Visualizza articoli per tag: Questura di Modena

Denunciato un minorenne a Carpi, carcere per un albanese arrestato a Modena e lotta alla droga a Sassuolo.

Aggredì un giovane in via San Francesco a Carpi: minorenne denunciato dalla Polizia di Stato

Carpi - Nella mattinata odierna, personale del Commissariato di P.S. di Carpi ha deferito in stato di libertà per lesioni personali un ragazzo minorenne di Carpi il quale, nella serata del 29 dicembre scorso in via San Francesco, aveva sferrato per futili motivi, forse per uno sguardo mal interpretato, un pugno allo zigomo di un ragazzo da poco diciottenne, anch’egli carpigiano.

La vittima non aveva manifestato alcuna intenzione di sporgere querela per le lesioni subite. Aveva, di fatto, riportato un trauma facciale con frattura pluriframmentaria della parete anteriore del seno mascellare e diverse fratture del pavimento orbitario.

Il referto, con prognosi di 30 gg, ha permesso al personale del settore investigativo di procedere d’ufficio, ricostruendo l’esatta dinamica degli eventi, attraverso anche le informazioni assunte dalla vittima e dai testimoni.

Le indagini hanno permesso di accertare che l’aggressore è uno degli autori della rissa con accoltellamento del 2 gennaio scorso avvenuta in centro storico tra un gruppo di giovani.

 

Ordine di carcerazione: Polizia di Stato e Polizia Municipale individuano e arrestano un 35enne albanese

Modena. Sabato 1° febbraio scorso, personale della Squadra Mobile, unitamente a uomini della locale Polizia Municipale, ha tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso, un cittadino albanese di 35 anni.

L'uomo deve espiare una pena di anni 1, mesi 11 e giorni 6 di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di una serie di reati contro il patrimonio, in particolare furti e ricettazione, commessi nel 2015 a Reggio Emilia e a Modena.

L' attività di indagine ha permesso di individuare alcuni luoghi di interesse tra cui un appartamento, frequentato da noti pregiudicati, a San Damaso, dove effettivamente è stato rintracciato sabato mattina.

Sempre nella giornata di sabato 1° febbraio, la Squadra Mobile ha proceduto ad un altro arresto.

Si tratta di un italiano, originale di Bolzano, di anni 28, destinatario di un ordine di custodia in carcere, emesso il 31 gennaio 2020 dall'Ufficio di Sorveglianza di Modena, in sostituzione della misura dell'affidamento in prova presso i servizi sociali in quanto lo stesso durante un permesso premio aveva violato le disposizioni impartite dal Magistrato di sorveglianza.

Il giovane, rintracciato a Modena, è stato associato alla locale casa circondariale.

 

Sassuolo: controlli congiunti di Polizia di Stato e Polizia locale contro lo spaccio di sostanze stupefacenti

Sassuolo - Nella giornata del 31 gennaio scorso, nell’ambito di un mirato servizio coordinato di controllo del territorio volto al contrasto dello spaccio e del consumo di stupefacenti negli istituti scolastici e nei parchi cittadini, personale del Commissariato di P.S. di Sassuolo, unitamente a uomini della locale Polizia Municipale, con l’ausilio di una unità cinofila della Polizia di Stato, ha effettuato verifiche, concordate con la dirigenza scolastica, presso l’istituto I..P.S.I.A. Don Magnani, situato in Piazza Falcone e Borsellino.
In diverse aree del plesso, sia all’interno che nell’area cortiliva, è stata rinvenuta sostanza stupefacente tipo marijuana per un peso complessivo di gr. 3,5, sequestrata a carico di ignoti.
Il controllo è stato esteso all’interno di 10 classi. Barak, il cane dell’unità cinofila, ha rinvenuto addosso a due minorenni, rispettivamente gr. 0,6 e gr 0,4 di marijuana, I due giovani sono stati segnalati alla Prefettura quali consumatori e del fatto sono stati avvisati i genitori.
Nel corso di dette verifiche uno studente maggiorenne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico che è stato sottoposto a sequestro ed il giovane denunciato in stato di libertà per il reato di porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere.
I controlli sono poi proseguiti nei parchi Le Querce e Fossetta e presso un’attività commerciale di barberia, gestita da cittadino straniero.
All’interno di detti parchi l’unità cinofila ha rintracciato, nascosti in più punti (fioriere, cestino del pattume siepi ecc.), diverse dosi di stupefacente del tipo hashish e marijuana, per un peso complessivo di gr. 20.
Anche all’interno di detta attività artigianale è stata rinvenuta, nascosta in un boiler dei servizi igienici, una dose di hashish.

 

Pubblicato in Cronaca Modena
Domenica, 02 Febbraio 2020 06:26

La polizia interviene prontamente e sventa due furti

Danneggia un distributore automatico e ruba l’incasso: 29enne pregiudicato arrestato dalla Polizia di Stato

La Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino originario del Bangladesh di 29 anni, responsabile del reato di furto aggravato.
Gli agenti sono intervenuti, intorno alle ore 3 di questa mattina, presso l’“Openshop24” di via Crispi a seguito di chiamata al numero di emergenza 112 NUE da parte di un residente che aveva segnalato un furto in atto.
Gli operatori sono riusciti ad individuare un soggetto, corrispondente alla descrizione fornita dal testimone, che si stava allontanando in direzione piazza Dante, e a bloccarlo.
Lo straniero, noto pregiudicato, aveva di fatto danneggiato, utilizzando un sellino di una bicicletta, un distributore automatico per asportare le monete in esso contenute, corrispondenti alla somma di 56 euro, rinvenuta in una tasca del giubbotto.
Accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti, è stato trattenuto, come disposto dal Magistrato di turno, presso le camere di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo.

Giovane tenta un furto alla Coop Cialdini e aggredisce un dipendente che le impedisce la fuga: arrestata dalla Polizia di Stato
Nel primo pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha proceduto all’arresto di una 22enne, nata in Bulgaria, resasi responsabile del reato di rapina.
La giovane, mentre si trovava all’interno del supermercato COOP di via Cialdini aveva estratto dallo zaino di una signora il portafoglio; la vittima accortasi le aveva prontamente afferrato il polso facendole perdere la presa e aveva chiesto aiuto a gran voce.
Un dipendente del supermercato, postosi davanti all’uscita del negozio per impedirle la fuga, è stato aggredito con pugni e strattoni alle braccia e al torace dalla donna, che però non è riuscita a scappare.
Accompagnata in Questura, dagli accertamenti esperiti è emerso che la ragazza è gravata da precedenti di Polizia e penali per reati specifici.
Il Magistrato di turno ne ha disposto la traduzione in carcere.

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Controllo Integrato del Territorio: verifiche di Polizia di Stato e Polizia Municipale dell’UCMAN a Concordia

Modena 30 gennaio 2020 - Nell’ambito del Controllo Integrato del Territorio, personale del Commissariato di P.S. di Mirandola, coadiuvato dal Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da uomini della Polizia Municipale dell’Unione Comuni dell’Area Nord, ha effettuato una serie di verifiche nel comune di Concordia.

In particolare, i controlli hanno interessato alcuni immobili ove era stato segnalato un “viavai” sospetto, soprattutto in orario notturno.

È stata accertata la presenza di sette persone di nazionalità straniera, tutte regolarmente soggiornanti in Italia, di cui tre occupanti un immobile dichiarato inagibile con ordinanza sindacale. Il capo famiglia è stato denunciato per inottemperanza all’ordine dell’autorità.

Nel corso del servizio è stato fermato un cittadino pakistano di 28 anni alla guida di una autovettura, il quale era in possesso di una patente falsa. L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di guida senza patente, falsità materiale e uso di atto falso. Il proprietario del mezzo è stato denunciato per incauto affidamento del veicolo.

 

Pubblicato in Cronaca Modena

In occasione della ricorrenza delle vittime della Shoà, questa mattina è stata ricordata l’eroica figura di Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume e Medaglia d'Oro al Valore Civile.
Palatucci, nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, venne trasferito alla Questura di Fiume nel 1937, dove si adoperò per salvare migliaia di ebrei. Il 22 ottobre 1944 venne trasferito nel campo di sterminio di Dachau, dove morì di stenti e privazioni, a soli 36 anni, il 10 febbraio 1945. Nel 1990 lo Yad Vashem lo ha giudicato "Giusto tra le Nazioni".
In suo onore, il Questore di Modena Maurizio Agricola, unitamente al Prefetto Pierluigi Faloni, al Sindaco Giancarlo Muzzarelli e al Presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, ha deposto una corona presso la stele a lui dedicata nel piazzale antistante la Questura.
Tra le autorità presenti anche la consigliera della Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia Carmen Tassoni e il Sostituto Commissario della Polizia di Stato Davide Rioli, referente della “Associazione Giovanni Palatucci”.

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Art. 100 del T.U.L.P.S.: il Questore dispone la chiusura per 10 giorni di un bar in Largo Aldo Moro

Modena 25 gennaio 2020 - Nella mattina odierna, personale della Squadra Amministrativa della Questura di Modena ha notificato il provvedimento del Questore, adottato ai sensi dell’art. 100 del TULPS, al titolare della licenza del bar “Nuovo Fiore”, ubicato in Largo Aldo Moro.

L’atto, con il quale è stata disposta la sospensione delle licenze e la chiusura del negozio per 10 giorni, è il frutto di un’intensa attività di verifica e controllo effettuata dalla Polizia di Stato negli ultimi nove mesi. Durante questo periodo in più occasioni sono stati identificati all’interno del suddetto locale avventori pericolosi per la sicurezza pubblica in quanto gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di stupefacenti.

Il 18 gennaio scorso, come si ricorderà, la Squadra Volante ha proceduto all’arresto di due cittadini tunisini, seduti ad un tavolo del suddetto bar, trovati in possesso di stupefacente di tipo hashish per un peso complessivo di 33,2 grammi, già confezionato e ripartito in 41 dosi pronte per lo spaccio.

In esito ad ulteriori controlli effettuati il 23 e il 24 gennaio scorsi sono stati identificati altri due soggetti gravati da precedenti di Polizia e due cittadini albanesi clandestini.
L’esercizio commerciale in questione si trova nelle immediate vicinanze dell’istituto scolastico “Corni” e della Stazione delle Autocorriere, frequentata da numerosi giovani studenti.
La ratio di tale provvedimento è quella di impedire, attraverso la chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, a garanzia dell’ordine e della sicurezza dei cittadini.

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Nell’ambito dei servizi di Controllo Integrato del Territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori e al miglioramento della sicurezza pubblica, nella giornata di ieri personale del Commissario di P.S. di Carpi e della Polizia Locale ha effettuato controlli principalmente nei parchi cittadini.

Sono state identificate complessivamente 57 persone, di cui 23 cittadini stranieri. Gli agenti hanno effettuato verifiche anche all’interno di due esercizi commerciali, un fast food e un bar, estese agli avventori.

Nel corso dei controlli presso il parco delle Rimembranze, gli operatori hanno fermato un cittadino moldavo di 41 anni, pluripregiudicato nonché destinatario di un mandato di arresto provvisorio a fini estradizionali a seguito di un ordine di carcerazione, emesso dalle autorità moldave, per un furto in abitazione commesso il 14 dicembre 2005 in quello stato.

Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Modena.

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Tentata rapina alla titolare di una tabaccheria di Carpi: la Polizia di Stato incastra i due autori.

Carpi 20 gennaio 2020 - Nella serata del 3 gennaio 2019 la titolare di una tabaccheria di Carpi, mentre rientrava a casa dopo la chiusura del negozio, subì una tentata rapina da parte di due soggetti, di cui uno con volto travisato e armato di pistola.

La donna, una volta parcheggiata l’auto nei pressi dell’abitazione, era stata avvicinata da un uomo con una tuta da lavoro stradale ed un passamontagna, che le aveva intimato con una pistola semiautomatica di versare l’intero incasso, circa 5000 euro, all’interno di una borsa.

Le urla della donna e del figlio avevano fatto in modo che la rapina non andasse a buon fine; i due malviventi erano scappati a bordo di una autovettura a fari spenti e a forte velocità.

Gli agenti del Commissariato di P.S. intervennero sul posto nell’immediatezza e subito sono partite le indagini, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, con la collaborazione dei colleghi del Commissariato di P.S. di Mirandola.

Grazie alle informazioni e alle testimonianze raccolte, sono state recuperate all’interno di un cassonetto dell’immondizia la tuta da lavoro, indossata dal rapinatore, e la pistola, una scacciacani, con la quale avevano tentato la rapina.

La serrata quanto complicata attività degli investigatori, effettuata con metodi tradizionali e con l’utilizzo di intercettazioni telefoniche e pedinamenti, ha permesso di risalire nelle ore successive all’autovettura utilizzata dai due malviventi, in uso ad un 50enne italiano senza fissa dimora soggiornante tra i comuni di Mirandola e Castelfranco, gravato da un unico precedente di Polizia, ma di fatto frequentatore abituale di noti pregiudicati.

Gli agenti sono riusciti, infine, ad inquadrare anche il vero e proprio autore della tentata rapina, un italiano di 50 anni con precedenti di Polizia a proprio carico.

Sono stati ricostruiti anche i movimenti dei due soggetti prima della rapina, i quali erano partiti dal comune di San Prospero direzione Carpi, dove avevano atteso la chiusura del negozio per poi spostarsi nei pressi dell’abitazione della vittima.

I due, sottoposti ad interrogatorio presso gli Uffici del Commissariato di P.S., hanno fornito dichiarazioni incongruenti e forvianti. La comparazione dei campioni di DNA prelevati ai due indagati ha dato riscontro positivo in quanto sono state trovate tracce biologiche di uno dei due soggetti sulla tuta da lavoro.

Alla luce dei fatti sopra descritti e delle fonti di prova raccolte, la locale Procura ha richiesto al G.I.P. del Tribunale di Modena l’emissione delle misure cautelari nei confronti dei due malviventi.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita nei confronti del rapinatore il 10 gennaio scorso; al termine delle incombenze di rito, il 50enne è stato associato alla locale casa Circondariale. L’altro, il complice, è stato rintracciato il 17 gennaio scorso e anch’egli tradotto in carcere a disposizione della Autorità Giudiziaria procedente.

 

MO_questura-ordinanza_1_1.jpg

 

 

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Modena 19 gennaio 2020 - A mezzanotte circa della notte, di sabato, i poliziotti della Squadra Mobile sono intervenuti per indagare su un grave accoltellamento fra automobilisti, segnalato da una pattuglia della Polizia Stradale di Modena Nord.

Gli agenti hanno potuto accertare che per futili motivi connessi alla viabilità, sull’A22, direzione Brennero, corsia di decelerazione dell’uscita del casello autostradale di Campogalliano, all’altezza del cavalcavia n.145, un automobilista, dopo aver inveito su strada con un altro per una manovra azzardata, lo ha costretto a fermare la propria corsa, ponendosi di fronte con il veicolo per farlo accostare. Si è, quindi, avvicinato a piedi con un coltello in mano al passeggero dell’altra auto, sferrando con l’arma un colpo secco all’addome del malcapitato, non spingendosi oltre solo perché, nel frattempo, si era accorto del passaggio, nella carreggiata opposta, di una pattuglia della Polizia Stradale, che in brevissimo tempo si è portata sul luogo dell’evento.

L’aggressore è riuscito a scappare prima dell’arrivo della pattuglia della Polizia.

La vittima, un milanese di 52 anni residente a Carpi, accoltellato di fronte alla moglie, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale, dov’è stato successivamente operato all’addome con una prognosi di 30 giorni e dichiarato fuori pericolo.

La Squadra Mobile è riuscita, dopo circa 2 ore di attività ad identificare l’autore dell’aggressione, un noto pregiudicato italiano di 46 anni, e a rintracciarlo presso la sua abitazione a Campogalliano.

Essendo scaduti i termini temporali per procedere all’arresto in flagranza e non essendoci i presupposti per il fermo, in accordo con il Magistrato di turno, il soggetto è stato denunciato a piede libero rimettendo alla valutazione dell’Autorità Giudiziaria eventuali misure cautelari successive per il reato di lesioni aggravate.

Pubblicato in Cronaca Modena
Venerdì, 17 Gennaio 2020 15:44

Impegno costante della Polizia Stradale a Modena

Con l’impiego di n. 6175 pattuglie, nel corso dell’anno 2019 la Polizia Stradale di Modena ha complessivamente accertato n. 20900 infrazioni al codice della strada, delle quali n.11.583 in ambito autostradale e n. 9317 sulla viabilità ordinaria.

Modena 17 gennaio 2020 - A seguito dell’accertamento di infrazioni connesse alla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, all’utilizzo del telefono durante la guida o al superamento del limite di velocità di oltre 40 Km/h, comportamenti frequentemente causa di gravi incidenti anche con esito mortale, nel medesimo periodo sono state ritirate n. 376 patenti di guida, mentre i punti decurtati per le medesime infrazioni oltre che per il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta di conducente e passeggeri o di seggiolini per i bambini, sono stati complessivamente n. 26.992 ; infine si segnala che sono state ritirate n. 485 carte di circolazione di veicoli a seguito di infrazioni alle norme di comportamento previste dal Codice della Strada nonché per mancanza della prevista revisione periodica o della copertura assicurativa oltre che per violazioni alle norme che regolano il trasporto merci in conto proprio ed in conto terzi.

Attività infortunistica.
L’andamento del fenomeno infortunistico ha fatto registrare una diminuzione del numero complessivo degli incidenti (871, - 19% rispetto al 2018) ed una considerevole diminuzione delle persone ferite (331, - 21%); a fronte di questi valori positivi, purtroppo, in linea con la tendenza nazionale, è stato registrato un incremento dei sinistri con esito mortale e conseguentemente delle persone decedute ( 13 incidenti con esito mortale pari a + 38% con 18 persone decedute ).
In particolare sono stati rilevati 596 incidenti in ambito autostradale dei quali 9 mortali, 131 con feriti e 456 con danni a cose, mentre sulla viabilità ordinaria sono stati rilevati 4 incidenti mortali, 55 con feriti e 54 con danni a cose.

Contrasto della guida sotto effetto di alcool e di sostanze stupefacenti.
Nel 2019 è proseguita la campagna straordinaria di controllo sulle condizioni psicofisiche dei conducenti, di veicoli sia in ambito autostradale che sulla viabilità ordinaria, per l’accertamento sull’eventuale assunzione di alcool; nelle ore serali e notturne sono state impiegate n. 125 pattuglie che hanno rilevato 38 incidenti e proceduto al controllo dello stato psicofisico di 3513 conducenti, dei quali il 1.8% ( totali 64 ovvero 54 uomini e 10 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico, con un trend in diminuzione rispetto al 2018 ( la percentuale dei positivi al suddetto test era del 3,4 %).
Le persone denunciate, invece, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono state 5.
I sequestri dei veicoli sono stati 3 e si sono tutti tramutati in confische amministrative.
Dal mese di Ottobre 2019, il Servizio Polizia Stradale ha dato l’avvio ad una campagna straordinaria di controlli per il contrasto dell’uso di stupefacenti alla guida di veicoli, da attuarsi nelle notti dei fine settimana lungo la viabilità autostradale, con l’utilizzo di un laboratorio mobile per l’esecuzione, direttamente su strada, delle analisi di secondo livello della saliva, a mezzo di cromatografia liquida.

Autotrasporto professionale
In ossequio agli obbiettivi delineati nel protocollo d’intesa tra Ministro dell’Interno e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del luglio 2009, la Polizia Stradale, nel corso del 2019, ha continuato a dare forte impulso ai servizi di controllo nel settore del trasporto professionale.
Per quanto concerne quelli svolti congiuntamente al personale del Dipartimento Trasporti Terrestri con i Centri Mobili di Revisione, sono stati effettuati da questa Sezione 9 servizi da 48 operatori di Polizia, con il concorso di 16 operatori del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, che hanno portato al controllo di 107 veicoli pesanti, con l’accertamento di 96 infrazioni e n.2 carte di circolazione ritirate.

 

Operazioni ad Alto Impatto

Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019 ai servizi programmati mensilmente a livello regionale sono stati affiancati dispositivi specifici pianificati a livello nazionale, secondo il modello delle “Operazioni ad Alto Impatto”, nella misura di circa 5 al mese, per sottoporre a controllo massivo particolari settori del trasporto e verificare il rispetto di specifiche norme poste a salvaguardia della sicurezza stradale. I dispositivi sono stati programmati e realizzati da personale particolarmente preparato in settori della circolazione in cui le violazioni costituiscono generale pericolo per la Sicurezza dei cittadini.

Le “operazioni” in oggetto riguardano i seguenti settori, che hanno fatto registrare i risultati di seguito indicati:

- CINTURE DI SCUREZZA E SISTEMI DI RITENUTA :
12 operazioni – 1664 veicoli controllati e 426 violazioni accertate di cui 165 riferite alla normativa specifica);

- ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA :
9 operazioni ( 2 in più rispetto al 2018 ) – 2205 veicoli controllati – 115 violazioni contestate di cui 21 alla normativa specifica;

- AUTOTRASPORTO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE DI PERSONE :
5 operazioni - 63 veicoli controllati e 15 violazioni accertate di cui 15 alla specifica normativa;

- TRASPORTO DI ANIMALI VIVI :
5 operazioni - 26 veicoli controllati e 13 violazioni accertate di cui 3 alla normativa specifica;

- TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE :
6 operazioni - 90 veicoli controllati e 10 violazioni accertate di cui 3 alla normativa specifica;

- TRASPORTI ECCEZIONALI :
6 operazioni ( 4 in più rispetto al 2018 ) con 7 veicoli controllati e 3 violazioni accertate alla normativa specifica;

- TRASPORTO DI SOSTANZE ALIMENTARI :
5 operazioni – 39 veicoli controllati – 9 violazioni accertate di cui 2 alla normativa specifica;

- USO CORRETTO DI TELEFONI ALLA GUIDA DI VEICOLI :
8 operazioni – 1470 veicoli controllati e 97 violazioni accertate relative alla specifica normativa );

- STATO DI EFFICIENZA DEGLI PNEUMATICI :
3 operazioni – 580 veicoli controllati – 55 violazioni accertate di cui 15 alla specifica normativa.

I controlli ad “Alto Impatto” sono già stati riprogrammati per tutto il 2020.

Nell’ambito dell’Osservatorio Provinciale sull’Incidentalità, inoltre, a fronte del crescente
numero di incidenti con esito mortale nella Provincia, il Signor Prefetto di Modena ha disposto, in occasione del Ponte dell’Immacolata e delle Festività Natalizie, l’effettuazione di alcuni “focus day” incentrati sul contrasto ai comportamenti dei conducenti di veicoli che sono spesso causa di sinistri (velocità – stato psico-fisico conducenti – utilizzo sistemi ritenuta), da attuarsi da parte di tutte le forze di Polizia presenti sul territorio.
Per tale attività ha incaricato la Sezione Polizia Stradale di Modena di predisporre il relativo calendario e di fungere da elemento di coordinamento e raccolta dati: 8281 veicoli controllati – 9136 persone controllate – 1251 violazioni accertate.

Gite scolastiche in sicurezza
Nel corso del 2019, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sono stati attivati controlli d’iniziativa o su segnalazione dell’istituto scolastico mirati al controllo degli autobus destinati al trasporto di scolaresche per gite o viaggi d’istruzione.
Nel corso dell’anno sono stati sottoposti a controllo 161 autobus, dei quali 30 hanno evidenziato almeno una irregolarità, per un totale di 39 infrazioni e il ritiro di 0 patenti e 6 carte di circolazione.

 

Campagne di informazione ed educazione stradale

Nell’anno 2019 numerose sono state le campagne di educazione ed informazione stradale, organizzate sia a livello nazionale che a livello locale, cui ha partecipato la Polizia Stradale di Modena.
Sono state inoltre effettuate 12 docenze in tema di Sicurezza Stradale che hanno coinvolto complessivamente n. 1470 studenti di scuole di primo e secondo grado della provincia di Modena, organizzate dall’Associazione Italiana Giovani Vittime della Strada, o richieste dagli stessi Dirigenti Scolastici nell’ambito del progetto sulla legalità con particolare riferimento alla guida in stato di ebbrezza dovuta all’abuso di alcol ed uso non terapeutico di stupefacenti o sostanze psicoattive, alla guida con l’utilizzo di apparecchi radiotelefonici senza vivavoce, alla maggiore lesività da sinistro stradale per il mancato uso dei sistemi di ritenuta o del casco, alla normativa comunemente nota come “ Omicidio Stradale”.

 

Inoltre nel corso del 2019, sono state attuate le seguenti campagne di informazione ed educazione stradale.

- La campagna di sicurezza stradale “BICI SCUOLA“, nell’ambito delle iniziative realtive al transito del Giro d’Italia - Studenti formati 750
- La campagna di sicurezza stradale “EDWARD” Studenti formati 120
- La campagna di sicurezza stradale, “BAMBINOPOLI” persone contattate 600
- Bimbi in Auto, in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le principali Associazioni dei Pediatri, per sensibilizzare gli adulti sull’importanza dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta per la sicurezza dei bambini in auto, nonché su tutti gli aspetti legati alla loro sicurezza quando viaggiano in auto attraverso n.12 servizi specifici che hanno portato a n.20 contravvenzioni riguardanti specificatamente in trasporto di passeggeri minori.

Attività di polizia giudiziaria

In materia di polizia giudiziaria, l’impegno profuso ha permesso di conseguire risultati soddisfacenti in tutti gli ambiti di competenza.
In particolare, l’attività investigativa di competenza ha portato all’arresto di 14 persone ed al deferimento all’A.G. di altre 235.
Sono stati rintracciati 7 clandestini e sono stati sequestrati e/o rinvenuti 44 veicoli oggetto di reato.
Nel corso dell’attività investigativa, sono state inoltre sequestrate patenti di guida e carte di circolazione false, per un totale di 101 documenti.
Si è proceduto infine al sequestro di Kg 17,7 di cocaina, Grammi 102 di cannabinoidi e grammi 30 di droghe sintetiche.

 

 

 

 

 

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Modena 13 gennaio 2020 - Nella serata di domenica, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino italiano di 49 anni, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Fermato per un controllo mentre percorreva via Puccini a bordo della propria auto, l’uomo si è mostrato da subito particolarmente agitato e nervoso. Da una immediata verifica in banca dati è emerso che il 49enne era gravato da numerosi precedenti penali e di Polizia specifici, motivo per il quale gli agenti hanno effettuato un’ispezione più approfondita.
Sulla sua persona, in una tasca della giacca, sono stati rinvenuti tre involucri termosaldati di sostanza stupefacente, accertati successivamente essere del tipo cocaina.
Un accurato controllo dell’autovettura, ha permesso agli agenti di rinvenire ulteriori 20 involucri di cocaina, occultati nel vano centrale dell’auto, tra i due sedili anteriori dentro un sacchetto in simil pelle di colore nero, nonché nel tessuto della leva del cambio.

La sostanza stupefacente per un peso complessivo di 16 grammi e la somma in contanti pari a 835 euro sono stati sottoposti a sequestro; il malvivente, dopo gli accertamenti di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, come disposto dal Magistrato di turno, in attesa del processo con rito direttissimo.

 

 

Pubblicato in Cronaca Modena
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"