La citazione “homo faber fortunae suae” risale al terzo secolo prima della nascita Cristo ed è attribuita dagli storici ad Appio Claudio Cieco politico e letterato della Roma repubblicana che vedeva la capacità dell’uomo di essere protagonista del proprio destino ed eventualmente anche delle proprie fortune. Il termine “faber” dunque, attribuito all’essere umano, ci riporta al concetto antropologico dell’uomo chiamato all’azione del fare e soprattutto al suo istinto creativo nell’esercizio del proprio ingegno, anche e soprattutto quello pratico, in grado di migliorare, giorno dopo giorno, la propria esistenza.
Oggi “homo faber” è anche un movimento globale ispiratore di identità artigiana dei singoli paesi con esempi illustri provenienti da tutto il mondo e dal 5 dicembre al 31 marzo del prossimo anno sarà al centro dell’opera realizzata dall’artista parmense Roberto Peroncini.
Le sue nuove creazioni infatti saranno esposte e visitabili da tutti gli interessati al Punto Arte presso la sede di Confartigianato Parma in viale Mentana 139 A, lo spazio che l’associazione che tutela e sostiene le imprese artigiane del territorio, ha identificato come più idonea per rappresentare al meglio ciò che lega la tradizione del fare all’innovazione del migliorarsi. Il presidente di Confartigianato Parma Enrico Bricca ha espresso all’autore “la più sincera gratitudine per aver contribuito ad arricchire con le sue opere illuminanti ispirate all’agire prospero dell’uomo la sede centrale dell’associazione e l’auspicio è che la cittadinanza possa, quanto più possibile comprenderne il profondo significato in linea con l’agire di Confartigianato visitando gli spazi allestiti”. L’arte di Roberto Peroncini, magistralmente descritta nelle note pittoriche allegate e curate dal critico Carlo Arturo Quintavalle, è così “vicina ai valori fondanti dell’artigianato da risultarne concreta e stimolante fonte di concreta ispirazione”. La presentazione dell’esposizione pittorica si terrà il 5 dicembre a partire dalle 9,30 nei locali di Confartigianato Parma alla presenza dell’artista Roberto Peroncini e della critica d’arte Simona Riva dell’Università di Parma, del presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli insieme al Segretario Generale Vincenzo Mamoli, del presidente di Confartigianato Parma Enrico Bricca con il Segretario provinciale Massimiliano Crapa.