I Carabinieri della Stazione di Noceto hanno arrestato un 23enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Hashish.
Intensa mattinata, qualche giorno fa all’Istituto Comprensivo Statale di Busseto. Il Capitano Matteo Scanu, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fidenza (accompagnato dal Maresciallo Ordinario Sandro Merlino, Comandante della locale Stazione CC) ha incontrato nell’attrezzata Aula Magna circa 100 studenti delle classi seconde e terze del plesso scolastico.
I Carabinieri del Comando Stazione di Traversetolo, coadiuvati da personale dei Carabinieri Nucleo Ispettorato del Lavoro e del N.A.S di Parma hanno effettuato accertamenti finalizzati a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso, oltre che a sondare il rispetto della normativa sulla tutela della salute, della sicurezza nei luoghi di lavoro e della corretta conservazione e somministrazione degli alimenti a tutela della clientela.
” AAA STANZ IN AFFITTO PER STUDENTI A PARMA ” così recitava l’annuncio ma in realtà era una truffa. Ora i Carabinieri hanno identificato e denunciato il responsabile del raggiro.
Nello splendido scenario della Gran fiera di S. Donnino, quello della consegna degli attestati ai “fidentini dell’anno” è uno degli appuntamenti più attesi e sentiti da tutti i cittadini borghigiani.
Sequestrati 180 grammi di hashish. Denunciato 18enne straniero per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.
Hanno usato la tecnica delle "monetine": fingendo che alla vittima fossero caduti dei soldi, l’hanno aiutata a raccoglierli e, nel frattempo, le hanno rubato la borsa appoggiata sul sedile della sua auto.
Proseguono senza sosta i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Parma in città, con particolare attenzione a quelle zone considerate maggiormente a rischio.
Un 50enne residente borgotarese si è visto sospendere, nei mesi scorsi, la fornitura di gas, e si era subito attivato per conoscerne le motivazioni. Contattata l’azienda erogatrice del servizio, il 50enne apprendeva di avere degli insoluti, relativi ad una abitazione ubicata in una provincia del nord Italia, della quale sconosceva l’esistenza.