Parma, 7 ottobre 2022 –E’ stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per 14 mila euro il progetto della Provincia di Parma “Una Provincia per l’Europa”, che svilupperà nei prossimi mesi dei percorsi formativi e di approfondimento destinati ad amministratori e a tecnici dei Comuni del Parmense.
Scopo: supportarli nell’elaborazione di strategie territoriali che, tenendo conto delle priorità politiche dell’Unione Europea e dell’Agenda 2030 della Regione, portino all’identificazione di esigenze, obiettivi generali e priorità, sui quali gli Enti potranno poi sviluppare progetti internazionali, che concorrano al rilancio e alla transizione verso un’economia sostenibile a livello ambientale e sociale.
“Si tratta di una delle tante azioni che sta mettendo in campo la Provincia nell’ambito del suo ruolo di supporto ai Comuni, in questo caso in particolare per agevolare l’accesso deli enti territoriali ai finanziamenti dell’UE – spiega Marco Taccagni, Delegato provinciale ai Progetti europei - Il progetto è nato da un confronto coi territori ed un ascolto delle loro esigenze.”
Il percorso formativo, che verrà realizzato con il supporto di SERN - Sweden Emilia Romagna Network, sarà organizzato su macrotemi (sviluppo verde, digitale, inclusivo), replicato in diverse aree della provincia per garantire l’equilibrio territoriale (bassa, montagna, asse della via Emilia), rivolto sia ad amministratori locali sia a funzionari, nella convinzione che entrambe le parti debbano essere sensibilizzate e coinvolte, al fine di poter ottenere risultati concreti.
I workshop si terranno già nei prossimi mesi di novembre e dicembre. Quelli per amministratori sono indirizzati a Sindaci, Assessori e consiglieri comunali e delle Unioni; verteranno in particolar modo sulla pianificazione strategica e su come integrare le opportunità di finanziamento offerte dai differenti programmi regionali, nazionali ed europei in una prospettiva di lungo termine e con un approccio integrato multifondo, che ottimizzi i benefici.
I workshop per funzionari approfondiranno il ciclo di progetto, in particolar modo l’identificazione di idee progettuali da sviluppare all’interno di una strategia complessiva.
L’intero progetto si è sviluppato grazie ai tavoli di confronto con i Comuni attivati nei mesi scorsi dall’Ufficio Europa Intercomunale, che hanno evidenziato, soprattutto per gli Enti più piccoli e periferici, la difficoltà di sviluppare progetti europei, per la scarsità di personale e la mancanza di formazione specifica, da qui la necessità di ampliare le conoscenze e la consapevolezza di amministratori locali e di funzionari sulle potenzialità delle attività internazionali in un quadro di programmazione strategica dei loro enti.