Confcooperative MO

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Premiati ieri a Reggio per il concorso "Matilde di Canossa – Terre di Lambrusco" quattro cantine aderenti a Confcooperative Modena hanno ottenuto complessivamente quattordici diplomi di merito.

Modena, 30 giugno 2016

Il Lambrusco prodotto dalle cooperative modenesi si è fatto valere alla settima edizione del concorso enologico "Matilde di Canossa – Terre di Lambrusco", promosso dalla Camera di commercio di Reggio Emilia con il patrocinio di vari enti e istituzioni.
Ieri sera al teatro Valli di Reggio Emilia si sono svolte le premiazioni.
I vini presentati dalle quattro cantine aderenti a Confcooperative Modena hanno ottenuto complessivamente quattordici diplomi di merito: cinque sono andati alla Cantina di S. Croce di Carpi, quattro alla Cantina di Carpi e Sorbara, tre alla Cantina Settecani di Castelvetro e due alla Cantina Formigine Pedemontana.
All'edizione 2016 del concorso enologico "Matilde di Canossa – Terre di Lambrusco" hanno partecipato 67 aziende con 219 campioni di vini: ne sono stati selezionati novantadue, prodotti da quaranta cantine.

(Fonte: ufficio stampa Conf Cooperative MO)

La Cantina di S. Croce di Carpi e la Cantina Settecani di Castelvetro hanno conquistato complessivamente cinque medaglie. Le due cooperative menzionate anche su una prestigiosa rivista tedesca. 

Modena, 24 giugno 2016

Ottimi risultati per le cantine aderenti a Confcooperative Modena al concorso enologico internazionale "La Selezione del Sindaco".
L'evento, giunto alla 15 esima edizione, si è svolto nei giorni scorsi a L'Aquila e ha visto la partecipazione di oltre 1.100 campioni di vino provenienti da Italia, Germania, Grecia e Portogallo. La Cantina di S. Croce di Carpi e la Cantina Settecani di Castelvetro hanno conquistato complessivamente cinque medaglie.
La Cantina di S. Croce ha vinto quattro medaglie d'argento con il Lambrusco Salamino di S. Croce doc "Tradizione" e amabile, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro doc e Lambrusco Emilia igt rosso "Il Castello". La Cantina Settecani è stata premiata con una medaglia d'argento per il suo Lambrusco di Modena rosato "Vini del Re".

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"La Selezione del Sindaco", considerato il più importante concorso enologico italiano dopo il Vinitaly, intende promuovere le aziende e i territori che producono vini di qualità (doc, docg, igt) in piccole partite, cioè in un quantitativo compreso tra mille e 50 mila bottiglie.
Le due cooperative vitivinicole modenesi sono menzionate anche nell'ultima pubblicazione della Merum, la guida in lingua tedesca sui vini italiani e chi li produce.
Nella degustazione dedicata ai lambruschi, la guida segnala tre versioni del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro dop prodotto dalla Settecani e tre versioni del Lambrusco Salamino di S. Croce doc prodotto dalla S. Croce di Carpi. La Merum Selezione Vino presenta ai lettori di lingua tedesca i migliori vini italiani con i risultati delle degustazioni e le informazioni utili per il consumatore, dagli indirizzi dei produttori ai prezzi della vendita diretta, per aiutarlo a trovare il suo vino preferito al ristorante, in enoteca e durante i suoi viaggi in Italia.

(Fonte: ufficio stampa Confcoperative MO)

È l'unica cooperativa sociale di Finale Emilia. Nel 2015 ha fatturato 442 mila euro ma soprattutto è divenuta, attraverso il Consorzio EcoBi, assegnataria di parte dei servizi pubblici ambientali erogati da Geovest, la società mista pubblico-privata con sede a Crevalcore che offre servizi ambientali in otto Comuni bolognesi e tre modenesi.

Modena, 9 giugno 2016

Continua la crescita di Albatros, l'unica cooperativa sociale attiva a Finale Emilia. Nata nel 1999, è specializzata nell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate attraverso la gestione di servizi ambientali nell'Area Nord. Nel 2015 ha fatturato 442 mila euro (+10 per cento rispetto al 2014), ma soprattutto è divenuta, attraverso il Consorzio EcoBi, assegnataria di parte dei servizi pubblici ambientali erogati da Geovest, la società mista pubblico-privata con sede a Crevalcore che offre servizi ambientali in otto Comuni bolognesi e tre modenesi (Finale Emilia, Nonantola e Ravarino).

NICOLA BUSI 3 rid

«L'ingresso nella compagine azionaria di Geovest è la diretta conseguenza dell'aggiudicazione della gara indetta dal Comune di Crevalcore, che ha comportato per la nostra cooperativa un investimento di oltre 200 mila euro – spiega il presidente di Albastros Nicola Busi – Si è trattato di un grosso sforzo sia finanziario che organizzativo, grazie al quale, però, potremo gestire per i prossimi 15 anni una parte dei servizi ambientali erogati da Geovest. Questa commessa ci consente di consolidare il nostro scopo sociale, cioè offrire opportunità lavorative ai nostri soci e lavoratori, con particolare attenzione alle persone svantaggiate.
Tra gli investimenti – continua Busi – una tappa fondamentale dell'esercizio 2015 è stato il conseguimento della certificazione di conformità alle norme ISO 9001:2008 e OHSAS 18001:2007 per la raccolta e trasporto di rifiuti urbani e assimilati, gestione centri di raccolta, manutenzione verde pubblico, servizio di pulizia caditoie e ambienti civili».

Oltre a questi ambiti, Albatros si occupa della manutenzione del verde per clienti pubblici e privati.
L'anno scorso la cooperativa sociale finalese ha trasformato a tempo indeterminato il contratto di due giovani e avviato due progetti di inserimento lavorativo. Il primo ha visto la cooperativa impiegare tre persone nei servizi di decoro e micro riqualificazione urbana presso il Comune di Finale Emilia, piccola manutenzione edile e aggiustaggio presso il Comune di Concordia, supporto alla lotta alla zanzara presso tutti i Comuni dell'Area Nord; il secondo progetto vede un operatore impegnato in un'azienda meccanica di Concordia.

«L'attuale compagine sociale è composta da quindici soci, di cui undici soci cooperatori e quattro soci volontari. Il coinvolgimento degli operatori, per complessivi quindici lavoratori, è frutto di un costante rapporto con le istituzioni del territorio a testimonianza – conclude Busi - del radicamento della cooperativa e del capitale umano che mette in gioco con successo».
Per questo Busi ringrazia gli enti con cui Albatros ha rapporti associativi e di partnership: da Geovest ad Aimag, da Confcooperative Modena al Consorzio di Solidarietà Sociale di Modena e al Consorzio EcoBi di Pieve di Cento.

(Fonte: ufficio stampa Confcoop MO)

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