La 2a parte dedicata alle celebrazioni del Centenario di ACQUA DI PARMA è tutta rivolta alla perfomace di ROBERTO BOLLE che con il suo Galà ha regalato al pubblico di Parma uno spettacolo di altissima qualità ed eccellenza. Come sempre accompagnato dai suoi "friends", i migliori ballerini proveniente dalle scene di tutto il mondo, Roberto Bolle non poteva che raccogliere anche in questa occasione un caloroso successo da parte dei suoi innumerevoli appassionati e non solo.
Di Maria Carla Magni
Nella cornice della sua terra di origine e creazione, lo storico marchio ha celebrato a Parma il suo primo secolo di eleganza, artigianalità e pura arte di vivere.
Le celebrazioni sono state caratterizzate da tre giorni ricchi di programmi ed eventi culturali di respiro internazionale.
I cento anni di successo di Acqua di Parma sono stati anche immortalati in uno straordinario volume fotografico che ripercorre la storia della città di Parma, ma un ulteriore omaggio alla città è stato reso da eventi che hanno toccato i luoghi dell'arte e della tradizione parmigiana.
Al tenore Tiziano Barontini è stato affidato il commento musicale con arie tratte dal Rigoletto, dall'Aida, dalla Traviata nel contesto del Teatro Farnese, mentre il suggestivo Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci è stata la cornice ideale per un ricevimento dal sapore glamour con ospiti di prestigio e alla presenza del gotha della "maison".
Per moltissimi appassionati di danza il clou degli eventi "regalati" alla città è stato indubbiamente il Galà di Roberto Bolle, a cui spesso il brand si affianca quale generoso mecenate dell'arte e della bellezza italiana nel mondo, che ha portato al Teatro Regio uno spettacolo di eccellenza affiancato dai suoi "friends", i migliori ballerini presenti sulle scene di tutto il mondo.
Come sempre grande successo per un teatro esaurito in ogni ordine di posto ha accolto Roberto Bolle che negli anni ha abituato il suo pubblico a spettacoli di grandissima qualità ed eccellenza.
Bolle è nei Gala non solo l'interprete principale, ma anche il direttore artistico, con cui è riuscito a creare un potente strumento culturale per la diffusione della danza che raccoglie ad ogni esibizioni migliaia di appassionati e non.
La nostra "étoile" non finisce mai di stupire, forte della sua ormai ricchissima ed intensissima esperienza internazionale, riesce a ricreare ogni volta uno spettacolo unico e magico.
Il Galà del 27 maggio, sostenuto in collaborazione con Acqua di Parma, ha regalato coreografie tratte dai grandi classici del repertorio come "La morte del Cigno"; "Romeo e Giuletta"; "Don Chisciotte" e "Grand Pas Classique" affiancati da coreografie contemporanee ed alcune novità tra un mix di tecnologia e video proiezioni come in "Prototype", uno splendido assolo creato da Massimiliano Volpini in esclusiva per Bolle, o come "Ballet 101" ironica e frizzante coreografia scandita dal ritmo vocale dei conteggi e interpretata da Xander Parish; così come "Cello Suites" ballato dalla coppia scaligera di primi ballerini Timofej Andriajashenko e Nicoletta Manni, quest'ultima in coppia con Bolle in "Swing" in cui traspare il loro affiatamento artistico e una nota di spiritosa contemporaneità ballata sulle musiche di Dean Martin.
Lodevole di nota anche le performance delle altre star della danza come Melissa Hamilton, Matthew Golding, Dimitry Semionov, Anna Tsygankova ed Elena Vostrotina.
Da sottolineare la grande generosità artistica di Roberto Bolle che sa sempre come soddisfare i suoi numerosissimi fans nel concedere un fuori programma con il brano dei Queen "We will Rock You", creato da Mauro Bigonzetti per il Festival di Sanremo, dove ha scatenato tutti in un vero e proprio coro da stadio, al battito incessante di mani e piedi!
Non resta che ringraziare "Acqua di Parma" e Roberto Bolle per aver regalato alla città momenti di festa e grandi emozioni....già in attesa delle prossime celebrazioni!
PHOTO CREDITS : Stefano Massè
CREDITS – acquadiparma.com – vanityfair.it -