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Bologna, 17 ottobre 2013
 
Modifica del decreto di concessione dei fondi Inail, ampliamento a cinque anni dei termini per la restituzione delle somme dovute dalle imprese per tributi, contributi e premi nelle aree colpite dal sisma in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. Sono alcune delle misure urgenti richiamate dal presidente della Regione e commissario per la Ricostruzione, Vasco Errani, in una lettera scritta al presidente del Consiglio, Enrico Letta.
"Le imprese della zona – scrive Errani -, le associazioni di categoria e le stesse banche segnalano la difficoltà, per non dire l'impossibilità di restituire in soli due anni la quota capitale del prestito concesso per il pagamento di tributi, contributi e premi. Per risolvere tale crisi di liquidità – dice ancora il presidente – si rende necessaria una norma di legge che consenta la restituzione delle somme dovute nell'arco di cinque anni".
Errani, inoltre, sempre per ciò che concerne le imprese richiama quanto già segnalato al presidente Letta in una precedente lettera dello scorso 13 settembre, ovvero la necessità di "una modifica del decreto di concessione dei fondi Inail per la sicurezza", estendendo il beneficio anche agli artigiani e imprenditori senza dipendenti e agli impresari agricoli.
Infine, per quanto riguarda il recupero delle abitazioni, il commissario per la Ricostruzione chiede "una norma per concedere il contributo pieno ai proprietari di alloggi concessi a uso foresteria e per consentire l'acquisto di alloggi esistenti, al fine di agevolare la delocalizzazione di edifici incongrui e la riqualificazione dei centri storici".
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 16 ottobre 2013 
 
La decima edizione del Festival della Storia (Bologna, 19-26 ottobre) ospita "Cittadinanza femminile plurale. Gli archivi Udi per una storia del welfare in Emilia-Romagna", un seminario promosso dalla rete regionale degli archivi dell'Udi (Unione donne in Italia) e dal Centro documentazione Donne di Modena, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna (Assessorato alla Cultura), la Soprintendenza Archivistica per l'Emilia Romagna (Saer) e l'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali (Ibacn), che si terrà il prossimo 21 ottobre a Bologna, dalle ore 15 alle 18,30, presso la Sala di Enea della Soprintendenza Archivistica per l'Emilia-Romagna (strada Maggiore, 51).

Il seminario, cui parteciperà l'assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, conclude il progetto "Welfare in Emilia-Romagna: una storia di donne. Gli archivi dell'Udi raccontano", finanziato col contributo della Regione Emilia-Romagna, e si propone d'illustrare l'esito di oltre un anno di approfondimento e di ricerca su uno dei complessi documentali più importanti della storia delle donne in regione per il periodo 1945-1982. La ricerca è stata incentrata sul tema del welfare: come viene declinato nella politica dell'associazione che ha contribuito a realizzare un sistema di servizi di eccellenza? In che modo questo emerge dagli archivi e dai loro inventari, accesso privilegiato alla documentazione?

L'Emilia-Romagna si è storicamente caratterizzata per un sistema di welfare di eccellenza, grazie alla sua cultura civica e all'assunzione della realizzazione di una piena cittadinanza come obiettivo costante e condiviso dalle Istituzioni, dalla società civile e le sue forme organizzate. L'Udi, Associazione femminile nata nel 1945, è stata uno dei soggetti protagonisti nella realizzazione di questo sistema, attraverso l'elaborazione di un pensiero e di una visione tesi ad affermare una nuova concezione della relazione fra lavoro produttivo e funzione riproduttiva delle donne e delle donne come soggetti di nuovi diritti, fra cui quello fondamentale all'autodeterminazione. Fin dal primo dopoguerra, l'Udi si impegna attivamente per l'apertura di asili nido, scuole materne e doposcuola, sia per consentire alle madri di lavorare fuori casa sia per realizzare un preciso progetto per l'educazione delle nuove generazioni. Il trentennio che va dagli anni '50 a tutti gli anni '70 si connota per l'intensità di azioni ed iniziative che, grazie alle sinergie fra le istanze del movimento delle donne e le elette nelle Istituzioni locali e in Parlamento, produrranno importanti e fondamentali avanzamenti nell'accesso al lavoro, nei trattamenti retributivi e previdenziali, nella regolamentazione del lavoro a domicilio, nella costruzione di una fitta rete di servizi per l'infanzia. La conquista dei consultori a supporto della salute riproduttiva e nuovi diritti civili come il divorzio, il nuovo diritto di famiglia e il diritto di decidere sull'interruzione volontaria della gravidanza, inoltre, hanno riconosciuto le donne come soggetti.

Gli archivi dell'Udi conservano un patrimonio documentale che testimonia questo lungo percorso e consente di ricostruire e collocare storicamente il ruolo ricoperto dalle donne nel miglioramento della qualità della vita per tutti.

In allegato Scheda rete archivi Udi Emilia-Romagna

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 16 ottobre 2013 -
 
Studenti, insegnanti, ricercatori e amministratori dell'Emilia colpita dal terremoto a Bruxelles per condividere con i parlamentari europei l'esperienza della ricostruzione delle scuole dopo il sisma del maggio 2012.
L'incontro, dal titolo "Act. React. Rebuild. Le scuole dell'Emilia-Romagna dopo il terremoto" si è svolto questa mattina nella sede del Parlamento europeo. Della delegazione, invitata dall'onorevole Luigi Berlinguer assieme all'assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi, hanno fatto parte una ventina di studenti e insegnanti degli istituti "Calvi-Morandi" di Finale Emilia (Mo), "Luosi" e "Galilei" di Mirandola (Mo), "Bassi-Burgatti" di Cento (Fe) e "Malpighi" di Crevalcore (Bo), quattro dottorandi di ricerca con borse di studio finanziate dal Fondo sociale europeo in rappresentanza degli atenei dell'area terremotata e Antonella Baldini, sindaco di Camposanto e delegato all'Istruzione dei Comuni dell'area nord modenese.
Il momento di riflessione è stato aperto con la proiezione del documentario "Il battito della comunità", realizzato dalla Regione Emilia-Romagna con la regia di Claudia Tosi, un racconto a più voci per documentare la ricostruzione e i primi mesi di scuola nell'area colpita dal sisma. All'iniziativa hanno partecipato, oltre all'onorevole Berlinguer, i parlamentari europei Silvia Costa, Franco Frigo, Rita Borsellino e Vittorio Prodi. Erano inoltre presenti Marco Peronaci, rappresentante permanente aggiunto, e Beatrice Gianani, rappresentante permanente del Senato.
"L'Emilia ha saputo cogliere le opportunità offerte dall'Europa - ha spiegato l'assessore Patrizio Bianchi -. Un risultato importante per la comunità ed una chiara testimonianza di cosa significa essere cittadini europei. Non solo abbiamo sentito l'Europa vicina, ma ci siamo sentiti parte di questa Europa attiva e solidale".
"L'Europa dei fatti, della concretezza e della buona amministrazione è il modello che occorre diffondere e rafforzare per riavvicinare i cittadini al progetto comunitario - ha aggiunto Luigi Berlinguer -. É anche per questo che abbiamo pensato di usare, come forma di comunicazione, lo slogan della campagna istituzionale del Parlamento europeo; l'azione concreta e rapida delle istituzioni comunitarie è il segno tangibile di un impegno per la ricostruzione materiale e per la coesione delle nostre comunità".
In Emilia sono state oltre 500 le scuole danneggiate dal terremoto, frequentate da 70 mila studenti. La risposta delle istituzioni è stata immediata e nella ricostruzione si è deciso di dare priorità alla scuola: in brevissimo tempo, in media nell'arco di 50 giorni, con risorse dell'Unione europea e nazionali sono state costruite 58 nuove scuole e centinaia sono state riparate con miglioramento antisismico. Il primo giorno di scuola, il 17 settembre 2012, le lezioni sono ricominciate anche nei comuni più colpiti dal terremoto.
La delegazione di studenti e insegnanti nel pomeriggio avrà l'opportunità di visitare il Parlamento e di assistere ad una lezione sul funzionamento delle istituzioni europee. Alle 17,30 la delegazione seguirà l'incontro "A Maastricht for Research", organizzato dai parlamentari europei Amalia Sartori e Luigi Berlinguer, con l'intervento di Màire Gheoghegan-Quinn, della Commissione europea per la Ricerca, l'Innovazione e la Scienza. /BM
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 16 ottobre 2013 
 
Posticipata a lunedì 21 ottobre 2013 la presentazione della documentazione per accedere ai finanziamenti agevolati garantiti dallo Stato senza applicazione di sanzioni e interessi per il pagamento di tributi, contributi previdenziali e assistenziali, premi per l'assicurazione obbligatoria per i titolari di reddito di impresa industriale e commerciale, per gli esercenti di attività agricole e per i titolari di reddito di lavoro autonomo che abbiano subito danni economici diretti in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.

Lo definisce l'ordinanza del presidente della Regione Emilia-Romagna e Commissario delegato per la Ricostruzione, Vasco Errani, la numero 123 del 15 ottobre 2013, che modifica l'Ordinanza 97 del 9 agosto 2013 (già modificata dall'Ordinanza n. 103 del'11 settembre 2013).

Inoltre l'ordinanza prevede la possibilità che la domanda sia firmata digitalmente da un incaricato, tramite procura speciale, anziché dal soggetto richiedente.

L'ordinanza, consultabile sul sito della regione www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione "Atti per la ricostruzione", sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 15 ottobre 2013
 
Nella 47^ puntata di "Forum Regione", la trasmissione radiofonica dell'Assemblea legislativa, i consiglieri Thomas Casadei (Pd) e Roberto Corradi (Lega nord) parlano della via Emilia, di cui cade il duemiladuecentesimo compleanno. Una risoluzione, presentata dalla Lega e approvata all'unanimità dall'Assemblea legislativa, chiede che questa sia l'occasione per ricordare il ruolo storico e economico della via Emilia nella trasformazione e nell'evoluzione della nostra regione, con un occhio anche al turismo culturale e enogastronomico.
Alla puntata, che andrà in onda domani, mercoledì 16 ottobre 2013, partecipa anche Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore.
Di seguito le emittenti radiofoniche che trasmettono "Forum Regione":
Radio Città del Capo (Bo) ore 9.00, Radio Italia anni '60 (regionale) ore 8.20, Radio 106 (Re, Mo) ore 8.00, Radio Reggio (Re) ore 8.22, Radio Centrale (Fc, Rn) ore 7.40, Radio Sound Pc (Pc) ore 10.45, Radio Sabbia (Bo, Fe, Ra, Fc, Rn) ore 7.50, Radio sound Codigoro (Fe) ore 7.30, Radio Parma (Pc, Pr, Re) ore 7.30. (AC)
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 11 ottobre 2013
 
Verdi200: domani 12 ottobre alle 20,30 diretta streaming dell'opera "Luisa Miller" dal Teatro Municipale di Piacenza. In differita il melodramma sarà trasmesso nelle sedi delle Rappresentanze Diplomatiche e Culturali di Lisbona, La Paz, Ankara e all'Irst di Meldola -
Primo appuntamento autunnale con il Cartellone Verdi200 digitale, che per sabato 12 ottobre propone "Luisa Miller", il melodramma di Giuseppe Verdi musicato su libretto di Salvadore Cammarano. L'opera, che andrà in scena alle 20,30 al Teatro Municipale di Piacenza, potrà essere seguita in diretta streaming sui siti www.giuseppeverdi.it, http://streaming.cineca.it/tcbo/, http://www.magazzini-sonori.it/, http://www.lepida.tv/, oltre che su Lepida Tv (canale digitale terrestre 118).
In differita sarà invece trasmessa nelle sedi delle Rappresentanze Diplomatiche e culturali di Lisbona, La Paz, Ankara e all'Irst (Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori) di Meldola.
La diretta streaming è realizzata grazie alla collaborazione del Teatro Comunale di Bologna e dell'Accademia Nazionale del Cinema, con il contributo tecnico di Lepida Spa e la regia televisiva di Guido Fiandra.
 
Il Cartellone Verdi200 digitale
Il Cartellone Verdi200 digitale fa parte delle iniziative realizzate dalla Regione Emilia-Romagna per celebrare il bicentenario della nascita del grande compositore emiliano. Obiettivo del progetto è diffondere l'opera verdiana offrendo al pubblico la possibilità di seguire gratuitamente gli spettacoli in programma, via web o nei maxischermi dei teatri regionali aderenti a TeatroNet e cablati dalla rete Lepida. Il Cartellone è coordinato dall'Assessorato regionale alla Cultura e dal Teatro Comunale di Bologna, con il supporto di Lepida Spa.
 
Luisa Miller
È un melodramma tragico in tre atti, musicato da Verdi su libretto di Cammarano dal dramma "Kabale und Liebe" di Friedrich Schiller. Scritta nel 1849 per il Teatro San Carlo di Napoli, l'opera è considerata la chiave di volta nella carriera di Verdi, che precede la straordinaria stagione della maturità. Per la prima volta il Maestro non mette più in risalto la descrizione dell'evento storico, ma le passioni umane: amore, vendetta, desiderio di potere, affetto filiale. La complessità dei personaggi si realizza in una nuova suggestione melodica capace di sondare le intime pieghe dell'anima.
Assente da dieci anni dal cartellone piacentino, viene proposta in un nuovo allestimento coprodotto da Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Teatro Alighieri di Ravenna, in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna. Curatore della messa in scena teatrale il baritono Leo Nucci; l'Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini" è diretta da Donato Renzetti e il Coro del Teatro Municipale di Piacenza da Corrado Casati.
Importante la collaborazione siglata con il Comune di Busseto e il Concorso internazionale Voci Verdiane, che vanta una lunga esperienza nella scoperta del talento vocale e interpretativo del repertorio verdiano. Attraverso un'accurata selezione, nella produzione di Luisa Miller sono stati impegnati i Solisti del Corso d'alto perfezionamento per interpreti del Canto Verdiano, riconosciuto dal Comitato scientifico delle Celebrazioni verdiane come progetto d'eccellenza formativa.
Scene e realizzazione pittorica di Rinaldo Rinaldi e Maria Grazia Cervetti, assistente scenografo Andrea De Micheli, regista collaboratore Salvo Piro, costumi di Alberto Spiazzi, disegno luci di Claudio Schmid. Responsabile degli allestimenti Emanuele Grilli; direttore di scena Davide Battistelli, maestri collaboratori Kayoko Ikeda e Niccolò Nardoianni.
Il basso Gianluca Lentini interpreta il Conte di Walter, il mezzosoprano Renata Campanella dà voce a Laura e il tenore Bruno Nogara riveste i panni di Un contadino. Il resto del giovane cast è doppio, quindi per ogni ruolo si alternano due cantanti nelle due recite in programma (il 12 e il 15 ottobre): i contralti Junhua Hao e Tamta Tarieli nel ruolo di Federica, i bassi Cristian Saitta e Costantino Finucci in quello di Wurm, i baritoni Mansoo Kim e Byunghyuk Choi interpreti di Miller; a Luisa danno voce i soprani Giulia Della Peruta e Samantha Sapienza, mentre Rodolfo è interpretato da Medet Chotabayev e Vincenzo Costanzo.
 
Qualche curiosità sulla storia dell'opera
La collaborazione tra Verdi e il Teatro San Carlo di Napoli subisce un duro colpo con la decisione del Maestro di cedere "La battaglia di Legnano" al Teatro Argentina di Roma. A causa del tentato annullamento del contratto, Salvadore Cammarano viene minacciato di essere recluso in prigione, così che Verdi pensa ad un'altra opera che possa sostituire "La battaglia di Legnano". La prima scelta cade su un dramma storico intriso di patriottismo come l'"Assedio di Firenze", ma poiché a Napoli la censura non avrebbe mai accettato un argomento simile, quella definitiva è per il dramma intimistico e borghese di Friedrich Schiller, dal titolo "Kabale und Liebe". Verdi compone la musica viaggiando tra Parigi, Busseto, Roma e Napoli dove l'opera va in scena con il titolo di Luisa Miller l'8 dicembre 1849.
 
Tempi della diretta streaming
Dalle ore 20,30 alle 23,15 (con due intervalli) diretta streaming dell'opera Luisa Miller.
Prima della diretta, a partire dalle 19,30, sarà mandato in onda il video "Buon compleanno Maestro", che raccoglie suggestive immagini dei luoghi verdiani e la testimonianza di cantanti lirici, registi e direttori d'orchestra che in Emilia-Romagna sono nati o lavorano e che qui raccontano il "loro Verdi".
Seguiranno alcune video-interviste all'assessore alla Cultura del Comune di Piacenza Tiziana Albasi, al direttore artistico del Teatro Municipale di Piacenza Cristina Ferrari, al direttore d'orchestra Donato Renzetti e a Leo Nucci, curatore della messa in scena teatrale dell'opera. /EC
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Venerdì, 11 Ottobre 2013 15:00

Ragazzi "a scuola di radio"

Bologna, 11 ottobre 2013
 
Ragazzi "a scuola di radio" in istituti superiori dell'Emilia Romagna: un progetto di formazione ideato da Radio Bruno. In palio borse di studio: i selezionati avranno un contratto e gestiranno un programma in diretta, fra gli istituti pertecipanti molti dell' Emilia tra le province di Parma, Reggio Emilia e Modena -
Ragazzi "A scuola di radio", per far conoscere ai giovani il mondo dell'emittenza radiofonica e prospettare ai più dotati un lavoro in quest'ambito. Le possibilità che offre un network radiofonico sono molteplici e la radio ha la necessità di rinnovarsi costantemente, di essere al passo coi tempi, di evolversi nel linguaggio e nelle modalità di comunicazione.
Radio Bruno, l'emittente regionale più ascoltata in Emilia Romagna, mette a disposizione degli studenti dell'ultimo anno delle superiori corsi gratuiti di formazione professionale per il settore radiofonico. Per ogni Istituto sarà prevista la partecipazione ai corsi con un numero massimo di 40 studenti.
L'obiettivo finale è quello di mettere a disposizione due borse di studio di 2000 euro ciascuna, sotto forma di contratti a progetto, per garantire il sostegno economico di eventuali studi scolastici futuri.
Si tratta di un progetto pilota reso possibile anche grazie alla collaborazione dell'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, della Banca Interprovinciale e di McNamara Lifecheck Center.
I corsi verranno tenuti da un consulente radio professionista, che spiegherà ai partecipanti le principali basi della radio: i punti di forza del mezzo, la conduzione radiofonica, la comunicazione, la struttura della radio, le linee editoriali, musicali, l'interattività con gli ascoltatori e le nuove tecnologie applicate. Ogni istituto avrà garantite fino a un massimo di 9 ore di lezione di comunicazione e gestione radio che saranno tenute da un insegnate professionista e dallo staff di Radio Bruno.
Modalità per la selezione
A fine corso, ci sarà una preselezione di 10 studenti per ogni istituto, scelti tra quelli ritenuti più adeguati all'attività di conduzione e/o regia e/o redazione giornalistica. Questi 10 studenti avranno la possibilità di registrare un provino in una delle radio della struttura di Multiradio: Radio Bruno - Radio Stella - Modena Radio City.
I provini verranno valutati dalla direzione artistica di Radio Bruno che selezionerà i 2 partecipanti da inserire nella struttura di Multiradio per i ruoli di conduzione, regia, o redazione giornalistica.
I 2 partecipanti selezionati sottoscriveranno un contratto a progetto che avrà la durata minima di un mese e potrà protrarsi fino ad un massimo di 12 mesi. Modena Radio City e Radio Stella saranno le radio dove i 2 studenti selezionati potranno svolgere la loro attività nei ruoli di speaker, giornalisti o tecnico a seconda delle capacità e potenzialità di ognuno.
Obiettivo finale
I due studenti selezionati a fine corso, parteciperanno alla realizzazione e conduzione di un vero programma in diretta dal titolo «We Are Young», che sarà interamente scritto, argomentato e condotto dai 2 studenti che esprimeranno maggior entusiasmo, dinamismo, cultura, umiltà e capacità.
Il contenuto del programma sarà rivolto ad un pubblico di età compresa tra i dai 10 ai 21 anni.
 
Calendario "A scuola di radio" 2013
 
15/22/24 ottobre
Liceo Galvani - Bologna
 
29 Ottobre - 5/6 novembre
Istituto Luigi Einaudi - Ferrara
 
12/19/21 novembre
Istituto Superiore Carlo Cattaneo/Deledda - Modena
 
26 Novembre - 3/5 dicembre
Liceo San Tommaso d'Aquino - Correggio (Re)
 
2014
 
4/11/12 febbraio
Istituto Professionale Vallauri - Carpi (Mo)
 
18/25/26 febbraio
POF Liceo Prof. Carrara - Guastalla (Re)
 
4/11/13 marzo
Liceo Bertolucci - Parma
 
18/25/27 marzo
Liceo Morando Morandi - Finale Emilia (Mo)
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 10 ottobre 2013
 
Verdi200: la Regione Emilia-Romagna celebra il compleanno del Maestro con un video, una nuova App, un gioco e un calendario di spettacoli in diretta, differita e in simulcast nei teatri della Regione e nelle sedi della rete delle Rappresentanze Diplomatiche e Culturali italiane -

Il video "Buon compleanno Maestro", con interviste ai protagonisti verdiani del nostro territorio; una App per seguire gli eventi legati a Verdi; un gioco per conoscerlo, un calendario di spettacoli in diretta o differita on line da domani sul sito www.giuseppeverdi.it , in maxischermi nei teatri della regione e all'estero negli Istituti Italiani di Cultura e una Maratona verdiana di opere e interviste per concludere l'anno. Tutto questo è l'ulteriore offerta di Verdi 200, il progetto realizzato dalla Regione Emilia-Romagna per celebrare il grande compositore di Busseto a duecento anni dalla nascita, il 10 ottobre 1813. Obiettivo dell'iniziativa è quello di diffondere l'opera verdiana, offrendo la possibilità di vedere le opere gratuitamente sul web o a teatro, ma anche di valorizzare le realtà produttive del territorio, mettendo in rete i soggetti culturali, turistici ed enogatronomici ed offrendo loro una vetrina per raccontare tutti i progetti e gli eventi regionali che si realizzano durante le celebrazioni.

IL VIDEO

Il video (dal titolo Buon compleanno Maestro, visibile già oggi sul sito della Regione) è realizzato dall'Agenzia Informazione e Comunicazione della Giunta e dall'assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. Raccoglie otto interviste ad altrettanti artisti (cantanti, registi, direttori d'orchestra) nati in Emilia-Romagna o che qui si sono stabiliti e hanno lavorato. Raccontando "il loro Verdi" le cantanti liriche Mirella Freni, Raina Kabaiwanska, Maria Agresta, Anna Pirozzi e Sergio Escobar, entrambi impegnati nel Nabucco in programma al Teatro Comunale di Bologna; la regista Cristina Mazzavillani Muti e i direttori d'orchestra Leone Magiera e Michele Mariotti. Il video, di circa 16 minuti, raccoglie anche immagini dei luoghi verdiani, dalla casa natale di Roncole Verdi a Villa Sant'Agata, dove il maestro ha vissuto e composto le sue opere più conosciute. Ne emerge un ritratto del Maestro e della sua attualità, dei motivi che lo rendono universale e immortale e un'inedita visione del Verdi emiliano-romagnolo.

IL CARTELLONE

Il cartellone Verdi200 digitale nella seconda parte dell'anno propone due opere in diretta: Luisa Miller, in scena al Teatro Municipale di Piacenza il 12 ottobre, alle ore 20,30 e il Nabucco al Teatro Comunale di Bologna il 24 ottobre ore 20,00. Sono previste le differite di: La Traviata, una produzione del Teatro Comunale di Bologna, il 18 novembre alle ore 20,00 e Falstaff, produzione del Ravenna Festival, il 18 dicembre ore 20,00. Per concludere l'anno sarà realizzata la Maratona Verdiana che riproporrà in più giorni lo streaming di tutte le opere del Cartellone Verdi200 con interviste e commenti dei protagonisti. Le opere in programma verranno trasmesse sul sito www.giuseppeverdi.it , su Lepida Tv (canale digitale terrestre 118), sui siti www.magazzini-sonori.it, www.lepidatv.it , www.cineca.it, in vari teatri della regione cablati dalla rete Lepida e in alcune sedi delle Rappresentanza Diplomatiche e culturali italiane nel mondo.

LA APP

La App Verdi200, per tablet e smartphone, sia Apple (iPad e iPhone) sia Android, consente al navigatore di assistere alle dirette e differite degli spettacoli previsti dal Cartellone Verdi200 digitale; di Consultare il calendario degli eventi legati a Verdi che si svolgono sul nostro territorio, in Italia e all'Estero e di ascoltare le opere verdiane contenute nel portale musicale della Regione Magazzini Sonori (complessivamente 21 opere integrali e oltre 450 brani, molte di queste anche in video). Inoltre si possono trovare i luoghi verdiani e le proposte turistiche appositamente realizzate, oltre a notizie e curiosità. La APP, dal design sobrio ed elegante, accompagna il navigatore alla ri-scoperta del Maestro, delle sue opere, della sua vita e del suo territorio, consentendogli di vivere in mobilità il suo viaggio virtuale e di condividerne, con un semplice click, le emozioni nella più attuale dimensione globale.

IL GIOCO

Playing Verdi Opera è un gioco in italiano e in ingleseper conoscere attraverso una serie di quiz alcune opere del Maestro. Il gioco, realizzato grazie alla collaborazione della Fondazione Teatro Comunale di Modena e integrato sia sul sito, sia sull'APP, consente di apprendere le opere del Maestro, descritte in breve nella sezione "Impara", e di sperimentare il livello di conoscenza acquisito, rispondendo alle domande proposte nella sezione "Gioca". Playing Verdi Opera è un quiz musicale e intuitivo, sulle opere più famose di Verdi e comprende oltre 150 domande a scelta multipla. Attenzione però, si possono fare al massimo tre errori e selezionare tre diversi livelli di difficoltà: "Gioco a vite" nel quale non si hanno limiti di tempo per rispondere; "Domande a tempo" nel quale si hanno solo trenta secondi per ogni domanda; "Gioco a tempo" dove si hanno solo sessanta secondi per risolvere il quiz. Per l'appassionato, rappresenta un modo nuovo di ri-scoprire il Maestro, per il neofita, un modo divertente per avvicinarsi all'opera verdiana.

GLI EVENTI

Gli eventi celebrativi del Bicentenario nel mondo non fanno che ribadire la grandezza del Cigno di Busseto: solo secondo gli appuntamenti pervenuti alla redazione del sito Verdi, sono 200 le città nei cinque Continenti che lo hanno celebrato con 331 opere, 302 concerti, 163 conferenze e incontri, 84 proiezioni, 44 mostre, 14 rappresentazioni teatrali, 12 spettacoli di danza e balletto, per un totale di oltre mille eventi. La sola programmazione del calendario Verdi200 digitale della Regione Emilia-Romagna, dall'inizio dell'anno ha trasmesso in streaming 8 opere che sono state riprese in 10 teatri, 3 sale comunali e dall'Istituto Scientifico Romagnolo per la Cura e lo Studio dei Tumori di Meldola (luoghi cablati dalla rete Lepida Tv), per un totale di 60 spettacoli riprodotti. Inoltre gli spettacoli sono stati trasmessi anche in 24 sedi estere, con la rete mondiale delle Rappresentanze Diplomatiche e Culturali italiane.

Il sito www.giuseppeverdi.it è realizzato dalla Regione Emilia-Romagna (Assessorato alla Cultura, Agenzia Informazione e Comunicazione, Istituto Beni Culturali, in collaborazione con l'Assessorato regionale al Turismo e Commercio e l'assessorato Scuola, Formazione professionale, Università e ricerca, Lavoro) e dalla Provincia di Parma con il contributo di enti e istituzioni locali e privati. Il sito da quando è stato rinnovato nella grafica e nei contenuti ( 9 marzo 2013) ha ricevuto circa 500 mila visite.

Il cartellone Verdi200 digitale è coordinato dall'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna e il supporto tecnico di Lepida spa e Cineca. /CL

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Mercoledì, 09 Ottobre 2013 16:36

Aviaria, l'epidemia è ufficialmente conclusa

Bologna, 9 ottobre 2013
 
Un'ordinanza del presidente Errani revoca i provvedimenti assunti in precedenza: decaduti tutti i vincoli. L'assessore Lusenti: "Il nostro sistema regionale ha mostrato di saper affrontare quest'emergenza" -
A meno di due mesi dall'individuazione del primo focolaio in un allevamento di galline, l'epidemia di aviaria che ha interessato l'Emilia-Romagna è ufficialmente conclusa. Sono decaduti infatti i vincoli, quale zona di sorveglianza, stabiliti dalla Decisione della Commissione Ue per gli ultimi Comuni ancora interessati da provvedimenti conseguenti ai focolai di influenza, e non si sono manifestati nuovi casi di infezione: per questo il presidente della Regione Vasco Errani – su proposta dell'assessore alle Politiche per la salute Carlo Lusenti – ha emesso oggi una nuova ordinanza che revoca tutti i provvedimenti precedenti.
"Sono state settimane difficili, ma il nostro sistema regionale ha mostrato di saper affrontare quest'emergenza" ha commentato Lusenti. "Voglio ringraziare innanzitutto gli operatori coinvolti. Ci siamo trovati ad applicare i programmi d'intervento in un contesto nuovo per dimensioni e complessità del fenomeno e non siamo stati soli, grazie al confronto continuo con gli esperti degli Istituti zooprofilattici, dei ministeri della Salute, della Difesa, dell'Agricoltura, della Protezione civile, e con i sindaci dei Comuni interessati. A ciò si aggiunge la serietà e la consapevolezza del sistema produttivo. Lavorando tutti insieme – prosegue l'assessore – abbiamo ottenuto risultati che ora dovranno essere approfonditi per migliorare ulteriormente i modelli, regionale e nazionale, con cui vengono affrontate queste emergenze. Ora che l'epidemia è conclusa, siamo impegnati nella valutazione dei danni per indennizzare nel più breve tempo possibile gli allevatori colpiti".
 
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Bologna, 9 ottobre 2013
 
La crisi, l'impoverimento, la povertà oggi. Se ne parlerà venerdì 11 ottobre, nell'Aula Magna della Regione (viale Aldo Moro 30), in occasione del convegno "Una società impoverita" -
Riflessioni per riorientare le politiche", tappa del percorso formativo-laboratoriale realizzato dall'assessorato alle Politiche sociali, in collaborazione con Iress, per approfondire gli effetti dell'impoverimento e condividere idee e prospettive. Con il coinvolgimento delle istituzioni, del terzo settore e del mondo economico-produttivo, sono stati affrontati temi quali i beni alimentari, l'indebitamento, la casa, in un'ottica di riorganizzazione delle politiche. Di tutto questo si discuterà venerdì, a partire dalle 9.30; interverranno, tra gli altri, don Luigi Ciotti (Gruppo Abele) e Raffaele Tangorra, direttore generale per l'Inclusione e le politiche sociali del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Le conclusioni (ore 13) sono affidate all'assessore regionale Teresa Marzocchi.
In allegato la locandina del convegno

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
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