CASINA – E’ ormai una tradizione consolidata e attesa nell’ambito delle iniziative culturali dell’Associazione culturale Effetto Notte, e domani ritorna dopo un anno di sospensione: il cinema nell’ex Bocciodromo del Parco Pineta, che il 6 luglio riprende le proiezioni.
“Combattere il degrado delle aree produttive abbandonate, migliorare la sicurezza e chiudere l’anello della tangenziale: sono queste le priorità dei quartiere San Lazzaro-Lubiana.
Il quartiere in diversi punti, versa in una pesante condizione di degrado che, inevitabilmente ha ripercussioni sulla sicurezza e sulla qualità della vita dei cittadini.
CITTADELLA: SOPRALLUOGO DI VIGNALI CON I COMITATI, “RESTI IL PARCO DI FAMIGLIE E SPORTIVI”
“Il parco della Cittadella deve restare il grande polmone verde della città dedicato alle famiglie, ai bambini allo sport. Il Comune ha tentato di snaturarne le funzioni, per trasformarlo in un eventificio, solo grazie alla ferma reazione di cittadini e comitati il progetto si è arenato, ma il parco è oggi abbandonato in uno stato di degrado: manca la cura del verde, la manutenzione dei camminamenti, delle staccionate e qualsiasi servizio a supporto dell’attività sportiva.” Lo dice Pietro Vignali, al termine di un sopralluogo in Cittadella insieme ai comitati del quartiere e ad Arturo Dalla Tana che in questi anni si sono opposti al progetto del Comune.
“Il Parco – prosegue Vignali - ha oggi bisogno di una buona manutenzione, sistemazione del verde, illuminazione notturna, di servizi (spogliatoi, palestra e attrezzature) per gli sportivi, della ristrutturazione dei bastioni, dal momento che l’ultimo intervento di riqualificazione risale oltre 10 anni fa durante il mio mandato di sindaco”
“Bisogna assolutamente evitare di sprecare risorse con lo spostamento campi basket e ripristinare almeno un paio di campi da calcio che sono stati smantellati, rivedere e tenere in ordine i giochi dei bimbi che non c’è alcun bisogno di spostare. Vanno riqualificate le murature esterne oggi pericolanti, curare alberature che in caso di venti sono pericolose e portano spesso alla chiusura del parco, ci vogliono maggiori controlli soprattutto serali anche da parte di volontari con convenzioni con le associazioni delle forze dell’ordine in pensione”, conclude.
Con riferimento alle ultime notizie uscite sui giornali sui presunti lavori di riqualificazione del Parco della Cittadella, l’associazione “Noi del Cittadella” esprime tutta la propria perplessità in merito alle parole dell’assessore Alinovi, giunte con grave ritardo rispetto ai tanti problemi che interessano questa area verde ormai da troppo tempo.
In questi anni la Giunta ha tentato di trasformare il Parco della Cittadella in un “eventificio”, salvo poi fare marcia indietro in maniera goffa e imbarazzante a seguito delle tante proteste di noi cittadini. Quest’area deve rimanere un grande polmone verde per gli sport individuali, ruolo che le aveva assegnato l’allora sindaco Pietro Vignali attraverso una manutenzione costante e puntuale e un programma strutturato di cura del verde, attività che l’attuale amministrazione ha accantonato per disinteresse e dilettantismo. Ora occorre investire sulla realizzazione di nuove piste per podisti e sportivi e un rifacimento dei bastioni, come era stato fatto per quello a nord-ovest proprio dall’amministrazione Vignali in sintonia con la Sovrintendenza.
L’assessore parla poi in maniera confusa e approssimativa di lavori per l’illuminazione e aree giochi. Ci chiediamo come mai i componenti della Giunta vogliano comunicare ai cittadini questi progetti solamente ora – in piena campagna elettorale – quando nulla è stato fatto durante questi 10 anni di amministrazione, lasciando che il Parco della Cittadella finisse vittima dell’incuria e del degrado a causa del loro totale disinteresse.
Al termine di un mandato, invece che sbandierare nuovi progetti futuri, sarebbe ora di fare un bilancio sulle tante promesse non realizzate da parte del Sindaco e degli assessori. Le conseguenza di questa mancanza di visione non riguardano solo il Parco della Cittadella – ridotto in uno stato di invivibilità per le tante famiglie e gli sportivi che lo frequentano – ma anche le altre aree verdi del nostro quartiere.
Infatti anche il Parco Bizzozzero e il Parco del Dono – voluti e realizzati dall’allora sindaco Vignali come spazi di aggregazione e socialità per i cittadini – sono ridotti al degrado più totale, con condizioni igieniche insostenibili e la presenza continua di spaccio e criminalità.
L’associazione “Noi del Cittadella”
Incontro pubblico martedì 12 aprile dalle ore 10 alle 12.30 Auditorium Palazzo del Governatore a Parma
Nella serata di venerdì 1 aprile, nella gremita sala conferenze "Leonardo Mussini" della Cittadella del Rugby l’associazione “Parma è Sport” si è presentata ufficialmente alla città.
Ad aprire la serata è stato Pietro Vignali, già Sindaco di Parma, che ha tratteggiato il manifesto dell’associazione, spiegando come l’obbiettivo principale della prossima amministrazione dovrà essere quello di “riportare Parma sul podio dello sport in cui si trovava nel 2011”.
“Come certificato dal Sole 24 – ha dichiarato Vignali – nell’ultimo anno della mia amministrazione Parma era al 1° posto in Italia nella classifica delle città per lo sport. Primato che non ha mantenuto negli ultimi 10 anni, scivolando fino alla 41esima posizione. Quel risultato è stato frutto di un duro lavoro con investimenti nell’impiantistica sportiva come il nuovo stadio del Rugby, del Baseball, il centro polisportivo Campus e la Casa dello sport, oltre alle tante iniziative come i 330 eventi di Parma Capitale europea sport, il Festival dello sport e gli Stati generali dello sport”
“Ora per riportare Parma a quel livello – ha proseguito Vignali – occorre programmare un censimento degli impianti e delle aree abbandonate da destinare alla pratica sportiva, riqualificare e fare manutenzione degli impianti sportivi in concessione, promuovere la pratica sportiva all’aperto nei quartieri come antidoto al degrado e sostenere l’associazionismo sportivo e le società sportive dilettantistiche che svolgono un ruolo di agenzia educativa per i giovani al pari di scuola e famiglia. La cittadella – ha concluso Vignali – deve rimanere un grande polmone verde per gli sport individuali e il Palasport, per il quale sono stati persi 10 anni, va ripensato come spazio moderno per attività sportiva ed eventi”.
A seguire è intervenuto il presidente della nuova associazione Marco Osio, volto storico dello sport cittadino ed ex giocatore del Parma Calcio, che ha ribadito come l’associazione si occuperà di promuovere iniziative e progetti per lo sviluppo delle attività sportive locali.
Nella seconda parte dell’incontro è andata in scena la tavola rotonda “Cosa serve allo sport, cosa serve a Parma” a cui hanno partecipato l’ex giocatore del Parma Calcio Alessandro Melli e il responsabile Aned Sport Emilia Romagna Luca Colli. A chiudere la serata l’intervento “E’ il futuro che pilota il presente” del dirigente sportivo Roberto Ghiretti, Ceo di SG PLUS.
L’incontro è stato moderato dal giornalista Carlo Chiesa.
Parma, città d'arte, di storia ma anche di parchi, che invitano i cittadini a trascorrere ore di svago e di ritorno alla natura.
Gli appuntamenti gratuiti, organizzati dal Centro per le Famiglie del distretto Sud-Est, si svolgeranno il 22 luglio e il 26 agosto a Monticelli e Lesignano