ma in tutta Italia stanno invece procedendo a licenziamenti e riduzioni di personale; si vuole scaricare sui dipendenti la mala gestione e l’incompetenza di chi ha governato le realtà consortili negli ultimi anni!!! Chiediamo con forza la riapertura del tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto, per dare la giusta risposta economica ai lavoratori in questo momento di grande difficoltà! Chiediamo che la rete dei Consorzi Agrari fermi le operazioni di riduzione di personale! Chiediamo che i primi a pagare siano i dirigenti incompetenti che hanno messo in difficoltà i Consorzi! Lo sciopero nazionale di oggi è solo l’inizio!