A Novellara domani sera l'autrice Carmela Tagliavini presenterà il libro "Mamma per forza. Mamma per amore" -
Reggio Emilia, 7 ottobre 2014 -
I Bibliodays, le giornate straordinarie di apertura delle biblioteche della Provincia di Reggio Emilia a Novellara avranno inizio mercoledì 8 ottobre alle ore 20.30 quando l'autrice Carmela Tagliavini presenterà a genitori, e più in generale a tutti coloro che interagiscono con i bambini il libro "Mamma per forza. Mamma per amore". Il testo fornisce consigli pratici e adatti ad una generazione di bambini che spesso viene trattata in maniera non adeguata a causa del loro carattere e modo di vivere le emozioni. Un libro rivolto a genitori, educatori e tutti coloro che interagiscono con i bambini, che spazia dalle emozioni ai consigli alimentari.
Giovedì 9 ottobre alle ore 17.30 il gruppo di lettura "La Spezieria" apre le porte della sala del Fico con "Storie di NOI", liberamente tratto dai racconti di Marisa Bertozzi.
Per conoscere tutte le iniziative Bibliodays di Novellara www.comunedinovellara.gov.it/servizi/notizie/notizie_fase02.aspx?ID=8949
(Fonte: Ufficio comunicazione Comune di Novellara)
Il Castello Pallavicino di Varano de' Melegari è in via straordinaria aperto alle visite in occasione della "Giornata Nazionale delle famiglie al Museo": sarà visitabile, infatti, dalle ore 15 alle ore 18 con visite guidate alle ore 15, 16 e 17 -
Parma, 11 ottobre 2014 -
Un giorno in cui poter visitare i musei in Italia in modo speciale con tutta la famiglia. Il 12 ottobre, in occasione di F@Mu 2014 | Il Filo di Arianna, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, su tutto il territorio del Paese musei, fondazioni ed esposizioni temporanee si apriranno alle famiglie con attività didattiche, giochi a tema, iniziative speciali e attività pensate apposta per l'occasione.
La Giornata Nazionale delle Famiglie al museo è organizzata in collaborazione e con il patrocinio delle principali amministrazioni comunali e regionali. L'evento quest'anno ha ricevuto inoltre il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), del Ministero dell'Economia, dell'ICOM, dell'Associazione Beni Italiani Patrimonio mondiale Unesco, e della RAI.
Quest'anno la F@Mu propone un tema conduttore, da cui i musei potranno trarre ispirazione per l'organizzazione delle proprie attività didattiche: IL FILO DI ARIANNA, che diventando il simbolo intorno a cui far ruotare tutte le attività della Giornata unirà idealmente tutti i musei aderenti, le famiglie partecipanti, e veicolerà l'incontro delle diverse culture, favorendo l'instaurarsi di relazioni tra adulti e bambini anche di diverse etnie.
La F@Mu è un progetto del portale Kids Art Tourism (KAT), il primo e unico sito web in Italia dedicato esclusivamente alle proposte di didattica museale, artistica e scientifica che strutture pubbliche o private (musei, fondazioni, istituzioni, operatori turistici) offrono alle famiglie con bambini.
Questa edizione della Giornata sarà l'occasione di presentare ai Musei aderenti e alle famiglie il Manifesto per un Museo a Misura di Bambino ideato con Artkids, da anni impegnato in progetti educativi e nella realizzazione di prodotti editoriali che aiutino i bambini a incontrare l'arte e i grandi artisti.
"Istituire questa giornata è stato un passo importante – spiega Elisa Rosa, fondatrice del portale internet www.kidsarttourism.com e Direttore Artistico di F@Mu 2014 – perché come è scritto nella convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza dell'ONU, Articolo 31, "Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l'organizzazione, [...] di attività artistiche e culturali".
L'edizione 2014 di F@Mu si avvale della partnership di Accademia d'Arti Discanto nata nel 1993 con l'obiettivo di diffondere forme innovative di progettazione e marketing culturale, istruzione, formazione e orientamento, riferendosi principalmente alle proposte artistico-culturali più evolute esistenti a livello europeo ed internazionale.
Organizzata dall' Associazione Famiglie al Museo e da professionisti del settore in collaborazione con TNT, ElectaKids, il settimanale Topolino, Mercis BV, l'edizione 2014 della F@Mu conferma come testimonial ufficiali Matì e Dadà, i due personaggi protagonisti del cartone animato L'Arte con Matì e Dadà, il primo cartoon Rai a occuparsi di arte a misura di bambino. La serie è coprodotta da Achtoons e Rai Fiction, ed è tra i programmi di punta della programmazione di RAI YoYo; alcuni episodi saranno proiettati nei musei aderenti alla manifestazione.
F@Mu 2014 è accompagnata da uno spot ufficiale, risultato finale di un workshop per bambini organizzato da Schermi e Lavagne, il progetto di educazione all'immagine in movimento della Cineteca di Bologna, partner dell'edizione di quest'anno.
Il Castello Pallavicino di Varano de' Melegari è in via straordinaria aperto alle visite in occasione della "Giornata Nazionale delle famiglie al Museo": sarà visitabile, infatti, dalle ore 15 alle ore 18 con visite guidate alle ore 15, 16 e 17.
Per favorire la visita alle famiglie il prezzo d' ingresso sarà di euro 3.50 per gli adulti e gratuito per i bambini fino 14 anni.
Sarà possibile visitare il Castello nella sua interezza: la corte interna, le stanze al Piano Nobile, il salone e lo scalone d'onore, i camminamenti di ronda, la prigione del Bentivoglio, le cucine del castello e le cantine.
Nel percorso vi è anche occasione di approfondire e conoscere nuove tematiche grazie alla visita al Piccolo Museo vivente del Teatro Medico-Ipnotico di Patrizio Dall'Argine, al Museo degli Antichi Mestieri curato e allestito da Gian Piero Bernazzoli e alla raccolta di Soldatini di Fabrizio Abati.
Iniziativa organizzata dalla Cooperativa Lasse col patrocinio del Comune di Varano de' Melegari.
(Fonte: ufficio stampa Cooperativa sociale Lasse)
Sabato 11 ottobre a Collecchio due opere del regista ed autore di video-poesia Giovanni Martinelli - profondo conoscitore delle opere di entrambi i poeti e noto autore di video-poesia - al teatro Crystal. Ingresso libero -
Parma, 6 ottobre 2014 -
Il cinema di poesia: una doppia proiezione, in programma per sabato 11 ottobre a partire dalle 21 al teatro Crystal di Collecchio, è dedicata alle figure di Franco Loi e Mario Luzi nell'interpretazione del regista Giovanni Martinelli, profondo conoscitore delle opere di entrambi i poeti e noto autore di video-poesia.
Frutto del rapporto di amicizia tra il regista e il protagonista, 'Il viaggio del poeta' racconta il percorso di ricerca di Loi attraverso il suo lungo girovagare con treni e bus per i luoghi dove è nato e cresciuto, tra Genova, Milano e Colorno, utilizzandone i dialetti.
Il film è liberamente tratto da 'L'Angel', l'opera principale nella vasta produzione di Loi, poema autobiografico iniziato nel 1972 e pubblicato integralmente nel 1994 da Mondadori.
Il testo racconta il percorso reale e immaginario verso il candore e l'innocenza della poesia, ovvero la storia di un uomo che crede di essere un angelo, commette l'errore di dirlo a qualcuno e per questo viene considerato folle ed internato in un ospedale psichiatrico, dove viene incoraggiato a ripercorrere la sua vita per trovarne un senso e un equilibrio.
Si tratta dell'ultima produzione dell'Associazione 'La Musa', realizzata anche grazie al sostegno del Comune di Collecchio e della Provincia di Parma, che hanno inteso valorizzare il ruolo di alcuni luoghi del parmense nei quali si svolge il film: Colorno, paese natale della madre del poeta, ed Ozzano Taro, dove si è scelto di collocare la 'casa' dell'Angel al Museo Ettore Guatelli.
Una produzione tutta parmigiana dove lo stesso Franco Loi recita la parte di se stesso, affiancato dal giovane e talentuoso Francesco Marchi, nella parte dell'Angel, da Marcello Vazzoler e da Paolo Bocelli del Teatro Due di Parma, mentre le riprese con la steadicam e il montaggio sono di Luca Martinelli, le musiche di Luisa Pecchi e il suono è curato da Nicola Gambara.
A seguire sarà proiettato, 'In viaggio con Simone', riferito al celebre pittore senese del '300 Simone Martini e dedicato a Mario Luzi, di cui ricorre il centenario della nascita.
Si tratta di un'opera presentata per la prima volta al Teatro Farnese di Parma in occasione della consegna della cittadinanza onoraria al poeta, liberamente tratta dalla poetica di Luzi 'Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini': il docu-film rappresenta il viaggio di ritorno dell'artista, richiamato alla responsabilità della propria società.
La serata è organizzata dall'associazione 'La Musa' di Parma e patrocinata dal Comune di Collecchio.
Nell'occasione, interverranno l'Assessore alla Cultura del Comune di Collecchio Elisa Amadasi, l'onorevole Giuseppe Romanini ed il regista Giovanni Martinelli: ingresso libero.
(Fonte: Ufficio Comunicazione del Comune di Collecchio)
Domani la proiezione del documentario "Io sono Diogene, e questa è la mia terra" al Teatro comunale di Bomporto alle ore 11.00 -
Modena, 3 ottobre 2014 -
Dopo l'anteprima presentata durante la Fiera di San Martino dello scorso anno, vede la luce il documentario "Io sono Diogene, e questa è la mia terra", che sarà proiettato in anteprima al Cinema-Teatro di Bomporto domani, 4 ottobre, alle ore 11.00.
"Io sono Diogene, e questa è la mia terra" è un racconto di passione e tenacia, di persone straordinariamente innamorate di ciò che fanno, dei frutti del territorio e della tradizione e di sempre nuove sfide.
La bassa modenese, il Comune di Bomporto, sono luoghi in cui o si nasce oppure si transita; non avendo attrattive di divertimento rimangono per lo più luoghi sconosciuti; è proprio in questo genere di terre che si trovano delle specificità e delle eccellenze che vale la pena conoscere. Il progetto consiste nella realizzazione di un documentario capace di raccontare ad un pubblico vasto ed eterogeneo il territorio
Modenese e nello specifico le aree di produzione di Bomporto attraverso l'esperienza unica della Lanterna di Diogene nella sua interrelazione con il territorio circostante, le persone e i produttori dell'eccellenza agroalimentare. Qui troviamo la Lanterna di Diogene, realtà unica in Italia, dove ragazzi con disabilità, e non, lavorano assieme dall'orto alla cucina, dai pochi animali allevati con cura alla sala da pranzo: un presidio
della biodiversità.
L'ingresso per la proiezione è libero ed aperto a tutti.
Seguirà anche un aperitivo, organizzato dalla "Lanterna di Diogene" di Solara.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Bomporto)
Presentate le linee guida per la valorizzazione e la promozione turistico culturale dei territori di Cremona, Busseto, Castelvetro Piacentino e Piacenza per fare conoscere aspetti meno noti di Claudio Monteverdi e Giuseppe Verdi con proposte suggestive ed innovative -
Piacenza, 3 ottobre 2014
Cultura significa saper fare programmazione culturale e tradurla anche in proposte turistiche, significa aprire la mente e gli orizzonti, non solo ad una internazionalizzazione della città, ma anche ad una apertura ad altri territori e città. Coniugare cultura e turismo vuol dire elevare e potenziare il comparto turistico e tutte le sue risorse. E questo lo si può fare stringendo accordi con realtà vicine che hanno affinità e tradizioni tra di esse in vari campi: un legame magari rimasto sino ad ora sotto traccia, ma che va riscoperto per dare vita a nuove esperienze.
Ed è proprio partendo da questa precisa volontà che, nel corso dell'incontro tenutosi nel primo pomeriggio di ieri nella Sala Giunta di Palazzo Comunale, tra il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, il Sindaco di Busseto Maria Giovanna Gambazza, il Sindaco di Castelvetro Piacentino Luca Quintavalla e, in rappresentanza del Sindaco di Piacenza Paolo Dosi, l'assessore all'Ambiente e alla Valorizzazione del Grande Fiume Luigi Rabuffi, a conclusione di una serie di riunioni preparatorie svoltesi nelle scorse settimane, sono state discusse ed individuate le linee guida per la valorizzazione e la promozione turistico culturale dei rispettivi territori.
Il pacchetto di iniziative, che verrà presentato ai tour operator all'inizio del mese di dicembre, si rivolge ad un pubblico vasto per fare conoscere aspetti meno noti, ma comunque di grande interesse, di questi due grandi maestri. Da un lato dunque Claudio Monteverdi con le sue meno conosciute e proposte, ma comunque affascinanti, canzonette morali e poi il Recitarcantando. Per quanto riguarda Giuseppe Verdi, la sua attività di agricoltore (su questo è peraltro in pubblicazione una tesi) ed il Verdi gastronomo.
A queste iniziative si aggiungeranno gli itinerari storico e culturali: i luoghi dove sono nati e vissuti i due Maestri, i luoghi legati ai loro i compleanni (interessante, a tale proposito sarà l'atto di nascita di Monteverdi custodito nella chiesa di S. Abbondio), i luoghi dell'ascolto. In questo caso non solo i teatri, ma anche i luoghi aperti, piazze, cortili, corti e giardini. Infine l'ultimo ma non meno importante terzo filone: il turismo musicale. Il fiume Po tra le due sponde, caratterizzato da percorsi musicali tra Cremona, Piacenza e Parma, con proposte suggestive ed innovative. Infine il turismo slow sul grande fiume con percorsi ciclabili e in battello. Insomma "una scommessa sul grande fiume".
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Opere con soggetti d'avanguardia, che mettano in evidenza la personale visione dell'arte contemporanea di studenti ed ex studenti del liceo artistico verranno poste per strada e nei negozi -
Piacenza, 4 ottobre 2014 -
Inizia oggi la manifestazione San Siro Arte edizione 2014 che si snoderà fra Via San Siro, Piazza Cavalli e i negozi del centro a cura dell' Associazione "Piacenza Cultura" in collaborazione con Circuito CSEN LOCALE, Associazione Onlus Il Nostro Nido,
Associazione Oltre l'Autismo
, i commercianti del centro, Associazione My DOG Free, Associazione Manos Sin Fronteras, Scuola di Kung-Fu Meihua Quan.
La manifestazione culturale e sociale, composita, è fatta di numerosi eventi che fanno da contorno al Premio artistico. Il principale obiettivo è la promozione di giovani artisti piacentini, nello specifico coloro che hanno deciso di intraprendere tale percorso di studio.
Premio Artistico
Il concorso artistico che dà nome all'evento è rivolto a studenti ed ex studenti del liceo artistico. L'obiettivo è di far esporre le loro opere con soggetti non classici ma d'avanguardia, che mettano in evidenza non le tecniche acquisite nell'ambito scolastico ma la personale visione dell'arte contemporanea. Le opere verranno poste sia per strada che dentro i negozi. E' possibile dare preferenze alle opere in tutti i locali in cui sono esposte le opere, che verranno giudicate da una Giuria Professionale composta da 5 persone. La premiazione finale avverrà Sabato 11 Ottobre. Come Premio una targa, la tessera associativa, l'inserimento nel Gruppo degli Artisti e una mostra nei mesi successivi.
Da Sabato 4 Ottobre a Sabato 11 Ottobre, con degustazione finale di birra medievale il 13 Ottobre.
Sabato 5 Ottobre
Ore 14:00, Via San Siro "Tra le vie di Riga", Mostra Fotografica
Claudio Rancati presenta una persona sulla città di Riga, in Lettonia. In bianco e nero, alla scoperta di un mondo a noi sconosciuto ma al tempo stesso ... vicino.
Ore 16, Portici Gotico e Via San Siro "Bambini ... in Arte"
Con in sottofondo la lettura di un libro, i bambini saranno liberi di sfogare la propria fantasia con disegni e colori. In collaborazione con l'Associazione Manos Sin Fronteras. Un Pomeriggio a 6 Zampe - Il tuo cane protagonista, un Educatore a vostra disposizione, pillole di educazione, giochi e quant'altro. Ad opera dell'Associazione MyDogFree.
Ore 18:30, My Way Corso Vittorio Emanuele II, 195 - Carmen Madaro, "Mostra di Piccolo Formato" con degustazione di vino (in collaborazione con l'Associazione Oltre l'Autismo).Costo 10 Euro.Il ricavato verrà destinato all'Associazione Oltre l'Autismo
Sabato 11 Ottobre
Ore 14:00, Via San Siro, "Tra le vie di Riga", Mostra Fotografica. Claudio Rancati presenta una persona sulla città di Riga, in Lettonia. In bianco e nero, alla scoperta di un mondo a noi sconosciuto ma al tempo stesso ... vicino.
Ore 16, Portici Gotico Dimostrazioni Pratiche di scherma medievale Circuito CSEN. Dimostrazioni di Kung-Fu e Tai Chi, Scuola di Kung-Fu Meihua Quan, Stimolazione Neurale Associazione Manos Sin Fronteras.
Visita guidata nei negozi e nelle Gallerie D'arte per le vie del Centro. Associazione Piacenza Cultura, visita con spiegazione delle opere degli artisti, in gara e non.
Ore 19, presso Ristorante Movida, Via Daveri, 8 premiazione artisti con aperitivo benefico. Costo 12 Euro. Il ricavato verrà destinato all'Associazione Oltre l'Autismo.
Lunedi 13 Ottobre - Ore 20:00 Dubliner's Irish Pub - Via San Siro, 24 Birra medievale, secondo l'antica ricetta originale, che accompagna la cena. Costo: 25 Euro.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Di Chiara Marando – Domenica 5 Ottobre 2014
In un periodo come questo, nel quale non si sente altro che parlare di crisi e la parola d’ordine sembra essere solo “contenimento dei costi”, ancora più forte risulta essere l’immagine di quelle realtà forti che dimostrano una grande capacità di adattamento all’evolversi del mercato. Realtà come quella della Concessionaria Chierici di Parma, rivenditore Citroën, che proprio quest’anno spegne la sua cinquantesima candelina di attività. Un’azienda a conduzione familiare, divenuta un vero e proprio pilastro cittadino, che ha aperto i battenti nel lontano secondo dopoguerra prima come officina, poi trasformandosi in quello che è ancora oggi.
Certo i tempi sono cambiati, prima il mercato presentava soltanto 20 marchi, un contesto concorrenziale totalmente diverso, e bastavano due chiacchiere amichevoli per instaurare quel rapporto di fiducia che faceva la differenza, i contratti si facevano “davanti ad una bottiglia di vino e del salame”. Ma quella del rapporto umano è una base che da sempre rappresenta il fulcro del lavoro della Concessionaria e della famiglia Chierici in generale. I veri punti di forza sono la gentilezza, la disponibilità e l’accoglienza riservate ai clienti, insieme ad una continuo aggiornamento nei confronti dei cambiamenti in atto nei consumatori e nel mercato.
E non dimentichiamoci della passione per il proprio lavoro, una passione nata con il fondatore Angelo Chierici che ha reso grande questa azienda. Quello di Angelo è un nome noto nella città di Parma, conosciuto e stimato da tutti, grande amante dello sport e dei motori, ha vinto nel ’48 la “Parma-Poggio” in sella ad una Moto Guzzi che lui stesso aveva rielaborato per migliorarne le performance. Nominato “Cavaliere del Lavoro” nell’86 per l’esemplare dedizione che metteva nella sua attività, non ha mai smesso di vivere pienamente ciò che faceva fino alla fine.
Il 2014 rappresenta un anno importante per la Concessionaria Chierici non solo per i suoi onorati 50 anni, ma anche perché questo importante traguardo coincide con l’anniversario dei 100 anni trascorsi dalla nascita del suo papà Angelo Chierici, la cui figura è entrata a pieno titolo nella storia della città di Parma.
Oltre 70 giornalisti e una cinquantina di rappresentanti degli sponsor del prestigioso evento culturale, che vedrà tra i capolavori esposti al Bunkamura Museum della capitale nipponica, anche il Tondo di Botticelli custodito presso i Musei Civici di Palazzo Farnese -
Piacenza, 30 settembre 2014 -
Ha suscitato un significativo interesse mediatico, la presentazione della mostra "Denaro e Bellezza: Botticelli e il Rinascimento fiorentino", la cui conferenza stampa si è svolta oggi a Tokyo presso la residenza dell'ambasciatore italiano Domenico Giorgi.
Il sindaco Paolo Dosi, per l'occasione in trasferta in Giappone, riferisce della partecipazione di oltre 70 giornalisti e di una cinquantina di rappresentanti degli sponsor del prestigioso evento culturale, che vedrà tra i capolavori esposti al Bunkamura Museum della capitale nipponica, dal 21 marzo 2015, anche il Tondo di Botticelli custodito presso i Musei Civici di Palazzo Farnese.
"Ho rilasciato una lunga intervista al quotidiano Mainichi Newspaper e all'edizione on line del giornale – racconta il primo cittadino – che, insieme all'emittente televisiva Nhk e a Nhk Promotions, organizza questa mostra così importante, essere coinvolti nella quale costituisce, per Piacenza, motivo di grande orgoglio, nonché un'opportunità straordinaria di promozione del nostro patrimonio artistico e culturale". Il sindaco Dosi, intervistato in proposito anche dall'Agenzia Ansa e dal quotidiano "Il Sole24Ore", ricorda che nella documentazione fornita ai media è inserito anche l'opuscolo "Piacere, Piacenza" appositamente tradotto in lingua giapponese.
"Al Tondo di Botticelli – ribadisce il sindaco – è dedicata, nel catalogo della mostra, non solo la scheda descrittiva comune a tutte le opere, ma anche (unico dipinto tra quelli inclusi nell'esposizione) una nota aggiuntiva che ne ripercorre la storia e l'intervento di restauro. Inoltre, a sottolineare la rilevanza del quadro botticelliano nel complesso della rassegna artistica, vi è anche la presenza dei Musei civici farnesiani diretti da Antonella Gigli all'interno del Comitato scientifico che riunisce realtà italiane e internazionali di eccellenza".
(Fonte: Comune di Piacenza)
"Poltrone rosse - Parma e il cinema", il film documentario, realizzato da Francesco Barilli, verrà proiettato domani mercoledì 1 ottobre alle ore 21 all'auditorium Paganini, per iniziativa del Comune di Parma -
Parma, 30 settembre 2014 -
Il documentario è stato presentato in concorso alla 71° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia - Venezia Classici. "Poltrone rosse - Parma e il cinema" racconta il periodo floridissimo dal punto di vista cinematografico, quando registi famosi si trovavano in città per girare i propri film.
Nel documentario fa da filo conduttore Michele Guerra, docente di Storia del Cinema all'Università degli Studi di Parma, e sono presenti le voci inedite di alcuni grandi parmigiani che hanno fatto la storia del cinema: Bertolucci, Franco Nero, Enrico Medioli e altri. Il tono delle interviste è leggero, delicato, autoironico, nessuno si vanta di se stesso. L'ingesso sarà gratuito e libero fino ad esaurimento dei posti.
(Fonte: Comune di Parma)
Grande affluenza di pubblico per il concerto che celebra la città della Ghirlandina come "capitale del Beat italiano". Sul palco voci storiche come Fausto Leali, Roberto Vecchioni, i Camaleonti, giovani come Marco Ligabue ed esordienti. L'irresistibile Lella Costa "bacchetta" i versi delle canzoni più celebri -
Modena, 30 settembre 2014 - di Manuela Fiorini
Modena celebra il Beat e rende omaggio alle donne con tre ore di emozioni pure. L'evento "Modena 29 settembre. Gli uomini cantano le donne", realizzato con la collaborazione artistica di Riccardo Benini e dell'associazione culturale Stoff, ha riempito Piazza Grande, tra vecchie e nuove generazioni. Sul palco canzoni che hanno fatto la storia e giovani cantautori che si ispirano a quell'epoca feconda di musica e parole. Canzoni con nomi di donna, come "Teresa", "Gianna", "Gloria", "Deborah" e canzoni che parlano di donne e alle donne hanno emozionato il pubblico di ieri e di oggi.
Presentata dal giornalista Leo Turrini, la serata si è aperta con i ragazzi dell'associazione modenese Ologramma, che promuove la musicoterapia tra i giovani con disabilità. Hanno offerto al pubblico la loro versione di "Gloria" di Umberto Tozzi e "Sara" di Antonello Venditti. Ancora spazio alle voci nuove con "Le Mura di Mos" , band di ventenni carpigiani, già vincitrice del Premio Augusto Daolio, che presenta la sua "Teresa". Non ha voluto mancare Marco Ligabue, che si è preso una pausa dal suo tour per offrire al pubblico di Piazza Grande "Gianna" di Rino Gaetano e il suo brano "La più grande orchestra". Dichiara di ispirarsi a Battisti e a Battiato il giovane Nicolò Carnesi da Palermo, che ricorda nel look Simone Cristicchi e canta "Cara" in omaggio a Lucio Dalla e presenta al pubblico il suo brano Zanzibar.
Le prime grandi emozioni della serata le regala Mario Tessuto con la sua sempreverde "Lisa dagli occhi blu", classe 1969, seguita da L'immensità di Don Backy, eseguita con voce da brivido. Irresistibile Lella Costa, unica donna sul palco e madrina della serata, che con le sue battute taglienti regala un'ironica esegesi dei versi di alcune delle canzoni più famose. Il pubblico si diverte mentre lei parla di "misoginia strisciante" e "sindrome Mogol-Battisti" , nella celebre 29 settembre, che ha dato il titolo alla serata, ma non risparmia nemmeno i "cavalli di battaglia" dei Dik Dik e dell'Equipe 84. Omaggia Modugno il giovane cantautore Diodato, dalla voce chiara e potente. Ha al suo attivo un secondo posto a Sanremo Giovani e una collaborazione con la trasmissione di Rai 3 Che tempo che fa condotta da Fabio Fazio, durante la quale ha riproposto successi degli anni Sessanta e Settanta cantati in 2 minuti.
Momento clou della serata la voce potente e roca di Fausto Leali, che ricorda i suoi duetti con alcuni "mostri sacri" della canzone come Ray Charles, James Brown, Wilson Pickett e Mina. La piazza trema con "Mi manchi" e "Deborah" . Poi, il cantautore accoglie sul palco l'amico Roberto Vecchioni e insieme intonano un'emozionante "Luci a San Siro". Il "professore" regala al pubblico quattro brani, tra cui "La mia ragazza", l'intensa "Chiamami ancora amore" vincitrice del Festival di Sanremo 2011, "Celia de la Serna" e, ancora una volta, "Luci a San Siro". Per il bis, Vecchioni sceglie il brano "Lettere d'amore (Chevalier de Pas)", poi dedica un pensiero alle donne "che sono tutte belle, dentro e fuori. Perché l'anima si specchia in un corpo meraviglioso".
Vecchioni cantautore lascia poi il posto al Vecchioni professore che ricorda come, negli anni Settanta "i ragazzi avevano voglia di cambiare il mondo, poi si sono addormentati". E sull'Italia di oggi, accusa la classe dirigente di "non volere rischiare lasciando qualche responsabilità ai giovani che, al contrario di quello che vogliono farci credere, hanno voglia di fare e di cambiare".
Secondo momento per Lella Costa, alla quale segue il rock dei Rats, che fanno ballare la piazza con la loro "Chiara" e "Gloria" , scritta da Van Morrison e portata al successo dai Doors. Ci si avvicina al gran finale, con il cantautore Paolo Benvegnù da Città di Castello. Chiudono in bellezza I Camaleonti, gruppo simbolo del Beat italiano dagli anni Sessanta. Fanno cantare la piazza con brani indimenticabili, come "Eternità", "Io per lei", "Perché ti amo", "Applausi" e "L'ora dell'amore". Arrivederci all'anno prossimo.