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Domenica, 23 Settembre 2018 08:46

Più “Sport per tutti”. I 70 anni di UISP

Lo sport come forte elemento comunicativo, già intuito da Giulio Andreotti sin dal 1948, ma soprattutto come esempio di vita sociale con l'uomo in perfetta simbiosi con la terra. UISP compie 70 anni e li celebra con una due giorni di promozione delle tantissime discipline sportive cosiddette "minori".

di Lamberto Colla Parma 23 settembre 2018 -
Era l'anno 1948. Dal primo gennaio era entrata in vigore la Costituzione Italiana (approvata il 22 dicembre 1947) con i suoi 139 articoli originali e l'Italia era in pieno fermento, sotto tutti i punti di vista, nel tentativo di tornare a una normalità che ricostruendo ogni settore della vita civile sulle macerie della seconda guerra mondiale.

Ed è proprio il 19-22 settembre 1948 che a Bologna si celebrò il primo primo Congresso nazionale UISP e Presidente venne eletto Tommaso Smith mentre segretario generale Gennaro Stazio.
L'Unione Italiana Sport Popolare iniziava così la sua avventura i cui primi segnali di vita li diede appunto nel 1948 con il convegno fondativo del 4 aprile a Bologna poi seguito dalle prime attività sportive:
-15-18 luglio: prima Corsa al mare di ciclismo femminile in Emilia Romagna;
-15-18 settembre: primi Campionati nazionali dello sport popolare a Bologna (citati in alcune fonti come "Piccole Olimpiadi");
-18-19 settembre: primo Campionato nazionale di ciclismo femminile a Bologna.

Fra i primi a comprendere il "potere comunicativo" dello sport fu, manco a dirlo, Giulio Andreotti (Lo sport agli sportivi) sin dalla costituzione dell'UISP. Nel primo anno di attività, quel 1948-49, la UISP comincia a crescere in consistenza organizzativa (14.500 tesserati, 671 società sportive) e due eventi segnano il 1949, la Tragedia di Superga, con la scomparsa "Grande Torino", e la vittoria di Fausto Coppi al Tour.

La Uisp intanto cresce di pari passo con la crescita e l'evoluzione sociale dell'Italia ma è nel 1990 che l'Organizzazione dà vita ad una rivoluzione lessicale, che riguarda se stessa. Al Congresso nazionale di Perugia si decide di cambiare il nome, senza variare l'acronimo. L'Uisp da "Unione Italiana Sport Popolare" diventa "Unione Italiana Sport Per tutti". Più aderente ad un movimento internazionale (sport for all), più coerente con una mission che incrocia benessere e impegno sociale: diritti, ambiente, solidarietà. Inizia per l'Uisp un percorso nuovo di ricerca metodologica, formativa e organizzativa: come costruire lo "sport a tua misura"?

Un'introduzione di elementi di modernità che di fatto hanno anticipato la cultura del benessere, della naturalità e della perfetta integrazione tra uomo, con le sue attività, e l'ambiente che lo ospita, segni tipici dell'epoca che attualmente stiamo vivendo.

Un passaggio che da lessicale è mutato in reale, in uno stile di vita che ancora ha molta strada da fare ma che è l'unica utile da percorrere per uomo e la sua terra.

Una lungimiranza di vedute che dovrebbe essere presa ad esempio dalle attuali rappresentanze politiche, soprattutto europee, perché tornino a rivisitare, in chiave moderna, i valori originali costituenti l'Unione Europea.
L'UE come casa comune.

Un concetto semplice ma evidentemente difficile da rendere concreto.

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(per restare sempre informati sugli editoriali)

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L'iniziativa rientra nel programma di attività artistiche e culturali promosso dalla Fondazione del Monte e da UniCredit per valorizzare la Quadreria e i suoi capolavori

Giovedì 27 settembre, per l'appuntamento con i Concerti della Quadreria, il cortile di Palazzo Magnani ospiterà alle 18 l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. In programma tre composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart: Divertimento per Archi in Re maggiore K136; Serenata Notturna in Re maggiore K239; e Sinfonia in La maggiore K201.

Un omaggio al celebre musicista austriaco che nel 1770, appena quattordicenne, scelse l'Italia per affinare il suo talento e trovò in Bologna una delle tappe più importanti di quel viaggio di crescita, entrando in contatto con il ricco e stimolante ambiente culturale. Al soggiorno bolognese di Mozart sono infatti legati numerosi personaggi di rilievo: dal conte Gian Luca Pallavicini, al celebre cantante Carlo Broschi in arte Farinelli, dai compositori Vincenzo Manfredini e Joseph Myslivecek, agli austeri Accademici Filarmonici e a Padre Giambattista Martini, figura centrale del Settecento musicale europeo, al quale Mozart fu sempre riconoscente.

Il concerto dell'Orchestra del Teatro Comunale si inserisce nel programma di attività artistiche e culturali voluto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e da UniCredit per valorizzare la Quadreria e i suoi capolavori.

Il nuovo ciclo di appuntamenti musicali a Palazzo Magnani, avviato lo scorso 12 settembre con la SaxBo Orchestra del Conservatorio di Bologna, si chiuderà mercoledì 3 ottobre con il concerto degli Strumentisti della Filarmonica della Scala.

L'ingresso ai concerti è gratuito. A causa del numero limitato di posti è necessaria la prenotazione (massimo due posti) all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le richieste verranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di maltempo i concerti si terranno nella Sala dei Carracci, la cui capienza è inferiore rispetto al cortile. In tal caso l'assegnazione dei posti seguirà l'ordine di prenotazione.

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L'"Osteria di Modena Rossi" si presenta alla città e ai modenesi, venerdì 21 settembre. Pasta "fatta a mano" e pietanze preparate in bella vista, da consumare al momento o da acquistare insieme ad altri prodotti della tradizione. 60 coperti e la possibilità di mangiare rimirando il Palazzo Ducale. 

Modena -

A restare impresso è il giallo della pasta, pronta a trasformarsi in tortellini, tortelloni, tagliatelle, lasagne...Tutto fatto a mano da sfogline esperte, come una volta. Senza segreti e sotto gli occhi di chiunque. Si presenta così l'Osteria Rossi, nuovo angolo gourmet – nel senso stretto della parola - di Modena all'insegna della tradizione culinaria ed enogastronomica modenese, in cui è possibile sia degustare che acquistare, tante specialità tipiche di un territorio, noto al mondo per la sua cucina.

Sorta tra largo San Giorgio e piazza Roma, in uno degli scorci più suggestivi del centro storico, è pronta a presentarsi alla città. Dopo, un "periodo di rodaggio" che ha trovato la soddisfazione già dei modenesi, ma anche e soprattutto dei tanti turisti presenti sia in agosto che, in occasione, degli eventi di questa prima parte di settembre. Il giorno del taglio del nastro infatti, è stato fissato per venerdì 21 settembre a partire dalle ore 19.00, con una degustazione guidata tra un paio di assaggi di primi, 4 tipologie di lambrusco – saranno presenti vari produttori per l'occasione - e nocino ad un costo di soli 10 euro.

Il nuovo locale, che si affaccia su di una piazza ormai di riferimento del cuore cittadino, e dai cui tavoli – sia esterni che interni – mentre si mangia, è possibile ammirare il Palazzo Ducale, si sviluppa su: un pian terreno, ove sono presenti cucina a vista, bancone ed una "dispensa" particolarmente ricolma di prodotti del territorio (dal lambrusco, all'aceto balsamico tradizionale, passando per marmellate e conserve fino agli amari). Al primo piano invece, altri tavoli, e posti a sedere per un totale di 60 coperti. Quanto al menù, con piatti da degustare al momento, si spazia da tortellini, tortelloni, tagliatelle al ragù, lasagne, maccheroni al torchio, per arrivare ai secondi con in testa bolliti ed arrosti, fino ai dolci: dalla crostata di amarene, alla zuppa inglese al bensone. Tutto nel solco della tradizione.

"Ancora una volta abbiamo voluto scommettere ed investire in centro a Modena. Così da contribuire ed arricchirne il valore aggiunto, con un'offerta culinaria che rispettasse tipicità e qualità modenesi – afferma Mauro Rossi - Una scelta che nasce anche dalla domanda soprattutto in chiave turistica, dato il crescendo di visitatori specie dall'estero ed amanti della nostra cucina, di poter offrire agli avventori la possibilità di consumare sul posto le specialità modenesi e di acquistarle. Proprio per questo la decisione di restare aperti tutto l'anno, sette giorni su sette a partire dalle ore 9.30 del mattino fino alle 23.30. Con l'auspicio di dare una risposta adeguata alle esigenze o meglio alle richieste di degustare e portarsi a casa quei prodotti tipici e specialità ormai, grazie anche alla promozione avvenuta in questi anni, desiderati da tanti."

L'Osteria Rossi si affianca o meglio, si inserisce, tra gli altri due locali di Mauro Rossi: la storica Pasticceria Remondini in largo San Giorgio, a pochi passi, e alla vicina Gelateria Remondini su piazza Roma.

 

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Oltretorrente in Festa 2018 - Sabato 29 settembre le associazioni attive nel quartiere si uniscono per valorizzare e riqualificare le ricchezze dell’Oltretorrente in una giornata di arte e cultura. 

Parma -

Sabato 29 settembre si terrà Oltretorrente in Festa, una iniziativa ideata e organizzata da numerose associazioni impegnate quotidianamente nello storico quartiere, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Parma

Sarà una giornata fitta di eventi culturali che permetteranno di confrontarsi e dare forma ad una nuova idea di quartiere, innovativa e condivisa: a partire dalle ore 16 e fino a mezzanotte i portici dell’Ospedale Vecchio e piazzale Inzani ospiteranno esposizioni, live painting, concerti e reading, restituendo per un giorno spazi, angoli e luoghi di questo quartiere alle persone che lo vivono e che lo vogliono far riscoprire. 

Come hanno spiegato Francesca Benaglia, di Collettivo Pirati Metropolitani, e Francesco Pelosi, dell'Associazione Culturale Manifattura Urbana, che sono intervenuti in conferenza stampa in rappresentanza delle associazioni organizzatrici, l’intento è quello di riempire le piazze e le vie dell'Oltretorrente di artisti, musicisti e poeti per accrescere la consapevolezza delle potenzialità e della vitalità, spesso non riconosciute, di questo quartiere.

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L'epicentro della festa sarà il cuore storico dell'Oltretorrente: i portici dell'Ospedale Vecchio si animeranno grazie a esposizioni artistiche, live painting e punti informativi delle associazioni coinvolte, piazzale Inzani sarà il luogo della musica dal vivo, l’Art Lab Occupato ospiterà come evento collaterale l’esposizione fotografica di Giulio Nori Home(less) - storie di persone senza casa e di case senza persone e per l’occasione il Centro Cinema Lino Ventura resterà aperto fino alle 23.

L’ideazione e l’organizzazione di Oltretorrente in Festa sono a cura di: Associazione Culturale BuUUio, Collettivo Pirati Metropolitani, Art Lab, Collettivo La Defense, Associazione di Promozione Sociale Generazioni Precarie, Associazione Culturale Manifattura Urbana, Associazione di Promozione Sociale Rumorebianco, Associazione Culturale TØRØ e Associazione Culturale ABC. Da un'idea partecipata nascono luoghi partecipati: nonostante il gruppo sia composito, e le persone che lo costituiscono differiscano per età e proposta culturale, l'idea condivisa da tutti è di proporre un'offerta culturale che si differenzi da proposte meramente commerciali e che sia in grado di valorizzare, riqualificare e rivalutare le ricchezze presenti sul luogo. 

 

PROGRAMMA COMPLETO OLTRETORRENTE IN FESTA 2018

Portici dell’Ospedale Vecchio – dalle ore 16

Esposizione di opere di: Giacomo Furlotti (Furlo), Francesco Bianchi, Paolo Loffi, Cristina Calignano, Riccardo Ghiretti (Ghiro), Carolina Boni, Karyna Hoffmann, Mauro Carbonaro, Serena Pellegri, Emanuele Zanichelli, Olesea Oly, Veronica Brunoni, Luciano Marchesini, Dimitri Sidelnyk, Matteo Carretta, Federico Febbo, Emma Carrara, Sofia Montali, Andrea Balzani, Paolo Benaglia, Giulia Pantò, Lorenzo Dalcò, Agostino Russo, Associazione Culturale L’ABC, Nora Mosca, Alberto Foglia, Federico di Mauro, Federica Illari, Michele Illari, Benedetta Pappani, Corina Ghinjul Alfredo De Marco, Lorenzo Cori.

Live Painting a cura di: Associazione TØRØ, Alessandro Canu, Pietro Aimi, Caterina De Nisco, Chiussi, Luca Skavalcher, Pepe Coibermuda, Notawoderboy, Giacomo Furlotti (Furlo), Emma Carrara, Riccardo Ghiretti, Filippo Toscani (Rise), Massimo Blu.

Sezione di giocoleria: ANquadro

Angolo poesia con: Tommaso Marlieri, Antonio Sperlongano, Giuseppe Caldarella, Mattia Rinaldini, Giovanni Fantasia.

Banchetti informativi a cura di: La Paz, Giacomo Furlotti (Furlo), Enolibreria Chourmo, Art-Lab, La Piazza delle possibilità e Rete Diritti in casa.

Centro Cinema Lino Ventura aperto fino alle 23.

 

Piazzale Inzani – dalle ore 16

Attività ludiche per bambini

Piazzale Inzani – dalle ore 18

Set musicali di: Francesco Pelosi, Emanuele Nidi, Lazzaro, POG, Fucking Cookies, Ayahuasca, Formaldeide, Wir Sind Fahrrad.

 

Sponsorizzano l’evento: Labo’, Virgilio, Riva Mancina, Bastian Contrario, Oltrevino, Operaviva, Chourmo Enolibreria, Kikko. Ciascun locale ospita al suo interno esposizioni degli artisti coinvolti. 

Tutti gli eventi sono gratuiti.

Per info: https://www.facebook.com/events/246209832706211/?ti=cl

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Lifestyle tra eleganza e cultura: il nuovo concept store by Claudia Oddi apre il 22 settembre nel cuore di Parma, in Piazza della Steccata.

Parma -

Nata e cresciuta a New York, parmigiana d’adozione, la designer di gioielli Claudia Oddi, creatrice di un proprio brand e già titolare di una famosa gioielleria nel centro di Parma, dopo anni di successi tra moda, arte e glamour di tutto il mondo, propone nella città ducale il suo primo concept store interamente dedicato al lifestyle e al lusso per tutti.

Nel salotto della città a due passi dal Teatro Regio, tempio mondiale della musica, e di fronte alla chiesa della Steccata che ospita le opere dell’artista alchimista Parmigianino, inaugurerà il 22 settembre il grande progetto di Claudia Oddi che da sempre trasforma l’oro in sogno condiviso.

Un negozio distribuito su più piani con un’ampia esposizione di gioielli multibrand nel segno di un concept cosmopolita, un'immensa vetrina di desideri per regalarsi una carezza e sentirsi speciali, un luogo dove ognuno può riconoscersi e inventarsi ogni giorno indossando gioielli sempre attuali creando la moda. All'interno dello store è previsto un Angolo Sposi con tutte le proposte dei maggiori esperti del settore dove sarà possibile consultare tutti i campionari presenti sul mercato per suggerire e accompagnare i clienti in un momento che, al di là di ogni retorica, appartiene alla scelta e all’amore quindi alla libertà di ciascuno. Al piano superiore sarà riservata un'area privata per tutti i clienti che fanno del proprio stile un racconto di vita e che cercano discrezione per trasformare il proprio acquisto in un momento indimenticabile. Sarà disponibile, inoltre, un vero e proprio caffè letterario con un ricco calendario di eventi dedicati alla cultura del ben vivere che tanto caratterizza Parma, capitale del gusto e del buon gusto nota in tutto il mondo e recentemente nominata principale città della Cultura Italiana per il 2020.

Un tempio dell'eleganza e della continua ricerca dei dettagli che definiscono uno stile, quello di Claudia Oddi cresciuta tra la tradizione parmigiana e la vivace atmosfera artistica di New York riuscendo a creare oggetti carichi d'arte e di modernissima attualità.

Sabato l’inaugurazione inizierà alle ore 16 e fino a notte sono previsti eventi che coinvolgeranno tutti i cinque sensi nella suggestiva piazza della Steccata, con ospiti illustri e performance sorprendenti, per illuminare e far risplendere uno degli angoli più esclusivi del centro della città.

Uno storico violino d’eccezione accompagnerà aperitivo e bollicine nella cornice d’arte della piazza dove, a seguire, ci saranno tre esclusivi showcooking dagli chef Nikita Sergey (ristorante ‘L’Arcade’), Andrea Cabassa (ristorante ‘Parmigianino’) e Terry Giacomello (ristorante ‘Inkiostro’). Ellen Dj, artista di fama Europea chiuderà la serata.

Un omaggio alla città che mi ha adottata e che tanto di sé mi ha regalato accogliendomi e riconoscendomi nella sua pacata e ducale eleganza, la patria della musica e della bellezza di vivere che mi ha insegnato ad ascoltare e a schivare l’ignoranza, a muovermi e a creare nel mondo senza mai dimenticare che stile e leggerezza sono note indispensabili per l’armonia perfetta. Nel mio nuovo negozio porto questa parte di me e la vivace ironia pragmatica della New York artistica curiosa e brulicante di idee che mi ha accompagnato nelle mie avventure stilistiche. Un grazie a Parma, magica complice di un percorso di successi, come una donna che emana energia attraverso un abbraccio. Perché Parma è donna e come tutte le donne accoglie e nutre serenità e sicurezza in cambio di un sorriso” spiega Claudia Oddi, founder di ‘Oddi Gioielli’.

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Martedì, 18 Settembre 2018 15:11

"Camminata con gli angeli" in quartiere San Leonardo

Presentata la 1a edizione della "Camminata con gli angeli", che si svolgerà Domenica 23 settembre a Parma. L'evento che è organizzato dalla Sezione locale dei City Angels con il Patrocinio del Comune di Parma è stato presentato stamattina in conferenza stampa in Municipio.

Parma, 18 settembre 2018

La manifestazione alla sua prima edizione è un evento sia per promuovere le attività di volontariato dell'Associazione City Angels sia per condividere con l'intera cittadinanza un pomeriggio domenicale all'insegna del benessere, della solidarietà e della presenza.

La Sezione locale di Parma dei City Angels organizza quindi domenica 23 settembre una camminata benefica non competitiva, aperta a tutti, di 5 km, in quartiere San Leonardo, con partenza e ritrovo dalla propria sede (p.le Rastelli 27/b, zona via Brescia).

La camminata, a passo libero, "toccherà" alcune delle strade più vicine alla sede dell"Associazione a testimonianza della presenza costante degli "angeli" con la giubba rossa e il basco blu su un quartiere spesso "difficile".

Un "serpentone" di persone, di bambini, di famiglie che vorranno condividere con gli i "City Angels" un pomeriggio di festa insieme. Riempire il quartiere con allegria.

Il City Angels è un volontario in prima linea. E, in particolare, è un volontario di strada d'emergenza: in queste parole è racchiusa l'essenza di tutta la nostra opera umanitaria. Le parole stampate sul nostro logo sono "solidarietà e sicurezza".

La nostra missione è aiutare chiunque abbia bisogno sulla strada, a cominciare dai senza fissa dimora, dagli emarginati, dagli sbandati, dai più deboli quali donne, anziani, bambini e animali.

Ogni sera, dal martedì al venerdì - dalle 21 a mezzanotte, è in servizio una squadra che si muove in cerca di persone bisognose, con la missione di ascoltare ed aiutare nei limiti del possibile chiunque necessiti di aiuto e/o primo soccorso.

Operiamo generalmente nelle zone che presentano le maggiori problematiche sociali.

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Ritrovo – ore 15,45 - presso la sede dei City Angels sita in piazzale Rastelli. La partecipazione è assolutamente gratuita ed aperta a tutta la cittadinanza.

Il percorso si snoderà tra via Brescia - via Trento - parcheggio Interdespar - Eurotorri - via Paradigna - Parco Nord - via Naviglio Alto - via Cuneo - via Savona - via Verona - via Pasubio e ritorno in piazzale Rastelli dove saranno previsti i Giochi di Gommaland per i bambini e ristoro per tutti i partecipanti.

"Con il tempo siamo diventati una realtà ben consolidata a Parma – sottolinea il coordinatore Giancarlo Ruberti – contiamo più di una ventina di volontari e abbiamo creato con la città e le varie Istituzioni locali un'ottima sinergia. La camminata con gli angeli, che vorremmo diventasse tradizione della nostra città, ha come obiettivo quello di creare un percorso condiviso con il mondo del volontariato, creando diversi spunti di riflessione, dalla socializzazione alla dissuasione del crimine".

Per partecipare all'evento chiamare il numero 338 6176296 oppure presentarsi direttamente domenica 23 settembre ore 15,45 presso la sede dei City Angels, piazzale Rastelli 27/b.

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Martedì, 18 Settembre 2018 14:35

Ritorna a Modena Stuzzicagente Autunno

Domenica 7 ottobre ritorna Stuzzicagente Autunno. Undicesima edizione: più di 1600 ticket a disposizione per partecipare al percorso enogastronomico più atteso del centro di Modena. Novità assoluta di questa edizione, a grande richiesta, la presenza di due menù tradizionali oltre a quello internazionale.

Modena -

Autunno è da sempre la stagione dedicata ai sapori ed ai piatti della buona tavola. Ma a Modena da ben 11 anni i ristoranti, i bar, i forni e le gastronomie del cuore della città, su iniziativa di Modenamoremio, società di promozione del centro storico cittadino, propongono ai golosi qualcosa in più: la ricchezza di un centro storico tutto da scoprire e dei menù selezionati che raccolgono le eccellenze della cucina tipica e non, da assaggiare comodamente seduti al tavolo o passeggiando tra le suggestive vie del nostro centro storico.

A spasso per la storia di Modena, tra Piazza Grande, il Duomo e la Ghirlandina, ma anche lungo le vie caratteristiche come Piazza XX Settembre, Albinelli, Balugola, Canalchiaro, Calle di Luca, San Giacomo, Sant’Eufemia, dei Tintori, Scarpa, Gallucci, Corso Adriano, fino a raggiungere Largo Porta Bologna e Largo Garibaldi per quello che quest’anno è un vero e proprio viaggio tra i sapori della pianura, della montagna e del mondo. 

Tutto questo è offerto da Stuzzicagente Autunno: la manifestazione enogastronomica che si svolgerà domenica 7 ottobre a partire dalle 18.30 in centro storico a Modena.

Novità assoluta di questa edizione, a grande richiesta, la presenza di due menù tradizionali oltre a quello internazionale: uno ispirato alla tradizione gastronomica della pianura e l’altro ai sapori della montagna.

 

I QUATTRO MENU di STUZZICAGENTE 2018 

Menu Pianura

Il menù di pianura (contrassegnato dal colore GIALLO) inizia con un calice di tipico lambrusco “Vigna Nera” Vitinicola Fangareggi presso La Lambruscheria in Calle di Luca, e prosegue con un bel piatto di pasta al forno “Modenese” da LoSTEBA Osteria in Evoluzione. Poco più avanti, in Largo Garibaldi, No Name 1808 offre una gustosa scaloppa all’Aceto Balsamico di Modena. Se dopo un primo e un secondo viene di nuovo un po’ di sete, basta spostarsi in via del Carmine, da PizzaALTaglio, per bere un calice di Lambrusco di Sorbara Cantina di Soliera. Il viaggio nei sapori tradizionali della nostra pianura continua con l’immancabile gnocco fritto con prosciutto crudo alla Trattoria Tagliatella in via Masone e con una ricca piadina con Pancetta, Parmigiano Reggiano e Aceto Balsamico da La Piadeina in via Sant’Eufemia. Per concludere in dolcezza bisogna raggiungere prima via Albinelli, dove Famiglia Bertani offre il mascarpone con torta cioccolatino, e poi Piazza XX settembre, da la Gastronomia Saporiamo e il suo amaretto al caffè su crema di vaniglia. Sempre in Piazza XX settembre, presso lo stand l’Ordine del Nocino Modenese si conclude il menù con un assaggio di Nocino Modenese come digestivo

Per i più piccini, il ticket KIDS di questo menù prevede la pasta al forno “Modenese”, lo gnocco fritto con prosciutto crudo, la piadina con pancetta, Parmigiano Reggiano e Aceto Balsamico e il mascarpone con la torta cioccolatino.

Menù di montagna BLU

Il menù di montagna(contrassegnato dal colore BLU) inizia con una birra piccola a scelta come aperitivo da Labeerinto in via San Giacomo, per poi proseguire con un trancio di pizza gourmet ai sapori di montagna in via Albinelli, da Mozzabella. Sempre in via Albinelli la trattoria Aldina offre un gustoso risotto con salsiccia e cannellini, mentre Sosta Emiliana, in Piazza XX settembre, riscalda i palati con una zuppa ai porcini tipicamente autunnale. Spostandosi nella meravigliosa Piazza Grande, presso la Caffetteria La Piazza si può sorseggiare un calice di Lambrusco Grasparossa Secco “Borgo dei Contrari”. Una passeggiata per raggiungere la Crescenteria L’OR-MA permette di gustare un classico tigellone con pesto montanaro. L’assaggio dei dolci tradizionali della nostra montagna inizia con La Pasticceria San Biagio di via Emilia Centro, dove si può trovare un Tortellino tipico al savor e prosegue in via Albinelli da La Chersenta, con la “Torta Riccardina” al cioccolato e caffè. Per concludere, Storica Bottega in via dei Tintori offre un bicchierino di un’ottima grappa invecchiata in botti da porto e da rum

Il ticket KIDS di questo menù comprende la pizza gourmet ai sapori di montagna, il risotto con salsiccia e cannellini, il tigellone con il pesto montanaro e la “Torta Riccardina”.

Menù Viaggio nel Mondo VERDE

Il menù Viaggio nel Mondo (contrassegnato dal colore VERDE) inizia alla grande: “Notorius Big”, hamburger di chianina, cheddar bacon e insalata da Street Gio in Largo Garibaldi. La seconda tappa di Bo.Em Bottega Enoteca Modenese propone una degustazione a scelta tra Chardonnay Sauvignon Cantina Librandi e Nero D’Avola Cantina Masseria del Feudo in Largo Porta Bologna. Il viaggio prosegue con un profumato cous cous di verdure preparato da Pane Pizza e Fantasia in Corso Canalchiaro, per poi spostarsi in Puglia con le orecchiette al sugo con cacioricotta cucinate da Pugliami per la gola in via Balugola. Se viene voglia di un po’ di carne, da Sergio Prodotti Abruzzesi in via Albinelli ci sono gli arrosticini preparati al momento. Per dissetarsi basta recarsi a ILocale Bistrot Urbano in via Scarpa, per poter degustare a scelta un Merlot Casali Maniago o un Brut Excellence Louis Perdrier. Prima del dolce, bisogna tenere un posto nello stomaco anche per la costina caramellata di Prime Restaurant, sempre in via Scarpa. Il viaggio sta per concludersi, passando di nuovo per il sud con un pasticciotto leccese da Bottega Mamma Puglia in Via Albinelli. Dopo il lungo viaggio è giunto il momento di riposarsi, meditando con la intrigante esperienza multisensoriale tra i profumi del Tè e gli aromi del cioccolato Amedei presso Il Piacere del Tè di Corso Adriano. 

Per i più piccini, questo menù ha nel ticket KIDS l’hamburger “Notorius Big”, le orecchiette al sugo con cacioricotta, gli arrosticini e il pasticciotto leccese.

Dopo il grande successo della novità dell’edizione primaverile, sarà riproposto il ticket KIDS che prevede 4 portate solitamente preferite dai più piccoli, ad un prezzo ridotto di 10 euro.

 

PREVENDITA

La prevendita inizia il 22 settembre e terminerà il 6 ottobre. I biglietti, al costo di 18 euro, sono acquistabili:

  • Online sul sito www.modenamoremio.it – i primi 50 che acquisteranno i ticket online riceveranno gratuitamente un biglietto per visitare la Ghirlandina;
  • Presso l’ufficio di Modenamoremio in via Scudari 12 – i primi 10 che si recheranno presso l’ufficio potranno prenotarsi per una visita gratuita al Palazzo Ducale;
  • Presso il negozio Dischinpiazza in Piazza Mazzini 35.

 

Il giorno stesso della manifestazione – se disponibili in seguito alla prevendita – sarà possibile acquistare i ticket al prezzo intero di 20 euro online sul sito www.modenamoremio.it fino alle ore 14.00 e presso lo stand di Modenamoremio in Piazza XX settembre dalle ore 17.00.

Presso lo stesso stand, il giorno dell’evento, sarà possibile ritirare i ticket acquistati online, presentando la mail di avvenuto pagamento direttamente dal cellulare (non è necessario stampare nulla).

Come ogni edizione, la consegna del ticket 0 permette di ritirare la bottiglietta d’acqua naturale o frizzante presso lo stand di Piazza XX settembre, gentilmente offerta da Water Time isole d’acqua e Gruppo Sem naturalmente acqua.

 

TAPPA EXTRA AL TEATRO STORCHI

Prima di iniziare il percorso, tra le grandi novità di quest’anno ci sarà anche una tappa EXTRA presso il Teatro Storchi, grazie alla importante collaborazione con ERT – Emilia Romagna Teatro, dove sarà possibile degustare prodotti della tradizione di Modena abbinati ad un calice di Formosa della cantina Sociale Pedemontana di Formigine.

Visto il grande successo dell’edizione passata, è confermata la formula che vede l’assegnazione di due riconoscimenti offerti gentilmente da Consorzio Parmigiano Reggiano, Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Piacere Modena. Il primo premio verrà assegnato dalla giuria di qualità, quest’anno composta da Daniele Reponi, il maestro dei panini di Modena che giudicherà il Menù di Pianura, Stefano Reggiani, Gourmet de L’Espresso per il Menù di Montagna e Spyros Theodoridis, vincitore di Masterchef Italia 2011 e docente all’Istituto di formazione “Modena con gusto” per il Menù viaggio nel mondo

Il secondo riconoscimento verrà assegnato dalla giuria popolare, ovvero dai partecipanti che compileranno la scheda di valutazione consegnata insieme ai ticket; tra le schede votate, inoltre, verranno estratti tre nomi, uno per ogni menù, che si aggiudicheranno due ticket omaggio per l’edizione primaverile di Stuzzicagente 2019. 

 

ASPETTANDO STUZZICAGENTE

Per chi vuole vivere il centro a partire dal mattino, ritorna Aspettando Stuzzicagente: dalle ore 11.00 saranno presenti gustosi stand enogastronomici per pranzare o fare uno spuntino in compagnia. In Piazza XX settembre sarà possibile degustare borlenghi, gnocco fritto, tortellini e tortelloni, specialità salentine e per i più piccoli, anche lo zucchero filato! In Piazza Matteotti invece ci saranno le caldarroste accompagnate dal classico vin brulè.

In Piazza XX settembre inoltre l’evento sarà animato da Radio Stella – La musica dei ricordi più belli, con una sorpresa alle 20 e alle 21: l’esibizione a cappella del RDM Fortress Gospel Choir, a cura dell’associazione culturale Euphonìa.

Stuzzicagente è patrocinata dal Comune di Modena ed è realizzata grazie all’importante contributo di BPER Banca, oltre che al sostegno di Gruppo Cremonini e delMarchio Tradizione e Sapori di Modena. 

Uno speciale ringraziamento alle quattro associazioni di categoria del territorio: CNA, Ascom-Confcommercio, Confesercenti e Lapam

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Lunedì, 17 Settembre 2018 17:56

Modena Nerd sfonda quota 21mila visitatori - FOTO

Code fino al tardo pomeriggio di domenica per la kermesse che nel weekend ha portato a Modena i protagonisti della cultura nerd. Successo del wrestling e della fenomenale Cristina D'Avena, accolta con cori da stadio. Due giorni di divertimento tra sfide ai videogames, fumettisti internazionali e youtuber del momento.

La terza edizione di Modena Nerd ha sfondato quota ventunomila accessi, accreditandosi come uno degli eventi modenesi più attrattivi. Un vero e proprio boom decretato non soltanto dai numeri ma anche dai sorrisi delle migliaia di visitatori di tutte le età che hanno pacificamente invaso i padiglioni della Fiera di Modena.

Ringraziamo per le foto il nostro lettore Ettore di Gennaro

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Domenica, 16 Settembre 2018 06:06

Il "Parmigiano" a "terra Madre Salone del Gusto"

Il Parmigiano Reggiano mette in mostra la propria versatilità a Terra Madre Salone del Gusto. Il Re dei Formaggi si presenta al Lingotto con un fitto calendario di iniziative che mettono in luce la versatilità del prodotto: il matrimonio con la Grappa del Trentino, Gin Mare, Vermouth storico di Torino, vini di Alta Langa, Franciacorta, birre artigianali, ma anche con le pizze di Gianni di Lella. Il Salone sarà inoltre l'occasione per una riflessione sul consumo della Dop fuori casa e per lanciare la prossima edizione di Caseifici Aperti.

Reggio Emilia, 13 settembre 2018 - Il Consorzio Parmigiano Reggiano si presenta alla XII edizione di Terra Madre, Salone del Gusto con la nuova veste di "sostenitore ufficiale di Slow Food Italia" e con la volontà di portare avanti, insieme all'Associazione, un percorso che prevede progetti di promozione sociale in diversi ambiti: benessere animale, trasparenza della filiera, iniziative specifiche sul canale HoReCa.

Proprio su quest'ultimo tema, sempre più caro al Consorzio di tutela, è previsto un appuntamento che punta l'attenzione sul ruolo importantissimo che hanno i ristoratori nella comunicazione del valore dei prodotti a denominazione di origine.

La formaggiera che si trova comunemente al ristorante è un oggetto carico di mistero: come garantire a chi chiede espressamente Parmigiano Reggiano che ciò che è all'interno della formaggiera sia l'autentico Re dei Formaggi?

A queste e ad altre domande si cercherà di dare una riposta, attraverso un confronto tra il presidente del Consorzio Nicola Bertinelli, il curatore della guida Osterie d'Italia di Slow Food Eugenio Signoroni, la chef Maria Amalia Anedda del ristorante Les Caves (PR) e Massimo Bernardi, direttore di Dissapore che modererà e stimolerà il dibattito.

Una riflessione su quale strada perseguire per garantire al consumatore che sceglie il Re dei Formaggi che in tavola non ci sia un fake: l'appuntamento è per venerdì 21 settembre, alle ore 10,30, presso lo stand del Consorzio Parmigiano Reggiano (padiglione 1 Emilia Romagna 1D051 1C052).

Il Salone del Gusto sarà anche l'occasione per raccontare la biodiversità del Parmigiano Reggiano.

È ormai chiaro che esiste un Parmigiano Reggiano per tutti i gusti. E non parliamo solo di stagionature, ma anche di razze. Ci sono la vacca bianca modenese, la rossa reggiana, la bruna e la frisona italiana. Così come esistono prodotti "certificati" che vanno incontro alle esigenze più diverse: dal prodotto di Montagna al Kosher, dall'Halal al Biologico. Le molteplici varietà del Parmigiano Reggiano saranno presentate ai consumatori, agli addetti ai lavori e ai giornalisti in occasione di aperitivi tematici in abbinamento a vini e cocktail selezionati.

Il Parmigiano Reggiano è un prodotto versatile che dà carattere ai grandi piatti e che si abbina con disinvoltura ai vini e ai distillati più pregiati. Al Salone del Gusto si sposerà con il Vermouth Storico di Torino, con Gin Mare, con i vini di Alta Langa e della Franciacorta, con le birre artigianali e con le Grappe del Trentino. Ma anche con altri prodotti simbolo del Made in Italy, come le pluripremiate pizze di Gianni di Lella.

I dettagli degli incontri sono pubblicati nel sito www.parmigianoreggiano.it 

Al Lingotto si lancerà anche la prossima edizione di Caseifici Aperti che si terrà sabato 29 e domenica 30 settembre.

Un appuntamento speciale per assistere alla produzione della DOP recentemente incoronata da Ipsos come "la più influente per gli italiani".
Questa volta saranno oltre 50 i produttori che apriranno le porte dei caseifici per permettere ai visitatori di assistere alla nascita del Parmigiano Reggiano, passeggiare nei suggestivi magazzini di stagionatura e acquistare il formaggio direttamente dalle mani di chi lo produce. Un autentico viaggio nel tempo alla scoperta del metodo di lavorazione artigianale, rimasto pressoché immutato da oltre nove secoli.

Partecipare a Caseifici Aperti è diventato ancora più semplice: sul sito www.parmigianoreggiano.it  in pochi click è possibile consultare la lista dei caseifici aderenti, verificare orari di apertura e eventi proposti.

 

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Si parte mercoledì 3 ottobre e in 12 lezioni serali si potranno conoscere “gli attrezzi” del mestiere” e confrontarsi attraverso scambi di esperienze con alunni e scrittori. Il lavoro finale consiste in un ebook con gli elaborati degli allievi.

di Manuela Fiorini 

MODENA –

Scrittori si nasce o si diventa? Se è vero che serve un “talento” iniziale per la scrittura, è vero anche che esso va coltivato e allenato, per essere certi che il prodotto della fantasia sia anche piacevole alla lettura, appassioni per trama, colpi di scena e finale, che i personaggi siano convincenti e appassionanti. Un altro “ingrediente” fondamentale che fa di un aspirante scrittore un “buon” scrittore è il confronto con gli altri, perché la scrittura non è solo solitudine, ma collettività.

Per conoscere i fondamenti e gli “attrezzi” del mestiere di scrittori il Salotto Aggazzotti,  in collaborazione con l’Associazione di Scrittori “I Semi Neri”, propone un Laboratorio di scrittura creativa, che partirà mercoledì 3 ottobre, dalle 19 alle 21,  e si articolerà in sei lezioni, con frequenza bisettimanale, per un totale di 12 ore. Partecipanti: minimo 4, massimo 8.

Si tratta di un vero e proprio “laboratorio di idee”, una “palestra” dove gli allievi potranno apprendere le tecniche di base della scrittura, confrontare i testi da essi stessi elaborati e prepararsi ad affrontare il testo scritto nella maniera più brillante e oggettiva possibile. 

Il laboratorio prevede una prima parte divisa in argomenti, nella quale i partecipanti impareranno a conoscere “la cassetta degli attrezzi”; cioè l’insieme delle regole e dei “trucchi” per gestire le singole parti di una storia. Al termine di ogni argomento, metteranno in pratica quanto appreso attraverso uno o più esercizi. 

Le ultime quattro lezioni prevedono invece l’intervento di alcuni “ospiti”, scrittori dell’Associazione “I Semi Neri” che tratterranno argomenti specifici: 

Massimiliano Prandini (mercoledì 31 ottobre) con il romanzo “Il Serpente di Fuoco” parlerà del PERSONAGGIO; 

Gabriele Sorrentino (mercoledì 14 novembre) con il romanzo “Mutina l’alba dell’impero”, tratterà dell'AMBIENTAZIONE

Sara Bosi (mercoledì 28 novembre) con il romanzo collettivo “I Ribelli di Nuova Europa”, parlerà della TRAMA;

infine Manuela Fiorini (mercoledì 12 dicembre) con il romanzo collettivo “L’Enigma del Toro”, tratterà dei PUNTI DI VISTA

Al termine del corso, i partecipanti realizzeranno un ebook con i migliori racconti di ciascuno, che sarà scaricabile dal sito dell’associazione www.semineri.it

Il docente sarà Simone Covili, socio scrittore effettivo de I Semi Neri, che si occupa da anni di scrittura creativa, di formazione nella scrittura e game-design. È co-fondatore di Fabuliamo (servizi editoriali) e del laboratorio di scrittura XOmegaP con il quale ha all’attivo diversi progetti e pubblicazioni di scrittura collettiva. 

INFO

Il costo del laboratorio è di 100,00 euro a persona, da corrispondere direttamente al Salotto Aggazzotti la sera della prima lezione (3 ottobre). Il termine per le iscrizioni è il 30 settembre.

Gli interessati comunicano la propria iscrizione al Salotto Aggazzotti, inviando una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico. Per dubbi o quesiti sul corso, è possibile telefonare o scrivere al docente Simone Covili www.simonecovili.it tel. 3495654586 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per conoscere l’attività e le pubblicazioni dell’Associazione “I Semi Neri” si invita a consultare il sito www.semineri.it  e la pagina facebook www.facebook.com/semineri 

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