"Sono qui per la fuga del gas! Mi apra la porta!", oppure: "Non chiamiamo la Polizia, mi dia 100 euro e la chiudiamo". Dietro queste semplici parole allarmanti, o rassicuranti a seconda del contesto, spesso si nascondono potenziali malintenzionati.
Sono sempre più diffuse le truffe agli anziani che fanno leva su paure per pericoli imminenti o facili risparmi: per questo la Polizia Locale ed il Comune di San Cesario, grazie all'aiuto della Compagnia Dialettale "Gli Artristi", hanno prodotto una serie di video per educare alla massima attenzione in situazioni del genere.
"Ma sral po' vera?!" è il titolo della campagna di comunicazione che ha l'obiettivo di aiutare i cittadini a difendersi da alcune delle truffe più diffuse e che, nonostante siano molto conosciute, riescono ancora a mietere vittime. Le vittime di questi raggiri sono spesso persone anziane sole o troppo "fiduciose" verso il prossimo: per questo è stata chiesta la collaborazione agli "Atristi" che, con un linguaggio schietto, ironico, e alla portata dei maggiori utilizzatori del dialetto, gli anziani, attraverso piccoli sketch mettono in guardia da eventuali truffatori.
L'idea è che siano proprio i figli o nipoti a far conoscere ai propri genitori e nonni questi video, in cui viene illustrato un concetto molto semplice e basilare: quando qualcuno si imbatte in situazioni dubbie, basta prendere tempo ed effettuare una telefonata alla Polizia Locale.
"Questo tipo di azioni informative hanno come intento quello di favorire buone pratiche da mettere in campo contro le truffe – spiega l'assessore alla Sicurezza Luca Brighetti -, piccoli gesti che possono aiutarci a non cadere nell'inganno. Il percorso delle buone pratiche non si concluderà qui, abbiamo in mente di proseguire con alcune azioni di prevenzione da mettere in atto, in primis come cittadini, nelle nostre case".
Giovedì 17 novembre alle ore 20.30 è infatti in programma un incontro tra la Polizia Locale e i cittadini al Centro socio-aggregativo de "I Saggi": gli agenti forniranno informazioni, consigli e buone prassi con un'analisi delle truffe più comuni fornendo gli strumenti per difendersi.
Verrà inoltre chiarito cosa fare nella malaugurata ipotesi di aver subito un reato, quali azioni è importante eseguire nell'immediatezza, dove recarsi per formalizzare la querela e quale documentazione portare.
"Le truffe purtroppo sono ancora un fenomeno molto diffuso – spiega il comandante della Polizia Locale di San Cesario sul Panaro Filippo Bonvicini – nonostante si basino su circostanze e condotte spesso ripetitive. Per questo abbiamo deciso di chiedere una mano agli "Artristi", che ringraziamo per la preziosissima collaborazione, che sono riusciti a rappresentare le principali truffe in modo molto efficace.
La scelta del dialetto inoltre ci permetterà di avvicinare più facilmente il cittadino e rendere maggiormente realistiche le situazioni che i due protagonisti, interpretati dagli attori, vivono nei brevi video".
I video sono già visibili sul sito, canale Youtube, pagina Facebook e profilo di Instagram del Comune di San Cesario sul Panaro.