La locuzione latina “Panem et circenses” tanto cara a Giovenale, sintetizzava in modo efficace le aspirazioni della plebe di quel tempo.
Dopo due anni di assenza, il fidentino più amato d’Italia torna nel teatro che l’ha visto nascere e crescere come artista. Radio, TV, teatro e ancora teatro, perché ridendo e scherzando si può dire tutto, anche la verità (ndr). “Anche se ultimamente bisogna stare molto più attenti a non urtare la sensibilità”, aggiunge con la sua solita ironia.
Quando c’è la salute, c’è tutto, recita un vecchio adagio. Ed è vero. Sappiamo tutti, infatti, che la perdita di questo bene, IRRIMEDIABILMENTE, porta via con sé ogni altro BENE.
Di ladri di case (o presunti tali) Mario Giordano ne sa qualcosa. Dal profilo Facebook di “Fuori dal coro”, programma che conduce dal 2018, scopriamo che a gennaio di quest’anno la trasmissione avrebbe contribuito in modo determinante a liberare la 200esima casa dalle grinfie degli abusivi.
Ci aveva già pensato Mussolini quando nel 1922 istituì il Ministero della cultura popolare, noto con l’abbreviazione MinCulPop, usata ormai in modo spregiativo ed ironico.
Todde, ex viceministra dello Sviluppo economico sotto Draghi e figura di spicco del Movimento, è stata al centro di una controversia legata alla sua eleggibilità.
“È vero, lo ha detto la Tv”.
Il più delle volte basta questa espressione per stabilire ciò che è vero e ciò che non lo è. Ipse dixit.
Cominciare un processo è come aprire una diga, recita un proverbio arabo. E le acque di quello a Salvini sembrava dovessero travolgere un intero Governo.