Dal 16 al 18 ottobre, in Piazza Grande si tiene la VI edizione della mostra mercato che propone delicatezze gourmet, specialità gastronomiche e sapori della tradizione. In programma anche showcooking, degustazioni ed eventi collaterali. -
- Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi -
Modena, 15 ottobre 2015 -
E' arrivata alla sesta edizione ed è dedicata alla Bonissima, la nobildonna la cui statua veglia su Piazza Grande, la grande manifestazione gastronomica che torna sotto la Ghirlandina dal 16 al 18 ottobre. Secondo la leggenda, la Bonissima, era una nobildonna che, durante una carestia, chiese l'aiuto degli altri notabili della città per sfamare i cittadini modenesi più poveri. Alcuni accettarono, altri no. Finita la carestia, la nobildonna organizzò un sontuoso banchetto nel proprio palazzo, chiudendo la porta in faccia a chi non aveva dato il suo contributo.
Da non perdere, sabato 17, il corteo storico con oltre 85 figuranti in costume che sfileranno per le vie del centro, con partenza da Piazza Roma, in una rappresentazione della storia della nobildonna. Il corteo culminerà in Piazza Grande, alle 18, dove è prevista l'incoronazione della madrina, una donna che si è contraddistinta nel proprio settore e ha contribuito a portare in alto il nome della città. Quest'anno, la "Bonissima" sarà Cinzia Franchini, presidente Nazionale CNA-Fita. Gran finale con gli sbandieratori e lo spettacolo "di fuoco" Flamas.
L'evento, che quest'anno gode del patrocinio di Expo 2015, è appunto dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio, che si potranno ammirare e gustare nella mostra mercato di 30 bancarelle, allestita in Piazza Grande. Alcune delle specialità spiccano per la loro unicità, dal momento che non si possono trovare nei punti vendita, ma solo gustare durante le giornate de La Bonissima. Tra queste, c'è il Parmigiano Reggiano della Latteria Monte Cimone, stagionato per 60 mesi, proposto in abbinamento con mirtilli neri e mostarda con aceto balsamico. Si potranno trovare anche il Tartufo Nero delle Valli del Dolo e Dragone e il Marrone del Frignano, entrambi inseriti nel circuito "Tradizione e Sapori di Modena" della Camera di Commercio che comprende quei prodotti che, pur di elevata qualità, non godono di protezioni DOP o IGP. Altre prelibatezze che si potranno gustare sono il Salame di San Felice, il Belsone di Nonantola, i borlenghi, la pralina con olio extravergine di oliva e sale di Marisa Tognarelli e, tra le novità di questa edizione, lo gnocco fritto senza glutine e per vegani.
Gli eventi gourmet
Tanti anche gli eventi collaterali che si susseguiranno nei giorni della mostra mercato. Sabato 17, alle ore 16, nell'elegante location della Scuola di Cucina Amaltea, in Piazza della Pomposa, si tiene lo showcooking a tema "Il Piatto Corrotto", in cui in un piatto tipico della cucina modenese viene introdotto un ingrediente insolito. A darsi battaglia in questa tenzone singolare saranno gli chef dei ristoranti "L'Erba del Re", "I laghi di Campogalliano" e "La Lanterna di Diogene", sotto l'occhio vigile dell'esperto gourmet de L'Espresso Stefano Reggiani. Conclude lo show la Gelateria Bloom, inserita tra le 100 migliori d'Italia, che mostrerà ai presenti come preparate un gustoso gelato alla zucca. L'ingresso è gratuito su prenotazione. Sempre sabato 17, presso l'Officina della Senape, in Piazza Matteotti, dalle 16 alle 19, sono in programma tre degustazioni, alla scoperta di altrettante eccellenze modenesi. La bruna, la rossa e la bianca, sono le tre razze bovine dalle quali si ricavano altrettante varietà di Parmigiano Reggiano. Il bianco e il nero è invece il titolo della seconda degustazione, dedicata al tartufo, mentre Il rosso e il bianco guiderà i presenti alla scoperta dei Lambruschi modenesi e del Pignoletto. Spostandosi in Piazza Mazzini, dalle 9 alle 20, gli esperti degustatori dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena propongono la cottura a legna del mosto ne I sapori del fuoco. E' invece dedicato ai più piccoli il laboratorio didattico che, dalle 11 in poi, in Piazza Grande, vedrà protagonisti gli alunni dell'Istituto Scolastico La Carovana che si metteranno alla prova, insieme a esperte rezdore, nella preparazione dello gnocco fritto.
I concorsi
Sono due ed entrambi hanno come oggetto, naturalmente, il cibo. Il primo, Il piatto corrotto, è dedicato ai food blogger che dovranno pubblicare sul proprio blog una ricetta che vede protagonista un piatto della tradizione modenese "corrotto" da un alimento insolito utilizzando i tag #LaBonissima, #ModenaFood e #ConosciModena entro domenica 18 ottobre. La giuria sceglierà il piatto che avrà dimostrato più creatività, rimanendo comunque riconoscibile. In palio un soggiorno premio per due persone.
Il secondo concorso, Caccia allo scatto, è dedicato agli utenti Instagram che dovranno caricare con i tag #igersmodena e #LaBonissima fotografie a tema culinario o legate a eventi della manifestazione. Alle due foto vincitrici, una per tema, andrà un soggiorno per due persone in Italia.
Il programma completo su www.labonissima.it