Consorzio Bonifica Parmense

Consorzio Bonifica Parmense

I tecnici del Consorzio Parmense che operano nei cantieri della provincia tra i protagonisti scelti dall'Unità di Missione del Governo nella campagna contro il dissesto idrogeologico fatta con le immagini dei lavori -

Parma, 9 ottobre 2014 –

Il Consorzio della Bonifica di Parma, da sempre impegnato nella tutela e nella difesa del proprio territorio, sarà tra i protagonisti della campagna di comunicazione voluta dall'Unità di Missione contro il dissesto idrogeologico del Governo, per richiamare l'attenzione del paese sulla grave problematica della prevenzione e dei rischi corsi dalle comunità che vivono in zone fragili a rischio.

#italiasicura è il grande contenitore di dati e immagini geolocalizzate sul territorio volto a rendere trasparente e più evidente il lavoro di difesa del suolo in cui sono impegnati gli enti territoriali e tra questi come vere e proprie sentinelle nelle zone montane i Consorzi di bonifica.

La Bonifica Parmense, attraverso l'attività di relazione di ANBI ed URBER, è stata chiamata dall' Unità di Missione del Governo guidata da Erasmo D'Angelis a fornire testimonianza diretta del proprio operato nel suo comprensorio di azione.
Oltre alla rilevanza assunta da tutti i numerosi cantieri aperti il Consorzio sarà presente nella campagna nazionale attraverso la pubblicazione sui siti del Governo e sui media dei selfie dei propri tecnici specializzati al lavoro. Tutti coloro che in prima linea rappresentano la vera task force che ogni giorno lotta per la messa in sicurezza delle zone appenniniche più fragili.

Il portale web dell'Unità di Missione http://italiasicura.governo.it sarà presto on line. Al momento è possibile vedere le immagini dei cantieri e i selfie dei tecnici dei consorzi a lavoro sulla pagina Flickr di #italiasicura.

"Oltre l'attività del Consorzio viene evidenziato il lavoro e l'impegno quotidiano messo dalle maestranze nella risoluzione di molti problemi del territorio parmense. È un'ottima iniziativa per raggiungere persone che, attraverso questo strumento, ne prendono consapevolezza", hanno commentato il Presidente Luigi Spinazzi e il Direttore Meuccio Berselli.

(Fonte: ufficio stampa Consorzio Bonifica Parmense)

I lavori sono finalizzati al miglioramento complessivo dei flussi idrici all'interno dell'ampio bacino di Mezzani e riguardano un' area interessata allo scolo e al drenaggio delle acque meteoriche con una superficie di oltre 4.000 ettari -

Parma, 2 ottobre 2014 -

Il Consorzio di Bonifica Parmense sta effettuando importanti operazioni di risezionamento e manutenzione dei canali del comprensorio di Mezzani che consentiranno la messa in sicurezza idraulica dell'intero territorio.
I lavori sono finalizzati al miglioramento complessivo dei flussi idrici all'interno dell'ampio bacino di Mezzani e riguardano un' area interessata allo scolo e al drenaggio delle acque meteoriche con una superficie di oltre 4.000 ettari.
In questi corsi d'acqua artificiali, il Parmetta e Naviglio Nuovo, il trascorrere del tempo ha causato un esteso fenomeno di accumulo di detriti sul fondo determinando rallentamenti e ostruzioni nel momento dello scolo delle acque. Il repentino e imprevedibile cambiamento climatico, caratterizzato sempre più di frequente da gravi fenomeni denominati "bombe d'acqua", preoccupa gli uomini della Bonifica che in un comprensorio così fragile vogliono intervenire in tempo utile prima che le piogge autunnali possano aggravare il contesto sommandosi ad altre problematiche.
Il Consorzio, già impegnato in lavori in tutta la provincia, ha deciso così di intervenire realizzando lavori di manutenzione in grado di ottimizzare il normale deflusso delle acque asportando oltre 40 cm di terreno dal fondo dei canali.
Inoltre vista la pendenza modestissima della geomorfologia dei terreni in questione (circa 10 cm/km) il dragaggio consente al contempo una migliore ricezione delle acque di monte che provengono dalle zone degli opifici industriali di Casale, e dalle zone a nord di Sorbolo e ad est di Colorno.

I mezzi utilizzati hanno caratteristiche tali da consentire velocemente il ripristino nei flussi d'acqua all'interno del canale in modo da ricreare la biodiversità a cui il Consorzio è particolarmente attento nello svolgimento delle proprie mansioni.
L'intervento di difesa idraulica ha una lunghezza di oltre 4 chilometri fino alla confluenza con il Canale Naviglio Nuovo dall'impianto idrovoro di Bocca d'Enza. "Ci scusiamo con i residenti di Mezzani per il disagio causato alla viabilità che viene comunque garantita dai nostri movieri, - ha commentato il direttore del Consorzio Meuccio Berselli - siamo sicuri che l'intervento riporti il canale alla sezione ideale e alla corretta efficienza idraulica con un evidenti benefici per tutti e per il territorio
Il presidente della Bonifica Luigi Spinazzi evidenzia l'importanza della collaborazione tra il Consorzio e il Comune di Mezzani al fine di migliorare la sicurezza delle persone e delle attività delle aziende agricole del luogo".

(Fonte: ufficio stampa Consorzio di Bonifica Parmense)

Aziende agricole e cittadini possono contare sull'impegno costante del Consorzio nella lotta al dissesto. I tre impianti che necessitano di ampliamento o manutenzione straordinaria e che contribuiscono in modo decisivo ad evitare esondazioni e tracimazioni in caso di bombe d'acqua o alluvioni sono il Cantonale (cantiere tra i territori di Zibello e Busseto), Travacone a Colorno e Bocca d'Enza a Mezzani -

Parma, 15 settembre 2014 –

Sei milioni di euro è la cifra che il Consorzio della Bonifica Parmense si appresta ad investire in opere a tutela del territorio, attraverso lavori di sistemazioni idrauliche e di prevenzione contro il fenomeno del dissesto idrogeologico, causa dei numerosi eventi franosi che affliggono il territorio collinare e montano della provincia di Parma.

Durante l'assemblea, convocata dal Consorzio, sono stati presentati i lavori e i progetti in programmazione per il 2015. Programmazione ricca di interventi che vede l'ente impegnato nella tutela dell'intera area di propria competenza (325.899 ha), che comprende terreni agricoli e città.

L'attenzione del Consorzio della Bonifica parmense per la salute e il benessere del territorio in cui opera, si riflette anche nei numerosi interventi di sfalcio e messa in sicurezza dei canali in programma per il 2015. Lavori e progetti volti ad assicurare un approvvigionamento idrico adeguato, sia in termini qualitativi che quantitativi, alle aziende produttrici di eccellenze di livello internazionale, di cui il territorio è ricco, sia sotto il profilo agroalimentare che industriale e la cui produzione è tutelata dagli interventi di manutenzione (ordinaria e straordinaria) per il drenaggio delle acque nei 1.500 km di canali di competenza del Consorzio.

L'attività svolta dall'ente di bonifica è diventata molto importante per tutte le realtà presenti sul territorio, in quanto si occupa, tra le altre cose, della ristrutturazione stradale un tempo di competenza della provincia.

A dimostrazione dell'impegno e della trasparenza dell'attività che il Consorzio svolge è stato organizzato un tour, riservato alle componenti del consiglio, dei principali impianti idrovori. Si è potuto osservare, in pieno corso d'opera, la ristrutturazione e il potenziamento dell'impianto del Cantonale (cantiere tra i territori di Zibello e Busseto) i cui lavori murari e meccanici vengono eseguiti con mezzi e maestranze consortili. Mentre, la visita degli impianti di Travacone e di Bocca d'Enza, già precedentemente ristrutturati e potenziati, ha costituito un'importante occasione per osservare il risultato finale dell'impegno e degli sforzi del Consorzio nel mantenere le strutture in condizioni ottimali per il loro funzionamento. Nel dettaglio, l'impianto di Travacone è stato costruito nel 1935 e potenziato nel 2003 mentre quello di Bocca d'Enza a Mezzani è stato edificato fra il 1908 e il 1917 e potenziato nel 2007.

Questo conferma l'attenzione che l'ente pone al proprio lavoro, di grande importanza per l'intero territorio sia da un punto di vista di messa in sicurezza che sotto il profilo economico. Nel corso dell'assemblea, tutte le componenti del consiglio hanno espresso pareri positivi sull'operato del management guidato dal presidente Luigi Spinazzi, dal direttore generale Meuccio Berselli insieme ai dirigenti e a tutte le maestranze consortili.

(Fonte: ufficio stampa Consorzio Bonifica Parmense)

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"