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Prosegue fino a luglio l'iniziativa della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta giunta alla 6^ edizione.

FIAB ComuniCiclabili, il riconoscimento per le città a misura di bicicletta. 

Consegnate altre 44 bandiere gialle per il 2023 e la formazione sull'attualissimo tema delle "CITTÀ 30" quale soluzione per ridurre i morti sulle strade, aumentare la sicurezza e la qualità della mobilità urbana, ridistribuire lo spazio pubblico e favorire gli spostamenti a piedi e in bici.

Promosso da Comune di Parma, insieme con FIAB, Federalberghi e Infomobility, "Parma By Bike" riunisce 71 tra tour operator, guide, negozi specializzati nel noleggio di bici, officine meccaniche, rivenditori di articoli dedicati, trasporti e servizi, strutture ricettive e ristorative. Duplice l'obiettivo: fare network per promuovere esperienze di qualità e valorizzare Parma come destinazione ideale per il turismo slow, attivo e sostenibile.

Pubblicato in Ambiente Parma

Parma 24 luglio 2020 - Non ci volevano gli organismi internazionali a dichiarare che la bicicletta è il mezzo di spostamento più ecologico, veloce, salutare e che ci aiuterà negli spostamenti post-covid e aiuterà a salvare il pianeta dall’inquinamento.

Se lo chiede FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta e tutto il mondo dei ciclisti urbani. A pochi giorni dalla chiusura della Settimana Europea della Mobilità (16-22 settembre, dove il Ministero dell'Ambiente è stato splendidamente assente) la scorsa settimana (il 28 settembre) in Parlamento, la Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica – presentata nel lontano 2014 – è stata nuovamente ritirata dalla discussione a causa di un parere non positivo da parte della commissione del Ministero dell'Economia e Finanza (MEF).

"Ci domandiamo quali problemi ulteriori ci siano dietro una Legge che darebbe l'opportunità anche all'Italia, come nei Paesi Europei più avanzati, di pianificare, progettare, strutturare un nuovo modello di mobilità nelle nostre città – commenta con forza Giulietta Pagliaccio, presidente FIAB – La Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica, infatti, darebbe alle nostre città strumenti per cominciare ad affrontare con serietà anche l'emergenza smog che, siamo certi, vedrà tra poche settimane tutti i sindaci, i presidenti di regione e i politici vari sulle barricate a cercare le soluzioni più fantasiose".

"Ancora una volta ci viene detto che, nonostante il Ministero dei Trasporti abbia indicato le risorse per la copertura della Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica, il Ministero Economia e Finanza ha richiesto ulteriori dettagli – spiega Giulietta Pagliaccio che aggiunge - Se tanta solerzia fosse stata messa nelle grandi opere autostradali forse, oggi, non staremmo pagando autostrade inutili. Chissà perché, invece, per la mobilità ciclistica c'è sempre qualcuno che ha bisogno di sapere anche la marca della vernice per pitturare le strisce".

I toni che ha assunto la vicenda dell'approvazione della Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica sono definiti da FIAB ridicoli e incomprensibili "tanto da portarci a pensare che forse questa Legge dà veramente fastidio a qualcuno – dice Giulietta Pagliaccio – ma poiché la campagna elettorale è cominciata, prima o poi lo scopriremo".

Inutile ricordare che la Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica (presentata in Parlamento il 17 ottobre 2016 dall'on Paolo Gandolfi dell'Intergruppo parlamentare per la Mobilità Nuova e Ciclistica, dopo due anni di lavori e revisioni e destinata, ora, a divenire carta straccia per via della fine della Legislatura), sarebbe funzionale a sostenere una politica nazionale che, con un rinnovato approccio, possa dare seguito alle ormai note esigenze di città soffocate dal traffico e dall'inquinamento, considerando che l'80% della popolazione italiana vive all'interno di agglomerati urbani.

Il ritorno economico per l'intera società generato dagli investimenti in mobilità ciclistica è dimostrato da diverse ricerche. Secondo un autorevole studio fatto a Copenaghen*, ad esempio, un segmento d'infrastruttura ciclabile lungo 1 km porta un guadagno netto di 42 centesimi per ogni ciclista che lo percorre, mentre lo stesso km fatto in auto genera una perdita di 3 centesimi. E, poiché la matematica non è un'opinione, è facile comprendere come il ritorno generato da quel km, percorso da una media di mille ciclisti, sia di 420 euro al giorno, ovvero oltre 150.000 euro in un anno.

* Studio "Copenhagen City of Cyclists" 2010- www.cycling-embassy.dk/wp-content/uploads/2011/05/Bicycle-account-2010-Copenhagen.pdf 

20171004-Fiab Mobilita-ciclistica

Sabato, 14 Novembre 2015 09:13

Domenica biciclettata al November Porc

Domenica 15 novembre biciclettata a Polesine, patria del Culatello, per la seconda tappa di November Porc! La ciclo-gita è organizzata da Bicinsieme-Fiab. La partenza è prevista domenica mattina da Parma nel parcheggio di via Bizzozzero. Iscrizione (RC e infortuni) 1 euro soci, 3 euro non soci. -

Parma, 14 novembre 2015 -

La carne rossa fa male (dice l'OMS) ma... una sana biciclettata può ridurre gli effetti dannosi!!!

cartografia cartine Parma in bici n°4 e 5
luogo di partenza parcheggio di via Bizzozero di fianco alla sede
orario ritrovo e iscrizione ore 8,45 partenza ore 9
ritorno ore 17 circa (è possibile venire e fermarsi quando si è stanchi ritornando da soli)
km 90
tipo di percorso ciclabile e strade a basso traffico
difficoltà impegnativa per la lunghezza e il tempo limitato causa buio alle 17
capogita Andrea 3398123784

Arriva l'autunno e ricomincia il November Porc la staffetta più golosa d'Italia quest'anno alla quattordicesima edizione e noi come al solito non ce la perdiamo!
Si continua con Polesine dove andremo a visitare la Corte Pallavicino, regno dello chef Spigaroli e dei culatelli. In paese stands per tutti i gusti per assaggi, pasti più sostanziosi, acquisti... Seguiremo la cicloTaro e CicloPo. Un arcobaleno di colori autunnali e di acque silenziose. Per il programma completo www.novemberporc.it 

"speriamo che ci sia la nebbia" ...ma in caso di pioggia la gita è annullata

Iscrizione (RC e infortuni) 1 euro soci, 3 euro non soci
bici in ordine, camera d'aria di scorta, giubbetto ad alta visibilità, casco consigliato

(Fonte: ufficio stampa Bicinsieme Fiab)

Sabato 10 ottobre PedalArt: Bici-tour tra i laboratori di restauro, in collaborazione con CNA. Un mini tour in bicicletta per scoprire «tesori» nascosti della nostra città, ed avere un contatto immediato e diretto con le opere d'arte e le tecniche di restauro utilizzate.

Parma, 8 ottobre 2015 -

Slow Manufacturing è un progetto di CNA Artistico Tradizionale che ha visto Parma Città pilota e intende proporre un dialogo originale tra arte e artigianato, sui temi della tutela e della conservazione delle opere d'arte e del restauro artistico, che nel nostro paese ha esempi di altissima qualità. Attraverso questo mini tour in bicicletta il pubblico di Parma potrà scoprire «tesori» nascosti della nostra città, ed avere un contatto immediato e diretto con le opere d'arte e le tecniche di restauro utilizzate.

Nel percorso proposto faremo una prima tappa presso il Laboratorio di Restauro di tela e dipinti di Federica Romagnoli, restauratrice e Presidente di CNA Artistico e Tradizionale di Parma che ha lavorato su molte opere d'arte presenti nel nostro territorio di Parma e provincia. Quindi ci sposteremo per una visita presso il laboratorio di restauro del legno di Gianpaolo Buzzi per ripercorre l'essenza di questa materia nelle sue forme.

Il tour proseguirà con una tappa in Piazza Duomo dove ad accoglierci ci saranno Silvia e Stefano Volta di Archè Restauri laboratorio di Parma esperto nel restauro di beni storici artistici e architettonici che ha realizzato numerosi lavori non solo a livello provinciale (come il Restauro della scultura in bronzo del Monumento a Vittorio Bottego) ma anche in ambito nazionale ed europeo. Impegnati da tempo nel cantiere del Duomo di Parma ci illustreranno quello che è stato e che è il lungo lavoro di restauro della facciata del Duomo analizzandone criticità e tecniche. Concluderemo infine il tour per chi vuole con una tappa presso la Gelateria Ciacco di via Garibaldi, anche essa azienda artigiana del mondo di CNA Parma che propone un prodotto di eccellenza, recuperando la pratica artigianale del gelato autentico.

Info 3470355414 Ritrovo Via Bizzozero 15, ore 14.45. Partenza ore 15.

Registrazione 1 euro soci FIAB, 2 euro non soci (ass RC e infortuni). I partecipanti sono tenuti a rispettare il Codice delle Strada e a seguire le indicazioni fornite dai volontari della FIAB. Chi abbandona il gruppo non è più coperto dall'assicurazione e deve avvisare i volontari FIAB. www.bicinsieme.it  www.fiabparma.it  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Mercoledì, 16 Settembre 2015 13:37

Il Parma Calcio 1913 sostiene la giornata "Bike to work"

La giornata della Fiab promuovere ad enti pubblici, aziende, scuole lo spostamento casa-lavoro in bici è inserita nel programma della settimana europea della mobilita' sostenibile. -

Parma, 16 settembre 2015 -

Il Parma Calcio 1913, condivide lo spirito della "settimana europea della mobilità sostenibile", in particolare la giornata 'bike to work' ("la bici per andare al lavoro") di venerdì 18 settembre 2015, volta a promuovere ad enti pubblici, aziende, scuole lo spostamento casa-lavoro in bici (ma anche a piedi o con mezzi pubblici) promossa da FIAB Parma Bicinsieme. 
Per questo nel pomeriggio di ieri, martedì 15 settembre 2015, dinnanzi la sede del Centro Direzionale di Collecchio, dirigenti, tecnici, giocatori e dipendenti – grazie alla collaborazione con Ciclo Parma che ha messo a disposizione una ventina di biciclette assortite ed alcune maglie da ciclista crociate – ha posato a fianco delle due ruote per contribuire a trasmettere il messaggio di sceglierle per andare al lavoro. Cosa che, purtroppo per motivi di distanza, non è sempre possibile per i calciatori a Collecchio, ma che riesce più facilmente agli impiegati della sede per raggiungere gli uffici al Tardini.

Insomma, muoversi in bici fa bene per sé stessi e alla città e il Parma biologico di Nevio Scala, attento ai valori positivi, volentieri sottoscrive, ricalcando, insieme, l'attenzione sull'aspetto sicurezza: alcuni calciatori, infatti, sulla divisa d'allenamento sfoggiavano una pettorina gialla catarifrangente senza maniche, con il logo Federazione Amici della Bici. 
La proposta che ha visto il Parma Calcio 1913 testimonial è inserita tra le diverse iniziative in città previste per la Settimana Europea della Mobilità (16 - 22 settembre) in collaborazione con Comune e Infomobility per incentivare e migliorare l'utilizzo della bici: non c'è dubbio che la diffusione di questa pratica ecologica, in termini di miglioramento della qualità dell'aria nelle città e di vantaggi per la salute individuale, possa dare grandi risultati come dimostrato ormai in diversi Paesi esteri. In Italia, invece, il percorso è ancora in salita e per facilitarlo è utile l'esempio costituito dalle realtà sociali più avanzate e sensibili al tema: e la neonata società crociata, desiderosa di divulgare valori positivi, con la foto di oggi vuole invitare tutti i tifosi a usare meno i mezzi inquinanti e a muovere di più le gambe. Alcuni collaboratori del Parma Calcio ieri, per raggiungere Collecchio dalla città, a bordo delle proprie biciclette, hanno costeggiato il Baganza, attraverso un percorso che dopo un primo tratto cittadino (v. Baganza e v. Farnese), oltre il sotto passo della tangenziale, è diventato di campagna, a bassissimo traffico e ciclabile in sicurezza.

Pubblicato in Cronaca Parma

Un itinerario fra i luoghi più significativi della Resistenza dell'Occupazione e della Guerra, a cura di FIAB PARMA Bicinsieme e ANPI. -

Parma, 22 aprile 2015 -

In collaborazione con Anpi, l'associazione FIAB PARMA Bicisieme organizza per il 70° della Liberazione una speciale edizione della sua tradizionale biciclettata del 25 Aprile Resistere Pedalare Resistere.

Programma

Ritrovo e registrazione alle 7.45 e partenza alle 8 da Piazza Garibaldi (Palazzo del Governatore, sede del comando tedesco e luogo del più grave eccidio) con destinazione Mariano (Villa Braga prima sede del Comitato di Liberazione clandestino) dove contiamo di arrivare alle 9 circa per una brevissima visita. Da lì punteremo per il Cornocchio (monumento alle 61 vittime di uno dei tanti bombardamenti alleati) da dove rientreremo a Piazza Garibaldi verso le 10,in tempo per la cerimonia ufficiale.
La biciclettata si svolgerà in città, tra centro e periferia, lungo un itinerario costruito per essere racconto di memoria sull'intero periodo settembre '43 – aprile' 45. Come per ricomporre la trama, sbiadita dal tempo, dei fatti e dei luoghi più significativi della Resistenza dell'Occupazione e della Guerra a Parma.

Come sappiamo, la nostra città (e provincia) è stata fra quelle che più hanno sofferto il regime di terrore dell'occupazione nazi-repubblichina un po' per la sua posizione strategica dietro la Linea Gotica e un po' per la fama antifascista conquistata con le storiche Barricate. Molti sono i luoghi che compongono il quadro drammatico di quel periodo durato quasi 20 mesi. I palazzi dell'oppressione e le case della resistenza, luoghi dell' azione partigiana e quelli delle rappresaglie nemiche.

La (nostra) bicicletta, mezzo che fu centrale nella lotta partigiana, diventa per l'occasione lo strumento più adatto sia in senso evocativo che di testimonianza. E, grazie alla sua flessibilità/velocità, anche l'unico che può permetterci di percorrere l'intero quadro abbreviando i tempi morti fra i vari punti di interesse del percorso (circa 7 km in 2 ore, soste comprese)

L'itinerario non è ovviamente lineare: in partenza toccherà subito tre vie vicine, intitolate a nomi del cuore dell'antifascismo, Cavestro, Copelli e Longhi. Poi farà tutta via Repubblica e oltre, girerà su via Paganini quindi via Martiri della Libertà e Berenini, toccando una decina di luoghi-caposaldo dell'occupante, fra i più temuti dai partigiani e dalla popolazione. (Tutta l'area tra Lungoparma,Cittadella e Barriera Repubblica era " zona tedesca").
Seguendo via Solferino e Bizzozero arriveremo a Mariano ed entreremo brevemente a Villa Braga. Per il ritorno in città punteremo sull'Oltretorrente attraverso ponte Dattaro, via Po passando dal cimitero della Villetta per una breve visita ai sacrario dedicato ai Caduti della Resistenza. Altri 300 m. e arriveremo a Piazzale Barbieri da dove tra via Bixio, piazza Picelli e via D'Azeglio, passeremo da diversi posti che furono presidi antifascisti: osterie, officine, depositi e case-rifugio. Da piazzale Corridoni faremo via Farnese passando dalla casa natale del grande musicista e oppositore ante litteram del fascismo Toscanini, quindi Parco Ducale, viale Piacenza, via Lanfranchi e arrivo al Cornocchio.
Ritorno lungo via Reggio, ponte Nazioni,viale Mentana e ingresso nel quartiere popolare e resistente intorno al carcere di San Francesco.
Per arrivare al monumento al Partigiano di Piazzale della Pace e quindi raggiungere Piazza Garibaldi, passeremo da altri posti che "parlano" di quel passato. Per es. gli ingressi ai rifugi anti aerei, numerosi nella zona, ancora contrassegnati dalla lettera R.

Una guida al seguito provvederà nelle varie tappe a spiegare fatti e circostanze che le (rare) lapidi e targhe spesso non dicono.
Siete tutti invitati a partecipare per conoscere e ricordare.

Un grazie ad Anpi e Isrec per le indicazioni contenute in opuscoli e cartine storiche. E un grazie alla Famiglia Braga che ci accoglierà brevemente in villa.

Registrazione: 1 euro soci FIAB (ass.ne infortuni), 2 euro non soci (ass.ne RC e infortuni).
Bici in ordine, camera d'aria di scorta, casco consigliato.
LA FIAB NON E' UN'AGENZIA DI VIAGGI, quindi tutti i partecipanti sono tenuti a contribuire alla buona riuscita della gita rispettando le regole del Codice della strada e le indicazioni del capogita. Chi abbandona il gruppo deve avvisare il capogita, le coperture assicurative non saranno più valide.

(Fonte: ufficio stampa Fiab Bicinsieme Parma)

L'associazione FIAB-PARMA Bicinsieme organizza per l'8 marzo una cicloescursione a: SALA BAGANZA, LA ROCCA, IL MUSEO DEL VINO, UN BRINDISI...ALLA META' MIGLIORE DEL CIELO, e LA TRAMVIA PARMA-MARZOLARA -

Parma, 6 marzo 2015 -

L'8 marzo, festa della donna, è anche la VIII giornata nazionale delle ferrovie dimenticate. L'associazione propone questa cicloescursione a Sala per ricordare la tramvia elettrica (nella foto) che partendo da Parma arrivava a Marzolara ed è stata attiva fino al 1952. In tempi di alti inquinamenti ambientali viene da pensare che i nostri avi erano molto più lungimiranti.

Ritrovo: via Bizzozero 15, ore 8,45, partenza ore 9 e rientro ore 13; difficoltà: gita facile, km 38; Capi gita: Mirella 3477946510, Nadia A 3470355414.

Si esce dalla città percorrendo via Baganza e via Farnese e seguendo le indicazioni della ciclovia N. 16 (TI-BRE dolce) si giunge a Sala Baganza. Verso le 10,30 è previsto l'incontro con il Sindaco di Sala Baganza Cristima Merusi, e la visita del Museo del vino situato nel suggestivo contesto delle cantine e della ghiacciaia della Rocca. Inaugurato nel 2014 il museo è interamente dedicato al vino di Parma, alla sua storia e alla sua cultura. Ingresso euro 4 oppure 3 per gruppo superiore a 15 persone. Terminata la visita un brindisi nel giardino della Rocca offerto da Bicinsieme alle donne partecipanti ...e anche agli uomini che se lo saranno meritato!! Il ritorno è previsto attraverso i Boschi di Carrega e Collecchio.

Registrazione: soci FIAB 1 euro (ass.ne infortuni), non soci 3 euro (ass.ne infortuni e RCA). I soci in possesso di ass.ne infortuni devono comunicarlo al capogita e non pagano. Bici in ordine, camera d'aria di scorta, casco consigliato.

IMPORTANTE: LA FIAB NON E' UN'AGENZIA DI VIAGGI quindi tutti i partecipanti son tenuti a collaborare per la buona riuscita della gita rispettando il Codice della strada e le indicazioni del capogita. Chi decide di abbandonare il gruppo deve comunicarlo al capogita, da quel momento le coperture assicurative non saranno più valide.

(Fonte: ufficio stampa Fiab-Bicinsieme Parma)

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