Nella mattina di sabato 10/04/2021, il personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato MARKU Leonardo classe ’99 e AVDYLI Aleks classe ’96 (cittadini albanesi irregolari sul territorio nazionale) in quanto trovati in possesso, presso le due abitazioni nella loro disponibilità, di 46 gr. di cocaina (parte della quale già confezionata in dosi pronte per lo spaccio), oltre a sostanza da taglio e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Nel corso della notte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia impegnati nei consueti controlli del territorio, preventivi e miranti al rispetto delle normative di contrasto alla pandemia, hanno notato una vettura transitare poco fuori citta, proveniente dal centro.
Nella giornata di venerdì 26 febbraio 2021, a Parma, i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, su disposizione dalla Procura della Repubblica di Parma, hanno rintracciato ed arrestato un 46enne di nazionalità polacca
Nella mattinata odierna, la Digos di Frosinone, con la collaborazione degli omologhi uffici di Roma e Parma, ha eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di stranieri di origine prevalentemente curdo-irachena, emesse dal GIP della Procura della Repubblica di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, per reati connessi al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina anche attraverso il procacciamento e la falsificazione di documenti.
Questura di Reggio Emilia: in corso una operazione che sta dando esecuzione a 62 misure cautelari detentive (anche all'estero).
Arrestato cittadino nigeriano per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate e cittadino moldavo per il reato di evasione dagli arresti domiciliari.
Nella mattinata odierna, Ufficiali di P.G. del Gruppo della Guardia di Finanza di Parma hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Parma, nei confronti di una persona indagata per i reati di peculato, malversazione ai danni dello Stato, turbativa d’asta, falso e omessa dichiarazione ai fini IRES e IRAP, commessi nel settore dei servizi di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Nel medesimo provvedimento è stato disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, di liquidità, beni mobili ed immobili, fino alla concorrenza dell’importo di quasi 1.400.000 euro.
Sottoposto ai domiciliari e non reperito al controllo, si procura lesioni per farsi refertare e giustificare l'assenza