Dall'USDA viene la conferma che la campagna in corso è tutt'altro che eccezionale in termini qualitativi. Lo scenario estivo rimane perciò di difficile interpretazione. La stagione è ancora lunga, e gli allarmi riportati da molti media contribuiscono a rendere le cose ancora più confuse.
Di Mario Boggini e Virgilio Milano 25 luglio 2017 -
Le previsioni meteo continuano a turbare il mercato che reagisce con andamento altalenante. Altre turbative provengono dai dati rilasciati da USDA sullo stato delle colture: infatti il "buono/eccellente" del corn/mais è stato dato al 62% contro il 64% della settimana precedente e contro il 76 % dello scorso anno. Il "buono/eccellente " del seme è al 57% contro il 61% della scorsa settimana (e il 71% dello scorso anno). Per il grano primaverile vi è un ulteriore calo al 33% contro il 34% della scorsa settimana.
Dati che confermano che la campagna in corso è tutt'altro che eccezionale.
Potrebbe essere una buona occasione di speculazione dei fondi che, non trovando l'appiglio della quantità, potrebbero speculare sulla qualità dei raccolti.
Il mercato telematico, alla notizia USDA, ha reagito portando tutto in territorio positivo recuperando la negatività della giornata di martedi proprio a seguito della pubblicazione dei dati USDA peraltro distribuiti a mercati chiusi.
Sul mercato domestico è da segnalare: la costante stagnazione dei consumi, i primi trinciati di mais registrino un calo produttivo tra il 5-8% e qualitativamente sembrano poveri di amido, una maggior spinta alla vendita del mais del vecchio raccolto, un appesantimento dei grani prevalentemente dettato dalla scarsa qualità del doppio W. L'orzo resta stabile, il triticale è in appesantimento alla pari del grano e infine i cruscami forse hanno raggiunto il momento di "fine corsa".
Per la nuova campagna mais si segnala che la merce ai porti quota da novembre a giugno 172 euro partenza (prezzo influenzato dal cambio euro dollaro). Si registrano accordi di mais nazionale e comunitario da ottobre a marzo sulla base di 187-185 euro arrivo.
Per il mercato delle bioenergie una opportunità arriverà in agosto dalle lavorazioni delle polpe bietola. Le polpe soppressate umide concorreranno con i trinciati a mitigare i costi industriali e a ridurre il ricorso a ai cruscami e farinacci di grano, ormai fuori prezzo.
Continua la ricerca di farine tossinate e farinette, ma ormai i valori girano tra i 170/175/180 euro in base alle origini e alle qualità. Il settore deve iniziare a interrogarsi sulla prossima campagna maidicola e sulle fonti amidacee alternative posto che la produzione nazionale soddisfa solo il 50% de consumi.
In generale lo scenario estivo rimane di difficile interpretazione.La stagione è ancora lunga, e gli allarmi riportati da molti media contribuiscono a rendere le cose ancora più confuse.
Indicatori internazionali 25 luglio 2017
l'Indice dei noli è risalito a 977 punti, il petrolio è attorno a 46-47$/bar e l'indice di cambio segna 1,16646.
(resta sempre informato sull'argomento consultando la nostra sezione Agroalimentare)
___________________________________________________________________
(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
____________________________________________________________________
Editoriale: Lavoro, competitività e sicurezza - Lattiero caseari, settimana di calma apparente - Cereali e dintorni. mercati influenzati dal meteo e dal cambio. - A tutta elettricità - Cereali e dintorni. Il Super Euro.
SOMMARIO Anno 16 - n° 29 23 luglio 2017
1.1 editoriale
Lavoro, competitività e sicurezza
2.1 lattiero caseario
Lattiero caseari, settimana di calma apparente.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. mercati influenzati dal meteo e dal cambio.
4.1 energia A tutta elettricità
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il Super Euro
6.1 assicurazioni Agrinsieme, polizze assicurative in diminuzione da tre anni
7.1 promozioni "vino" e partners
8.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
Il super euro potrebbe fare registrare variazioni in aumento dei listini per recuperare il differenziale determinato dal cambio.
Di Mario Boggini e Virgilio Milano 21 luglio 2017 -
Mentre il mercato continua ad essere prigioniero delle previsioni meteorologiche, il super Euro ha dato una scossa al mercato.
Nella mattinata di venerdi il mercato telematico era quasi tutto in territorio negativo, dopo aver fatto registrato gli aumenti della sera precedente che di seguito riportiamo:
SEMI ago 1013,2 (+13,4) sett 1018,2 (+14,2) nov 1027 (+14,4)
FARINA ago 330,5 (+3,9) sett 332,5 (+3,8) ott 334,5 (+3,9)
OLIO ago 33,97 (+0,51) sett 34,11 (+0,53) ott 34,2 (+0,55)
CORN sett 391 (+8,4) dic 404,6 (+8,4) mar 415,2 (+8,2)
GRANO sett 505,2 (+2,6) dic 529,2 (+2,4) mar 549,4 (+3)
L'influenza del super Euro ha riflessi sui prezzi e ha condotto la proteica a quota 323 euro partenza ai porti, sino a dicembre 326 euro e per il 2018 a 337 euro.
Il mais partenza porti da novembre 17 a giugno 18 intorno ai 175 euro ma qui l'incertezza dei raccolti pesa e sono pochi quelli disposti a vendere.
Il seme di soya quota 368 euro sul pronto e 369 per agosto mentre sul periodo novembre a marzo 18, quota 375.
Il rafforzamento dell'euro sul dollaro produrrà, con molta probabilità, reazioni dei mercati con innalzamento dei listini per recuperare il differenziale di cambio.
Indicatori internazionali 21 luglio 2017
l'Indice dei noli è risalito a 964 punti, il petrolio è attorno a 47,6$/bar e l'indice di cambio segna 1,16449.
(resta sempre informato sull'argomento consultando la nostra sezione Agroalimentare)
___________________________________________________________________
(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
____________________________________________________________________
Il mercato è prigioniero delle previsioni meteorologiche, che continuano ad alternare caldo secco con piogge intense, per poi tornare al caldo secco. Una situazione di incertezza che tiene in fibrillazione gli operatori.
Di Mario Boggini e Virgilio Milano 20 luglio 2017 -
Mentre scriviamo il mercato telematico è quasi tutto in territorio positivo ma con scarsa forza.
Per il mercato nazionale è da segnalare il perdurare dei bassi consumi sia sul settore zootecnico che agro alimentare mentre fa eccezione il comparto bioenergetico.
Continua la ricerca di grano di qualità con indice doppio w elevato mentre si sono appesantiti i valori del grano mercantile e biscottiero. L'orzo è stabile, e il granoturco ha iniziato a cedere sia per i consumi, sia per l'effetto del cambio euro dollaro che schiaccia il prezzo del mais di importazione, i prezzi sulla nuova campagna sono molto simili agli attuali. Oggi ottobre 17-marzo 2018 quota, reso Brescia, 188 euro, e le quotazioni del Mar Nero, sono ottobre-dicembre, 153 euro partenza e il gennaio-marzo 2018 155€ con un nolo di 20 euro per arrivo al porto a Ravenna.
I cruscami continuano a salire ma è ipotizzabile che ad agosto potrebbero anche ridimensionarsi per la spinta determinata dalla merce estera e per il fatto che il mercato delle bioenergie avrà a disposizione i nuovi trinciati.
Per il mercato dei proteici ieri la farina soya quotava, partenza porto di Ravenna, 332 euro per la proteica da pronto a dicembre e 336 per il 2018, il girasole proteico quotava, su 12 mesi da agosto 17 sino ad agosto 18, 183 euro partenza porto di Ravenna, mentre quello a basso tasso di proteine quotava, da pronto a ottobre, 135 euro partenza stabilimenti interni. La farina di colza vale da 225 euro spot partenza luoghi di stoccaggio e o produzione per arrivare a 230-240 dal 2017 al 2018.
Il seme di soya si è ridimensionato e quota 367 euro sul pronto e 370 euro da novembre a marzo 18, mentre sulla nuova campagna gli oleifici si sono posizionati per il settembre dicembre a 385 euro arrivo impianti relativamente al seme nazionale.
Il settore delle bioenergie è ancora in tensione a causa del rincaro dei cruscami ma si conforta dal fatto che i trinciati precoci sono disponibili.
Di merce non vi è penuria e i prezzi, tutto sommato se confrontati con un passato recente, non sono proibitivi per le filiere produttive. Sarebbe necessario che i consumi ricominciassero a prendere quota.
Indicatori internazionali 20 luglio 2017
l'Indice dei noli è risalito a 932 punti, il petrolio è attorno a 46$/bar e l'indice di cambio segna 1,15338.
(resta sempre informato sull'argomento consultando la nostra sezione Agroalimentare)
___________________________________________________________________
(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
____________________________________________________________________
La continuità aziendale conferma un bilancio in utile per il quinto anno consecutivo. Ottima la semestrale 2017. A seguito delle assemblee elettive territoriali Giorgio Grenzi è stato riconfermato per acclamazione alla presidenza del Consorzio Agrario per altri tre anni. Approvato anche il bilancio 2016 che conferma nella continuità aziendale un utile per il quinto anno consecutivo in un contesto dei mercati sempre altalenante. Soci da record: con 200 nuovi iscritti si raggiunge quota 4266 imprenditori agricoli aderenti.
Parma – 18 Luglio 2017
Elezioni consortili per il rinnovo delle cariche istituzionali e approvazione del bilancio della continuità aziendale che per il quinto anno consecutivo si conferma in attivo a testimonianza della validità delle azioni manageriali intraprese nei diversi comparti in cui il Consorzio Agrario di Parma è impegnato a sostegno delle filiere agroalimentari. Per il Consorzio, nella sua complessità, questo mese di luglio 2017 è stato particolarmente importante per fissare ancora di più i punti fermi della sua capacità operativa dopo l'arrivo alla guida del nuovo direttore Giorgio Collina.
Le elezioni per il rinnovo delle cariche hanno regalato rilevanti conferme: alla presidenza del Consorzio è stato rieletto per acclamazione Giorgio Grenzi che, grazie all'impegno profuso nell'ultimo mandato e soprattutto grazie ai risultati concreti conseguiti unitamente all'intero staff consortile, ha guadagnato il plauso da tutta l'assemblea riunita e la successiva nomina al vertice aziendale dal nuovo Consiglio appena insediatosi. Un nuovo mandato dunque che offrirà l'opportunità di poter migliorare ulteriormente quanto di buono e produttivo è stato realizzato fino ad ora. Del resto le assemblee svolte nell'ultimo mese nelle diverse aree territoriali del Parmense in cui il Consorzio Agrario di Parma è presente hanno sancito una netta promozione delle scelte gestionali dell'amministrazione uscente.
"Sono onorato per questa elezione all'unanimità – ha commentato il presidente Giorgio Grenzi - e sono pronto con entusiasmo a guidare il Consorzio Agrario per il secondo mandato. In questi tre anni siamo riusciti a dare risposte concrete alle imprese agricole riammodernando il Consorzio rendendolo più efficiente grazie alla collaborazione di tutti i dipendenti e all'operato del management. C'è tanto ancora da fare, ma i risultati ottenuti confermano che la strada intrapresa è davvero quella giusta e a testimoniarlo c'è anche una nuova massiccia adesione di nuovi soci, circa 200 che hanno portato il numero complessivo degli aderenti a quota 4266 un numero molto alto che ci gratifica e responsabilizza".
Oltre a Giorgio Grenzi i nuovi componenti eletti che siederanno nel nuovo consiglio sono: Giacomo Barbuti, Teseo Bergonzani, Giacomo Bernardi, Remo Borlenghi, Filippo Boselli, Francesco Botti, Paolo, Cavalli, Giuseppe Corradi, Luca Cotti, Gianfranco Mantelli, Luigi Montali, Lino Monteverdi, Arnaldo Morsia, Marco Orsi, Gianfranco Pagani, Luca Saglia, Marco Tamani.
Una novità è rappresentata dall'istituzione di un nuovo organo, il Comitato Esecutivo, che coadiuverà presidenza e direzione nelle decisioni strategiche di indirizzo del Consorzi Agrario; ne fanno parte: oltre a Giorgio Grenzi che ne è il presidente anche Luca Cotti, Luigi Montali, Giacomo Bernardi e Marco Orsi.
Altro capitolo rilevante è rappresentato dal bilancio di esercizio dell'anno 2016 e dall'approvazione di una semestrale 2017 più che buona: due dati assai rilevanti che confermano un trend positivo della continuità aziendale del Consorzio Agrario di Parma.
Per quanto concerne il 2016 il valore della produzione registra un incremento di oltre 700 mila euro rispetto all'anno precedente raggiungendo quota 58,7 milioni di euro e un utile di esercizio della continuità aziendale di 435 mila euro che rappresenta un 55% in più rispetto all'anno precedente (2015); l'EBTDA del 2016 è stato di 1,918 milioni di euro contro 1,875 dell'anno precedente (2,29% in più). A testimoniare l'andamento più che buono del Consorzio anche i risultati dei primi sei mesi del 2017 che proiettano un'immagine estremamente dinamica del Consorzio Agrario sui mercati e che, grazie a performance molto positive in tutte le aree di business in cui opera, ha registrato ricavi complessivi di vendita e prestazioni di 33,5 milioni di euro. Numeri che attestano chiaramente un aumento assai rilevante pari al 16,53% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In questo caso particolarmente degno di nota è anche il valore dell'EBTDA pari a 1,745 milioni di euro contro 1,3 milioni di euro del 2016. Risultati che sono in linea con le previsioni contenute nel Piano Industriale 2016-2018.
"Grazie ad un team coeso ed efficiente – ha commentato il direttore generale Giorgio Collina alla guida aziendale da Gennaio- nel 2017 abbiamo migliorato ulteriormente il buon trend degli anni precedenti potendo anche contare su un mercato più ricettivo con prezzi delle produzioni tipiche più adeguate al loro reale valore. Positivo è stato anche il costante collaborativo rapporto con il ceto bancario locale e quindi tutto questo pone le basi perché l'anno si concluda positivamente secondo le nostre aspettative".
(Fonte: Consorzio Agrario Parma)
Ricostruzione - Durante le scosse del maggio 2012, otto scalere per il deposito di forme di Parmigiano Reggiano andarono completamente distrutte: con un contributo di 152 mila euro dalla Regione, l'azienda delocalizzò prodotti e produzione senza mai fermarsi.
Modena, 17 luglio 2017
"Sono aziende come questa che fanno grande la nostra terra e che qualificano i nostri prodotti, eccellenze di livello internazionale. Imprese sostenute dalla capacità produttiva, legata a quella di saper sempre innovare, dalle competenze consolidate nel tempo e dalla forza di chi ci lavora, imprenditori e lavoratori che non si sono mai fermati e che sono stati in grado di rialzarsi più forti di prima dopo le ferite inferte dal sisma."
Così il presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione post terremoto del 2012, Stefano Bonaccini, durante la cerimonia del 50^ anniversario di attività del "4 Madonne Caseificio dell'Emilia" di Lesignana (Modena), alla quale ha partecipato insieme, tra gli altri, al sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli, al presidente del caseificio, Andrea Nascimbeni, e al presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli.
Dopo le scosse del 20 e 29 maggio 2012, la sede del caseificio di Lesignana di Modena ha subito danni alla scaffalatura del magazzino di stagionatura, andata completamente distrutta, ma non alla struttura muraria del magazzino stesso. Molte forme di Parmigiano Reggiano stagionate andarono perdute ma la lavorazione del Re dei formaggi non si è mai fermata. Con un contributo di oltre 125 mila euro - fondi per la ricostruzione - l'azienda ha potuto delocalizzare prodotti e produzioni in altra sede.
"Essere qui oggi- sottolinea Bonaccini- è la prova che nel ricostruire l'Emilia ha saputo anche tutelare le proprie eccellenze e che dalle proprie eccellenze è ripartita".
Il magazzino di stagionatura del "4 Madonne Caseificio dell'Emilia" di Lesignana danneggiato dalle scosse era costituito da 4 scalere a 22 ripiani di lunghezza di quasi 55 metri per una capacità complessiva di 33.572 posti forma. Otto scalere sono crollate completamente, mentre le rimanenti sono state danneggiate in maniera comunque tale da non consentirne il riutilizzo anche con interventi di riparazione per adeguarle alle nuove norme emanate dopo il sisma./Gia.Bos.
(Fonte: Regione ER)
Editoriale: Delitti in provincia - Lattiero caseari, settimana di calma apparente - Cereali e dintorni. Dati USDA fanno tremare- Ismea, scambi Italia-Giappone: nel I trimestre 2017 l'export agroalimentare cresce del 38%.
SOMMARIO Anno 16 - n° 28 16 luglio 2017
1.1 editoriale
Delitti in provincia
2.1 lattiero caseario
Lattiero caseari, settimana di calma apparente.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati in forte tensione
4.1 cereali Cereali e dintorni. Dati USDA fanno tremare i mercati
5.1 export agroalimentare Ismea, scambi Italia-Giappone: nel I trimestre 2017 l'export agroalimentare cresce del 38%
6.1 promozioni "vino" e partners
7.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)
(Scarica il PDF alla sezione allegati)
L'export agroalimentare italiano verso il Giappone (953 milioni di euro nel 2016), tra il 2015 e il 2016, ha registrato un incremento del +17,9%, ma è soprattutto la crescita avvenuta nel primo trimestre 2017 (+38,3% rispetto al primo trimestre 2016) che spalanca le porte a nuovi scenari commerciali verso il paese del Sol levante, pur pesando per il 2,5% sul totale delle esportazioni agroalimentari nazionali (circa 38 mld di euro). In parallelo, l'import agroalimentare dal Giappone (16 mln di euro nel 2016) pesa solo per lo 0,03% sull'import agroalimentare italiano.
Si tratta, quindi, di un mercato dal peso ancora relativo ma con dei margini di crescita esponenziali anche alla luce dell'accordo di massima di partenariato economico teso a eliminare le barriere commerciali raggiunto a inizio luglio fra Ue e Giappone.
In particolare, l'export vede, nel 2016, il valore dividersi in ordine decrescente fra "vini e mosti" (151 mln di euro); oli e grassi (120 mln di euro); ortaggi freschi e trasformati (113 mln euro); cereali, riso e derivati (98 mln euro); animali e carni (89 mln euro) e latte e derivati (61 mln di euro). Proprio questi due ultimi comparti (animali e carni e latte e derivati) hanno avuto l'incremento più rilevante nel primo trim. 2017 sullo stesso periodo del 2016 (rispettivamente +32,7% e +23,8%), mentre un discorso a parte meritano le colture industriali (nella quasi totalità tabacchi lavorati, in un quadro che vede un accordo specifico siglato nel 2016 fra il Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - e la multinazionale Japan Tobacco International) che sono passate dai 10 mln di euro del 2015 ai ben 169 mln di euro del 2016, con un incremento nell'ordine delle quattro cifre, ancora in salita nel I trim. 2017 (+580%).
(Ismea 13 luglio 2017)
I dati pubblicati dall'USDA hanno lanciato una campagna ribassista su quasi tutti i prodotti. Stock ben superiori alle attese e agli stessi dati stimati a giugno. Solo il grano è in leggerissima riduzione rispetto alla precedente stima.
Di Mario Boggini e Virgilio Milano 13 luglio 2017 -
I dati USDA sugli Stock, e sulle produzioni, e immancabile terremoto commerciale, con tutte le materie corn, grano, seme di soya e farine in segno negativo.
SEMI lug 1016,6 (-8,4) ago 1020,6 (-8,4) nov 1034,2 (-9,2)
FARINA lug 334,4 (-2,4) ago 336 (-2,7) sett 338 (-2,8)
OLIO lug 33,43 (-0,3) ago 33,52 (-0,29) sett 33,64 (-0.3)
CORN lug 376,2 (-16) sett 385,4 (-16,2) dic 398,6 (-15,6)
GRANO lug 522,4 (-13) sett 537 (-16) dic 560,4 (-16)
A "mettere il cappello" ribassista sull'indirizzo che poteva dare l'USDA di ieri sono state le cifre degli stock di fine campagna nel mondo di tutte le merci: sia per il 2016/17 che per il 2017/18 superiori alle attese e superiori anche alle cifre dell'USDA di giugno. Solo il dato del grano era leggermente inferiore a quella del giugno e più precisamente 260,60 milioni di ton contro 261,19.
Ma attenzione il mercato del tempo incombe e la stagione è ancora lunga; le previsioni sul caldo secco sussistono ancora, quindi questa potrebbe essere solo una fase passeggera in cui chi è sguarnito di coperture sul breve potrebbe approfittarne.
Mentre scriviamo il mercato telematico è tutto in territorio negativo, seme da -8 a -13 punti, farina di soya da -2 a -6 dollari, il mais -3 a -4 punti e il grano da -3 a -9 punti.
Per il mercato domestico Italiano da segnalare la situazione qualitativa del grano tenero panificabile, che pur avendo buone produzioni, buon peso ettolitrico, e contenuto proteico, presenta l'indice doppio W molto basso, con conseguente rincaro dei grani di qualità trascinando presumibilmente un appesantimento della quotazione biscottiera e per altri usi. Molto probabilmente comporterà una variazione anche sulla quotazione del granoturco già entrato in frenata dopo tre quattro settimane di rialzo.
Il settore delle bioenergie è in tensione per il rincaro dei cruscami ma è confortato dal fatto che i trinciati precoci sono quasi pronti.
Indicatori internazionali 13 luglio 2017
l'Indice dei noli è salito a 859 punti, il petrolio è attorno a 45,5$/bar e l'indice di cambio segna 1,14515.
(resta sempre informato sull'argomento consultando la nostra sezione Agroalimentare)
___________________________________________________________________
(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
____________________________________________________________________
I mercati continuano a macinare record sollecitati dai fondi che cavalcano le cause meteorologiche avverse (troppo caldo o troppo secco a seconda delle regioni). Il confronto dei principali prodotti nel corso di una settimana.
Di Mario Boggini e Virgilio Milano 12 luglio 2017 -
Il mercato continua la sua fase rialzista confrontate e lo dimostra quanto successo dal 29/06 al 10/7:
SEMI lug 915,4 (+1,4) ago 920,6 (+1,6) nov 924,6 (+3)
FARINA lug 294,4 (-0,2) ago 296,4 (-0,2) sett 298,1 (0)
OLIO lug 32,42 (+0,30) ago 32,52 (+0,27) sett 32,63 (+0,27)
CORN lug 359,6 (+3) sett 369,4 (+3,2) dic 380 (+3,6)
GRANO lug 480,2 (+23) sett 496 (+23) dic 415,4 (+20)
Lunedi sera:
SEMI lug 1020,2 (+24,2) ago 1024,6 (+23,6) nov 1039,2 (+23,6)
FARINA lug 336,4 (+7,9) ago 338,2 (+7,5) sett 340,2 (+7,5)
OLIO lug 33,62 (+0,84) ago 33,68 (+0,83) sett 33,81 (+0,84)
CORN lug 391,6 (+9,4) sett 402 (+9,4) dic 414,6 (+10)
GRANO lug 530,4 (+15,2) sett 550 (+15) dic 574 (+16,2)
Quindi il seme ha recuperato ben 105 punti, la farina di soya 42 dollari, il corn-mais 32 punti, il grano 50 punti. Le probabili cause: eccesso di caldo, troppo secco sul nord delle pianure USA, e i fondi che non aspettavano altra migliore occasione.
Il mercato domestico Italiano è entrato nella fase ascendente nonostante i bassi consumi e, per dare la misura dell'incremento, dal 29/06 la farina di soya proteica sul 2018 quotava 319-320 euro mentre nella serata del 10/7 quotava 348-350 euro, quindi 30 euro di rincaro.
Il settore delle bioenergie deve fare i conti con il rincaro dei cruscami e dalla tendenza rialzista dei cereali.
Purtroppo l'estate è ancora lunga e le sorprese potrebbero non essere terminate. Val la pena di ricordare che in un recente passato si è assistito a un rimbalzo consistente della farina di soya da 300 euro a 420 euro, e il mais a oltre 200 euro.
Indicatori internazionali 10 luglio 2017
l'Indice dei noli è sceso a 820 punti, il petrolio è attorno a 44,5$/bar e l'indice di cambio segna 1,13907.
(resta sempre informato sull'argomento consultando la nostra sezione Agroalimentare)
___________________________________________________________________
(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
____________________________________________________________________
Parma, 22 novembre 2024 - Dome... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Trasporto e Viabilità Parma
Redazione2
Visita-studio di approfondimen... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Incontro informativo... Leggi tutto
20-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Si tratta di 9 ‘princìpi’ ... Leggi tutto
19-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Scurano, 18.11.2024&... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Tra i primi partecipanti, la s... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Sarà esposto in esclusiva il “... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Il progetto complessivo di... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Di redazione Sardegna (Quotidi... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
L’azienda agricola ‘Fattoria A... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
C.A.S.E.A.
L’Emilia Romagna spicca con le... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Lavoro Emilia
Redazione2
Ha suscitato particolare inter... Leggi tutto
13-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Piacenza, 7 NOVEMBRE... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Ampio il gap E... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Lanciata da Cai Nutrizione con... Leggi tutto
08-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione
In risposta alla recente emerg... Leggi tutto
06-11-2024 Comunicati Solidarietà Emilia
Redazione2
Lo stand richiamerà il proge... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Sissa Trecasali 30 ottobre 202... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Parma
Redazione
Coopservice, in linea con le c... Leggi tutto
04-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Bimbo Tu con Yogi Foundation e... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Verrà presentata la... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
La gestione automatizzata dell... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
La rappresentanza di istituzio... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Una delegazione del Consorzio ... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Dubai si sta affermando sempre... Leggi tutto
09-11-2024 Cucina
Redazione2
L'evento, che si svolgerà dall... Leggi tutto
07-11-2024 Lavoro
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Possibilità di prenotare e rit... Leggi tutto
10-02-2024 Salute e Benessere
Redazione2
A seguito della pandemia da Co... Leggi tutto
17-12-2023 Salute e Benessere
Redazione
La necessità di un postcostitu... Leggi tutto
11-11-2023 Salute e Benessere
Redazione
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione