Prosegue la corsa in salita dei prezzi delle materie prime. Come si era chiusa la settimana scorsa si è aperta la nuova ottava. Inspiegabile deciso rafforzamento dell'euro nei confronti del dollaro.
di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 02 maggio 2016 -
Anche venerdì scorso il mercato ha chiuso in aumento:
Semi : maggio 1021,00 (+3) luglio 1029,60 (+2,2)
Farina : maggio 332,10 (+1,5) luglio 334,80 (+1,4)
Corn : maggio 390,20 (+3,2) luglio 391,60 (+0,4)
Grano: maggio 478,00 (+2,4) luglio 488,40 (+3) dicembre 516,00 (+3,6)
Il segno positivo è sostenuto da diversi fattori: forte liquidità dei fondi che probabilmente hanno deciso di rafforzare i prezzi troppo bassi delle materie prime e da condizioni avverse, per ragioni opposte in sud america (piogge insistenti in alcune aree in Argentina e siccità in Brasile), comunque non sarebbero sufficienti a compromettere gli abbondanti stock di merce.
Alcune quotazioni di lunedi:
Farina di soia proteica: 366€/ton partenza porto e 355 la normale.
Girasole proteico: 225€/ton e normale 180€/ton
Colza: 265€/ton arrivo
Mais: 182€/ton partenza porto e 190 arrivo con camion da estero
Grano: 172 €/ton partenza porto.
Orzo: da 175 a 180€/ton (arrivo camion)
Settore bioenergetico - è il momento di acquisto per i trinciati primaverili, ricchi di massa ma poveri di apporto energetico. Prosegue la ricerca agli amidacei a buon mercato e con l'esaurirsi del mais con tossine l'orientamento è verso le crusche, i farinacci, pule e semole umide.
Indicatori internazionali 02 maggio 2016
l'Indice dei noli è sceso di 1 punto 703 punti, il petrolio sfiora 45,5 $ e l'indice di cambio è 1,14685 (incomprensibile in considerazione della pessima salute dell'economia UE - vedi Grecia.
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(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
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Un centinaio di studenti dell'istituto agrario Bocchialini hanno simulato modelli di irrigazione virtuosa sulle coltivazioni tipiche applicando l'innovativo software IRRINET-IRRIFRAME ideato dai laboratori di ricerca del Canale Emiliano Romagnolo e accreditato per il risparmio di risorsa nel nuovo Piano di Sviluppo Rurale.
Parma, 2 maggio 2016
Un centinaio di studenti dell'Istituto Agrario Bocchialini – terze e quarte classi provenienti dalle sezioni di Parma e San Secondo – ha partecipato attivamente ad un incontro sull'irrigazione di precisione, realizzata secondo modalità virtuose e applicata mediante un avanzato sistema tecnologico che consente un significativo risparmio idrico in agricoltura. In uno scenario globale caratterizzato da temperature altalenanti che causano periodi particolarmente siccitosi anche nel nostro comprensorio, l'utilizzo oculato di acqua non rappresenta solo un comportamento responsabile in un'ottica di diffusa sostenibilità ambientale, ma rappresenta anche un risparmio di denaro per l'imprenditore agricolo che ne fa un uso costante. Tutto questo è "Acqua e Territorio Lab", il progetto realizzato da ANBI Emilia Romagna, CER e Consorzio della Bonifica per gli istituti agrari dell'Emilia Romagna- recentemente accreditato dall'Ufficio Scolastico Regionale-Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca.
Le lezioni itineranti nelle varie province hanno fatto tappa anche a Parma dove - nel corso di una ricca mattinata di lavoro all'Auditorium dell'Istituto Bocchialini - ANBI e Bonifica Parmense hanno approfondito ruolo e attività svolti dal Consorzio per una corretta manutenzione e difesa del territorio attraverso la regimazione delle acque e la mitigazione del dissesto idrogeologico montano. Sulle tematiche di evidente criticità, rischi e soluzioni di prevenzione sono intervenuti, dopo l'introduzione della preside Annarita Sicuri e del presidente del Consorzio Luigi Spinazzi, Patrizia Narducci di ANBI Emilia Romagna, il presidente del Consorzio di Bonifica Luigi Spinazzi e il direttore generale del Consorzio Meuccio Berselli. Un ampio spazio è stato lasciato – come detto – alle buone pratiche nell'utilizzo della risorsa irrigua; Gioele Chiari - ricercatore dei laboratori del CER - ha illustrato IRRINET-IRRIFRAME ponendo l'accento sulle modalità tecniche e tecnologiche del software (da oggi anche disponibile e scaricabile gratuitamente come APP per mobile) e coinvolgendo gli studenti in un percorso condiviso di informazioni specifiche.
Gli alunni, in via preventiva, grazie al lavoro fatto in classe dal professor Giacomo Corradi nelle giornate precedenti, hanno presentato ai relatori-formatori una simulazione di uso del software applicata ad una coltura come il pomodoro, di per sé particolarmente idro-esigente e quindi esemplificazione sintomatica di un contesto che potrebbe davvero avere problematiche notevoli dalla mancanza di acqua nei prossimi mesi estivi. La dirigente del polo scolastico Annarita Sicuri è intervenuta evidenziando come le attività in collaborazione concreta con realtà quali i Consorzi di Bonifica – chiamati a governare risorse così rilevanti per il territorio come l'acqua – consentano di avere un occhio vigile sulle evoluzioni tecnologiche che sono alla base dell'innovazione utile nel comparto agroalimentare di qualità. Patrizia Narducci (ANBI Emilia-Romagna) ha rimarcato l'importanza del progetto e della collaborazione fattiva delle scuole per rendere fruibile ai più giovani ciò che può rappresentare per loro una base essenziale per una qualificazione professionale delle attività lavorative che riguardano da vicino il territorio e un approccio del tutto sostenibile.
Presidente e direttore della Bonifica locale Luigi Spinazzi e Meuccio Berselli hanno colto l'occasione dell'incontro per annunciare due importanti novità per il Consorzio di Parma che saranno presentate a breve: un Ufficio Irrigazione a disposizione delle imprese agricole e un Laboratorio di Ricerca e Monitoraggio sulla Qualità delle Acque nel reticolo di bonifica gestito dall'ente in tutto il Parmense.
(Fonte: ufficio stampa Consorzio Bonifica Parmense)
I dati pubblicati dall'ICG confermano la consistenza finale degli stock ma ciononostante i prezzi hanno proseguito la risalita.
di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 29 aprile 2016 - Ancora burrasca sui mercati delle materie prime con i fondi di investimento che da quando si sono risvegliati hanno fatto il bello e il brutto tempo fortificati da nuove liquidità.
La finanza conferma, ancora una volta, la capacità di condizionamento dei mercati stimolando reazioni molto spesso opposte alle reazioni prevedibili dalla lettura dei fondamentali. E così i dati pubblicati nei giorni scorsi dall'IGC (International Grain Council) hanno confermato le alte cifre delle produzioni mondiali e degli stock di fine campagna.
La produzione mondiale di grano è stata valutata in 717 milioni di tonnellate contro i 713 del mese precedente (stock finali a 218 contro 211 ). La produzione del corn a 998 contro 993 (stock finali a 208, come il mese precedente ). Quella del seme a 319 contro 320 (stock finali a 32 contro 33 ).
Questi dati dell'ICG non giustificano gli aumenti registrati nei rispettivi mercati di riferimento.
I fondi sono stati i veri padroni e si calcola che nella giornata del 19 aprile scorso abbiano realizzato acquisti per 27.000 contratti di semi, 9.000 di farina, 8.000 di grano e 9.000 di mais.
Dopo gli stravolgimenti di queste ultime settimane, alla incredulità degli operatori sta subentrando un po' di paura e forse di rimpianto per le occasioni perdute nei diversi mesi lasciati correre con prezzi bassi e per le ricoperture non effettuate.
Indicatori internazionali 28 aprile 2016
l'Indice dei noli è salito a 710 punti, il petrolio sfiora i 46$ e l'indice di cambio ruota attorno a 1,13845 .
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(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
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La chiusura della scorsa settimana con i forti ribassi registrati aveva indotto a pensare che i fondi si fossero presentati all'incasso. Invece nuova ondata di rialzi già da lunedi.
di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 28 aprile 2016 - Dopo una serie consistente di sedute al rialzo, lo scorso venerdi sera, una ondata di ribassi aveva fatto pensare che i fondi volessero andare all'incasso. Con l'apertura della nuova settimana invece è tornato il segno positivo a conferma che i fondi stanno credendo sul settore delle materie prime e si presume che i prezzi saliranno ancora.
La cinematografia dei prezzi degli ultimi giorni:
Venerdi sera:
Semi : maggio 987,00 (-31,6) luglio 996,20 (-31,2)
Farina : maggio 311,70 (-13,5) luglio 315,60 (-13,4)
Olio : maggio 33,99 (-0,22) luglio 34,30 (-0,20)
Corn : maggio 371,60 (-12,6) luglio 375,40 (-14,2)
Grano maggio 467,00 (-28,6) luglio 474,00 (-29,4) dicembre 500,20 (-27,2)
poi lunedi di nuovo il segno positivo
Semi : maggio 999,60 (+12,6) luglio 1009,60 (+13,4)
Farina : maggio 316,40 (+4,7) luglio 319,50 (+4,9)
Olio : maggio 33,90 (-0,09) luglio 34,20 (-0,10)
Corn : maggio 377,00 (+5,2) luglio 381,60 (+6,2)
Grano maggio 471,20 (+4,2) luglio 477,60 (+3,6) dicembre 504,20 (+4)
infine mercoledi sera, dopo una seduta altalenante, ancora rialzi
Semi : maggio 1017,60 (+18) luglio 1027,20 (+17,4)
Farina : maggio 323,20 (+6,9) luglio 326,60 (+7,1)
Olio : maggio 33,94 (+0,04) luglio 34,11 (+0,01)
Corn : maggio 382,20 (+5,2) luglio 387,20 (+5,4)
Grano : maggio 479,60 (+8,4) luglio 487,60 (+10) dicembre 514,00 (+9,6)
Sul mercato domestico, ancora poche variazioni in termini quantitativi mentre le uniche variazioni si riscontrano nei valori. Una crescita che mette ancora più in ambascia gli operatori delle filiere zootecniche vista la crisi che stanno attraversando e la scarsità di liquidità presente nelle casse aziendali.
Una situazione che però segna positività per i produttori di oleaginose che cominciano a vedere la luce in fondo al tunnel.
Indicatori internazionali 27 aprile 2016
l'Indice dei noli cresce sino a 704 punti, il petrolio sfiora 44,5 $ e l'indice di cambio è 1,13142.
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(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
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Passata la paura, il Premier gongola. Cereali e dintorni, 11 sedute di crescita. La crisi continua a mordere il comparto lattiero. Il Glifosato non sarà messo al bando, per ora. Le novità della 18esima edizione di cibus. Sicurezza alimentare Auchan: ritirato pepe nero macinato. CAL, piano di risanamento omologato dal Tribunale. Coop in favore del latte italiano.
SOMMARIO Anno 15 - n° 16 24 aprile 2016
1.1 editoriale Passata la paura, il premier gongola.
3.1 cereali Cereali e dintorni. Il brusco risveglio.
4.1 Lattiero Caseario La crisi continua a mordere il comparto lattiero
5.1 salute e benessere Il Glifosato non sarà messo al bando, per ora.
5.2 Vinitaly Vinitaly. Il Lambrusco Chiarli è il miglior vino frizzante.
6.1 eventi cibus - novità 2016 Le novità della 18esima edizione di cibus
7.2 eventi boscaioli Emak, al via il Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo 2016
8.1 olivicoltura Dal Latte il rimedio naturale per combattere contro la Xylella.
8.2 eventi caseifici Torna "caseifici Aperti" il 23 e 24 aprile Vino, e piattaforme digitali
9.1 sicurezza alimentare Auchan: ritirato pepe nero macinato per sospetta non conformità microbiologica
9.2 Crisi - CAL Parma CAL, piano di risanamento omologato dal Tribunale
10.1 cereali Cereali. Mercati prosegue la tendenza al rialzo
11.1 mais e soia Mais e Soia: aprile 2016 - Maggiori produzioni previste in Argentina
12.1 cereali Cereali e dintorni. Mercati volatili in mano alle speculazioni
13.1 latte italiano COOP a favore del latte italiano.
14.1promozioni "vino" e partners
Limitato l'uso solo per attività professionali. Rinnovata l'autorizzazione per altri 7 anni invece degli attuali 15.
di Lamberto Colla - Parma, 22 aprile 2016 – Il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.
Come spesso accade sulle questioni delicate e dove una parte è particolarmente "forte" l'UE riesce a non decidere compiutamente. E' stato così per gli OGM e ora così è per l'utilizzo del Glifosato, da più parti e in diversi continenti ritenuto pericolosissimo.
Sulla materia però L'UE è in buona compagnia, infatti, se per l'EFSA (l'agenzia europea per la sicurezza alimentare) il prodotto è da considerarsi "non cancerogeno", per l'organismo internazionale IARC (International Agency for Research on Cancer) è considerato come "probabile cancerogeno per l'uomo".
Il Parlamento Europeo, con 374 voti favorevoli, 225 contrari e 102 astenuti, ha approvato solo parzialmente la richiesta di fermare l'autorizzazione all'uso dell'erbicida, approvata lo scorso 22 marzo in Commissione Ambiente. L'europarlamento ha richiesto alla Commissione Europea di limitare a 7 anni, invece degli attuali 15, il rinnovo dell'autorizzazione, raccomandando agli Stati membri di limitare o vietare la vendita del glifosato per usi non professionali. La Commissione Europea dovrebbe anche rivalutare l'approvazione in attesa della presentazione all'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) di un fascicolo sulla classificazione armonizzata del glifosato.
Sulla base dell'incertezza scientifica per l'Adoc (associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori) "è importante che venga al più presto accertata la reale pericolosità dell'erbicida e del suo potenziale cancerogeno verso l'essere umano. Certo è che a seguito di questa risoluzione, molto criticata, ad uscirne sconfitti non sono solo gli ambientalisti e gli agricoltori biolgoici, che chiedevano a gran voce di vietare il rinnovo dell'autorizzazione all'uso e alla vendita degli erbicidi a base di glifosato, ma anche i consumatori europei, il cui diritto alla salute e all'informazione sulla pericolosità immessi nell'ambiente sono stati ancora una volta non rispettati a livello europeo.".
Tutto sommato ben venga questa prima presa di posizione del Parlamento Europeo e chissà che, prima o poi, un risultato certo e utile per i cittadini e la loro salute si possa raggiungere.
Ha inizio il 24 aprile il Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo 2016: anche quest'anno il team delle Aquile Emak, equipaggiato con le motoseghe professionali Efco e Oleo-Mac, parteciperà alla competizione promossa dall'Associazione Amici Boscaioli d'Italia. Sponsor tecnici del campionato sono Oleo-Mac, Efco e Oregon© (brand distribuito in esclusiva per l'Italia da Sabart).
Bagnolo in Piano (RE), 21 aprile 2016 – Emak, leader a livello europeo nella produzione e commercializzazione di macchine in ambito giardinaggio e forestale, sarà presente come ogni anno al Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo 2016 partecipando alla gara con il team delle "Aquile".
Sponsor tecnici della competizione sono Oleo-Mac, Efco (marchi di casa Emak) e Oregon© (brand distribuito in esclusiva per l'Italia da Sabart).
La squadra delle "Aquile", equipaggiata con le motoseghe professionali Efco e Oleo-Mac e con abbigliamento antitaglio di protezione individuale, è composta da quattordici boscaioli, provenienti da tre gruppi distinti: l'Associazione Boscaioli Alta Toscana, l'Associazione Boscaioli Appennino Reggiano e l'Associazione Amici Boscaioli Valtellina.
Il Campionato Italiano di Triathlon del Boscaiolo vedrà i migliori atleti italiani sfidarsi sul campo nell'abbattimento di un palo, operazione in cui è premiata la precisione, nella sramatura di un tronco, dove viene esaltata la velocità, e nel taglio con accetta, in cui si celebra la massima potenza.
Promosso dall'Associazione Amici Boscaioli d'Italia, avrà inizio il 24 aprile a Feruccia (PT) e toccherà 17 località italiane per concludersi il 16 ottobre a Ricco' Di Serramazzoni (MO).
Grande attesa per la seconda tappa a Carpineti (RE) l'1 maggio, a cui parteciperà anche lo scultore Barba Brisiu (all'anagrafe Fabrizio Ciarma) che, con il supporto delle motoseghe e abbigliamento di protezione Efco, realizzerà una scultura a grandezza uomo. Conosciuto come l'artista della motosega, Brisiu è l'unico scultore italiano selezionato per far parte dell'Husky Cup, il campionato del mondo di sculture con motoseghe carving che si terrà in Germania dal 8 al 17 maggio 2016.
A Carpineti saranno presente gli sponsor Agriservice, con la gamma di prodotti Oleo-Mac, Sabart con la linea Oregon© ed Emak con un van dedicato all'esposizione delle macchine dei brand Oleo-Mac, Efco, Bertolini e Nibbi.
Ecco il calendario 2016 con le 17 tappe della competizione:
24 aprile a Feruccia (PT)
4 maggio a Carpineti (RE)
22 maggio a Vigliano D'asti (AT)
5 giugno a Pian di Mocogno (MO)
25 giugno a Vaiano (PO)
10 luglio a Scopello (VC)
17 luglio a Macchia Antonini (PT)
23 luglio a Bagnolo in Piano (RE)
31 luglio a Casatenovo (LC)
13 agosto a Borno (BS)
21 agosto a Rubbiano (MO)
28 agosto a Berzo Demo (BS)
3 settembre a Conselve (PD)
18 settembre a Valdidentro (SO)
25 settembre a Sampeyre (CN)
16 ottobre a Riccò di Serramazzoni (MO)
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Il Gruppo Emak sviluppa, produce e distribuisce un'ampia gamma di prodotti in tre aree di business: (i) outdoor power equipment, che comprende prodotti destinati al giardinaggio, all'attività forestale e all'agricoltura quali decespugliatori, rasaerba, trattorini, motoseghe, motozappe e motocoltivatori; (ii) pompe e high pressure water jetting, di cui fan parte pompe a membrana destinate al settore agricolo (irrorazione e diserbo), pompe a pistoni ad alta e ad altissima pressione per il comparto industriale, idropulitrici professionali, unità idrodinamiche e macchine per l'urban cleaninig; (iii) componenti ed accessori per i suddetti settori, i più rappresentativi dei quali sono filo e testine per decespugliatori, accessori per motoseghe (ad es. affilatrici), pistole, valvole ed ugelli per idropulitrici e per applicazioni agricole, precision farming (sensori e computer), sedili e ricambi tecnici per trattori.
Il Gruppo commercializza i propri prodotti a livello mondiale attraverso 28 società, più di 150 distributori e oltre 30.000 rivenditori specializzati. Nel 2014 il Gruppo ha realizzato vendite per 354,7 milioni di euro e contava più di 1.500 dipendenti.
Prosegue il cammino al rialzo nel comparto delle oleaginose. Le filiere zootecniche, già in crisi di liquidità, rischiano di peggiorare le posizioni per i continui rincari dei prodotti.
di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 22 aprile 2016 - La chiusura dei mercati di giovedi sera ha confermato le ultime tendenze con nuovi rialzi nel comparto soia.
Semi : maggio 1018,60 + 9 il luglio +8,40
Farina : maggio 325,20 +6,30 il luglio +6,50
Mercato domestico
Ancora poche variazioni in termini quantitativi mentre le uniche variazioni si riscontrano nei valori. Quest'ultima "botta" sta alimentando movimenti di ricopertura. Le principali borse merci, che dopo mesi di segni negativi ora abbondano di segni positivi, hanno preso l'abbrivio verso l'alto e a Bologna la farina di soya ha recuperato + 35 euro, il mais + 5 alla tonnellata. Una crescita che mette ancora più in ambascia gli operatori delle filiere zootecniche vista la crisi che stanno attraversando e la scarsità di liquidità presente nelle casse aziendali.
Una situazione che però segna positività per i produttori di oleaginose che cominciano a vedere la luce in fondo al tunnel.
Bioenergetici
Ormai si sono allontanati i timori per una campagna maidicola di basso profilo e qualcuno sta già correndo ai ripari con Crusca, Pula, Semola Umida per coprirsi sino alla campagna trinciato di mais.
Indicatori internazionali 22 aprile 2016
l'Indice dei noli cresce sino a 670 punti, il petrolio sale a 44 $ e l'indice di cambio è 1,128678.
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(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
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Insomma, in otto giorni lavorativi, si è assistito a una repentina trasformazione del mercato, stagnate da mesi, quasi amorfo, alla "folgorazione". E c'é già chi si sbilancia a prevedere, ben presto, il raggiungimento dei valori del luglio scorso.
di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 21 aprile 2016 - Il mercato sembra realmente decollato e i fondi, sempre più padroni, hanno fatto "ottimi affari". Il mercato si era spinto troppo verso il basso e ora le speculazioni spingo al rapido rialzo. Un risveglio brusco e il mercato infine ha preso il volo.
Semi : maggio 985,40 (+31,2) luglio 994,60 (+31,6)
Farina : maggio 305,10 (+12,1) luglio 307,90 (+12,2)
Olio : maggio 34,78 (+0,83) luglio 35,07 (+0,84)
Corn : maggio 384,40 (+3,4) luglio 389,40 (+4,4)
Grano maggio 486,20 (+13,4) luglio 494,20 (+13,2) dicembre 519,20 (+13,4)
I fondi sono stati i veri padroni. Si calcola che nella giornta del 19/4 abbiano realizzato acquisti per 27.000 contratti di semi, 9.000 di farina, 8.000 di grano e 9.000 di mais.
Mercato Domestico Come di diceva anche nei giorni scorsi, l'adeguamento dei valori ai flutti internazionali non è stato corrisposto con l'adeguamento dei volumi. Con le filiere zootecniche in crisi e con l'annoso e cronico problema della scarsa liquidità finanziaria questo aumento dei valori determinerà nuove apprensioni e dovrebbe generare movimenti di ricopertura.
Insomma, in otto giorni lavorativi, si è assistito a una repentina trasformazione del mercato, stagnate da mesi e quasi amorfo, alla "folgorazione". E c'é già chi si sbilancia a prevedere, ben presto, il raggiungimento dei valori del luglio scorso con far soya intorno ai 400 euro e mais di qualità sui 190/195 euro.
Indicatori internazionali 20 aprile 2016
l'Indice dei noli è salito sensibilmente a 670 punti, il petrolio gira attorno a 40$ e l'indice di cambio va ancora a favore dell'€ a 1,13647 .
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(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
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Mais e Soia: aprile 2016 - Maggiori produzioni previste in Argentina.
MAIS: Dati previsionali per 2016-17
La produzione mondiale di Mais per l'annata 2015-2016 è stimata a 972.13 Mio t, in aumento rispetto alle stime formulate il mese scorso (+2.49 Mio t), riflettendo le maggiori produzioni in Argentina, Messico e Serbia.
La produzione di Mais in Argentina è stimata in aumento (+1.0 Mio t), in conseguenza alle piogge registrate durante Febbraio e Marzo giunte dopo la siccità di Gennaio. La produzione di Mais è prevista in aumento di 0.5 Mio t anche per Messico e Serbia, riflettendo le ultime statistiche del governo.
La produzione di Mais negli USA rimane invariata rispetto alle stime formulate a Marzo. L'utilizzo di Mais nella produzione di etanolo è in aumento (+0.63 Mio t), vista la maggiore produzione di etanolo nel mese di Marzo rispetto a quanto previsto.
Le importazioni nella UE sono stimate in diminuzione di 1.0 Mio t rispetto alle stime di Marzo, a causa di una maggiore offerta di frumento a prezzi competitivi.
In Cina si prevede un aumento dell'impiego del Mais nell'alimentazione, che ha prezzi più favorevoli del Frumento. Gli stock finali in Cina sono stimati inferiori alle stime precedenti (-2 Mio t).
SOJA: Dati previsionali per 2016-17
La produzione globale di Soia per la stagione 2015-16 è stimata a 320.15 Mio t, invariata rispetto alle stime di Marzo, con maggiori produzioni in Argentina compensate da minori produzioni in India.
La produzione di Soia in Argentina è prevista a 59 Mio t (+0.5 Mio t), con una maggior resa per i terreni, che bilancia una diminuzione delle aree coltivate.
In India la produzione di Soia è prevista a 7.5 Mio t, in diminuzione di 0.5 Mio t rispetto alle previsioni del mese scorso a causa della diminuzione delle aree coltivate e della resa dei terreni (0.66 t per ettaro).
Le esportazioni di Soia degli Stati Uniti sono previste in rialzo di 0.41 Mio t, per un totale di 46.40 Mio t, riflettendo le maggiori importazioni stimate per la Cina (+1 Mio t) e per altri paesi come Iran, Giappone, Bangladesh e Messico.
Le maggiori esportazioni previste per Brasile e Stati Uniti sono bilanciate solo parzialmente dalle riduzioni stimate per Argentina e India.
(in allegato la galleria imagini con i grafici CLAL)