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Mercoledì, 24 Maggio 2017 09:59

Modenese compra scarpe on line e viene multato

Modenese multato in Belgio per l'acquisto di un paio di scarpe Puma non originali. I consigli di Adiconsum per evitare problemi con lo shopping on line.

Modena, 24 maggio 2017

Prima di fare shopping on line ci sono alcune cose da controllare, tra le quali la trasparenza del sito web, la sicurezza delle forme di pagamento, la competenza territoriale e la normativa da applicare in caso di controversie.
Lo consiglia l'Adiconsum – associazione consumatori della Cisl Emilia Centrale – dopo il caso di un cittadino modenese che ha comprato su Internet un paio di scarpe da ginnastica della Puma, con pagamento anticipato di 95 euro. Il prodotto, arrivato nell'Unione europea su un volo proveniente dalla Turchia, è stato sottoposto a un controllo a campione dalla dogana belga, che ne ha constatato la contraffazione. Risultato: il pacco è bloccato in Belgio e il cittadino modenese ha ricevuto una multa da 250 euro per "importazione di merce contraffatta".
«Non sarà facile per questo consumatore dimostrare la sua buona fede al momento dell'acquisto on line e di essere del tutto estraneo alla contraffazione di un marchio noto in tutto il mondo – spiega Adele Chiara Cangini, responsabile Adiconsum Emilia Centrale – Per questo ribadiamo che chi ricorre al commercio elettronico deve prendere alcune precauzioni, perché dietro l'apparente convenienza dell'acquisto a volte si nasconde la fregatura».

Come evitare problemi con lo shopping on line

Innanzitutto l'associazione consumatori della Cisl Emilia Centrale consiglia di prestare attenzione alle caratteristiche del sito, che deve contenere informazioni precise sull'identità del professionista (recapiti telefonici, e-mail, sede legale). Il bene oggetto di vendita deve essere descritto, indicare il prezzo comprensivo di tasse, spese di trasporto ecc. Bisogna chiarire la modalità di pagamento (meglio utilizzare carte di credito prepagate o altri sistemi come paypal), quella di consegna e recesso.
Un'ulteriore verifica riguarda la policy privacy, ovvero il documento sul trattamento dei dati personali (nome, cognome, e-mail, ecc.).
«Se questi elementi non sono presenti - avverte la responsabile di Adiconsum - il sito non presenta le garanzie di affidabilità necessarie per una compravendita sicura».

Numerosi casi di consumatori ingannati

Sono frequenti anche a Modena i casi di consumatori ingannati. Nel recente passato un cittadino modenese ha acquistato su un noto sito web materiale risultato alla consegna completamente difforme dalle fotografie postate dal venditore e, oltretutto, giunto a destinazione parzialmente rotto. Un altro consumatore ha effettuato un bonifico a titolo di anticipo per l'acquisto di un'auto; acquisto mai perfezionato perché successivamente il c/c è stato chiuso e il venditore risulta inesistente. Una persona che ha commissionato il trasporto di un veicolo da una città a un'altra e ha poi dato disdetta nei tempi dovuti, ha subìto una penale non giustificata.

L'azione di Adiconsum non si limita ad aiutare l'utente nella procedura di disdetta o nella richiesta di risarcimento per prodotto difettoso. Quando riceve una segnalazione, l'associazione consumatori della Cisl verifica che il sito possieda i requisiti necessari. Nel caso di carenze essenziali o truffe, la segnalazione viene inoltrata all'Adiconsum nazionale, la quale denuncia il sito alle autorità competenti.

Pubblicato in Cronaca Modena

Dopo anni di maltrattamenti nei confronti della convivente, anche davanti al figlio neonato, la donna si è decisa a denunciarlo. Arrestato ventiquattrenne residente a Piacenza.

Piacenza, 24 maggio 2017

Un italiano di ventiquattro anni residente a Piacenza nei giorni scorsi è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti nei confronti della giovane convivente, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip, su richiesta della Procura della Repubblica e a seguito delle articolate indagini svolte dalla sezione di Polizia Giudiziaria e Investigativa della Municipale e dal nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza.
La decisione di ribellarsi al suo aguzzino, di denunciarlo e di porre così fine all'incubo che stava vivendo è maturata nella donna una volta compreso che, nonostante la nascita di un bambino, le violenze non sarebbero mai finite. L'uomo infatti, I.P. classe 1993, anche dopo il lieto evento ha continuato a insultarla e a picchiarla, dando avvio a una vera e propria opera di persecuzione nei confronti della giovane.
Le violenze, emerse già poco dopo l'inizio della convivenza nel 2013, si sono protratte fino all'agosto scorso, quando con un pretesto la donna è riuscita ad allontanarsi da casa con il bambino e a recarsi presso gli uffici della Polizia Municipale per denunciare le violenze, i soprusi e una vita da tempo scandita da insulti, minacce di morte, botte e segregazioni. Nonché, a causa del ferreo controllo esercitato dall'uomo sulla ragazza, da un totale isolamento, sia nei confronti della cerchia delle amicizie che della famiglia d'origine, che non aveva approvato la relazione.
L'escalation di condotte violente da parte dell'uomo aveva inoltre determinato nella giovane un grave e perdurante stato di ansia e di paura, aggravato dal delirio dell'aguzzino finalizzato al dominio e al pieno controllo sulla vittima, costretta a volte a mostrare gli slip indossati a riprova della sua fedeltà.
La donna ha infine deciso di ribellarsi al suo carnefice e di porre fine all'incubo che stava vivendo quando, nato il bambino, l'uomo ha continuato a dedicarsi ai traffici illeciti, all'assunzione di stupefacenti e a picchiarla, anche di fronte al piccolo.
Anche nell'ultimo periodo, nonostante fosse agli arresti domiciliari per reati riconducibili allo spaccio di sostanze illecite e oggetto di indagine in materia di stupefacenti da parte della Guardia di Finanza, l'uomo non aveva fatto diminuito le violenze fisiche e psicologiche nei confronti della ex compagna, recandosi da lei in violazione dell'ordinanza restrittiva e minacciandola di morte.
Tali reiterate condotte, confermate dalla documentazione acquisita agli atti delle indagini, sono state comunicate alla Procura della Repubblica di Piacenza, la quale, in tempi ristrettissimi, ha richiesto e ottenuto dal gip l'applicazione della misura cautelare nei confronti del ventiquattrenne. Gli agenti della Sezione di Polizia Giudiziaria e investigativa della Municipale e il personale del nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno quindi proceduto all'arresto dell'uomo, che ora si trova detenuto presso la casa circondariale di Piacenza, e nei confronti del quale sono in corso indagini anche per il reato di sequestro di persona ai danni della giovane ex convivente.

Pubblicato in Cronaca Piacenza

Attentato a Manchester al concerto della cantante americana Ariana Grande. Georgina Bethany Callander è la prima vittima identificata. Il cordoglio della Regione Emilia Romagna nelle parole del Preseidente Bonaccini: "Violenza assurda e inconcepibile, il nostro pensiero alle giovanissime vittime".

23 maggio 2017

Il terrorismo colpisce ancora e lo fa su suolo britannico, già duramente provato dagli attentati del 7 luglio del 2005 di Londra, quando quattro bombe uccisero 56 persone, fra cui i quattro kamikaze, ferendone 700.

Durante il concerto della cantante americana Ariana Grande, idolo dei teenager, un kamikaze si è fatto esplodere. Georgina Bethany Callander è la prima vittima identificata. L'Ansa riporta che sono 22 i morti, almeno 120 i feriti e 12 dispersi.

"Una violenza assurda e inconcepibile, ancor più sconvolgente nel momento in cui provoca la morte di ragazze e ragazzi giovanissimi, vittime innocenti a cui va il pensiero di tutti noi. Ci stringiamo ai famigliari, ai feriti, alle autorità e a tutto il popolo del Regno Unito, cui l'intera comunità regionale dell'Emilia-Romagna esprime vicinanza e cordoglio". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dopo l'attentato di Manchester di ieri sera, rivendicato subito dopo dall'Isis

"Nel momento in cui sarebbe impossibile anche solo pensarle vediamo invece divenire realtà azioni dettate dall'odio, prive di alcuna giustificazione o radice plausibile in qualsiasi riflessione o analisi. Azioni che, unite all'immenso dolore per ciò che provocano, vanno contrastate con rigore e fermezza, insieme ai principi di civiltà e democrazia alla base della nostra società". - conclude il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

 

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Il post sui social di Ariana Grande, disperata e incredula. La cantante ha annullato il tour in Europa che l'avrebbe portata in Italia, il 15 giugno a Roma e il 17 a Torino.

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Sui social la foto di copertina dell'ultimo album della cantante è stato trasformato in un nastro nero simbolo del lutto.

Pubblicato in Cronaca Emilia

Coniugi parmigiani donano una nuova ambulanza alla all'Assistenza Pubblica in occasione delle loro nozze d'oro. Renzo e Angela Landini hanno acquistato un mezzo di soccorso all'avanguardia per l'ente di volontariato dell'Oltretorrente.

Parma, 22 maggio 2017

I coniugi parmigiani Renzo e Angela Landini hanno messo al mondo un'ambulanza. Proprio così. In occasione dei cinquant'anni del loro matrimonio, hanno deciso, non avendo figli, di dare alla luce una creatura un po' speciale: un nuovo mezzo di soccorso, da donare all'Assistenza Pubblica Parma Onlus.

La neonata ambulanza è stata inaugurata sabato scorso, alla presenza dei benefattori, del presidente e del vicepresidente della Pubblica, Luca Bellingeri e Filippo Mordacci, e del comandante del Corpo militi volontari, Andrea Camin. Durante la cerimonia, il nuovo mezzo, che diventerà la "Papa 5", è stato benedetto da don Luigi Maggiali della Parrocchia di Ognissanti.

«Per le nostre nozze d'oro – raccontano i coniugi Landini –, visto che siamo figli unici e purtroppo senza figli, abbiamo pensato di donare un'ambulanza alla Pubblica. Come fosse una nostra creatura, questo mezzo di soccorso sarà la nostra continuità... Abbiamo scelto la Pubblica, perché siamo soci da tanti anni e perché si tratta di un ente di volontariato della nostra città. Chi, tra i nostri amici, volesse continuare a festeggiare il nostro anniversario, potrebbe fare, anziché un regalo a noi, una donazione alla Pubblica».

Profonda, la gratitudine da parte della Pubblica. «Disporre di mezzi all'avanguardia è una delle nostre priorità – afferma Luca Bellingeri, Presidente dell'Assistenza Pubblica - Parma Onlus – per continuare a crescere in termini di qualità del servizio e anche di umanità, avendo sempre più cura delle persone che andiamo a soccorrere. Ci fa un immenso piacere che i coniugi Landini, in occasione del loro cinquantesimo anniversario di nozze, abbiano pensato alla nostra associazione di volontariato e gli siamo davvero grati per la loro generosa donazione».

Quest'ambulanza è un dono prezioso. Prodotta dalle officine Ambitalia di Albinea (Reggio Emilia) del Gruppo Olmedo, leader nazionale nella progettazione e nell'allestimento di ambulanze, costituisce il veicolo d'emergenza con i più elevati standard di sicurezza, innovazione e cura stilistica oggi disponibile sul mercato. Come spiega Stefano Aimi, direttore tecnico dell'Assistenza Pubblica: «La nuova ambulanza è la prima della nostra flotta ad essere omologata di tipo C (unità mobile di terapia intensiva), ai sensi della normativa europea di riferimento. Inoltre, è dotata di tecnologia X-link, che consente una serie di innovative interazioni tra le persone e il mezzo: è possibile, da remoto (cioè da una postazione in sede tramite un collegamento internet), controllare ogni parametro del mezzo, compresi i guasti o le segnalazioni di avaria; è possibile attivare le funzioni del mezzo anche attraverso comandi vocali (ad esempio, attivare le luci interne), se si è lontani dal pannello di controllo oppure se si hanno le mani occupate; è possibile dotare le apparecchiature, alloggiate nel mezzo, di appositi trasmettitori per avere un ritorno immediato su cosa è a bordo e cosa invece è mancante».

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La novantesima edizione della Mille Miglia ha portato in Piazza Duomo 450 carrozzerie fiammanti davanti agli occhi entusiasti di grandi e piccini che hanno resistito nonostante la pioggia.

A tagliare il traguardo una bellissima rossa restaurata alla perfezione, una OM Superba del 1925 guidata da Pilota Luca Petron. Oggi la carovana, partita da Parma in prima mattinata dal Parco Ducale, arriverà a Brescia nel pomeriggio dove si concluderà la manifestazione. 

Guarda tutte le foto qui sotto, ph. Francesca Bocchia

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Terapia del dolore, la Regione istituisce una Commissione per verificare le modalità di svolgimento di assistenza e ricerca nell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. La decisione presa in seguito ai fatti emersi dall'inchiesta della Procura. Del gruppo di lavoro, che dovrà presentare una relazione entro fine giugno, fanno parte esperti individuati nell'ambito dei professionisti regionali. 

Bologna, 19 maggio 2017

Una Commissione specifica, incaricata di verificare come si svolgono le attività di assistenza e ricerca nel settore della terapia antalgica dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, anche in riferimento all'impiego e alla sperimentazione di farmaci e dispositivi medici. L'ha istituita l'assessorato Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, a fronte dei fatti e delle gravi accuse che emergono dall'inchiesta della Procura di Parma e delle forze dell'ordine, nel cui operato la Regione ribadisce la massima fiducia.

La Commissione regionale lavorerà su un piano diverso, quello del controllo amministrativo sui protocolli utilizzati per la ricerca. In particolare, avrà il compito di verificare attentamente e comprendere le modalità di svolgimento dell'attività assistenziale e di ricerca in un settore così delicato quale è la terapia antalgica, per tutelare e difendere la salute dei pazienti. La Regione, inoltre, sta già adottando ulteriori misure anticorruzione che saranno inserite in una propria legge in corso di approvazione, con finalità ben precise: rendere sempre più efficaci e severi i controlli.

La Commissione, che dovrà presentare entro fine giugno una relazione sull'attività svolta, è composta da personale regionale esperto e con diverse competenze professionali. Ne fanno parte Rossana De Palma, della Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare, con funzioni di coordinatore; Teresa Coppola, dell'Agenzia Sociale e Sanitaria regionale; Massimo Costantini, dell'Azienda Ospedaliera-Irccs di Reggio Emilia; Morris Montalti e Ottavio Nicastro, entrambi della Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare; Marco Zanello, dell'Azienda Usl-Irccs Bellaria di Bologna. /CV

(Fonte: Regione ER)

Nel pomeriggio di lunedì, personale della Sottosezione della Polizia Stradale Modena Nord presso l'area di servizio Secchia Est ha recuperato e tratto in salvo una cucciolata di gattini, non ancora svezzati. I gattini, impauriti e affamati, sono stati rifocillati dagli operatori di Polizia con l'utilizzo di un biberon di emergenza per poi affidarli al "Rifugio Protezione del Gatto" di via Pomposiana.

Mentre venivano prestate le cure ai piccoli felini, personale della Società Autostrade ha consegnato agli agenti una testuggine di quasi 2 chili, recuperata in una area di sosta autostradale, probabilmente abbandonato per le grosse dimensioni. Di quella tipologia che solitamente danno in premio nelle fiere, di pochi centimetri alla nascita, ma che negli anni raggiungono dimensioni importanti. La testuggine è stata consegnata al personale del centro fauna selvatica "Il Pettirosso", di via Nonantolana.

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Nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso di mirati servizi volti a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città, personale della Sezione Narcotici della Squadra Mobile ha tratto in arresto H.A.J cittadino tunisino di anni 28.

Al termine di un servizio di osservazione scaturito da segnalazioni di alcuni cittadini residenti nella zona tra via Tignale del Garda e via Magenta lo straniero, che si aggirava con fare frettoloso e sospetto, è stato fermato dagli agenti e sottoposto a perquisizione personale. H.A.J. clandestino e con diversi precedenti specifici per droga nella cintola dei pantaloni occultava un panetto di 519 grammi di eroina, banconote di diverso taglio per un ammontare di 270 euro e diversi apparati telefonici cellulari. Anche la successiva perquisizione presso il domicilio dello stesso ha permesso di trovare grammi 14 di cocaina, nascosta all'interno di un barattolino di crema, e un bilancino elettronico di precisione.

Dopo le formalità di rito l'uomo è stato condotto in carcere.

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Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 16 maggio, un ragazzo di 14 anni di Medesano stava facendo il bagno nel fiume Taro nei pressi di Felegara assieme ad amici quando è scomparso all'improvviso. I compagni preoccupati hanno subito dato l'allarme. Carabinieri, Vigili del Fuoco Protezione Civile e 118 hanno iniziato subito le ricerche, purtroppo il corpo del giovane è stato ritrovato senza vita a poca distanza dal luogo della scomparsa.

Pubblicato in Cronaca Parma

Avevano occultato la droga in un vano chiuso con una brugola, ricavato sotto il sedile anteriore.

Nel corso di mirati servizi volti a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto K.J. e G.M., rispettivamente di anni 27 e 30, entrambi di nazionalità albanese.

Al termine di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, scaturito da segnalazioni di alcuni cittadini residenti nella zona di via Emilia Ovest, sono stati fermati a bordo di una autovettura Seat Ibiza, all'interno della quale avevano abilmente occultato un panetto di eroina del peso di 500 grammi complessivi sotto uno dei sedili anteriori dove avevano ricavato un vano, tagliando la stoffa e la gommapiuma, coperto da una placca in metallo, ricoperta con la medesima stoffa, apribile solo con una brugola.

Sono stati altresì sequestrati numerosi apparati telefonici cellulari e SIM utilizzati per mantenere i contatti con i clienti, nonché materiali utile al confezionamento dello stupefacente.

Pubblicato in Cronaca Modena
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