Di Damiano Iulio  (*) Parma, 26 ottobre 2021 -  Il glucagone spray è il primo e unico farmaco che con un gesto semplicissimo offre una soluzione immediata ed efficace al calo repentino ed eccessivo della glicemia nelle persone con diabete. 

Devo avanzare una proposta di legge per il ministro del lavoro Orlando: glucagone spray in tutti i luoghi di lavoro, consentire l'accesso a questo farmaco, può essere letteralmente un'ancora di salvezza per i pazienti che spesso sono anche lavoratori è un importantissimo passo avanti per restituire sicurezza ai lavoratori fragili e conseguentemente migliorarne la qualità della vita e mettere insicurezza l'ambiente di lavoro.

Farmaco che andrebbe all’interno delle cassette di sicurezza, alla portata di tutti nel caso di perdita di coscienza per colpa della glicemia troppo bassa, chiunque può intervenire e spruzzare il farmaco spray nel naso del diabetico e quindi offrire un soccorso adeguato e tempestivo, sarebbe una legge di umanità e di civiltà. Altra proposta che avanzo è  quella di riconoscere i contributi figurativi doppi alle madri lavoratrici con diabete in gravidanza ed un periodo più lungo di maternità. 

I numeri che arrivano dalle ultime ricerche, sono numeri da pandemia, occorre agire in fretta e bene, soprattutto per quanto riguarda la riduzione dei costi derivanti dalle complicanze, costi che vengono sostenuti dalla comunità nessuno escluso, ecco perché serve l'impegno delle istituzioni e società civili affinché si possa rispondere alle esigenze di chi nonostante la malattia non si arrende ma crede nel lavoro come mezzo di emancipazione sociale. 

Vorrei ricordare che il 30% dei morti da coronavirus aveva il diabete.

Gli ultimi studi nazionali sostengono che i decessi per Coronavirus in Italia hanno riguardato per il 30% (28,8% le donne e 30,8% gli uomini) persone con diabete di tipo 2. Dati forniti dalla SIMDO (Società Italiana Metabolismo, Diabete, Obesità)

(*) Damiano Iulio

Attivista sindacale e sociale per i diritti delle persone con diabete,