Per chiunque voglia immergersi a pieno nello spirito natalizio, facendosi trasportare dal magico suono delle melodie di Natale e dai profumi delle prelibatezze locali, nel centro storico Rubiera (RE) e lungo la via Emilia l’appuntamento è con l’ampio cartellone di iniziative Natale a Rubiera promosse dal Comune di Rubiera con Vitaliano Biondi - Arvales Fratres per i Mercati dell’Avvento del 10 e 17 dicembre, e il supporto di altre realtà del territorio. (Informazioni: www.natalearubiera.it / https://www.comune.rubiera.re.it tel. 0522 622 209 I Mercati dell’avvento si terranno anche in caso di pioggia al riparo dei portici. Ingresso libero).
La città si prepara così alle festività grazie a un’ampia proposta di attività volte a coinvolgere l’intera cittadinanza e i visitatori, mostrandosi nei suoi luoghi più belli, ma rivelando al contempo i suoi volti meno noti in un percorso di scoperta e di valorizzazione delle risorse di cui Rubiera, nota in particolare per i suoi due ristoranti stellati: Arnaldo - Clinica gastronomica e L’Osteria del viandante, è ricca.
Dopo l’apertura di domenica 3 dicembre con la presentazione del presepe esposto nel cortile del Comune, grazie al quale prende forma concreta la rappresentazione della storia della nascita, restituendo senso al tempo dell’Avvento e di altre iniziative a tema, venerdì 8 dicembre si potrà assistere dalle ore 15 alle ore 17 all’accensione del grande albero di Natale assieme ad Avis.
A Rubiera tornano i Mercati dell’Avvento, curati con Vitaliano Biondi per Arvales Fratres, con un vasto programma di iniziative dedicate al Natale. Durante le domeniche del 10 e 17 dicembre 2023 dalle 9.00 alle 17.00, sarà possibile trovare un’ampia offerta di stand con prodotti enogastronomici, d’artigianato di qualità, bric a brac e vintage, ma anche seguire iniziative dedicate alla celebrazione del territorio, alle sfide culinarie tra prodotti tipici reggiani e modenesi, alle tradizioni locali. In programma, inoltre, approfondimenti culturali sulla lingua e sul nostro dialetto, canti, musica, degustazioni, momenti di gioco per i più piccoli e il secondo Palio Ippico di Rubiera: la sfrenata corsa dei cavalli a dondolo.
Le due domeniche sono un’occasione unica per conoscere la gastronomia locale, ma anche quella dei territori circostanti. Durante le Epuloniae, feste dei gaudenti e dei ghiottoni di Reggio e Modena (via Emilia Est n. 1/d) sarà possibile assistere a sfide tra esperti del settore e scoprire le differenze culinarie tra famosi piatti locali reggiani e modenesi. Se nella prima Epulonia si sfideranno il vino derivato dall’uva Ruggine, tipica del territorio di Modena, con quello derivato dall’uva Fogarina (domenica 10, ore 11.00), nella seconda si parlerà dell’ombelico di venere assieme a Danilo Morini, vicepresidente dell’Associazione del Cappelletto reggiano, e verranno messi a confronto dal giudice Davide Borghi il cappelletto reggiano dell’AVIS di Rubiera e il tortellino modenese de La Fornarina Osteria emiliana di Modena (domenica 10 ore 12.00). Nella terza intitolata Torticola i protagonisti saranno i tortellini al savor di Reggio di Filippo Gelosini della pasticceria Nu-Fi di Rubiera e il Ristorante Zoello di Castelvetro di Modena (domenica 10, dalle ore 14.30): ne parlerà Anna Brevini, dell’Agriturismo Bosco del Fracasso e il giudizio spetterà a Federico Massari. Durante l’incontro sarà possibile degustare il Pane di Natale di Anna Brevini.
La quarta Epulonia sarà Strutto struggente, la gara di gnocco fritto tra Modena e Reggio, a cura di AVIS di Rubiera e La Fornarina, Osteria emiliana di Modena (10 dicembre, ore 16.30), in cui si cercherà di far luce, sulle diverse produzioni di gnocco fritto nelle varie province emiliane con la partecipazione di Emilio Maestri, Gran Maestro della Confraternita del Gnocco Fritto e del Convivio di Reggio Emilia, autore del libro di ricette del gnocco fritto, “Nuvole Fritte”. Le Epulonie proseguiranno anche domenica 17: nella quinta verranno messi a confronto il formaggio di vacca rossa reggiana e formaggio di vacca bianca modenese durante la conversazione con Luciano Catellani (domenica 17 ore 11); la sesta invece sarà dedicata ad una conversazione sul dolce tipico di Natale: il Panettone. Gianluca Borlenghi del Forno Borlenghi di Colorno ne racconterà la storia e farà assaggiare il suo pregiato panettone (domenica 17, ore 15.00).
Accanto alla proposta di tipicità locali e di prodotti d’artigianato di qualità, domenica 10 dicembre sarà possibile scoprire le specialità gastronomiche di Neuligen, città tedesca gemellata con Rubiera.
A Rubiera non potrà mancare un focus sull’Aceto Balsamico Tradizionale, un alimento d’eccellenza unico al mondo che merita di essere conosciuto e consumato: ai Mercati dell’Avvento sarà presente anche la Confraternita dell’Aceto Balsamico che darà possibilità ai visitatori di degustare i loro pregiati aceti e di prendere parte a visite guidate all’Acetaia Comunale (domenica 10, ore 10-17). A Rubiera ci sarà anche la possibilità di degustare il tradizionale gnocco fritto e la polenta, che verranno preparati e serviti da Avis.
Durante le due domeniche dei Mercati dell’Avvento, il 10 e 17 dicembre 2023, sarà possibile farsi conquistare dallo spirito natalizio con il suono della musica degli zampognari, del musicologo e liutaio Paolo Simonazzi ed Emanuele Reverberi, e, domenica 17 alle ore 10, dall’Herberia Band, gruppo musicale di Rubiera che intratterrà i visitatori con melodie natalizie.
Per i più piccoli ci sono diverse iniziative. Ad esempio, potranno trascorrere un po' di tempo in compagnia di asini e asinelli grazie alle diverse attività organizzate da Asini di Reggio Emilia di Massimo Montanari ed Eugenia Dallaglio, come passeggiate e momenti di contatto con gli animali (domenica 10 e 17 dalle ore 10.00). Bambini e bambine potranno anche prendere parte alla Christmas School Decoration, la grande caccia al tesoro per le vie e le vetrine del centro storico organizzata dall'APS Genitori Rubiera in collaborazione con i Commercianti del Centro Storico (domenica 17, ore 10.30), aspettare l’arrivo di Santa Lucia con dolci e piccoli regali (domenica 10, ore 14.30), oppure di Babbo Natale, che distribuirà biscotti in confezioni regalo (domenica 17, ore 15.00).
Il confronto Reggio Modena proseguirà anche nei numerosi eventi culturali in programma. Con i rappresentanti di Lengua Medra ad esempio domenica 10, ore 15-16,30 si parlerà del legame e delle differenze tra Reggio Emilia e Modena, come in occasione dell’iniziativa dedicata a Sandrone, la maschera tradizionale della città di Modena. Sembrerebbe, infatti, che l’origine di questa maschera si debba far risalire ai territori reggiani: come attestano i libri dedicati ai burattini, fu Giulio Preti, nato a Rolo nel 1804, a donare personalità a Sandrone e a creare le maschere di Pulonia e Sgorghiguelo (domenica 10 dicembre, ore 10). Nella manifestazione si potrà scoprire qualcosa di più sul colombo triganino, antico nome che deriva del poema “La Secchia rapita” di Alessandro Tassoni (1565-1635), e sul colombo reggianino grazie all’intervento curato da Fabio Zambon e Alessio Zanon (domenica 17, ore 11.30).
Il musicologo e liutaio Paolo Simonazzi, tra i principali studiosi italiani della zampogna e di altri strumenti antichi come la ghironda, presenterà invece ai visitatori la zampogna, strumento tradizionale della montagna italiana e, per eccellenza, del periodo natalizio; parlerà della sua storia e lo suonerà in compagnia di Emanuele Reverberi (10 dicembre, ore 14.30).
Spazio anche alla lingua e in particolare al dialetto: in occasione dell’incontro Dalle lingue del paradiso ai linguaggi perduti a cura di Luciano Cucchi di Lengua Medra, progetto di salvaguardia del dialetto reggiano, sarà possibile ascoltare la traduzione in dialetto reggiano di Casa d’altri di Silvio D’Arzo e delle rime di Mamma Oca. Verrà anche omaggiato il geniale poliglotta Riccardo Bertani, scomparso lo scorso 17 agosto. A seguire si terrà l’attesissimo concorso a premi di dialetto reggiano: Gran tenzone di dialetto reggiano (10 dicembre 15-16.30).
Ai Mercati dell’Avvento sono in programma anche la passeggiata storico culturale a cura dell’architetto Wainer Zannoni, (domenica 10 ore 15.30) e momenti letterari, come in “La vòus dla nostra tèra”, dove si potranno ascoltare le poesie di Rosa Dalla Salda lette dall’autrice, in programma alla Biblioteca Urceo Codro di Rubiera (domenica 17, ore 15.15), o “In nome della madre”, le letture di brani liberamente tratti dal libro di Erri de Luca a cura del gruppo di lettura Parole per Te (domenica 17, ore 17.00). Il tanto amato Palio Ippico della città di Rubiera tornerà con la sua “sfrenata” corsa dei cavalli a dondolo a cura di Zero Beat e della Compagnia degli Spavaldi (domenica 17 ore 15.30).
Il programma di Natale a Rubiera non finisce qui: sono in calendario diversi altri eventi, come Cantiamo il Natale, la rassegna di canti natalizi del coro di San Faustino, il coro parrocchiale di Rubiera e la corale di Campagnola (sabato 16, ore 21.00), la vendita del panettone della Croce Rossa Rubiera (sabato 23 dalle 9), gli auguri dell’Amministrazione comunale (sabato 23 ore 11) e il Natale a cura di Avis (domenica 24 dalle ore 10).
Domenica 24, Vigilia di Natale, sarà possibile fare gli ultimi acquisti nei negozi e nel mercato di artigianato, vintage e prodotti enogastronomici locali in centro storico a Rubiera.
Tanti appuntamenti, tante occasioni di svago, divertimento con piacevoli incontri e momenti di relax, aspettando il Natale 2023.