Parma al 15esimo posto per densità di interrogatori ma più avanti in Emilia Romagna sono: Ravenna 11°, Rimini 10°, Bologna all’8° e Piacenza al 7°
Secondo un’analisi condotta su dati Istat da Cedat 85 ogni anno nel nostro Paese si svolgono oltre 830 mila interrogatori tra indagati, fermati e detenuti. Il 30 giugno, con l’entrata in vigore della Riforma Cartabia, è scattato l’obbligo di registrare in audio o audiovideo le “escussioni”. Le regioni dove si svolgono più interrogatori sono Calabria, Basilicata e Liguria e, tra le province, svettano nell’ordine: Vibo Valentia, Isernia, Imperia e Crotone.