Martedì, 03 Giugno 2014 12:50

Poviglio - La Costituzione Italiana a 40 neo maggiorenni povigliesi In evidenza

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Il Prefetto De Miro ha consegnato la Costituzione Italiana a 40 neo maggiorenni povigliesi, nell'ambito della Notte della Repubblica. Il Sindaco Manghi: "La Carta Costituzionale è una guida sicura per la vita" -

Poviglio, 3 giugno 2014 -

Poviglio - Nell'ambito della Notte della Repubblica, domenica 1 giugno si è svolto a Poviglio un importante momento istituzionale e di comunità.
I festeggiamenti per la nascita della Repubblica Italiana, infatti, hanno preso il via nel tardo pomeriggio quando il Prefetto di Reggio Emilia, Antonella De Miro, insieme al Sindaco di Poviglio Giammaria Manghi, ha consegnato nelle mani di 40 neo diciottenni povigliesi la Costituzione, testo fondativo della Repubblica Italiana, e guida civica anche per i ragazzi che si affacciano all'età adulta.

"La Carta Costituzionale del 1948 rappresenta il testo fondamentale della nostra storia repubblicana – ha dichiarato il Sindaco Manghi nella Sala Consigliare nel suo discorso ai ragazzi. - Conservatela e leggetela facendone un punto di riferimento fondamentale nel vostro cammino di vita".

Come ogni anno, la consegna della Costituzione ai neo maggiorenni del paese è stata seguita da un tutta la comunità: la Sala Consigliare infatti era gremita di persone, tra cui ragazzi, famiglie e rappresentanti delle istituzioni, desiderose di partecipare a un momento di grande contenuto civico.

L'evento è stato poi seguito da un'interessante iniziativa realizzata dai ragazzi di terza media e dal Teatro dell'Orsa di Reggio Emilia, in collaborazione con Fondazione Coopsette: all'uscita del Municipio, infatti, è stato creato uno stand dove i ragazzi "spacciavano" articoli della Carta Costituzionale agli adulti di passaggio, leggendone e spiegandone i contenuti a quanti avevano voglia di ascoltarli.
A seguire, gli stessi ragazzi si sono esibiti in Piazza Umberto I in un rap appositamente composto, incentrato sull'art. 3 della Costituzione, per recitare l'uguaglianza e la dignità sociale di tutti i cittadini davanti alla legge.

(Fonte: ufficio stampa Kaiti)