Parma, 25 Novembre 2021. E' stato un momento di silenzio e riflessione l'inaugurazione della seconda panchina rossa di Parma, all'interno di Parco Primo Maggio, ai lati del viale di accesso.
A pochissimo tempo dalla giornata internazionale dedicata alle donne vittime di violenza e al contrasto dei femminicidi, a San Polo di Torrile (Pr), ignobili individui hanno divelto la targa posizionata su una panchina rossa. Tali soggetti hanno anche cancellato la parola "femminicidio". Un gesto oltraggioso per tutte quelle donne che hanno e stanno subendo violenza.
La panchina rossa. Simbolo del sangue versato ingiustamente da tante donne vittime di violenza. Simbolo di impegno per tutelarle e di rispetto.
Rispetto che in tante piazze d'Italia si è ribadito il giorno 25 di novembre. Rispetto che purtroppo a Colorno è mancato nel parco di via Pasini. Proprio in prossimità della panchina rossa installata nell'area verde, qualcuno ha scelto di bivaccare e di organizzare un festino all'aperto a base di alcool e fumo. Il parco è già stato più volte oggetto di vandalismi frequenti, ma questa volta si è oltrepassato il limite.
Questa mattina il simbolo della "violenza sulle donne" è stato trovato accerchiato dal rudo. Grossi bicchieri trasparenti di plastica, tantissimi mozziconi di sigaretta e persino una grossa bottiglia di spumante. Il tutto è stato abbandonato nell'erba e sulla panchina senza alcun pentimento.
Un brutto gesto che speriamo non avvenga di nuovo. Se non si vuole rispettare il "bene comune" o l'ambiente, che almeno si rispettino tutte quelle donne che hanno perso la vita, le loro famiglie e tutte coloro che stanno soffrendo anche in questo istante, abusi fisici e psicologici.
il gruppo
Amo Colorno