Nel giro di pochi giorni due consistenti furti dei nuovissimi e performanti Iphone 12 sono andati a segno. Infedeli dipendenti ...
Il mondo Apple torna nel cuore di Parma con un nuovissimo store dedicato a tutti gli appassionati di tecnologia. Venerdì 18 e Sabato 19 settembre l’inaugurazione al pubblico.
Apple punta sulla salute digitale: gli utenti potranno scaricare automaticamente sull'iPhone la propria cartella clinica con dati sanitari come i risultati delle analisi del sangue o i vaccini, per conservarli e per mostrarli facilmente a un dottore o ai familiari.
L'ultima funzione, lanciata per ora in fase di test negli Stati Uniti, fa parte delle novità di iOS 11.3, l'aggiornamento del sistema operativo di iPhone e iPad che tra l'altro introdurrà anche le funzioni legate al controllo della batteria e delle prestazioni del proprio smartphone promesse da Apple dopo essere stata investita dalla bufera per gli iPhone "rallentati" in caso di batterie non più al top. In arrivo pure nuove Animoji, le icone animate sugli iPhone X, e funzioni più avanzate per la realtà aumentata.
La versione 11.3 di iOS, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", è disponibile da ieri per gli sviluppatori, mentre per tutti gli utenti arriverà in primavera. La nuova funzione "sanitaria" lanciata da Apple sarà integrata nell'applicazione Salute e permetterà agli utenti di trasferire sul proprio iPhone i dati clinici direttamente da ospedali e dottori.
Apple sottolinea che i dati medici dei suoi utenti saranno criptati e archiviati localmente sugli smartphone, quindi nessun dato sarà accessibile alla compagnia californiana a meno che non sia l'utente a decidere di condividerli. All'iniziativa, ha già aderito una dozzina di istituti sanitari americani.
(Fonte: Lo Sportello dei Diritti)
Il nuovo device Apple vale effettivamente il prezzo? La recensione dell'iPhone X dopo pochi giorni di utilizzo.
6 novembre 2017
Dopo circa due mesi dal lancio, finalmente Apple rivela al mondo le piene potenzialità del suo iPhone X, in commercio dal 3 novembre, in 55 Paesi. Tante le persone in fila per acquistarlo, fra questi Raffaele, appassionato da anni del marchio della Mela e non nuovo ai "day one".
Pubblichiamo la sua recensione per i nostri lettori.
Dimensioni e display Super Retina
Sicuramente vincente è il form factor: iPhone X integra nelle dimensioni dei vecchi telefoni - non Plus - un display OLED full retina HDR ancora più grande di quello dei Plus a cui eravamo abituati, complice l'assenza delle cornici e del tasto home. Il display è nitido, i contrasti ottimi ed eccellente la resa, anche al sole.
design interamente in vetro e splendido display Super Retina da 5,8 pollici
Face ID
Straordinaria la presenza del sensore face ID che consente lo sblocco del dispositivo tramite tracciamento biometrico di 80.000 punti del volto, garantendo un riconoscimento nonostante barba baffi, capelli lunghi e accessori quali occhiali e capelli. Vi assicuro che funziona splendidamente.
Questo è sicuramente uno degli aspetti che colpisce di più e lascia spazio ad applicazioni della tecnologia biometrica anche in altri ambiti, quali quello della realtà aumentata.
Animoji
Stupende le Animoji: il vostro volto e la vostra voce saranno utilizzate per animare le classiche emoji in tempo reale e personalizzeranno i vostri video divertenti da inviare agli amici.
Fotocamere anteriore e posteriore con funzione "illuminazione ritratto"
Sensibili miglioramenti nella fotocamera posteriore da 12 megapixel con design innovativo e doppia stabilizzazione ottica dell'immagine. La fotocamera anteriore guadagna in termini di nitidezza e acquisisce la possibilità di avvalersi della profondità di campo per selfie davvero artistici.
fotocamera anteriore TrueDepth da 7MP e fotocamera posteriore da 12MP riprogettata con doppia OIS
Design all-screen
Impareggiabile la cura dei materiali e del design. Splendido il display all screen che segue esattamente le curve del dispositivo fin negli eleganti angoli smussati.
Batteria
Non ho ancora sperimentato a sufficienza sul campo la durata della batteria ma la sensazione è che si possa attestare ai livelli standard per gli smartphone odierni, arrivando tranquillamente a fine giornata con residuo di carica. Bisogna ricordare che molto spesso è il tipo di utilizzo che si fa del telefono ad essere problematico, non tanto la performance della batteria.
Difetti
Il prezzo - parte da 1.189 euro - non è un vero e proprio difetto se consideriamo che già agli albori della telefonia cellulare i telefoni più quotati si aggiravano intorno al milione di lire.
In definitiva iPhone X, più costoso di qualche centinaio di euro dei rivali più quotati, fa pagare senza dubbio il blasone che l'azienda di Cupertino porta con sé.
Apple Pay da oggi disponibile per i clienti italiani UniCredit. Al via un modo di pagare semplice, sicuro e privato.
Milano, 17 maggio 2017
UniCredit annuncia che Apple Pay è da oggi disponibile per i suoi clienti italiani. Apple Pay trasformerà i pagamenti su mobile in modo semplice, sicuro e privato, ma anche veloce e conveniente.
UniCredit è la prima banca in Italia a offrire la possibilità di utilizzare tutti i tipi di carte – siano esse di credito, prepagate e di debito – ai suoi 6 milioni di clienti che ne sono in possesso per pagare con Apple Pay nei negozi, via app e online.
Per utilizzare Apple Pay, basta avere una carta UniCredit e un iPhone, iPad, Apple Watch o MacBook con Safari. E' sufficiente attivare la App MonHey dal Mobile Banking di UniCredit e aggiungere le carte al Wallet.
Apple Pay può essere utilizzato dai titolari di carte UniCredit con uno dei POS italiani che accettano pagamenti contactless o ovunque nel mondo in cui i pagamenti contactless vengono accettati. I clienti UniCredit possono pagare con Apple Pay:
• con il Touch ID, tenendo l'iPhone vicino al lettore POS contactless;
• da Apple Watch semplicemente facendo doppio clic sul pulsante laterale e posizionando Apple Watch sopra al lettore;
• via App e su siti web che accettano Apple Pay, selezionando Apple Pay come metodo di pagamento e posizionando il dito sul Touch ID.
L'offerta di Apple Pay rappresenta un'importante tappa nella strategia di UniCredit relativa alla innovazione e alla digitalizzazione, che è parte rilevante del processo di trasformazione del modello di business della banca previsto da Transform 2019, con lo scopo di migliorare l'esperienza dei clienti e rinforzare la relazione della banca con gli stessi. Con l'integrazione di Apple Pay, i clienti UniCredit avranno a disposizione un sistema di pagamento sicuro, veloce e semplice.
Sicurezza e privacy sono l'elemento chiave di Apple Pay. Quando si utilizza una carta di credito o di debito con Apple Pay, i numeri della carta non vengono memorizzati sul dispositivo né sui server Apple. Un numero identificativo unico viene assegnato, criptato e salvato in sicurezza nell'elemento protetto del dispositivo. Ogni transazione è autorizzata con un unico codice dinamico di protezione, che cambia di volta in volta.
"Siamo entusiasti di portare in Italia Apple Pay fin dal giorno del suo lancio nel nostro Paese, poiché è una delle più rilevanti innovazioni tecnologiche e uno dei più diffusi sistemi di pagamento. In UniCredit, infatti, siamo costantemente impegnati a fornire ai nostri clienti soluzioni concrete a supporto dei loro bisogni finanziari e Apple Pay va proprio in questa direzione, con un meccanismo di pagamento semplice" - ha sottolineato Gianni Franco Papa, Direttore Generale di UniCredit. "In un mondo sempre più digitale, come dimostrano anche i recenti dati di Gruppo per il perimetro Italia con circa 3 milioni di clienti attivi online, 1.5 milioni di clienti mobile e la crescita di oltre il 60% delle vendite remote nell'ultimo anno, l'offerta di Apple Pay ai possessori delle nostre carte di credito in Italia testimonia la nostra forte attenzione a digitalizzazione e innovazione per servire al meglio i nostri clienti e rafforzare la nostra offerta commerciale; questo ci permette allo stesso tempo di generare valore per i nostri clienti, i nostri investitori e i nostri clienti".
Apple Pay è facile da configurare e gli utenti continueranno a ricevere tutti benefici e i vantaggi offerti dalle carte di credito e di debito.
Per fare acquisti nei negozi, Apple Pay è utilizzabile su iPhone SE, iPhone 6 e versioni successive e Apple Watch.
Lo shopping online tramite le app e i siti web che accettano Apple Pay consiste semplicemente nel tocco di un dito con Touch ID, senza compilare manualmente lunghi moduli o digitare ripetutamente le informazioni di spedizione e di fatturazione. Quando si pagano beni e servizi su app o Safari, Apple Pay è utilizzabile con iPhone 6 e versioni successive, iPhone SE, iPad Pro, iPad Air 2 e iPad mini 3 e versioni successive. Si può anche utilizzare Apple Pay su Safari con qualsiasi Mac prodotto dal 2012 in poi e dotato di sistema operativo MacOS Sierra e confermare il pagamento con iPhone 6 o versione successiva o Apple Watch o con Touch ID sul nuovo MacBook Pro.
Per maggiori informazioni: http://www.apple.com/apple-pay/
UniCredit è un Gruppo Pan-Europeo solido con un modello di banca commerciale semplice e con una piattaforma di Corporate & Investment Banking perfettamente integrata che mette a disposizione dei suoi 25 milioni di clienti una rete unica in Europa Occidentale e Centro Orientale. UniCredit offre competenze locali nonché una rete internazionale unica in grado di accompagnare e supportare la propria ampia base di clientela a livello globale, attraverso banche leader in 14 Paesi ed un network che si estende ad altri 18 Paesi in tutto il mondo. Le banche del Gruppo UniCredit hanno posizioni di leadership in Italia, Germania, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria e Turchia.
Chi già ne possiede uno da tempo ci ha svelato pregi e difetti del nuovo super orologio della Mela. E anche qualche dritta per l'utilizzo...
Parma, 26 giugno 2015 - di Sara Bondani - tutte le foto in galleria in fondo alla pagina -
L'attesa è finita, oggi la corsa all'oggetto must have del momento è iniziata anche in Italia - finalmente. Ma c'è chi l' ha già testato per noi! Ecco l' esperienza del nostro lettore, Riccardo, grande appassionato e utilizzatore di prodotti della "mela morsicata", con al polso il nuovo Apple Watch Sport già da più di due settimane. Un'analisi puntuale di pregi e difetti del nuovo device Apple che può aiutare i futuri acquirenti.
Configurazione semplice ed intuitiva
Per la configurazione dell'orologio son necessari pochi e semplici passaggi. Tutto viene gestito dall'applicazione Apple Watch presente sugli iPhone aggiornati ad iOS 8.3 con la quale è possibile configurare, installare applicazioni e gestire le impostazioni del proprio orologio.
L'interfaccia
Lo schermo risponde perfettamente al tocco. Il force touch (sensore che permette di capire quando viene utilizzata una maggiore pressione sullo schermo touch) permette di attivare in molte applicazioni menù secondari. La rotellina è precisa e le applicazioni sono facilmente raggiungibili nonostante le ridotte dimensioni del monitor. L'alta qualità dell'immagine è possibile grazie allo schermo OLED.
Come già succede su gli altri devices mobile di Apple, si esegue lo swipe dall'alto per visualizzare le notifiche oppure dal basso per aprire un nuovo menù di opzioni chiamato Sguardi.
Personalizzazione al top
Tra le diverse cose personalizzabili, troviamo un buon numero di quadranti messi a disposizione da Apple. Sono presenti quadranti animati, analogici, digitali, con immagini naturali o con il nostro pianeta. Ogni singolo quadrante inoltre può essere ulteriormente personalizzato nel colore o nelle funzionalità da mostrare, come per esempio temperatura, calendario, attività fisica, batteria, fusi orari etc...
Fare sport con Apple Watch
Un valido strumento di allenamento. Si attiva l'applicazione, si seleziona la modalità corsa e fissato un obiettivo il gioco è fatto. Si può scegliere la distanza da percorrere, il numero di calorie da bruciare o la durata dell'allenamento.
Perché portarsi dietro anche il telefono? La risposta è molto semplice, l'orologio ha bisogno di effettuare un paio di allenamenti insieme al telefono per memorizzare i tuoi dati e risultare il più preciso possibile. Inoltre, se non si ha con sé l'iPhone, non è possibile ricevere notifiche o chiamate. Questo perché tutto ciò che riguarda la gestione di messaggi, chiamate, email e notifiche di applicazioni viene gestito dall'iPhone e trasmesso all'orologio tramite collegamento Bluetooth oppure Wi-Fi se i due dispositivi sono collegati alla medesima rete.
L' Apple Watch non è dotato di GPS per cui il calcolo della distanza viene effettuato attraverso l'accelerometro. Se si utilizzano applicazioni come NikePlus, Runkeeper che tracciano su mappa il percorso, si avrà quindi la necessità di avere con sé anche l'iPhone.
Il calcolo delle calorie consumate viene invece gestito dal cardiofrequenzimetro, sensore che si occupa di monitorare il proprio battito cardiaco durante l'attività fisica in maniera costante, oppure ad intervalli di tempo quando non è attivata la modalità Allenamento.
Le informazioni sono facilmente accessibili durante l'attività fisica e risultano essere molto precise. Molteplici le schermate a cui si può accedere che mettono in evidenza diversi aspetti dell'attività in base alle proprie esigenze di allenamento.
La memoria da 6 Gb presente nell'orologio permette di caricare canzoni da ascoltare durante l'allenamento utilizzando cuffie bluetooth oppure passando dall'iPhone con le classiche cuffie con il cavo.
L' attività fisica viene perfettamente monitorata ed inserita sia in Health che nell'applicazione Allenamento su iPhone. È presente anche un discreto numero di obiettivi da raggiungere man mano che ci si allena in modo da potersi prefissare nuovi traguardi.
Siri, email, messaggi, chiamate
Usare questo smartwatch al di fuori dello sport? Certo! L'ottima integrazione di Siri con tutto il sistema, offre la possibilità di aver sempre a portata di mano uno strumento per poter tenere monitorato email, messaggi, chiamate senza dover consultare l'iPhone.
Con Siri è possibile rispondere ai messaggi (sono anche presenti risposte brevi personalizzabili da utilizzare se non si ha la possibilità di parlare), scrivere email, chiamare contatti presenti in rubrica, configurare la sveglia, fissare appuntamenti sul calendario o promemoria. L'assistente vocale di Apple è stato notevolmente migliorato negli ultimi aggiornamenti ed è davvero difficile non riuscire ad ottenere quello che si vuole con la dettatura vocale.
Le Applicazioni supportate e quelle no
Purtroppo non tutte le applicazioni hanno il supporto per l'Apple Watch - anzi, diciamo che sono molto poche quelle che hanno già garantito la compatibilità - per cui ci si trova a dover necessariamente utilizzare l'iPhone per rispondere a notifiche come quelle di What's Up, Telegram, Facebook e molte altre applicazioni di uso quotidiano. Altro aspetto sicuramente da migliore del device, è la lentezza di apertura di alcune applicazioni. Dal momento che l'app principale risiede sul telefono, è necessario attendere alcuni attimi per il trasferimento dei dati all'orologio prima dell'apertura. Fortunatamente questa pecca verrà risolta con l'uscita della versione 2.0 del software dell'orologio con la quale sarà possibile installare applicazioni direttamente sull'Apple Watch senza dover passare dal telefono. La versione 2.0 è già in fase beta e verrà rilasciata ufficialmente tra qualche mese.
Quanto dura la batteria?
Arriviamo ora al tasto più dolente. La batteria!
L'idea di dover caricare ogni sera il proprio orologio ha portato più di un malumore. L'Apple Watch arriva tranquillamente a fine giornata. Certo, come ogni dispositivo la durata dipende da quanto si utilizza. Se durante il giorno non si svolge attività fisica, arriva a sera con il 50% di batteria che scende poi al 20% o 30% con un'attività fisica di un paio d'ore.
È anche presente la modalità risparmio energetico che disattiva tutti i sensori e lascia attiva solo le funzioni prettamente legate all'orologio.
Conclusioni
Sono molte le potenzialità future di questo nuovo device. Questa è solo la prima versione, come per il primo iPhone, vedremo prossimamente come Apple e gli sviluppatori sapranno stupirci per rendere l'Apple Watch davvero un must have. Ora come ora non è indispensabile, ma in ambito sportivo è davvero utile, un compagno d'allenamento che ti sprona e ti suggerisce traguardi. Attento e puntuale è un coach efficace sempre a portata di... polso!
Eccolo qui, niente di nuovo tutto nuovo, low cost ma niente low cost e ci troviamo un nuovo iPhone, il modello “c”, coloratissimo e di plastica.
By Walter - Emilia 14 Settembre 2013 -
Per chi fosse stato impegnato in altre faccende, il 10 settembre Apple a presentato la nuova gamma dei Melafonini. Si ora parliamo proprio di gamma in quanto abbiamo 2 “diversi” iPhone, ma non parlate di low cost!
Tutti lo vogliono, ma non tutti sono disposti a dare fondo ai propri risparmi per un iPhone e così Apple ha deciso in cuor suo di creare un nuovo modello che doveva essere più abbordabile per molti. Ma è così? Non credo, i prezzi europei non scendono sotto i 599 euro per il modello Colorato il “c” appunto. Ma non credo che questo fermerà le vendite.
All’interno questo iPhone è più dotato del suo predecessore iPhone 5. Con LTE migliorata(anche per le bande medio basse) e componentistiche ridisegnate totalmente, anche se Il cuore del sistema è il processore A6 che monta anche il “vecchio” iphone 5.
All’esterno c’è la plastica, ma che plastica! Apple si sa che è maniacale nella cura dei prodotti, e anche qui di certo non è da meno, chi ha potuto toccare con mano il nuovo iPhone di plastica dice che invoglia a toccarlo e quando lo impugni la sensazione è davvero piacevole. Dopo l’esperienza sulle scocce degli iphone 3g/3gs e dei MacBook bianchi che soffrivano di piccole crepe, Apple ha dotato il nuovo device di una plastica in policarbonato di finitura glossy, con ulteriori strati interni di altri tipi di plastiche e alla fine la struttura interna in parte di metallo che insieme all’antenna sono la base portante del “mattoncino”.
Chi si aspettava dunque di acquistare un iPhone con 200 euro è chiaramente avvisato, apple non vuole e probabilmente non farà mai un iPhone low cost, non gli interessa proprio secondo me.
Ovviamente i concorrenti no si sono lasciati scappare nulla e Nokia durante lo special event di Apple ha fatto girare in rete delle immagini che richiamavano una possibile copia da parte di Apple dei colori della gamma dei Nokia Lumia. Come in molti hanno già fatto vorrei ricordare a Nokia che gli iPod colorati sono usciti decisamente prima di un telefono Nokia colorato, dunque la frittata potrebbe essere tranquillamente girata a Nokia. Nokia epic fail.
Se il modello “c” rappresenta l’era Cook, bhè il modello “s” rappresenta senza ombra di dubbio l’era Steve.
Inizierei parlando del design che è rimasto quasi invariato se no per un paio di questioni che sia sulla parte frontale che sul retro fanno notare la differenza sicuramente più che sul passaggio da iPhone 4 a 4s. Abbiamo sia un nuovo flash con dual led e cromaticamente capace di adattare la luce e far si che i soggetti fotografati non escano come zombie. E poi la vera differenza la fa il nuovo tasto Home. Non solo per il design ma anche perché integra un sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali. Si avete capito bene, sul prossimo iphone non dovremmo più fare Slide to unlock ma basterà toccare col nostro dito e lo schermo si sbloccherà. Basta maledette password, lo stesso si potrà fare per la richiesta di password per altre applicazioni tipo App Store. E speriamo anche per tutte le altre.
Il nuovo iPhone 5 s è il primo smartphone con sistema operativo a 64 bit. Una vera chicca questa, anche perchè per passare i computer a 64 ci sono voluti moltissimi anni, mentre per gli smartphone è bastato poco meno di un decennio. Per chi usa Mac, Mountain Lion è il primo sistema operativo desktop interamente a 64 bit. Windows invece continua ad avere entrambe le versioni, 32 e 64 bit.
Interessante vedere il grafico con cui Aplle spiega l’evoluzione della velocità nelle diverse versioni e pare che questo ultimo modello sia in assoluto il balzo in avanti più imponente fatto fina ad adesso. Da notare il 4s risultava essere molto più veloce del precedente mentre il 5 mostra una avanzamento quasi della metà. Apple dichiara che le prestazioni sono aumentate da un 40% ad un 57%. Incredibile risultato a mio parere. Il 64 bit a sicuramente dato una mano. Più avanti però avremo maggiori informazioni e magari anche la RAM di cui non si è parlato possa contribuire al salto.
Vi lascio ora al video introduttivo di Jony Ive nel quale vi spiega il nuovo iPhone 5 c(in inglese).
di Walter, 27 luglio 2013 -
In fine è arrivato, il documento tanto atteso dai milioni fan Apple. Nel video viene mostrato un confonto con la scocca del possibile iphone low cost e i modelli precedenti, 3GS, 4S ed il 5. Questo modello low cost sembrerebbe un mix dalle fattezze da cui l'ispirazione potrebbe essere arrivata fondendo tutte le precedenti esperienze di costruzione degli iPhone.
I nuovi rumors danno l'uscita di questo fantomatico modello entro il 2013, è quindi lecito pensare che l'uscita del 5S sia da rimandare all'inizio dell'anno prossimo, anche perchè abbiamo visto cosa ci aspetta a settembre da mamma Apple.
Quindi la rotta per settembre sembra tutta puntare sui nuovi modelli di iPad e iPad Mini, staremo a vedere.
Buon Video.
By Walter, 06 luglio 2013 -
Pare che Apple stia preparando moltissime novità per questo autunno. Ecco l'elenco competo delle uscite presunte che
By Walter, 15 giugno 2013 -
Tante novità al Keynote di apertura WWDC 2013 di Apple. Si capisce subito anche dall'allestimento del palco che le cose sono state ridimensionate e c'è una sorta di leggerezza nell'aria. Presentazione risultata lunga rispetto alla media a cui Apple ci ha abituato ma le cose da vedere sono davvero tante.