Giovedì 30 novembre, nella Rocca a Sala Baganza, il racconto delle attività e dei progetti realizzati da quattro associazioni che operano sul territorio
Sono tornati in campo i ragazzi e le ragazze della pedemontana. Una squadra capace di scatenare un entusiasmo sorprendente, che oggi conta 20 atleti
Durante la Giornata Internazionale della Disabilità – celebrata giovedì 3 Dicembre 2021 – i rappresentanti del Parma Special “Associazione Va Pensiero”, che partecipano ai Campionati della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC, sono stati invitati a parlare della propria costruttiva esperienza durante il Seminario on line “Stili di vita” organizzato dalla Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma nell’ambito della XI edizione de “La salute della Salute Mentale”.
All’interno della sezione “Sport e Stili di vita”, durante la quale si trattava di esemplificare concretamente come l’attività fisica possa migliorare la qualità della vita e la salute delle persone con disagio mentale, attutendone i sintomi psichici e le disabilità sociali, sono intervenuti, dallo Stadio Tardini, l’allenatore Stefano Cavalli e i calciatori Cataldo D’Amato e Mario Palagiano e la CSR Manager del Parma Calcio 1913 Emanuela Andronaco. “
Negli ultimi anni – ha spiegato Emanuela Andronaco – il Parma ha partecipato, con due squadre della Va Pensiero (che aveva ‘adottato’ fin dal 2017) ai campionati della Divisione Paralimpica Sperimentale della FIGC, una era iscritta al campionato di IV Categoria, l’altra alla V: visto che le partite si disputano in modalità 7 vs 7, in questo modo abbiamo potuto coinvolgere un numero maggiore di giocatori, offrendo loro la possibilità di vivere questo tipo di esperienza. Successivamente abbiamo adottato pure un’altra associazione nel Lazio, la Don Pino Puglisi, sempre con la medesima finalità. La divisione in tre livelli, anziché uno solo come era all’inizio, ossia 4^, 5^ e 6^ Categoria, è stata fatta in base ai diversi gradi di disabilità per avere delle squadre più equilibrate possibili”.
“Prendere parte a questi tornei – ha aggiunto Mister Stefano Cavalli – ci rende parti integranti di una grande organizzazione che ci fa sentire come i calciatori di serie A e serie B e questo è bello perché ci trasferisce in un contesto di normalità. Tra l’altro la FIGC, durante la pandemia, ha avuto la splendida idea di organizzare alcune iniziative che ci hanno consentito di continuare ad allenarci e sentirci ancora in gioco. E’ una esperienza umana che a me sta dando grandi soddisfazioni, perché ho visto delle persone veramente cambiare: in questo contesto di normalità riescono a mettere in campo quello che veramente sanno fare e noi cerchiamo di valorizzarle proprio in questo. Il gioco è il primo strumento di relazione tra le persone”.
“Sono contento di aver conosciuto mister Stefano e gli altri ragazzi della Va Pensiero – ha affermato Mario Palagiano – noi assieme abbiamo creato il gruppo Va Pensiero per dare un calcio ai pregiudizi, alla discriminazione e al male psicologico. Abbiamo visto dal vivo anche le partite del Parma Calcio alle quali siamo stati invitati. Sono contento di questa esperienza: da quando abbiamo iniziato siamo cresciuti, siamo in tanti e siamo uniti. Tra noi c’è un buon rapporto e impegno da parte di tutti.” “Frequento il gruppo sportivo da tanti anni – ha concluso Cataldo D’Amato – è sempre stato bello ed abbiamo anche centrato degli ottimi risultati: il Mister ci dice che dobbiamo giocare e divertirci, non è importante vincere o perdere, ma mettercela tutta, poi però l’obiettivo è vincere e se vinciamo è contento. Il gruppo è come una famiglia: bisogna andare d’accordo, stare insieme e in campo non avere paura di nulla e di nessuno. Lo sport fa veramente bene: io sono anni che lo pratico e ne ho tratto molto giovamento”.
VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOU TUBE PARMA CALCIO 1913 SETTORE GIOVANILE - Montaggio clip a cura di Alex Bocelli
Domani alle 13 inizieranno ufficialmente le Paralimpiadi di Tokyo e sono state aggiornate le presenze degli atleti dell'Emilia Romagna in Giappone.
Parma, 15 giugno 2020 – Ha fatto tappa a Parma “Obiettivo Tricolore”, la grande staffetta che vede impegnati oltre 50 atleti paralimpici, tra cui il campione Alex Zanardi, che si passeranno di mano in mano il testimone partendo da nord, ai confini con la Svizzera, per arrivare a Santa Maria di Leuca.
Giulia Ghiretti chiude con successo la 42a edizione dei Campionati Assoluti Estivi di Nuoto Paralimpico. Tre i podi di categoria conquistati dalla nuotatrice parmigiana in forza a Ego Nuoto alla piscina Manara di Busto Arsizio.
“Gli italiani sono un appuntamento irrinunciabile perché qui ho avuto le mie prime soddisfazioni. Volevo esserci, anche per dare l'esempio ai più giovani, malgrado sapessi di non poter disputare le gare dei 100m rana e 50m farfalla perché in programma domenica, mio unico giorno di riposo dagli allenamenti in questa lunga marcia verso i Mondiali di Londra”.
Nonostante non abbia gareggiato nelle sue specialità Ghiretti ha ottenuto tre ottimi piazzamenti nelle giornate di venerdì e sabato. 53’34 il tempo che gli è valso il terzo gradino del podio nei 50m stile libero S5. Poi due secondi posti di categoria nei 100m stile libero S5 e nei nei 50m dorso S5 rispettivamente in 1’54”98 e in 49”96.
“Anche se non ho partecipato alle gare in cui sapevo di poter dare il massimo, ho tratto spunti importanti a livello cronometrico e di forma. Mi sento bene e posso continuare la mia preparazione verso Londra”.
I Campionati Italiani di Busto Arsizio hanno visto la partecipazione di 108 atleti e 67 atlete di 53 diverse società sportive e sono stati l’ultima gara nazionale valevole per la qualificazione ai prossimi Campionati del Mondo che si terranno a Londra dall’8 al 15 settembre.
Paralimpiadi, Alex Zanardi medaglia d'oro. I complimenti del presidente dell'Emilia-Romagna: "Ci riempie ancora una volta di orgoglio, siamo riconoscenti a lui e agli altri atleti della nostra regione"
Bologna, 14 settembre 2016
Con una super rimonta Alex Zanardi ha sconfitto per soli 2″74 l'australiano Stuart Tripp. "Un immenso Alex Zanardi riempie ancora una volta d'orgoglio l'Italia e l'Emilia-Romagna. Un grandissimo atleta, simbolo di forza e tenacia, nel quale la nostra terra è fiera di riconoscersi". Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, saluta l'ennesima impresa del campione bolognese, che ha vinto l'oro nella gara di handbike (H5) alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, quarta medaglia paralimpica della sua carriera dopo i due ori e l'argento conquistati a Londra quattro anni fa.
"Lo scorso fine settimana sono stato a Rio, dove, e ne siamo orgogliosi, la Regione ha sostenuto il progetto di Casa Italia Paralimpica, realizzata all'interno di una parrocchia, struttura che dopo la fine dei giochi diventerà un centro permanente di avviamento allo sport per persone disabili- prosegue Bonaccini- e lì, insieme al presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, ho tifato per i nostri atleti, a partire dai dodici emiliano-romagnoli presenti, vivendo momenti di grande emozione. Ragazze e ragazzi straordinari. Alex Zanardi, a cui davvero va la riconoscenza di tutti noi, ma voglio ricordare anche gli altri atleti emiliano-romagnoli che hanno contribuito finora al medagliere azzurro: la pluricampionessa modenese Cecilia Camellini (argento nel nuoto), la parmense Giulia Ghiretti (un argento e un bronzo sempre nel nuoto), e la portabandiera Martina Caironi, bolognese d'adozione (argento nel lungo). Loro, così come tutti quelli che gareggiano a Rio, persone e atleti eccezionali".