La Cooperativa Sociale Società Dolce di Bologna ha ricevuto un finanziamento di 3,6 milioni di euro da UniCredit, nell’ambito del programma Social lmpact Financing, voluto dal Gruppo bancario per sostenere iniziative e progetti realizzati col chiaro intento di generare impatto sociale positivo e misurabile. L’operazione è assistita dalla Garanzia Italia rilasciata da SACE digitalmente e in tempi brevi, nell’ambito delle iniziative previste dal Decreto Liquidità a supporto delle imprese in difficoltà in conseguenza dell’emergenza COVID-19; e vuole contribuire ad accrescere la qualità di vita delle persone con disabilità, nell’area di Cremona, dove Società Dolce opera da oltre vent’anni.
In dettaglio, il progetto sostenuto dalla Social Impact Banking di UniCredit, attuerà lavori di ristrutturazione e riqualificazione di tre strutture - due Centri diurni per disabili (in via Platani e in via Tofane) e la Comunità sociosanitaria di via Cattaro – per le quali Società Dolce ha la concessione dal Comune lombardo, per i prossimi vent’anni.
Gli interventi realizzeranno ambienti nuovi, più accoglienti, funzionali e sicuri per gli ospiti, grazie alla riqualificazione e ottimizzazione degli spazi e al rinnovo degli impianti, aumentando l’accoglienza ad ulteriori 9 utenti, entro il 2026, come spiega il presidente di Società Dolce, Pietro Segata: “Gli ambienti, per i nostri ospiti, non sono solo meri spazi, ma rappresentano affetti, opportunità educative e di crescita, benessere. Perché è lì che si creano e vivono le relazioni tra le persone, sempre aperti al territorio ed è lì che si scoprono e mettono alla prova le potenzialità di ognuno di loro e si acquisiscono le competenze per vivere meglio l’esterno. Per molti, inoltre, gli spazi sono il focolare, la loro casa.”.
Sempre nell’ambito dell’operazione di Impact Financing, al raggiungimento degli obiettivi dichiarati da Società Dolce, sulla maggiore autonomia ed inclusione dei suoi ospiti e al mantenimento di un’eccellenza dei servizi erogati, UniCredit riconoscerà una donazione (pay for success), che la cooperativa destinerà alla realizzazione di un giardino terapeutico per attività motorie, sensoriali e creative degli ospiti, aperto alle comunità del territorio per attività didattiche e ludiche.
“Società Dolce è nata a Bologna nel 1988 - spiega Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit - per volontà di un gruppo di studenti universitari, per contribuire alla costruzione di una società migliore per tutti, comprese le persone fragili ed offrire buone opportunità di lavoro nel sociale. Oggi è una delle realtà più importanti del Terzo Settore, che siamo orgogliosi di sostenere in una crescita fuori dai confini regionali, finanziando la riqualificazione delle tre strutture del territorio di Cremona. L’operazione conferma l’attenzione di UniCredit ai territori e alle comunità che vi vivono e la fiducia negli obiettivi della Social Impact Bank, che finanzia realtà impegnate in servizi sostenibili e di forte rilevanza sociale. In un momento in cui il Terzo Settore, pilastro del welfare dell’intero Paese, è messo in difficoltà dalla pandemia da Covid-19, assume ancora più valore la sinergia tra la storica cooperativa sociale emiliana, l’Area Corporate Bologna Sud di UniCredit e la nostra struttura Social Impact Banking, per un positivo impatto sociale”.
“Siamo lieti di poter supportare la Cooperativa Sociale Società Dolce che con il nostro intervento, in sinergia con UniCredit, – sottolinea Marco Mercurio, Responsabile Area Centro Nord di SACE– le permetterà di riqualificarsi e migliorare il proprio servizio, anche in un momento così complesso come quello che stiamo vivendo. In questo modo, SACE prosegue con il suo impegno a sostegno del tessuto imprenditoriale italiano e conferma la sua capillarità sul territorio”.
Società Dolce oggi gestisce 37 servizi per persone con disabilità, in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. A Cremona, dove è presente già dal 1999, con la gestione dei Centri di via Platani e di via Tofane, garantisce occupazione ed un servizio fondamentale per le necessità ed il benessere della comunità cremonese e dei territori limitrofi.
Il finanziamento di 3,6 milioni di euro rientra nell’offerta di Impact Financing di UniCredit Social Impact Banking, che sostiene tutte le imprese profit e non profit con evidenti intenti sociali addizionali e misurabili, nei settori della sanità ed assistenza sociale, educazione e formazione, recupero delle periferie e beni o aree restituite al territorio, alloggio sociale e tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, del turismo e dell’agricoltura sociale e a tutto ciò che favorisca l'inserimento lavorativo di categorie svantaggiate. L’offerta propone finanziamenti agevolati e la possibilità per le imprese eleggibili di beneficiare di un “Pay for Success” (sconto di interesse o riconoscimento di una donazione aggiuntiva), al raggiungimento dei risultati sociali dichiarati e di ricevere l’accompagnamento a cura dei volontari di Unigens.