Racconta l’artista: “L’idea è nata dall’Assessore Giorgio Severi e da Romano Marchi del Cai, che ha fatto presente quando è stata riattivata la fontana che sarebbe servito un cartello che segnalasse che l’acqua è potabile. Mi ha chiesto se volevo fare una sorta di “targa” in legno, e ho pensato di fare qualcosa che fosse un po’ più significativo”. Ne è uscita una scultura che unisce due grandi passioni di Colombari: la silhouette della Pietra, e un climber che arrampica. Una scultura davvero pregevole. “Io da tanti anni dipingo – racconta Colombari – e da una decina d’anni eseguo sculture su legno, dopo aver seguito un corso in Trentino. Ormai ho accumulato una certa esperienza e devo dire che alla fine è venuto un bel lavoro”.
“Credo sia davvero una bella opera e un ulteriore elemento che abbellisce un luogo che per noi è identitario e di fortissimo richiamo – afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Severi –. Ringraziamo Colombari, con il quale credo ci sarà presto occasione di nuove collaborazioni, Romano Marchi e il Cai Bismantova, perché ha un ruolo importantissimo nella cura e valorizzazione della Pietra: i membri del gruppo sono sempre disponibili a partecipare ad ogni azione che si voglia portare avanti su questo grande monumento ambientale”.