Gluten free con gusto: una serata a tema con delizioso menù pensato ad hoc per il ciclo "Salute & Benessere". Venerdì 27 gennaio 2017, al ristorante Il Cortile, l'iniziativa promossa da Parma Da Vivere e Arga. Ospiti il prof. Gian Luigi de' Angelis e Ilaria Bertinelli.
Parma, 18 gennaio 2017
Dici celiachia e ti si apre un mondo. Un mondo spesso infarcito da inesattezze e dalla convinzione che rinunciare al glutine significhi privarsi del gusto della buona tavola. Per fare chiarezza assaporando un delizioso menù pensato ad hoc, venerdì 27 gennaio 2017 alle ore 20.00 il ristorante Il Cortile, in borgo Paglia 3 a Parma, ospita la cena dal titolo "Gluten free e intolleranze alimentari" inserita nel ciclo di serate a tema "Salute & Benessere".
Tra una portata e l'altra interverranno il prof. Gian Luigi de' Angelis, Direttore del dipartimento Materno-infantile e della struttura complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma e Ilaria Bertinelli, autrice del libro "Uno Chef per Gaia", una raccolta di consigli e ricette per celiaci e diabetici. Ad intervistare i relatori sarà la giornalista ARGA e ideatrice del format Francesca Caggiati, che porrà loro domande finalizzate ad approfondire dal punto di vista medico e nutrizionale una tematica particolarmente attuale e sentita. Dopo il flan di Parmigiano con salsa al radicchio rosso verranno servite le lasagnette gratinate ai carciofi, le tagliatelle di pasta fresca al ragout di cinghiale e la Duchessa di Parma farcita al profumo di salvia. Il tutto accompagnato da verdure e patate al forno. Dulcis in fundo il tortino al cioccolato fondente con crema alla vaniglia, seguito da un buon caffè. Dalla cantina: acqua naturale e frizzante, vino bianco e rosso in abbinamento. Per partecipare – al costo di 36 euro a persona – è necessario dare la propria adesione al numero 0521.285779 entro il 25 gennaio.
L'iniziativa è organizzata e promossa da Arga Emilia Romagna, associazione che raggruppa i giornalisti specializzati nell'informazione dei settori agricoltura, alimentazione, ambiente, energie rinnovabili, boschi, foreste, caccia, pesca e da Parma Da Vivere, pagina sociale che sostiene le iniziative culturali e le eccellenze del territorio di Parma e provincia, con il patrocinio della Provincia di Parma e di Confagricoltura Parma. Inoltre è realizzata grazie alla collaborazione dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e dell'Associazione SNUPI Onlus (Sostegno Nuove Patologie Intestinali), con il patrocinio dell'AIC (Associazione Italiana Celiachia). Interverranno infatti anche Giulio Orsini, Presidente di SNUPI, e Barbara Franchi, consigliere regionale e referente del progetto Alimentazione Fuori Casa (AFC) di AIC Emilia Romagna.
Il ciclo di incontri "Salute & Benessere" vede il susseguirsi di primari e quotati medici specialisti che afferiscono all'Ospedale Maggiore di Parma, all'AUSL e ad altri centri medici di eccellenza presenti sul territorio. A parlare saranno anche esperti di alimentazione, nutrizionisti, naturopati, farmacisti, oltre a persone affette da particolari patologie che porteranno la loro esperienza e rappresentanti di associazioni di riferimento. La rassegna si propone di divulgare attraverso l'edutainment i principi di una corretta alimentazione e di uno stile di vita sano, affinché si diventi maggiormente consapevoli che la salute è un bene primario e ci aiuta a vivere meglio e più a lungo.
I prossimi incontri in calendario da febbraio a maggio tratteranno le seguenti tematiche:
Locandina scaricabile allegata
Passate le feste è ora di rimettersi in forma. Qualche suggerimento da mettere in pratica nei giorni post vacanze per acquisire nuova energia: cibi detox, acqua e tanto movimento.
Di Paola Finardi
A conclusione delle feste natalizie dove la tentazione per i piatti succulenti e tipici della miglior tradizione hanno preso il sopravvento è tempo di riportare il nostro metabolismo all'equilibrio per una buona remise en forme.
Non dobbiamo trascurare il fatto che l'eccesso di cibo significa eccesso di zuccheri, di grassi e di alcol che, accompagnati da meno ore di sonno, possono influire sulle naturali capacità del corpo di disintossicarsi.
Ecco allora qualche suggerimento da mettere in pratica nei giorni post vacanze per acquisire nuova energia.
Elimina glutine, zucchero, alcol e cibo spazzatura: questi alimenti sono pro infiammatori e caricano di lavoro il fegato, causando un accumulo tossico. Se ti senti particolarmente stanco e gonfio dopo le feste natalizie, prova a eliminare completamente questi cibi da cinque a sette giorni. Sentirai la differenza!
Acqua e limone o lime: un evergreen, acqua tiepida e un po' di succo di limone fresco prima del caffè mattutino oppure anche nel corso della giornata. Il limone è ricco di acido citrico che facilita la digestione, purifica il fegato, aiuta ad alcalinizzare il corpo e a chelare i metalli pesanti.
Succhi di colore verde: ricchissimi di clorofilla che accresce il livello di ossigeno nelle cellule dei tessuti. Falli tu direttamente usando kiwi, bietole, broccoli, spinaci, sedano, lattuga, mela verde, cetrioli, cicoria, cime di rapa, catalogna, ecc. Questi alimenti forniscono al fegato in abbondanza di vitamine e minerali necessari per la disintossicazione.
Movimento: che si tratti di una tranquilla passeggiata o un allenamento ad alta intensità, l'importante è muoversi! L'esercizio fisico aumenta la circolazione e aiuta a eliminare le tossine. Potrebbe essere l'ultima cosa che obiettivamente hai voglia di fare, ma ti sentirai molto meglio dopo!
Introduci cibi brucia-grassi: riempi il frigorifero e la dispensa con i seguenti alimenti.
Noci: sono una ricca risorsa di acidi grassi omega 3, una quarantina di grammi di noci sgusciate ne contiene circa tre di acido alfa-linolenico.
Zenzero: rimedio centenario per i disturbi digestivi, è un attivatore del metabolismo e aiuta a bruciare calorie, ridurre l'infiammazione, aumentare l'afflusso del sangue ai muscoli e favorirne la ripresa.
Avena: questo carboidrato a lenta digestione mantiene bassi i livelli di zucchero e insulina nel sangue aiutando il corpo a bruciare i grassi in modo ottimale.
Avocado: i grassi monoinsaturi che troviamo in questo fantastico frutto carnoso (drupa) sono utilizzati velocemente per produrre energia durante la giornata. L'avocado contiene anche uno zucchero semplice, il mannoeptulosio, in grado di provocare una diminuzione della secrezione d'insulina e migliorare l'assorbimento del calcio, azioni entrambe fondamentali per favorire la perdita di grasso.
Fagioli di soia: costituiscono la fonte diretta delle proteine della soia che contribuiscono a costruire la muscolatura in modo efficiente tanto quanto altre proteine del siero o della carne. La soia aiuta a bruciare grassi e abbassa l'appetito.
Salmone: questo pesce è uno delle più ricche fonti di acidi grassi essenziali omega 3 EPA e DHA. Gli omega 3 accendono i geni che stimolano la combustione dei grassi e spengono quelli che ne aumentano il deposito.
Pompelmo: uno studio della Scripps Clinic di San Diego in California riporta che soggetti, i quali hanno mangiato mezzo pompelmo o l'equivalente in succo fresco tre volte al giorno, hanno perso una media di 3 chili in 12 settimane. I risultati sono probabilmente dovuti alla capacità del pompelmo di ridurre i livelli d'insulina e a una sostanza chimica in esso contenuta nota come naringina, che impedisce al grasso di essere immagazzinato nel corpo. Il pompelmo interferisce con l'assunzione di alcuni farmaci, pertanto fai attenzione e, nel caso, consultati col tuo medico.
Miele: sì, è uno zucchero, ma ha un indice glicemico piuttosto basso e contribuisce pertanto a evitare i picchi di glucidi nel sangue. Livelli d'insulina costanti sono fondamentali per il mantenimento di un ambiente in grado di bruciare grassi. Il miele è anche una ricca fonte di metaboliti di ossido nitrico (NO) che favoriscono il rilascio di grasso dalle cellule adipose del corpo.
La regola numero uno quando ci si vuole disintossicare resta comunque una sola: mangiare poco, muoversi molto e bere tanta acqua.
Detto ciò, buona remise en forme a tutti!
Very Important Notice:
Le informazioni fornite sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari quali odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, veterinari, fisioterapisti, ecc.
L'autore non dispensa consigli medici né prescrive o diagnostica. I consigli di nutrizione o supplementazione non sono destinati a essere un sostituto del servizio medico convenzionale. Se si dispone di una qualunque condizione patologica o preoccupazione per la propria salute, consultare il medico.
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Tutto può essere gustato, senza rinunce e senza perdere il peso forma. Basta seguire qualche regola per godere di tutto il buono di queste feste natalizie senza sentirsi appesantiti. L'esperto, il dottor Mario Mariotti, spiega cosa fare.
di Alexa Kuhne
Milano, 20 dicembre 2016 -
Si stanno avvicinando le festività natalizie e, come tutti gli anni, ciascuno di noi dovrà fare i conti con le tavole imbandite e con cibi particolarmente calorici e che metteranno a dura prova il nostro apparato digerente.
Le feste, le vacanze e gli eventi speciali (come il Natale, la Pasqua, ecc.) sono, infatti, occasioni particolarmente a rischio.
"Il mangiare in eccesso è socialmente incoraggiato - spiega l'esperto, il dottor Mario Mariotti di Unika Medical Spa, centro integrato di medicina del benessere - : infatti non solo c'è una grande abbondanza di cibo, ma anche una pressione a provare i piatti speciali preparati per l'occasione. Ecco però alcune tecniche che vi possono aiutare a non esagerare".
Serate salute e benessere: al via il 25 novembre a Parma sei serate a tema, con medici specialisti e nutrizionisti durante una cena, con un menù creato appositamente in base al tema trattato. Domani sera intervengono il cardiologo Massimo Gualerzi e la naturopata Silvia Strozzi.
Parma, 24 novembre 2016
Un'iniziativa dedicata alla salute e al benessere patrocinata dall'Azienda Ospedaliero Universitaria e dalla Provincia di Parma prende il via venerdì 25 novembre alle ore 20.00 all'Antica Cereria di b.go Tanzi,5 a Parma. In tutto sei serate a tema, in cui esperti tra medici specialisti e nutrizionisti verranno intervistati su tematiche diverse, durante una cena, con un menù creato appositamente in base al tema trattato.
Nella prima serata si parlerà di cuore, di stili di vita e corretta alimentazione con il cardiologo Massimo Gualerzi e la naturopata Silvia Strozzi, che saranno intervistati dalla giornalista Francesca Caggiati durante la cena: non solo dal punto di vista cardiovascolare, ma si parlerà di cronobiologia, di acqua, di super cibi, di stili di cottura, dei colori negli alimenti, solo per portare alcuni esempi.
Agli altri momenti di incontro conviviale già fissati in calendario – che sarà presentato ad inizio serata - saranno invitati a partecipare sempre medici specialisti e nutrizionisti e gli argomenti spazieranno dalle intolleranze alimentari ai problemi legati alla pelle.
Per partecipare alla serata del 25 novembre è richiesta la prenotazione al numero 0521 207387. Ulteriori informazioni sull'iniziativa sono disponibili sulla pagina Fb Parma Da Vivere "Serata Salute & Benessere: il cuore e i corretti stili di vita" oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Iniziamo la settimana con un bel bicchiere di vino rosso! Non è un invito ad ubriacarvi, tutt'altro, ma con moderazione il vino rosso ha notevoli effetti benefici sulla nostra salute. Potete scoprirli nell'articolo odierno con un brindisi e alla vostra salute!
Di Paola Finardi
Cosa contiene un buon bicchiere di vino rosso oltre a tanta allegria e buon umore? Vi troviamo per un 80% circa acqua, mentre il restante 20% è fatto di zuccheri, carboidrati, proteine, alcol, sali minerali, antiossidanti come resveratrolo, melatonina, quercetina, varie vitamine.
Il vino rosso non è solo il vino migliore per i consumatori, ma anche il miglior tipo di bevanda alcolica in assoluto sulla base delle quantità di antiossidanti presenti. Uno dei punti salienti che rendono il vino rosso più vantaggioso rispetto ad altre forme di alcol è il processo di fermentazione per arrivare al quale viene utilizzata la buccia dell'uva rossa ricchissima di fitonutrienti.
Un moderato consumo di vino rosso di ottima qualità ai pasti, protegge la nostra salute. Vediamo insieme come.
PROPRIETA' ANTIAGING
Il vino rosso contiene molti antiossidanti che sono essenziali per il nostro organismo. Essi possono rallentare l'invecchiamento così come aiutare a ridurre linee sottili e rughe anche grazie al suo potere vasodilatatore che aumenta l'afflusso di sangue rendendo la pelle più bella e più sana.
Già i monaci medievali credevano che il vino riducesse il processo di invecchiamento. Oggi ci pensa la Harvard Medical School a riferirci tali straordinarie proprietà. In particolare, il resveratrolo è il composto ad avere maggiormente l'effetto benefico, in sinergia con gli altri elementi contenuti nel vino rosso. Le loro scoperte, riprese dal Cell Press journal Cell Metabolism, sono state la prima prova convincente del legame preciso tra le proprietà anti-invecchiamento del resveratrolo e il gene SIRT1, enzima strettamente correlato con la longevità.
PROTEGGE IL CUORE
Il resveratrolo è uno dei più potenti composti antiossidanti che possono contribuire a ridurre i grassi saturi accumulati nelle arterie. Il vino rosso contiene anche flavonoidi e saponine che proteggono contro le malattie cardiovascolari. Se bevuto con moderazione, contribuisce ad aumentare il "colesterolo buono" HDL.
AIUTA A RESPIRARE MEGLIO NELLA STAGIONE FREDDA
L'American Journal of Epidemiology sostiene che coloro che bevono vino rosso hanno il 44% in meno di raffreddori rispetto a coloro che non se ne bevono. Bevuto regolarmente e con cognizione, il vino rosso aiuterebbe quindi ad avere meno malanni durante la stagione fredda, ecco spiegata la diffusione di un rimedio antico come il vin brulè.
CONCILIA IL SONNO
Il lavoro vi ha regalato una notte insonne? La sera successiva coricatevi dopo aver bevuto un mezzo bicchiere di vino rosso. Il vino rosso contiene melatonina, molecola che può aiutare a dormire tranquillamente. Se siete di fronte a insonnia regolare, è necessario consultare un medico.
AUMENTO DEGLI ACIDI GRASSI OMEGA-3
Il vino rosso innalza i livelli di acidi grassi omega-3 nel plasma, secondo lo studio Immidiet che coinvolge ricercatori europei provenienti da vari Paesi. Essi hanno scoperto che moderati bevitori di vino rosso avevano più alti livelli ematici di omega-3, protettivi contro le malattie cardiache coronariche.
Chiudiamo con la consueta curiosità: gli antichi egizi erano grandi estimatori del vino rosso di cui esaltavano le proprietà nel combattere tutta una serie di malanni, abbinato a erbe mediche e oli essenziali, ma soprattutto ne esaltavano le straordinarie potenzialità nel rilasciare tutti i freni inibitori.
Dunque, tutti di corsa a stappare una bottiglia di vino rosso!
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Le informazioni fornite sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari quali odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, veterinari, fisioterapisti, ecc.
L'autore non dispensa consigli medici né prescrive o diagnostica.
I consigli di nutrizione o supplementazione non sono destinati a essere un sostituto del servizio medico convenzionale. Se si dispone di una qualunque condizione patologica o preoccupazione per la propria salute, consultare il medico.
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Se proprio non abbiamo tempo o disponibilità per rifugiarci lontano da tutti in una di quelle meravigliose "spa" da sogno, possiamo magari prenderci cura di noi stesse e regalarci al bisogno un bel massaggio. PAOLA FINARDI ci presenta quali sono i maggiori benefici di un massaggio fatto da un esperto di settore. Scoprite il vostro massaggio preferito e buon relax!
Di Paola Finardi
Generalmente considerati parte della medicina complementare e alternativa analizziamo quali sono i sorprendenti benefici per la nostra salute psico-fisica dei massaggi praticati da professionisti del settore.
I massaggi sempre più offerti come trattamento standard per una vasta gamma di condizioni fisiche e mentali costituiscono un trattamento efficace per ridurre lo stress, il dolore e la tensione muscolare. Nell'immaginario collettivo è una pratica millenaria associata al rilassamento, ma può fare molto di più. Il massaggio è un termine generale per indicare pressatura, sfregamento e manipolazione di pelle, muscoli, tendini e legamenti e può variare da carezze a pressione profonda.
Ci sono diversi tipi di massaggio, quali: antistress, hawaiano, thailandese, californiano, thai foot, eccetera.
Analizziamo insieme sei motivi per scegliere con maggior consapevolezza quale massaggio potrebbe risultare di maggior beneficio.
- ATTENUA I DOLORI MUSCOLARI
Avete spesso dolori muscolari? Un massaggio fatto bene può aiutare molto. Aumenta e migliora la circolazione, ossigena i tessuti e distende le fasce muscolari divenendo efficace come altri metodi di trattamento per il mal di schiena cronico.
- CONTRASTA TUTTO CIÒ CHE SI FA SEDUTI O IN PIEDI
La maggior parte delle persone hanno a che fare con un certo tipo di stress posturale che il più delle volte tende a manifestarsi tra le spalle e il collo o in zona lombare. Lavori ipocinetici alla scrivania o che costringono a stare in piedi a lungo provocano forme più avanzate di stress posturale e si manifestano come dolore o debolezza nella parte bassa della schiena e glutei causata da periodi prolungati in posizione seduta o fra spalle e collo per curvature innaturali tipiche di studenti o di impiegati.
Per fortuna, il massaggio può contrastare lo squilibrio causato da queste posizioni, purché effettuato in modo regolare e periodico.
- LENISCE ANSIA E DEPRESSIONE
Il tocco umano, in un contesto che percepiamo sicuro, amichevole e professionale, può essere incredibilmente terapeutico e rilassante. Dopo un massaggio si riducono i livelli di stress e ci si sente più felici. Al di là dei benefici per condizioni o malattie specifiche, molte persone godono di un massaggio perché produce sensazioni di cura, comfort e connessione empatica con il professionista che lo esegue.
- ALLEVIA IL MAL DI TESTA
Quando un mal di testa colpisce, si può provare a prenotare un massaggio dell'ultimo minuto poiché sembra che abbia la facoltà di ridurre la frequenza e la gravità delle tensioni craniche forse proprio per la sua straordinaria capacità di rilassare.
- MIGLIORA LA PELLE
Indubbiamente si riscontra un miglioramento a livello epidermico. Il massaggio può eliminare le cellule morte, stimola i pori, incrementa l'assorbimento di nutrienti contenuti negli oli utilizzati, riattiva la circolazione e il maggior afflusso di sangue ossigena i tessuti rendendoli più luminosi, setosi e belli.
- AUMENTA L'ATTIVITÀ DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Uno studio condotto qualche tempo fa dal prestigioso Istituto Karolinska di Stoccolma indica che il massaggio aumenta la conta dei globuli bianchi che svolgono un ruolo importante nella difesa del corpo dalle malattie. Questa pratica porta anche altri cambiamenti fisici come ad esempio più bassi livelli di citochine, molecole che svolgono un ruolo nel processo infiammatorio. Livelli di infiammazione cronicamente elevati, sono noti per essere associati a condizioni come asma, malattie cardiovascolari e depressione. Ricevere un massaggio diminuisce i livelli di cortisolo, ormone dello stress e vasopressina, ormone che si ritiene svolgere un ruolo nel comportamento aggressivo. Inoltre, attraverso la stimolazione della circolazione linfatica, otteniamo una miglior eliminazione da parte dei reni delle scorie e delle tossine e un conseguente miglioramento del sistema immunitario.
Ora abbiamo forse qualche ragione in più per prenotarci un massaggio da fare domani, in fondo chi non ha bisogno di coccolare se stesso?
Chiudiamo con una curiosità.
Pelle e cervello derivano dallo stesso foglietto embrionale e sono quindi in collegamento embriologico: quando massaggiamo la pelle massaggiamo, in fondo, anche la nostra mente!
Un ringraziamento speciale ad Antonella Bacchi Palazzi di ARMONIE, Parma
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L'autore non dispensa consigli medici né prescrive o diagnostica.
I consigli di nutrizione o supplementazione non sono destinati a essere un sostituto del servizio medico convenzionale. Se si dispone di una qualunque condizione patologica o preoccupazione per la propria salute, consultare il medico.
CREDITS: estetic-club.it – hendersonmassage.ca – otiumcentrobenessere.it – hotelastoriafiuggi.it – histcs.org – groupon.it – leonardo.it – dailygreen.it – kefaloniaspa.gr – allalba.it – gumtree.com – auroradoriente.it – parco-san-marco.com
Il fenomeno delle punturine fai-da- te di acido ialuronico per ringiovanire il volto è sempre più diffuso. Con pochi euro si può acquistare un kit su Internet, senza andare dal medico. Ma gli esperti mettono in guardia: iniettare sostanze in faccia, da soli, può essere anche molto pericoloso. Scopriamo perché.
di Alexa Kuhne
Milano, 1 novembre 2016 -
Ci vuol poco: bastano anche solo 40 euro per avere a casa un kit per iniettare sostanze in faccia. Da soli. Mezz'ora - nemmeno, per i più esperti - ed il gioco è fatto: più belli, più giovani, più freschi. Fatto salvo qualche 'piccolo' incidente. Questo è il messaggio che vien fuori dal web, digitando 'filler di acido ialuronico o botox fai-da-te'.
E' anche questo il risvolto del voler apparire a tutti i costi come i personaggi televisivi più amati, senza temere nemmeno di fare da soli pratiche mediche.
Su forum.alfemminile.com sono decine i consigli di donne che provano, sperimentano, promuovono o bocciano sostanze e procedure per iniettarle, raccontando le loro esperienze, non sempre felici, di inoculazioni fai da te di filler, come se stessero parlando di come fare una torta.
Il fenomeno è in crescita e le conseguenze potrebbero rivelarsi davvero preoccupanti.
Mario Mariotti, medico estetico - vice presidente dell'Agorà, Scuola di Medicina Estetica di Milano e fondatore di Unika Medical Spa - spiega perché bisogna evitare di fare a casa iniezioni di filler.
Il primo punto da chiarire riguarda la qualità del prodotto in vendita su Internet: "In passato il medico curava il paziente con solo un antibiotico, oggi ne esistono centinaia...ed anche nella Medicina Estetica esistono centinaia di prodotti sul mercato. Solo utilizzando materiali di provata sicurezza ed efficacia si può ottenere un risultato adeguato nel rispetto della massima tutela del paziente". Fare le punturine senza la mano di un medico sembra quasi un passatempo, a giudicare da come se ne parla nei blog. Eppure, qualche differenza ci deve essere. "I dati a nostra disposizione nel settore - continua il dott. Mariotti - certificano che, se ci si rivolge ad un Medico Estetico qualificato, che abbia seguito un percorso formativo riconosciuto e che utilizzi prodotti certificati, si minimizzano il più possibile gli eventi avversi: come tutti i settori della Medicina anche questo non è esente da controindicazioni ma è sicuramente possibile ridurre le componenti di rischio. Per questo bisogna esigere dai professionisti del settore l'adeguata formazione ed una ricerca scientifica rigorosa. I congressi non sono vetrine auto-celebrative o fiere/mercato ma uno dei modi più efficaci per tenersi aggiornati e condividere le esperienze".
Certo, il prezzo dei prodotti in vendita sul web invoglia e fa credere che la giovinezza sia davvero a portata di tutti. Ma come è possibile che l'acido ialuronico offerto sia cosi abbordabile, fino a costare come una qualsiasi crema di medio prezzo? Qual è il prezzo reale di un filler? E cosa è fondamentale pretendere da un medico?
"Al medico - dice Mario Mariotti - il filler costa dai 100 ai 200 euro. E' importante richiedere sempre la tracciabilità, che si evince dall'etichetta, del device che viene impiegato. Questa prassi consente di migliorare il livello di sicurezza delle prestazioni erogate".
Il prezzo allettante, soprattutto in medicina, non vuol dire convenienza. Vuol dire scarsa qualità, sottolinea il dott. Mariotti: "Il costo basso è sinonimo di prodotti di pessima qualità, non certificati, di frequente non purificati, probabilmente non sterili; tutto ciò può essere causa di maggiori effetti collaterali come granulomi, ascessi, infezioni cutanee, che si possono manifestare anche a distanza di mesi. Spesso i danni che si instaurano sono irreversibili e comunque molto difficili da trattare".
In pratica, i filler venduti sui siti sono solo quelli NON certificati dalla FDA, la Food and drug administration, l'organo statunitense predisposto al controllo dei prodotti alimentari e farmaceutici. Per far nomi quelli certificati sono solo Restylane, Juvederm, Belotero per lo ialuronico e Radiesse per l'idrossiapatite di calcio. Certificazione FDA vuol dire sicurezza, cioè studi clinici a supporto che dimostrino la scarsa incidenza di effetti collaterali.
"Per quanto riguarda l'iniezione 'fai da te' - chiarisce il Medico estetico - questo è semplicemente illegale, perché solo il medico può iniettare per legge. Quindi in caso di problemi nessuna tutela legale né assicurativa.
Ci sono precise indicazioni di utilizzo di densità, diverse per distretti diversi, di profondità nella cute a seconda della correzione che si vuole eseguire, di tecniche iniettive che si imparano con anni di esperienza (micropomfi, tunnellizzazione, a ventaglio, iniezione retrograda, per non parlare delle tecniche vettoriali con le microcannule). A ciascuno il suo lavoro, credo...come poi sia possibile immettere sul mercato kit da usare in casa proprio non lo so..."
Per info su costi e prodotti farmaceutici: www.mediciestetici.it
Si parla di salute nell'incontro organizzato domani sera – venerdì 14 ottobre – alle 21 a Limidi dalla cooperativa sociale Eortè di Soliera. Al Social Bar gestito dalla cooperativa presso il centro sociale O. Pederzoli (via Papotti 18) Marta Marcon e Alexandra De Marco spiegano come prevenire le malattie attraverso un'alimentazione corretta e una detossinazione.
(Fonte: ufficio stampa Confcoop MO)
Si parla di bellezza e salute nei due incontri organizzati questa settimana dalla cooperativa sociale Eortè di Soliera. Si comincia domani – mercoledì 12 ottobre – alle 21 nel Social Bar.
Modena, 11 ottobre 2016
Si comincia domani – mercoledì 12 ottobre – alle 21 nel Social Bar gestito dalla cooperativa a Soliera (piazza Sassi 10).
Tema: la cura giornaliera della pelle e del viso con alimenti e prodotti naturali che ringiovaniscono le cellule del nostro corpo.
Venerdì 14 ottobre, invece, al Social Bar di Limidi (ore 21, via Papotti 18) si parla di prevenzione delle malattie attraverso un'alimentazione corretta e una detossinazione.
Relatrici di entrambi gli incontri sono Marta Marcon e Alexandra De Marco.
(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)
Incontri, totalmente gratuiti, rivolti alla cittadinanza e a tutti coloro che volessero informarsi e confrontarsi su tematiche attuali in ambito sanitario, e si svolgeranno dal 3 ottobre 2016 fino al 22 maggio 2017.
Reggio Emilia, 30 settembre 2016
La nuova giunta comunale di Casina del sindaco Costi, insidiatasi a giugno di quest'anno, ha fortemente voluto organizzare una serie di incontri e serate, con l'intento di offrire un servizio alla cittadinanza, in ambito sanitario, in cui il Comune si fa promotore di un dialogo, di una corretta informazione, cercando di colmare quelle distanze che talvolta si creano fra sanità e paziente.
Obiettivo principale è cercare di offrire un servizio, tramite serate informative, volto a cercare di migliorare la qualità della vita e ad avvicinare le persone alla malattia il più informate correttamente possibile, non facendole sentire sole e spaesate, ma parte integrante di un contesto socio-sanitario del territorio.
"Casina in Salute" è un ciclo di serate condotte da stimati medici e Direttori del territorio reggiano e montanaro (operanti presso gli ospedali Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e dell'ospedale S.Anna di Castelnuovo Monti), nonché da professionisti sanitari e tecnici laureati in Scienze motorie. Inoltre come ospiti, in alcune serate, ci saranno il Direttore del distretto USL di Castelnovo Monti, dott.ssa Sonia Gualtieri, la presidentessa dell'associazione CASINA DEI BIMBI ONLUS, sig.ra Claudia Nasi, e porteranno la loro testimonianza donatori e riceventi di organi, di trapianto di midollo osseo...
In queste serate si cercheranno di affrontare le principali patologie tumorali e non, con relativi percorsi diagnostici e terapeutici da affrontare; ove possibile si cercherà anche di parlare di prevenzione e corretto stile di vita, così come verranno fornite conoscenze, tecniche e nozioni per una migliore crescita dei nostri bambini.
E' importante partecipare per rimanere aggiornati sui problemi principali che ogni malattia comporta (cosa si deve affrontare, come posso affrontarlo e con chi posso affrontarlo) ma soprattutto per rispondere e sfatare alcuni miti e tabù che al giorno d'oggi esistono ancora, troppo spesso per una mala informazione.
Questi incontri, totalmente gratuiti, sono rivolti alla cittadinanza e a tutti coloro che volessero informarsi e confrontarsi su tematiche attuali in ambito sanitario, e si svolgeranno dal 3 ottobre 2016 fino al 22 maggio 2017, con cadenza tendenzialmente bimestrale, al lunedì o al giovedì, dalle 20.30 alle 22.30, presso la Sala dei Principi della Croce Rossa di Casina.
In allegato qui sotto tutto il programma scaricabile