espressive dei momenti di comunità tra giovani appartenenti a diverse nazionalità. Una foto mi ha colpito più delle altre una che ritrae tre scout, ciascuno dei quali assume una posizione espressiva di momenti di preghiera appartenenti a diverse religioni.

Ricordo che l'impegno degli scout e delle associazioni della circoscrizione 2 nel progetto "Vivi il parco XXII Aprile", le feste e gli eventi che realizzano a maggio, uno stand di giochi e spettacoli aperto con lo scopo di rivitalizzare il quartiere a cui partecipano bambini di ogni nazionalità
Sono infine contento di consegnare questo premio ad un capo scout Angela De Nicolo

Ringrazio tutti gli intervenuti
Viva San Michele Arcangelo Viva la Polizia di Stato

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Pubblicato in Cronaca Modena
Domenica, 24 Settembre 2017 09:11

I 70 anni della Polizia al Modena Motor Gallery

La Polizia di Stato sarà presente al "Modena Motor Gallery", kermesse di prestigiose auto e moto d'epoca, in programma presso il quartiere fieristico di Modena dal 23 al 24 settembre 2017, con uno spazio dedicato interamente alla Polizia Stradale, che proprio quest'anno festeggia 70 anni dalla sua costituzione.

Al fianco dei moderni veicoli attualmente in uso alla specialità, si potranno ammirare un esemplare di moto Guzzi 500 Falcone; le mitiche Alfa Romeo 75 1.8 del 1992 ed Alfetta 1800 del 1978, nonché la celebre Giulietta 1300 t.i. del 1961, che hanno fatto la storia della Polizia.

Questi modelli, seppur d'epoca, sono tutti perfettamente funzionanti ed esposti presso il Museo delle Auto Storiche della Polizia di Stato a Roma.
All'interno dell'area espositiva, personale della Polizia Stradale sarà a disposizione dei visitatori per mostrare ed illustrare dotazioni e tecniche utilizzate nell'attività quotidiana e fornire utili consigli sulla sicurezza stradale.

La Polizia Stradale, che vanta operatori altamente qualificati e di elevata professionalità, nasce come specialità della Polizia di Stato il 26 novembre 1947, con Decreto Legislativo del Capo Provvisorio dello Stato n. 1510 e da sempre orienta le strategie operative e la propria attività con l'obiettivo di garantire l'esercizio della libertà di circolazione come bene fondamentale tutelato dalla Costituzione, nel rispetto della legalità e della sicurezza.

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Pubblicato in Dove andiamo? Modena
Venerdì, 22 Settembre 2017 10:01

Chiffon Tricolor in Emilia

Insolito per molti, una certezza per altri. Un credo che va oltre il tempo e che in realtà continua ad incassare interesse nonostante la sua fama e la sua grande tradizione.

da L'Equilibrista Modena 21 settembre 2017 - Lo Champagne arriva in Emilia e fa tappa a Modena grazie all'idea di Club Excellence.

A Modena la più importante manifestazione italiana dedicata allo Champagne sarà organizzata da Club Excellence – Club dei Distributori ed Importatori Italiani e si terrà Domenica 8 e Lunedì 9 Ottobre 2017 al  Forum Monzani di Via Aristotele 33 a Modena.

Sarà la più grande manifestazione in Italia dedicata esclusivamente allo Champagne, promossa e organizzata dall'Associazione Club Excellence (clubexcellence.it) che riunisce dodici tra i più grandi importatori e distributori nazionali di vini e distillati d'eccellenza.

I numeri sono altisonanti ed infatti saranno riunite cento prestigiose Maison, quarantanove Importatori-Distributori per oltre cinquecento tipologie di Champagne che saranno di scena nelle due giornate esclusivamente dedicate alle bollicine francesi.

Gli importatori saranno lieti di seguire personalmente gli ospiti intervenuti per coinvolgerli nell'approfondimento dei loro vini grazie soprattutto alla variegata presenza di operatori del settore, appassionati e stampa accreditata. La giornata riserverà l'atmosfera dei grandi eventi pur mantenendo una veste dedicata, intima e personale.

Il programma si preannuncia ricco di MasterClass con degustazioni tutte dedicate alla conoscenza dei Terroir ed alle metodologie di produzione, articolate per zone e declinate dalle diverse Maison.


Gli orari di apertura:
Domenica 8 ottobre dalle 14.00 alle 19.00 e lunedì 9 dalle 10.30 alle 18.30.

Per l'acquisto dei biglietti, vi sarà il rimando sito del Club (clubexcellence.it) e su quello dedicato all'evento (champagneexperience.it).

Di seguito i SOCI di CLUB EXCELLENCE

Balan Srl rappresentata da Daniele Balan
Bolis Srl rappresentata da Andrea Bolis
Cuzziol Grandivini Srl rappresentata da Luca Cuzziol
Les Caves de Pyrene Srl rappresentata da Cristian Bucci
Meregalli Giuseppe Srl rappresentata da Marcello Meregalli
Pellegrini Spa rappresentata da Pietro Pellegrini
Premium Wine Selection P.W.S. Srl rappresentata da Luigi Piacentini
Proposta Vini Sas rappresentata da Gianpaolo Girardi
Sagna Spa rappresentata da Massimo Sagna, anche Presidente del Club Excellence
Sarzi Amadè Srl rappresentata da Alessandro Sarzi Amadè
Teatro del Vino Srl rappresentata da Mario Galleni e Leonardo Stelloni
Vino & Design Srl rappresentata da Dick ten Voorde

Club excellence ha come auspicio quello di lavorare per divulgare al meglio la conoscenza di questi grandi prodotti grazie ai suoi operatori, favorendo ed acquisendo la fiducia nel consumatore e nei confronti di quella fetta di mercato che vede ancora con moderato scetticismo questi grandi prodotti. Non di meno il merito di voler portare in alto alcuni piccoli allevatori nonché piccole aziende vitivinicole sempre più a contatto diretto con il mercato. L'elogio maggiore sarà soprattutto rivolto ad una sana divulgazione, un dovere ed un privilegio che questi Signori stanno davvero provando a fare con correttezza, trasparenza e senso di moralità nell'interesse di tutta la filiera.

Per info: Fcomm, Via Pinamonte da Vimercate, 6 Milano

Francesca Pelagotti +39 366 7062302 email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ,
Laura Marangon +39 347 3754169 email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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Master of Photography: inaugurazione aperta al pubblico con Steve McCurry.

L''inaugurazione della mostra Master of Photography, in programma doman i14 settembre alle 19 presso il MATA (ex Manifattura Tabacchi) di Modena, sarà aperta a tutti.

20170913-rid-MOP2 Gillian 002 -Sky ItaliaL'inaugurazione sarà preceduta da un incontro con il fotografo americano Steve McCurry, alle 17.30 presso la Camera di Commercio di Modena.

L'accesso alla sala sarà consentito fino ad esaurimento posti.

(Allegata galleria immagini)

 

 

 

 

 

 

 

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Fino al 10 settembre il Parco Ferrari di Modena, il Novi Ark e le vie del centro ospitano rievocazioni, laboratori didattici, concerti, incontri e mercatini. Si potranno anche gustare i sapori tipici dell'antica Roma, opportunamente rivisitati dagli chef, in un'osteria romana ricostruita. Momento clou la grande rievocazione sulla piana, che vede coinvolti celti, etruschi e romani in un'epica battaglia campale.

Di Manuela Fiorini Modena 1 settembre 2017 – Nel 183 a.C i Romani fondano la colonia di Mutina. Oggi la città di Modena festeggia i suoi primi 2200 anni con Mutina Splendidissima, un fitto calendario di eventi e appuntamenti. Tra questi c'è la IX edizione di Mutina Boica, che per l'occasione avrà una durata di dieci giorni.

Fino al 10 settembre, il Parco Ferrari, il Novi Ark e le vie del centro storico porteranno i visitatori indietro nel tempo per rivivere le atmosfere, le battaglie, gli eventi cruciali che hanno segnato la storia romana. Saranno più di 400 i rievocatori, provenienti da tutta Italia e dalla Francia, che indosseranno gli abiti di romani, celti ed etruschi per una splendida lezione di storia dal vivo. Non mancheranno nemmeno i laboratori didattici negli antichi villaggi ricostruiti, il mercatino e gli stand enogastronomici. E le novità di quest'anno riguardano proprio il palato, perché i romani, si sa, erano buone forchette.

"Novità assoluta di questa IX edizione", spiega Pietro Comeri di Crono Eventi, che ha organizzato la kermesse in collaborazione con i Musei Civici di Modena, è la Caupona Mutinensis, la ricostruzione di un'antica osteria di strada dove i viandanti potevano sostare per mangiare, bere e riposarsi. È stata ricostruita in stile pompeiano, dentro e fuori, con affreschi alle pareti e luci soffuse".

Il menù propone ogni sera piatti della cucina romana, opportunamente rivisitati dallo chef Vainer Graziosi. Tra questi ci sono la zuppa di cereali, verdure e alici, la crema di rape rosse e miele, la spalla di maiale cotta con le mele, il pollo alla senape, lo stinco di maiale su puré di orzo. Ci sarà anche il famoso garum, la salsa a base di pesce fermentato che ha fatto la storia della gastronomia romana, riproposto nella versione moderna, la colatura di alici di Cetara, sua diretta discendente. Tra le bevande, niente bibite o caffè, ma sidro, idromele, vino e mulsum, la versione speziata di cui i romani andavano pazzi.

Tra una portata e l'altra, i commensali potranno assistere ogni sera a uno spettacolo diverso che mette in scena le vicende più importanti della storia romana, dalla rivalità tra Annibale e Scipione alla ribellione di Spartaco, alla guerra di Mutina che vide protagonisti Marco Antonio e Ottaviano, futuro imperatore Augusto. Lunedì 4, invece, è in programma la "Prova del copo", cioè dell'oste, con ospite Daniele Reponi, chef del celebre programma di Rai 1 "La prova del cuoco", che proporrà panini ispirati ai sapori dell'antica Roma. Si parlerà invece del vino martedì 5 settembre, dalle 21, con lo storico e agronomo Mauro Catena. Si prosegue poi con lo spettacolo Discorso sul mito – Dioniso e il vino. La storia di Modena, anzi, la Historia mutinensis sarà protagonista della giornata di mercoledì 6, mentre giovedì 7 apriranno il mercatino e gli stand gastronomici.

Nella piana del Parco Ferrari, al cospetto di un tempio romano ricostruito, si terrà l'evento clou di Mutina Boica 2017, Mutina reducta est che, a partire dalle 18, vedrà protagonisti celti, etruschi e romani, in una grande battaglia campale.

Il programma completo su www.cronoeventi.it 

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Da venerdì 18 a domenica 20 agosto trekking tra corsi d'acqua, escursioni con musicisti itineranti e camminate sotto le stelle nell'alto Appennino

Weekend alla scoperta dell'acqua, quello alle porte, nei boschi dell'alto Appennino. Sono in programma due escursioni dedicate all'ambiente fluviale montano. Domenica 20 agosto il gruppo trekking 'La via dei monti' propone un'escursione ad anello nei boschi di S.Annapelago (comune di Pievepelago), durante il quale saranno toccate cinque cascate lungo un solo torrente, il rio Valdarno, in uno degli angolo più selvaggi e meno conosciuti del Parco del Frignano (ritrovo ore 9, chiesa di Pievepelago, 3711842531). Sabato 19 agosto è in calendario invece l'appuntamento con il trekking fluviale o river trekking: una camminata con i piedi nell'acqua, risalendo il fiume Scoltenna da Pievepelago a Fiumalbo (ritrovo ore 9.30 chiesa di Pievepelago, 3711842531).

Venerdì 18 agosto, invece, è in programma un'escursione musicale a Capanno Tassoni di Fanano. La camminata lunga circa 7 km, sotto i crinali di Fanano, sarà allietata dalla musica della chitarra di Enrica Savigni, che accompagnerà il gruppo con la sua musica itinerante. L'iniziativa fa parte della rassegna 'Sulle note del Cimone', organizzata in collaborazione con 'Cimone Holidays' (ritrovo ore 14,30 centro visita Due Ponti a Fanano, 3384617573).

Venerdì 18 agosto è inoltre in programma un suggestivo trekking al tramonto nei dintorni del lago Santo modenese. Si parte camminando al tramonto raggiungendo il passo della Boccaia. A seguire cena al sacco sotto le stelle, e ritorno al buio solo con la luce delle torce. Il ritrovo è alle ore 19 davanti alla chiesa di Pievepelago (3711842531).

In agosto sono in programma due escursioni al giorno dal Cimone ad Abetone, sempre accompagnate da guide ambientali escursionistiche. Programma completo e dettagli: 3711842531, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , www.laviadeimonti.com , pagina e gruppo Facebook 'La via dei monti'.

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Tre mesi di incontri per conoscere il Mondo del lavoro e l'impatto ambientale. I GIOVEDI' DEL TINELLO LETTERARIO inaugurano GIOVEDI' 13 LUGLIO 2017 ORE 18,15 presso i Giardini Ducali, Corso Canal Grande, Modena.

La Commissione per le pari opportunità -C.P.O.- del Comitato unitario delle professioni intellettuali -C.U.P.- degli ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI della provincia di Modena ed Emilia Romagna è lieta di invitarVi all'iniziativa I GIOVEDI' DEL TINELLO LETTERARIO con inaugurazione GIOVEDI' 13 LUGLIO 2017 ORE 18,15 presso i Giardini Ducali, Corso Canal Grande, Modena (di alto Accademia militare), come da locandina programma allegato, che vedrà gli interventi del Presidente del Comitato Unitario per le Professioni –C.U.P. – della provincia di Modena Avv. Dondi Daniela e della mia persona Coordinatrice della Commissione Pari Opportunità del C.U.P. Mirella Guicciardi, nonchè dell'Assessore comunale Andrea Bosi con deleghe lavoro e legalità, ove presenteremo gli argomenti che verranno trattati dai singoli relatori componenti della Commissione ed i vari Ordini e Collegi professionali sui due scelti scelti "LAVORO e/o AMBIENTE".

Tale evento si inserisce come prosecuzione del primo Tinello letterario EXPO 2015 realizzato a Modena sul cibo e alimentazione a favore della cittadinanza, e, stante il successo, si è pensato di riorganizzare eventi ed iniziative che ruoteranno principalmente intorno ai temi del lavoro e/o dell'ambiente con la finalità di valorizzare le novità e le problematiche di attuazione per la cittadinanza. Infatti, i/le liberi/e Professionisti/e intendono privilegiare un percorso ideale, legato alle recenti attuazioni delle normative anche nell'ottica di genere, sempre viste e considerate in un contesto ampio, connesso intimamente al territorio ed alle sue specificità che, nel tempo, hanno modellato un paesaggio unico che va anch'esso apprezzato e salvaguardato. Si ritiene che tale interpretazione del tema costituisca un messaggio importante e si auspica che esso venga colto e possibilmente condiviso da un pubblico attento di visitatori/trici motivati/te e culturalmente aperti/e ad una visione complessiva della sostenibilità dell'ambiente e della tutela della sicurezza sul lavoro.

Dopo l'inaugurazione in data 13-07-2017, gli eventi proseguiranno Giovedì 20-07-2017 e Giovedì 27-07-2017 da ore 18,15 sino ore 20,30 con i vari ORDINI E COLLEGI professionali, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Assessori di riferimento, presso GIARDINI DUCALI CON PROSEGUIMENTO SEMPRE OGNI GIOVEDI' DAL 14 SETTEMBRE 2017 SINO AL 26 OTTOBRE 2017 presso GALLERIA EUROPA SALA RENZO IMBENI, Piazza Grande, Modena, sempre nell'ambito di due macro argomenti aree:

riforme/novità del lavoro
novità e sicurezza in materia ambientale

Alla conclusione delle relazioni, la Commissione sarà lieta di offrire assaggi di cibo e di vini tipici modenesi grazie a Piaceremodena e ad Aziende agricole del territorio.

PROGRAMMA

APERTURA LAVORI
PRESSO I GIARDINI DUCALI DI MODENA

GIOVEDI' 13 LUGLIO 2017 Presentazione programma lavori
Ore 18.30 -19.30
Avv. Daniela Dondi
Presidente C.U.P. -Comitato unitario delle professioni intellettuali- della provincia di Modena
Avv. Prof. Mirella Guicciardi
Coordinatrice della C.P.O. -Commissione per le pari opportunità- del C.U.P. della provincia di Modena ed unico in Emilia Romagna
Presentazione calendario lavori e componenti C.P.O. dei vari Ordini e Collegi professionali ed Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Andrea Bosi
Assessore Deleghe: Bilancio, Finanze, Personale, Lavoro e formazione professionale, Promozione della cultura della legalità, Centro Storico, Europa – Cooperazione internazionale

Assaggi di cibi e di vini

In allegato la locandina scaricabile 

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Brindiamo insieme all'inizio di "Rosso Rubino. Lambrusco Wine Festival 2017" con un "Cocktail per il Sorbara". Il Comune di Bomporto, in collaborazione con la Federazione Italiana Barman e "Chef to Chef" ha organizzato una serata ricca di sorprese, per dare inizio all'edizione 2017 di "Rosso Rubino. Lambrusco Wine Festival".

Quando? Il 9 maggio dalle ore 20:00.
Dove? A Solara, presso l'Azienda Monari Federzoni, che ha gentilmente offerto i suoi spazi per ospitare questo primo evento di "Rosso Rubino.
Cosa? La fase finale del concorso "Un Cocktail per il Sorbara": sette barman si sfideranno all'ultimo drink. Ogni concorrente presenterà una personalissima ricetta a base dell'immancabile Lambrusco di Sorbara, che sarà esaminata da una giuria di esperti.

Ma non è tutto: i cuochi di "Chef to Chef" allieteranno la serata con appetitosi piatti, da degustare col vino offerto dalle sette cantine di Rosso Rubino (Cantina Bellei Aurelio, Cantina Della Volta, Cantina di Carpi e Sorbara, Cantina Divinja, Cantina Garuti, Cantina Paltrinieri, Cantina Righi e Francesco Bellei). Durante la serata, inoltre, sarà possibile visitare l'acetaia di famiglia in barrique Monari Federzoni con degustazione e vendita dei prodotti.

Maggiori informazioni sul sito: www.lambruscowinefestival.it 
Comune di Bomporto
Via per Modena, 7 – 41030 Bomporto (MO)
Tel. 059.800711, Fax. 059.818033

Venerdì, 24 Marzo 2017 18:52

In barca sul Panaro...come cento anni fa

Nell'ambito delle XXV Giornate FAI di Primavera, per la prima volta, dal 1923, una barca torna a navigare sul fiume Panaro, nel tratto del Naviglio che da Bomporto porta a Solara, alla scoperta dell'antica via fluviale che per mille anni ha collegato il centro di Modena a Venezia.


Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi

BOMPORTO – Lento scorre il fiume, mentre la "Zio Pece", una 11 metri bianca e rossa, varata negli anni Sessanta, per la prima volta dal 1923, percorre il tratto del Naviglio che da Bomporto porta all'antico borgo fluviale di Solara. Un privilegio per pochi, circa 700 (le prenotazioni sono state un migliaio e i posti sono già esauriti), che tra sabato 25 e domenica 26 marzo potranno ripercorrere un tratto dell'antica via fluviale che collegava Modena a Venezia, grazie alle Giornate FAI di Primavera. E Bomporto (da "buon porto") era la porta di accesso per tutte le imbarcazioni che per mille anni hanno percorso il Po, il grande fiume, per arrivare alla città geminiana "deviando" sul fiume Panaro. Proprio la "Riviera del Panaro", dal XVII secolo è stata eletta meta di villeggiatura dalle ricche e nobili famiglie modenesi, che sulla riva sinistra del fiume hanno costruito meravigliose ville e residenze estive. Durante le Giornate FAI si potranno visitare Villa Cavazza, Villa Cavicchioli e Villa Bruini-Federzoni, solo esternamente, poiché ancora danneggiate dal terremoto del 2012.

Le acque placide e sorprendentemente verdi del Panaro ci accompagnano lungo questa emozionante minicrociera sul fiume. La "Zio Pece" procede a una velocità di circa 4 km/h, la stessa che, con la corrente favorevole, consentiva in passato di collegare Modena a Venezia in circa una giornata e mezzo. Di tanto in tanto, il tragitto è interrotto dal ramo di un albero, mentre, ai lati, la vegetazione semi incolta degli argini suggerisce quello che doveva essere il paesaggio di tanto tempo fa.
"In questi due giorni", ha detto il sindaco di Bomporto Alberto Borghi, "i visitatori potranno riscoprire in questo modo inedito e unico il fiume Panaro, i suoi aspetti culturali e paesaggistici. Grazie ai fondi nazionali è stato possibile, in questi anni, recuperare le darsene e i ponti sul Naviglio: quella di Bomporto, ma anche quella di Bastiglia, che fu visitata anche da Leonardo da Vinci e si dice che egli si ispirò proprio ad essa per progettare le darsene dei Navigli di Milano".

"Il percorso in barca sul fiume Panaro", ha aggiunto Vittorio Cavani, capodelegato FAI per Modena, "è la chicca di un programma molto vario, che include l'apertura al pubblico del Castello di Montegibbio, della villa Barbolini-Cionini di Sassuolo, dell'Area Allevamento Quadrupedi di Portovecchio, nel territorio di Mirandola e, appunto, dell'itinerario della Riviera del Panaro, che può essere percorso anche a piedi, in bicicletta, a cavallo o con qualsiasi altro mezzo. Questo evento è talmente eccezionale che mi preme ringraziare tutti gli enti che lo hanno reso possibile: il Comune di Bomporto, AIPO e i volontari della Remiera Euganea di Monselice, grazie ai quali in questi giorni potremo navigare sul Panaro dopo quasi cento anni".

La XXV edizione delle Giornate FAI di Primavera coinvolge circa mille siti in 400 località italiane, che saranno aperte al pubblico grazie a 7500 volontari e a 35 mila giovani guide.


INFO: www.giornatefai.it

Pubblicato in Cultura Emilia

Entusiasmante spettacolo di equilibrismo a Modena in Piazza Roma. Martedì 31 Gennaio, gran finale de l'Accademia del ghiaccio con la coinvolgente esibizione di Daniel Monni.

Modena, 30 Gennaio 2017

Domani, Martedì 31 Gennaio, in occasione dell'ultimo giorno di apertura della pista di pattinaggio "L'Accademia del ghiaccio", gran finale con un entusiasmante spettacolo di equilibrismo.

Alle ore 17.00 si esibirà l'artista acrobatico Daniel Monni, appartenente alla quinta generazione di artisti circensi provenienti da due antiche famiglie.

L'artista ha iniziato la sua carriera nel Circo esibendosi dall'età di quattro anni, prima come clown nel Circo di famiglia e, successivamente, con il numero di equilibrismo al rullo oscillante. Con questo ed altri numeri si è esibito in Circhi, Teatri, Varietà, Parchi dei divertimento e spettacoli di gala in tutta Europa.

In attesa dello spettacolo, la pista di pattinaggio sarà aperta con orario continuato dalle 10.00 alle 19.30 per far divertire grandi e piccini su 400mq di ghiaccio vero! Domani quindi sarà una giornata di grande divertimento per modenesi e non, i quali potranno passeggiare tra le bancarelle della tradizionale fiera di San Geminiano, pattinare in Piazza Roma e rimanere con il fiato sospeso durante lo spettacolo di equilibrismo di Daniel Monni.

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