L'associazione, che è sorta nel 2015 a Roma grazie al grande cuore e alla nobile intuizione di una generosissima centaura, Maria Sara Feliciangeli, ha sedi in oltre 40 province italiane ed in questi anni ha siglato accordi e convenzioni con le più importanti associazioni italiane impegnate nel campo dell'assistenza e del volontariato. Il motto di Angeli in moto è: " insieme si va più lontano" e di strada in questi anni ne hanno fatta tanta ricevendo molti riconoscimenti e gratificazioni.
Anche a Parma i cavalieri e le cavaliere delle due ruote hanno costituito un primo nucleo ed hanno indicato nella dinamica Rossella Di Nuzzo la loro referente e portavoce.
Il loro primo impegno è stato quello di distribuire da venerdì 5 marzo le piantine di erbe aromatiche donate dall' AISM per sostenere le donne che sono coloro ad essere più colpite dalla sclerosi multipla. Così per celebrare degnamente e saggiamente la festa della donna un buon gruppo di motociclisti, mossi dalla loro passione e spinti dalla voglia di far del bene, hanno caricato i bauletti delle loro belle moto e hanno consegnato le piantine a tutti coloro che ne avevano fatto richiesta.
Con la moto si raggiunge abilmente ogni luogo e con l'impegno si fa breccia in tutti i cuori; questa sarà la spinta che porterà giovani e meno giovani centauri parmensi ad essere da trait d'union tra le associazioni di volontariato e tutti coloro che hanno bisogno.
Mai come in questo periodo i servizi che saranno resi da Angeli in moto saranno apprezzati e graditi perché permetteranno a molte associazioni di continuare ad essere utili per il contesto ed il settore in cui operano.
A livello nazionale gli " Angeli", nel rispetto di tutte le norme anticovid collaborano con tante associazioni tra cui AIL,AISLA, Banco Alimentare e Salvamamme e consegnano medicinali che si dovrebbero ritirare presso le farmacie degli ospedali a tutti quei pazienti che non possono recarsi personalmente in farmacia; a Parma saranno anche al servizio dell' attivissima associazione Noi per loro che assiste i piccoli pazienti oncologici. Siamo certi che anche nella nostra città ci saranno sempre più motociclisti che aderiranno all'associazione perché se è vero che da soli si va veloci, è pur vero che insieme si va più lontano e ormai anche a Parma la solidarietà si è " messa in moto" ed ha i suoi volontari con le ali e con le ruote.