Visualizza articoli per tag: scuola

Dal 3 al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni a tutte le scuole d'infanzia presenti sul territorio novellarese...

 

Novellara, 1 febbraio 2014 –

Dal 3 al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni a tutte le scuole d'infanzia presenti sul territorio novellarese: la materna comunale "Arcobaleno", la statale "Girasole" e le parrocchiali "Lombardini" "S. Maria", per i bambini nati negli anni 2011, 2010 e 2009.

Il modulo per la richiesta d'iscrizione sarà disponibile sul sito del Comune di Novellara (www.comunedinovellara.gov.it), su quello dell'Azienda Servizi Bassa Reggiana (www.asbr.it) ed in cartaceo presso l'ufficio relazioni con il pubblico, presso l'Ufficio Scuola Territoriale (sede dell'istituzione "I Millefiori" in via Costituzione 10/B) e presso le scuole parrocchiali, dalla giornata d'apertura delle iscrizioni.

I genitori avranno la possibilità di indicare le proprie preferenze d'inserimento dei figli nelle varie strutture presenti sul territorio, avendo premura di consegnare il modulo all'ufficio competente per la scuola indicata come prima scelta.

Se la prima scelta è:

Scuola dell'Infanzia Comunale Paritaria "Arcobaleno" e per la Scuola dell'Infanzia Statale "Girasole", il modulo andrà consegnato presso l'ufficio Scuola Territoriale, presso Sede Istituzione Millefiori, aperto il martedì dalle ore 14.30 alle 17.30; il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; il sabato dalle ore 9.00 alle 12.30 tel. 0522/655480-0522/655483 con apertura straordinaria lunedì 03/02/2014 e venerdì 28/02/2014;
Scuola dell'Infanzia Parrocchiale Paritaria "Lombardini", il modulo andrà consegnato in Via Penelli n.11 aperto dal lunedì al venerdì (mercoledì escluso) dalle ore 9,00 alle ore 12,45 tel. 0522/654434
Scuola dell'Infanzia Parrocchiale paritaria "S.Maria", il modulo andrà consegnato in Strada S. Maria n.9, aperto il mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 12,45, tel. 0522/657145

Per maggiori informazioni sul procedimento di ammissione, servizi e rette scaricare il bando "iscrizioni scuole dell'infanzia anno scolastico 2014/2015" predisposto dall'Azienda Servizi Bassa Reggiana www.asbr.it

L'amministrazione comunale ricorda che per l'anno scolastico 2014/2015 il Consiglio Comunale ha approvato la modifica dei criteri per l'ammissione alle scuole d'infanzia per garantire ai genitori senza lavoro, in cassa integrazione, con contratti atipici, avranno pari opportunità d'accesso alle scuole comunali e statali d'infanzia. Negli ultimi due anni, infatti, dall'ascolto e segnalazioni dei genitori è risultato evidente il fatto che i criteri fin'ora adottati valorizzassero soprattutto il lavoro come elemento per attribuire il punteggio per la formulazione della graduatoria, riducendo di molto le possibilità di accesso a bambini appartenenti a famiglie nelle quali, ad esempio, uno dei genitori aveva perso il lavoro o aveva contratti saltuari, con conseguente riduzione dei redditi familiari.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

Intanto rimangono compressi i diritti democratici nella sola provincia di Parma, oggi è stato informato anche il Provveditore. La politica continua a tacere colpevole -

Parma, 30 gennaio 2014 -

Il governo ha annunciato che assumerà a tempo indeterminato, già nel corrente anno scolastico, 4447 docenti di sostegno, di questi 44 saranno stabilizzati a Parma. Non si conosce ancora la ripartizione specifica per ordine di scuola. La Gilda degli Insegnanti dopo aver ricevuto l'informazione dal governo prende atto di questa positiva inversione di tendenza, che stabilizza tanti docenti precari dando così maggiore continuità didattica agli allievi. Una notizia felice che alleggerisce non poco il clima di tensione che solo a Parma si sta avvertendo nella scuola, e nelle altre amministrazioni pubbliche, per la decisione del Ministero dell'Economia di imporre a tutti i dipendenti pubblici (solo a Parma!) di comunicare le loro opinioni sindacali ai propri superiori, i quali secondo la Ragioneria dello Stato dovrebbero anche controfirmare i moduli di adesione o inviarle con pec dell'Amministrazione (non quelle dei privati). Oggi i Sindacati hanno comunicato questa grave situazione, che è un vero sabotaggio alle libertà sindacali, anche al dirigente scolastico territoriale (ex provveditore agli studi) il quale prendendo atto della singolare novità ha fatto sapere che provvederà a discuterne con gli uffici competenti. Intanto di fronte ad una situazione di questo tipo a 15 giorni dall'attacco frontale tace la politica. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams, fa evincere: "Tranne un interesse generico che ci è stato espresso solo informalmente dall'On. Maestri, ex segretario della Cgil, nessun esponente politico Parmense sembra interessato all'esercizio della libertà" - e continua - "ieri nel corso della contrattazione decentrata al Convitto Maria Luigia abbiamo fatto mettere a verbale il nostro disagio, oggi abbiamo fatto lo stesso durante la contrattazione al Liceo Bertolucci. Intanto facciamo presente che al Ministero dell'Economia c'è un importante dirigente sindacale, il sottosegretario Pier Paolo Baretta (Pd) al quale una faccenda di questo tipo non dovrebbe sfuggire, ed è assai strano che proprio il Partito Democratico, insieme a tutti gli altri partiti, rimane in silenzio, scegliendo un basso profilo su una questione che appare storica e pesantemente intrusiva nelle scelte dei singoli".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

Selezione rivolta a giovani da poco laureatosi in Ingegneria civile presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, di Parma o di Bologna. Prevista una indennità di 450 euro netti mensili. Le domande vanno presentate venerdì 28 febbraio -

Reggio Emilia, 30 gennaio 2014 -

Da alcuni anni la Provincia di Reggio Emilia sta offrendo numerose opportunità formative e lavorative ai giovani, in particolare attraverso diverse convenzioni stipulate con Università italiane – fa cui quelle di Modena e Reggio Emilia, Parma e Bologna - per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento curricolari ed extracurricolari.
Questa volta l'opportunità viene offerta a giovani che abbiano che abbiano conseguito il
titolo di laurea magistrale in Ingegneria civile presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, di Parma o di Bologna nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda di partecipazione. Il tirocinante sarà ospitato negli uffici della Provincia – dove seguirà un progetto formativo e di orientamento – per 3 mesi (eventualmente prorogabili fino a un massimo di 6 mesi come previsto dalla normativa) e percepirà un'indennità di partecipazione pari a 450 euro netti mensili, a fronte di un impegno settimanale di 33 ore.
Le domande di candidatura, corredate dal curriculum vitae, devono essere presentata entro le ore 12 di venerdì 28 febbraio 2014. Fra tutti coloro che, avendone diritto, avranno presentato domanda si formulerà una "Graduatoria titoli" fondata su requisiti relativi al punteggio conseguito all'esame di laurea e all'età anagrafica al conseguimento della laurea. La "Graduatoria titoli" sarà pubblicata esclusivamente sul sito Internet della Provincia (www.provincia.re.it – bandi e appalti – altri avvisi pubblici) entro le ore 14 di martedì 4 marzo 2014. I successivi colloqui di selezione si svolgeranno giovedì 6 marzo 2014. La "Graduatoria finale" sarà pubblicata entro le ore 14 di lunedì 10 marzo, sempre sul sito Internet della Provincia dove è possibile consultare l'avviso pubblico di selezione con le informazioni relative alle modalità di presentazione delle domande.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Poviglio, 30 gennaio 2014 -  A partire dal prossimo sabato 1 febbraio 2014 sarà possibile presentare le domande di iscrizione per il Nido d'Infanzia "Gianni Rodari" per i bimbi nati negli anni 2012, 2013 e dal 01.01.2014 al 30.04.2014, e per la Scuola dell'Infanzia "La Ginestra" per quelli nati negli anni 2009, 2010 e 2011.

In occasione dell'avvio delle iscrizioni, i genitori interessati potranno visitare il Nido d'Infanzia (via Ceci) giovedì 13 febbraio dalle ore 16,30 alle ore 18,30, e la Scuola dell'Infanzia (via Repubblica) giovedì 20 febbraio dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Due pomeriggi durante i quali le mamme e i papà interessati potranno scoprire, in compagnia delle educatrici, le peculiarità delle due strutture e porre eventuali domande di approfondimento. Un'occasione unica per conoscere gli spazi delle due scuole e scoprire le innumerevoli possibilità che offrono, nonché per incontrare luoghi educativi che si propongono di sostenere e stimolare l'apprendimento e i processi di crescita delle bambine e dei bambini.

La modulistica e il bando sono disponibili sul sito del comune di Poviglio (www.comune.poviglio.re.it) e sul sito dell'Azienda Servizi Bassa Reggiana (www.asbr.it).
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Scolastico Territoriale presso il comune di Poviglio nelle giornate di martedì, giovedì e sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30 – tel. 0522/966808.

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Poviglio)

Obbligo dei dipendenti pubblici di comunicare ai loro superiori a quale sindacato sono iscritti, se decidono di cancellare l'iscrizione e/o cambiare siglia sindacale: la Gilda degli Insegnanti e tutte le altre organizzazioni sindacali del comparto scuola incontreranno domani il provveditore agli studi -

Parma, 29 gennaio 2014 -

Domani, giovedì 30 gennaio, la Gilda degli Insegnanti e tutte le altre organizzazioni sindacali del comparto scuola, avranno un incontro con il dirigente dell'Ambito territoriale scolastico di Parma (l'ex provveditore agli studi), per fare il punto sulla grave emergenza democratica che si è abbattuta sui dipendenti pubblici del Parmense, i quali secondo una sconvolgente disposizione del Ministero dell'Economia, emessa ad hoc solo nella Provincia di Parma, per vedersi ratificate le iscrizioni ai sindacati dovrebbero farsele vidimare dai responsabili degli uffici in cui lavorano. Addirittura il Ministero dell'Economia, per il tramite della Ragioneria dello Stato, "dispone" a tutti dirigenti degli uffici pubblici come se fossero suoi dipendenti. La Gilda degli insegnanti precisa che nemmeno nell'Unione Sovietica avvenivano queste cose, e per il tramite del Coordinatore Provinciale Salvatore Pizzo, fa notare ancora una volta, che nessun partito ha preso ufficialmente posizione, né altri rappresentanti politici del territorio hanno detto o fatto qualcosa. Dal 15 gennaio in provincia di Parma le adesioni ai sindacati sono praticamente bloccate, nessun sindacato ha intenzione di adeguarsi alla pretesa del Ministero dell'Economia che, chissà perchè riguarda solo Parma, oggi durante la seduta di contrattazione integrativa al Convitto "Maria Luigia" le organizzazioni sindacali hanno fatto mettere agli atti di sentirsi particolarmente intimidite da quanto sta accadendo nel silenzio- assenso della politica. Solo l'on. Maestri, dopo una decina di giorni, ha fatto sapere via Facebook di interessarsi alla questione.

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

Dalla pigiatura dell'uva alla visita incantata, indietro fino agli antichi romani, le attività didattiche al Castello di Gropparello  -

Piacenza, 29 gennaio 2014 -

Adagiato sulle colline piacentine, il Castello di Gropparello (PC) può sembrare, ad una prima occhiata, semplicemente un maniero medievale – d'accordo, splendidamente conservato – ma comunque solo un maniero. Addentrandosi invece nella sua anima, perché anche le pietre ne hanno una, risulta immediatamente chiaro come questo antico Castello sappia in effetti raccontare più storie di quante forse se ne siano vissute al suo interno. E raccontare storie dovrebbe essere il compito principale delle scuole, che in Gropparello – con le sue proposte didattiche, organizzate in pacchetti completi All inclusive, formulati per argomenti e per età - trovano un alleato prezioso, non solo per insegnare ma anche per fare vivere le esperienze che sui libri sono solo raccontate. Perché è proprio attraverso le emozioni scatenate dall'essere catapultati all'interno della storia che i valori e le informazioni vengono veicolati con maggiore forza, diventando parte integrante del bagaglio esistenziale degli alunni.
Il ventaglio di attività proposto spazia dalla natura alla musica, dalla fiaba alla leggenda, passando per la drammatizzazione teatrale e la storia dell'Impero Romano, fino alla storia medievale, alle scienze e all'enogastronomia.
Gli insegnanti possono scegliere tra 5 percorsi alternativi. La Visita Incantata – visita guidata sotto forma di fiaba da un personaggio in costume al castello, proposta a 5,60 euro a bambino – è adatta a studenti di scuola materna ed elementare ed è un viaggio tra gli usi e i costumi della vita medievale. La Visita Guidata Storica – dal costo di 5,60 euro a bambino per elementari e medie e a 7 euro a persona per superiori, università e adulti – consente di approfondire la storia medievale attraverso la conoscenza del castello – esempio tipico di rocca medievale, al punto di vista architettonico e difensivo - e delle sue funzioni. Con un supplemento di 3,40 euro è possibile sostituire la visita storica con una a scelta tra Visita al Castello in lingua inglese, Visita alla scoperta degli strumenti musicali e della loro storia, Visita Naturalistica alle Gole del Vezzeno.
Una Giornata al Parco delle Fiabe – adatta alla scuola materna fino alla prima media – è una vera e propria avventura al primo parco emotivo d'Italia, dove è possibile vivere uan magica esperienza fuori dal tempo, immersi in uno scenario di rocce millenarie e alberi secolari ma anche nelle leggende di fate, streghe, maghi, folletti, elfi, druidi, uomini albero e uomini animale. Accompagnati da una guida lungo il percorso, i ragazzi verranno coinvolti da personaggi dell'immaginario fiabesco, le cui radici affondano in realtà remote che si perdono nella notte dei tempi. Il pacchetto – del costo di 17,30 euro per ogni alunno e di 21,50 euro per i genitori – comprende visita guidata al castello e al Parco delle Fiabe, Avventura in costume da cavalieri per tutti i bambini, ospitalità per il pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino.
"Castello e Natura: Pigiatura dell'Uva" – consigliata per scuole materne ed elementari – si propone come attività volta al recupero delle tradizioni agricole e alla conoscenza del ciclo del raccolto. Nel mese di settembre, a piedi nudi, i bambini praticheranno l'arte della pigiatura dell'uva nei tini e potranno portare a casa il mosto prodotto, per arrivare, attraverso la fermentazione, alla produzione del vino (ad ogni gruppo, viene fornita una scheda che spiega come effettuare la vinificazione in classe). Il pacchetto – del costo di 17,30 euro per ogni alunno – comprende visita guidata al castello, Pigiatura dell'uva, utilizzo dell'area attrezzata per il momento del pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino.
"Alla scoperta degli Antichi Romani" rievoca i tempi in cui – nel II secolo d.C. - Gropparello era un avamposto di difesa dell'augusta città romana di Velleja, per insegnare le regole dell'educazione civica che vigevano nel mondo romano, mettendo in scena un'antica seduta scolastica. Ai giovani discepoli verrà impartita una vera lezione che insegnerà loro, tra le altre cose, i primi rudimenti della retorica. Il pacchetto – del costo di 17,30 euro per ogni alunno – comprende visita guidata al castello, attività di animazione, utilizzo dell'area attrezzata per il momento del pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino. Su richiesta – col costo supplementare di 3 euro a bambino – è possibile aggiungere una degustazione di piatti tipici dell'Antica Roma.
Infine, "Giornata Fantasy: Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda" – proposto dalla quarta elementare in su, al costo di 20,30 euro per alunno – mira ad infondere nei ragazzi sentimenti di coraggio, amore del bene comune e senso della giustizia, mettendo in scena una difesa della pace nel Regno di Camelot, minacciato dalle Forze del Male. Il pacchetto comprende visita guidata al castello, attività di animazione, utilizzo dell'area attrezzata per il momento del pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino.
Biglietto omaggio per due insegnanti ogni classe. Gli insegnanti in numero maggiore rispetto alle gratuità concesse pagheranno € 7,00.
Ulteriori informazioni e proposte su www.castellodigropparello.it

(Fonte: Ufficio stampa: Ella Studio di Carla Soffritti & C.)

 

Piacenza, 28/01/2014 - E' aperto il bando del Servizio "Istruzione e programmazione socio-educativa" della Provincia di Piacenza per l'assegnazione delle Borse di Studio per l'anno scolastico 2013/2014. Le domande potranno essere presentate fino alle 13 di lunedì 3 marzo 2014.
Le domande dovranno essere presentate da uno dei genitori o da chi ha la tutela legale del minore, oppure dallo studente stesso se maggiorenne, presso le segreterie delle scuole o dei Centri di formazione professionale frequentate, che poi provvederanno a trasmettere la documentazione alla Provincia.
La Regione ha già approvato i requisiti per l'assegnazione delle borse di studio per l'anno 2013/2014; i destinatari del bando sono: gli studenti frequentanti le prime due classi delle scuole secondarie di secondo grado, statali, private paritarie e paritarie degli enti locali; gli studenti iscritti al secondo anno presso un organismo di formazione professionale accreditato per l'obbligo di istruzione che opera nel sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale; gli studenti iscritti alle prime due annualità dei progetti personalizzati presso un organismo di formazione professionale accreditato per l'obbligo di istruzione (residenti in Emilia Romagna nella provincia di Piacenza con riferimento alla situazione economica della famiglia di appartenenza - ISEE fino a 10.632,94 euro).

Per tutte le informazioni relative al bando è possibile rivolgersi alle segreterie delle scuole di riferimento; agli organismi di formazione professionale accreditati per l'obbligo di istruzione; al Servizio "Istruzione e programmazione socio-educativa" della Provincia di Piacenza (al numero 0523/795532 o all'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.); all'Urpel della Provincia di Piacenza (in via Garibaldi, 50 o ai numeri 0523/795444 – 0523/795346 o all'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.); al Comune di residenza del richiedente; al numero verde dell'URP della Regione Emilia-Romagna: 800/66.22.00. Ulteriori informazioni sono infine disponibili sul sito internet della Provincia di Piacenza www.provincia.pc.it.

Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 3 marzo. L'assessore Ilenia Malavasi: "Il diritto allo studio rappresenta una leva strategica per la crescita del paese" -

Reggio Emilia, 27 gennaio 2014 -

Sono aperti (e chiuderanno il prossimo 3 marzo) i termini per la presentazione delle domande relative alle borse di studio per l'anno scolastico 2013/2014. Possono fare richiesta gli studenti delle classi prime e seconde delle scuole secondarie di secondo grado (le scuole superiori) statali, private e paritarie, e gli studenti iscritti al secondo anno presso un organismo di formazione professionale accreditato per l'obbligo di istruzione, che a giugno risulteranno aver completato l'anno scolastico. Il requisito indispensabile per avere diritto alle borse di studio, oltre ovviamente alla residenza, resta quello economico (l'Indicatore della situazione economica equivalente, Isee, del nucleo familiare, riferito all'anno 2012, che non deve superare i 10.632,94 euro).
"Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali ed inalienabili della persona e deve essere ritenuto un investimento strategico per garantire quell'eguaglianza sostanziale fra i cittadini sancita nella nostra Costituzione, garantendo la promozione e lo sviluppo di tutte le persone. – sottolinea l'assessore Ilenia Malavasi - Le borse di studio rappresentano uno degli strumenti per favorire la frequenza scolastica e garantire pari opportunità di successo agli alunni meritevoli e alle famiglie più bisognose, che vogliono investire sull'istruzione dei loro figli, uno dei tanti impegni della Provincia sul fronte del diritto allo studio, insieme ai buoni libro, alle azioni contro la dispersione scolastica, ai progetti di qualificazione scolastica, al sostegno alla disabilità".
"Anche attraverso le borse di studio la Provincia di Reggio Emilia intende aiutare le famiglie in questo contesto di crisi - continua l'assessore – un aiuto importante, non solo perché contribuisce a sostenere economicamente chi è più in difficoltà, ma anche perché permette di investire sull'istruzione, sulla crescita e sul talento di tutti i giovani. Questa azione si somma ad altri numerosi progetti che svolgiamo a favore di lavoratori, imprese e famiglie, quali ammortizzatori sociali, formazione professionale, finanziamenti Confidi, microcredito e sostegno all'imprenditoria femminile e giovanile".
Lo scorso anno ben 417 ragazzi che hanno raggiunto la media del 7, hanno ottenuto una borsa di studio maggiorata, pari a 532,5 euro, così come 56 studenti diversamente abili, mentre a tutti gli altri alunni è stata assegnata la borsa di studio base di 426 euro, per un totale di 581.596,5 euro a favore di 1.247 giovani.
Anche in questo anno scolastico, l'aver conseguito la media del 7 darà diritto ad una borsa di studio di importo maggiorato del 25%, così come previsto anche per gli studenti in situazione di handicap certificato, per i quali si prescinde dal requisito del merito, ferma restando la condizione reddituale ed il completamento dell'anno scolastico.
Le domande vanno fatte su un apposito modulo e presentate entro le ore 13:00 del 3 marzo 2014 alla segreteria della scuola frequentata, oppure presso l'organismo di formazione professionale accreditato per l'obbligo di istruzione che opera nel sistema regionale IeFP. Si ricorda che, qualora in fase di controllo vengano rilevate dichiarazioni non veritiere, i contributi economici concessi saranno revocati, con il recupero delle somme eventualmente già erogate, e il fatto sarà segnalato all'Autorità giudiziaria affinché rilevi l'eventuale sussistenza dei reati di truffa ai danni dello Stato o ad altro Ente Pubblico, falsità materiale, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, uso di atto falso.
Moduli e informazioni sono reperibili presso le segreterie delle scuole; le segreterie degli organismi di formazione professionale accreditati per l'obbligo di istruzione; la pagina web del Servizio Programmazione Scolastica, Educativa ed Interventi per la Sicurezza Sociale della Provincia di Reggio Emilia http://scuola.provincia.re.it; l'Ufficio Borse di Studio della Provincia, situato a Reggio Emilia, in via Mazzini n. 6, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:45 alle 12:45, il martedì e giovedì, previo appuntamento, anche dalle 15:00 alle 17:00. Tel. 0522/444.815 - Fax 0522/444.822 - E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Obbligo dei dipendenti pubblici di comunicare ai loro superiori a quale sindacato sono iscritti, se decidono di cancellare l'iscrizione e/o cambiare siglia sindacale: le organizzazioni del comparto scuola, Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals, hanno richiesto un incontro urgente al Dirigente dell'Ambito scolastico Provinciale -

Parma, 27 gennaio 2014 -

Sono passati oltre dieci giorni dall'emissione di un provvedimento del Ministero dell'Economia (Ragioneria dello Stato- sede di Parma), che vorrebbe imporre, nel solo territorio Parmense, l'obbligo di far controfirmare le adesioni sindacali dei dipendenti della Pubblica Amministrazione ai capi ufficio di ogni singolo lavoratore. Nel caso degli insegnanti sarebbe il preside, sottoponendo così i singoli ad una schedatura che contrasta con le più elementari libertà individuali. Addirittura nemmeno la Pec degli interessati è ritenuta valida, per iscriversi ad un sindacato dovrebbe provvedere l'amministrazione di appartenenza. Le organizzazioni del comparto scuola, Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals, hanno richiesto un incontro urgente al Dirigente dell'Ambito scolastico Provinciale (ex Provveditore agli Studi), affinché l'amministrazione scolastica rifiuti questo adempimento improprio che le viene richiesto e si adoperi per farlo ritirare. Sulla vicenda interviene Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti: "Registriamo che, seppur dopo due settimane, l'unico politico che ha mostrato una qualche reazione a questo provvedimento è l'on. Patrizia Maestri, la quale ci ha assicurato il suo intervento con l'intento di risolvere la questione. Tutti gli altri sembrano infischiarsene di una così pesante compressione dei diritti che colpisce il Parmense"; Maria Gentilini della Cisl: "Spero che si dedichi la dovuta attenzione alla risoluzione del problema, siamo di fronte ad un diritto riconosciuto dalla costituzione oltre che dalla legge".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams)

 

Giovedì, 23 Gennaio 2014 17:37

Modena, open day al centro scolastico La Carovana

In vista delle iscrizioni all'anno scolastico 2014-2015, sabato 25 gennaio apre le porte al pubblico il centro scolastico La Carovana -

Modena, 23 gennaio 2014


In vista delle iscrizioni all'anno scolastico 2014-2015, dopodomani - sabato 25 gennaio - apre le porte al pubblico il centro scolastico La Carovana, che si trova a Modena in via Piccinini 20-angolo via Fratelli Rosselli. Dalle 10 alle 12 si possono visitare il nido d'infanzia "La Carovana" e la scuola secondaria di primo grado "San Giuseppe", lo storico istituto fondato a inizio Novecento dai Padri Salesiani e rilevato nel 1986 dalla cooperativa sociale La Carovana. Durante l'open day è possibile visionare le aule, incontrare gli insegnanti e porre domande sulla proposta educativa de La Carovana.

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"