Nella prima parte della serata, a partire dalle 21, la compagnia Artemis Danza propone lo spettacolo “Visioni pasoliniane” interpretato da Costanza Leporatti e Chiara Falzone con la coreografia e la regia di Monica Casadei, i video di Fabio Fiandrini e Alessandro Ceci e la drammaturgia musicale di Davide Tagliavini.
Una produzione Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei in collaborazione con Comune di Bologna, Istituti Italiani di Cultura di Los Angeles, San Francisco, New Delhi, Mumbai, Seoul, Addis Abeba e Ambasciata Italiana ad Hanoi e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma.
Pasolini partiva dal corpo, il suo, asciutto e atletico, e dalla fame di corpi, quella che in tutta la sua opera confida, mostrandone luci e ombre. Attraverso personaggi, parole e immagini che popolano le sue opere, l’autore emiliano dona corpo al suo pensiero, restituendolo in opera d’arte dalle diverse chiavi di lettura. La danza, fatta di corpo e anima, diventa mezzo potente per far rivivere il suo pensiero. Nella coreografia di Monica Casadei c’è anche il sole delle borgate romane, dove la vita pulsa, i bambini giocano, i giovani in vesti colorate sognano e lottano per i propri diritti.
A seguire, Campi presenta il suo album “Un ballo di altalene” (UMA Records/Trasporti Eccezionali, distribuito da Sony Music Italy): 10 canzoni in cui la leggerezza e le melodie del pop contemporaneo si mescolano alla poetica del cantautore di talento. Nei riferimenti musicali del giovane cantautore bolognese sono molto forti le influenze del cantautorato e della scuola della sua città, inoltre ha una grande passione per gli artisti inglesi, Beatles e David Bowie su tutti, e un forte interesse nei confronti della scena attuale, specialmente quella indie/pop italiana e straniera. Ha una laurea in Lettere Moderne con la tesi intitolata “Da Tapum a Skrt: l’onomatopea nella canzone italiana”, che ripercorre la storia d’Italia attraverso lo studio dell’utilizzo dell’onomatopea nei testi delle canzoni.
Nel 2018 firma un contratto editoriale con la Unopiu’unofamille, degli autori e produttori Federica Camba e Daniele Coro (che hanno collaborato con artisti come Amoroso, Nek, Renga, Carboni, Gazzè, Elodie, Morandi tra i tanti), partner di Warner Chappel Italia.
Ora vive a Milano, dove ha l’opportunità di contaminarsi con generi e stili diversi. Nasce così la collaborazione coi rovere (è coautore dei brani “Looney” e “Precipitare”) e Rumba De Bodas. Lavora inoltre come autore a diversi progetti di artisti emergenti come Martina Conti (è coautore dei singoli “Ipnotica” e ”Questa notte piangerò”, usciti per UMA records/Sony Music Italy).
Parallelamente lavora al suo progetto solista affiancato dai musicisti e produttori Marco Paganelli e Pietro Posani. Nel 2022 viene selezionato dal bando ”Trasporti Eccezionali” per gli artisti della regione Emilia Romagna ed ottiene la produzione dell’album solista che esce nel dicembre 2022. Il suo stile mescola sapori vintage e sound contemporaneo a melodie incisive dove i testi galleggiano in primo piano.
Ingresso libero.