Riflettori puntati su Ginevra Lamborghini nella giornata inaugurale di Mercanteinfiera 2025, dove l’erede della leggendaria casa automobilistica ha saputo conquistare il pubblico con il suo carisma e il suo profondo legame con la tradizione di famiglia.
Circa 1.000 espositori, distribuiti su sei padiglioni dell’Ente Fiere di Parma, danno vita a un viaggio tra antiquariato, modernariato, collezionismo, vintage, arte moderna e motori. Un evento che continua a sorprendere, capace di attrarre collezionisti, appassionati e curiosi da ogni parte del mondo.
Di Mario Vacca Parma, 11 marzo 2025 - La 42° edizione della rinomata kermesse Automotoretrò, organizzata da Beppe e Alberto Gianoglio, che nel 2023 ha inaugurato una nuova era trasferendosi da Torino alle Fiere di Parma, è stato un viaggio nel tempo, partendo dall'America del dopoguerra, quando possedere un'automobile non era solo questione di mobilità, ma di status e libertà, ai traguardi sportivi della Lancia con la S4 e la sua “figlioccia” Delta Integrale, passando per le iconiche Ferrari e le elegantissime Mercedes Benz spider.
Torna l'interesse per l'antiquariato, mentre la passione per il design storico Made in Italy non conosce confini.
Grande successo per le tre collaterali e i talk dedicati allo spazio, con Tommaso Ghidini (ESA) e Passione Astronomia.
La prossima edizione dall'8 al 16 marzo 2025.
Online il nuovo portale di Fiere di Parma che raccoglie notizie, dati di mercato e approfondimenti tematici, unendo tutta la business community del retail e dell'industria di marca.
Edizione con una grande partecipazione di pubblico quella che si conclude oggi. Il prossimo appuntamento con Cibus è posticipato al 2027.
Le due fiere puntano al record di presenze straniere tra espositori e compratori. Focus su distribuzione e produzione, valorizzazione del patrimonio gastronomico tradizionale, export e innovazione
Il temporary shop vedrà protagonista la nuova esclusiva selezione di panini gourmet realizzati con i salumi della linea da maiale nero “Parmacotto Selection”.
Negli spazi del Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo una riflessione corale sul tema del cibo attraverso la fotografia. In mostra anche l’opera del vincitore, l’artista russo Alexandr Yegorov