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L'assessore Stefano Capelli: "Grazie all'impegno dei cittadini Busseto è 20esimo nella classifica regionale".

Busseto, 4 febbraio 2019 | E' stato consegnato sabato, 2 febbraio, nel corso di un convegno regiona-le a Poggio Renatico, in provincia Ferrara, il premio al Comune di Busseto come "Comune impegnato nell'attuazione degli obiettivi LR16/2017 per la riduzione dei rifiuti e per l'economia circolare".

Il premio è stato ritirato, a nome dell'Amministrazione, dall'Assessore Capelli che sottolinea come gli obiettivi del Comune di Busseto tendano verso una costante riduzione degli sprechi, ad un conteni-mento dei rifiuti non inviati a riciclo, alla riduzione procapite dei rifiuti urbani e all'incentivo alla rac-colta differenziata.

"I bussetani – sottolinea l'assessore al Bilancio e Tributi – sono precisi e bravi nella raccolta differen-ziata. Un impegno che ci ha permesso di classificarci al ventesimo posto in Regione, su 333 Comuni: siamo il settimo Comune della Provincia di Parma nella classifica. Come Amministrazione è doveroso ringraziare i cittadini per il loro impegno quotidiano e invitarli a proseguire in questa direzione per ar-rivare ad ottenere risultati sempre più concreti e in linea con gli obiettivi della Legge Regionale".

Busseto si è classificato 20esimo nella classifica del "Sotto il muro dei 100kg: Comuni verso rifiuti ze-ro", organizzato dalla Rete Rifiuti Zero Emilia-Romagna in collaborazione con il WWF e Legambiente regionale e con l'EcoIstituto di Faenza.

La classifica premia i Comuni che, nel corso del 2017, hanno prodotto meno di 100kg di rifiuto procapite e si stanno dirigendo verso "i rifiuti zero": Busseto, per la precisione, ha prodotto 94 kg di rifiuto procapite migliorando la performance dello scorso anno che superava i cento chili procapite: "Un miglioramento significativo, rispetto ai dati del 2016, che dimo-stra l'impegno di tutti i cittadini nella raccolta differenziata", conclude l'assessore Capelli.

Scegliere esclusivamente vini naturali a chiara impronta sensoriale e soprattutto matrice autoctona è una scelta obbligata per chi ha deciso di distinguersi e di riportare le cose nell'ordine in cui la terra le ha concepite. Ed ecco allora che anche quest'anno il Pesaro Wine Festival da libero sfogo alla sua vena creativa a Borgo di Trebbiantico, proprio alle porte di Pesaro.

da L'Equilibrista - Pesaro Wine Festival 2019 apre le porte dal 29 al 31 marzo nella consueta cornice di Villa Cattani Stuart a Pesaro, maestosa e storica dimora che è pronta a caratterizzare questa manifestazione dedicata alla cultura del vino ormai nota a livello nazionale.

Gli organizzatori hanno in serbo, per gli amanti del vino di qualità, un'autentica trama di degustazioni davvero interessanti condotte da relatori di fama indiscussa come Armando Castagno e Francesco Falcone per citarne alcuni; questo perché la kermesse coinvolgerà le migliori cantine nazionali ed internazionali al fine di offrire al pubblico un'esperienza sensoriale e di qualità proiettata ai massimi livelli.

L'evento, ideato da Gianluca Galeazzi e coadiuvato dal responsabile dei seminari Luca Iorio ed i responsabili dell'organizzazione Lucia Scipioni e Gianluigi Garattoni, viene organizzato dall'Associazione culturale Pesaro Vino Cultura con il patrocinio del Comune di Pesaro perché oltre ad essere la città degli stessi organizzatori è anche nelle Marche, regione che nel settore enologico occupa un posto di pregevole rilievo grazie all'alta concentrazione di aziende vitivinicole e biodiversità territoriali.

La città di Pesaro poi riesce a catalizzare interesse grazie anche alla sua centralità geografica in una Italia fatta di genialità da scoprire e sempre non pienamente espresse per via di quel suo architrave esile e poco integrato che vuole la piccola e media impresa essere il fiore all'occhiello della produzione di qualità assoluta, ma sempre poco visibile al grande pubblico.
Per questo, dare spazio ad Aziende vinicole nazionali ed internazionali accuratamente selezionate secondo criteri di qualità, nei processi di produzione, il più possibile naturali, nella scelta delle materie prime rigorosamente coltivate nel territorio di produzione, veicolano conoscenza e senso critico costruttivo alla base della crescita comune.
Un Paese, la nostra Italia, che ha tutto da imparare sul tema della condivisione, della creazione dell'immagine di marca e sul come fare rete a vantaggio del sistema Italia, lasciando fuori dai giochi inutili campanilismi e mediocri invidie dell'una o dell'altra parte.

Le selezioni delle Aziende sono da sempre operate da una commissioni di esperti, degustatori professionisti, sommelier e winelovers che aprono a seminari, tavoli tecnici, concerti e momenti conviviali nei quali il Festival da il meglio di se offrendo anche la possibilità di acquistare i vini in degustazione, proprio come una fiera del vino.

Il Pesaro Wine Festival è un vettore dedicato al vino di qualità ed ai suoi attori quali: cantinieri, esperti, sommelier, appassionati, blogger e stampa di settore che hanno il compito di assistere e di sorreggere un tessuto storico e sociale che ha creato un patrimonio di inestimabile valore ed unico al Mondo, quello della filiera produttiva autoctona italiana del vino.

Quest'anno poi i temi fondanti saranno dedicati al Taurasi, al Greco di Tufo, al Fiano di Avellino e a chiudere con la Valpolicella a testimonianza che la tradizione e la divulgazione devono essere al servizio della produzione se l'obiettivo di fondo è la crescita di un territorio e delle persone che lavorano duro per la loro crescita.

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Per contatti e Info :
http://www.pesarowinefestival.it/ 

 

 

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Dal 15 gennaio fino al 30 aprile ventidue ristoranti gourmet della Lombardia offriranno la possibilità di consumare dei menu completi - antipasto, primo, secondo e dolce - a 60 euro comprensivi di vino, bevande e caffè: questa è l'iniziativa lanciata dalla guida InGruppo.

Di Chiara Marando –

04 Febbraio 2019 -

L’alta cucina non può essere solo un’esperienza per pochi, mira a farsi conoscere e apprezzare da un pubblico di appassionati ben più ampio e desideroso di scoprire sentori nuovi. Ecco quindi che i ristoranti gourmet lombardi hanno scelto di aderire a un progetto, quello di InGruppo, che si muove proprio in questa direzione: dal 15 gennaio fino al 30 aprile ventidue tra queste realtà della Lombardia offriranno la possibilità di consumare dei menu completi - antipasto, primo, secondo e dolce - a 60 euro comprensivi di vino, bevande e caffè.

A fare eccezione solo Da Vittorio, Enrico Bartolini Mudec, Sadler e A’ Anteprima, che invece propongono un menù completo a 120 euro. In questo caso si tratta sì di un costo raddoppiato ma, soprattutto se si parla dei fratelli Cerea e di Enrico Bartolini, riuscire a mangiare in un tre stelle Michelin, nel primo, e in un due, nel secondo, a quella cifra è certamente un grande lusso da non farsi scappare.

Quella di InGruppo (guida edita dall’agenzia Mediavalue) è una iniziativa che ben si inserisce nel panorama attuale della cucina d’autore che vuole portare avanti il vessillo dell’eccellenza e dell’arte culinaria riducendo sempre più quella sensazione di chiusura che ne rappresenta l’ombra. InGruppo descrive tra le sue pagine i migliori ristoranti della Lombardia, corredando ogni scheda con una ricetta che ne rappresenta il cavallo di battaglia.

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Ma non solo, la Guida promuove anche il "Diritto al Tappo", un'usanza divenuta abitudine all’estero ma ancora poco comune in Italia: portarsi la propria bottiglia di vino al ristorante, pagando 10 euro per il servizio con tutti gli accorgimenti del caso, come la cura, la giusta temperatura e i bicchieri più adeguati per una perfetta degustazione.

Quali sono i ristoranti che aderiscono a questa iniziativa?

A’Anteprima, Chiuduno (BG)

Al Vigneto, Grumello del Monte (BG)

Antica Osteria dei Camelì, Ambivere (BG)

Casual, Bergamo Alta

Colleoni Dell’Angelo, Bergamo

Collina Almenno, San Bartolomeo (BG)

Da Vittorio, Brusaporto (BG) *

Ezio Gritti, Bergamo

Frosio, Almè (BG)

Il Saraceno, Cavernago (BG)

La Caprese, Mozzo (BG)

Lio Pellegrini, Bergamo

LoRo, Trescore Balneario (BG)

Osteria della Brughiera, Villa d'Almè (BG)

Posta, Sant'Omobono Terme (BG)

Roof Garden Restaurant, Bergamo

Tenuta Casa Virginia, Petosino di Sorisole (BG)

Cucina Cereda, Ponte San Pietro (BG)

Enrico Bartolini Ristorante, Milano*

Pomiroeu, Seregno (MB)

Trussardi alla Scala, Milano

Sadler, Milano*

*In questi casi ilmenu completo è a 120 euro invece che 60 euro

Pubblicato in Food

“I Monologhi della Vagina” il 2 febbraio alle 21 e il 3 febbraio alle 18, al Teatro Europa. Lo spettacolo è realizzato con il patrocinio del Comune di Parma e il ricavato sarà devoluto al Centro antiviolenza di Parma.

Parma -

Arrivano a Parma i “Monologhi della Vagina” al Teatro Europa. Saranno due gli appuntamenti in programma il 2 e il 3 febbraio e il ricavato delle serate sarà devoluto al Cento antiviolenza della nostra città. Un’occasione e un’opportunità per rilanciare e sostenere la lotta alla violenza sulle donne e ai femminicidi.

In scena ci saranno 14/18 donne, unite, appese, aggrappate, capaci di lasciare andare, determinate, organizzate, in libertà. Senza strutture, eppure geometriche, forme d’anima, forme d’arte, strumenti a servizio della metafora, con la speranza di sfiorare le coscienze e perché no, anche l’anima degli spettatori.

 

LA STORIA DELLO SPETTACOLO

Il collettivo Vday di Reggio Emilia nasce nel 2010. Un gruppo di circa 20 donne si incontra sull'onda del movimento internazionale creato da Eve Ensler. Eve Ensler scrive nel 1996 “I monologhi della vagina” intervistando più di 200 donne e si accorge che c'è bisogno di sensibilizzare e superare il tabù rispetto a quello che provano le donne, a come vivono il proprio corpo, all'esperienze avute e a come scoprono la loro sessualità. Nasce il Vday un movimento internazionale di lotta alla violenza alle donne che ha più di 20 anni, fatto da donne per far conoscere le donne. Da più di dieci anni, tra il 1 febbraio e il 30 aprile, i riflettori si accendono nei teatri di tutto il mondo su migliaia di donne di età e provenienze diverse per dire no alla violenza, attraverso la rappresentazione a scopo benefico de “I monologhi della Vagina” di Eve Ensler.

Dal 2011 il collettivo Vday porta in scena i monologhi a Reggio Emilia. 

Ogni anno, i proventi dello spettacolo vengono donati a progetti e/o associazioni che si occupano di donne e attivano progetti contro la violenza e il femminicidio.

In questi anni sono stati raccolti 5500€ netti devoluti alle associazioni “Non da sola”, “Papa Giovanni XXIII”, “Latte e coccole” di Reggio Emilia.

 

Fonte: Comune di Parma

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Nella stessa provincia ben tre grandi eventi diversi dedicati al Carnevale: A Ferrara si celebra la natura floreale del Rinascimento con il Carnevale degli Este, a Comacchio c’è il Carnevale sull’Acqua e a Cento lo storico Carnevale d’Europa gemellato con Rio de Janeiro.

 

Nel raggio di pochi chilometri il territorio della Provincia di Ferrara propone tre grandi eventi dedicati al Carnevale: a pieno titolo è la Provincia più carnevalesca d’Italia. Nella città estense il 2 e 3 marzo 2019 si vive un viaggio nel tempo con il Carnevale degli Este, quest’anno dedicato alla natura floreale e a Lucrezia Borgia. A Comacchio il 24 febbraio e il 3 marzo 2019 c’è il suggestivo Carnevale sull’acqua, con sfilate in barca tra i canali della città. A Cento si celebra il tradizionale Carnevale d’Europa, con spumeggianti spettacoli di maschere e carri allegorici. Con il Consorzio Visit Ferrara vantaggi e pacchetti per festeggiare il Carnevale con meraviglia.

 

 

CENTO – CARNEVALE D’EUROPA – 10, 17, 24 febbraio e 3, 10 marzo 2019

Lo storico Carnevale d’Europa di Cento, nelle domeniche del 10, 17, 24 febbraio e del 3 e 10 marzo 2019 -  dalle 14.00 alle 18.30 - trasforma il centro storico e la bellissima Piazza Guercino in una travolgente festa in maschera, fra creature in carta pesta, spettacoli, gruppi in costume.

Su Corso Guercino, gruppi musicali e personaggi famosi daranno vita a spettacoli, tra cui non mancheranno le danze colorate delle ballerine e percussionisti brasiliani. Da anni il Carnevale di Cento è gemellato con il Carnevale di Rio de Janeiro. L’ultima domenica c’è il gran finale con la premiazione del carro vincitore e il suggestivo rogo di Tasi, una maschera tradizionale di Cento, per concludere la serata con un bellissimo spettacolo piromusicale.

Domenica 17 febbraio sul palco del Carnevale d’Europa di Cento salirà l’artista Irama, prossimo protagonista del Festival di Sanremo. Con il pacchetto di 2 giorni di Visit Ferrara, “Il Carnevale di Cento”, valido fino al 10 marzo 2019, una notte con colazione in hotel a Ferrara, cena tipica, il biglietto di ingresso al Carnevale di Cento e visita guidata alla città ferrarese, è a partire da 110 euro a persona. La stessa offerta, valida per 3 giorni, include una notte in più in hotel e un light lunch alla Caffetteria del Castello Estense.

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                               Copyright Foto: Consorzio Visit Ferrara - Credit Carnevale di Cento

 

COMACCHIO  - CARNEVALE SULL’ACQUA – 24 febbraio e 3 marzo 2019

Unico nel suo genere è il Carnevale sull’Acqua di Comacchio, dove nelle domeniche del 24 febbraio e del 3 marzo 2019 sfilano barche allegoriche e gruppi mascherati percorrendo i canali che passano sotto gli scenografici ponti della città del Parco del Delta del Po. Si parte alle 14.30 dal monumentale Ponte dei Trepponti, con la coinvolgente sfilata delle barche, da cui saranno lanciati gadget per tutti i bambini, in un tripudio di prelibatezze, animazioni, musica, spettacoli di danza e fantasia. Lungo le vie principali di Comacchio sarà allestito il mercatino e Via Cavour si trasformerà nel Paese dei Balocchi, con gonfiabili, giochi per i piccoli e giri in barca.

Con il pacchetto di Visit Comacchio “Carnevale sull’Acqua”, il soggiorno di 2 notti nel centro storico di Comacchio con colazione, escursione nelle Valli di Comacchio o visita guidata al Museo del Delta Antico, è a partire da 101 euro a persona.

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                                Copyright Foto: Consorzio Visit Ferrara - Carnevale sull'acqua - Credit Visit Comacchio

 

FERRARA – IL CARNEVALE DEGLI ESTE - 2 e 3 marzo 2019

Il 2 e 3 marzo 2019 a Ferrara si celebra il Carnevale degli Este, quest’anno dedicato al mondo naturale del Rinascimento e a Lucrezia Borgia, per il cinquecentenario dalla morte. La bella Lucrezia fu ritratta in veste di Flora, il nome tutelare della vegetazione, da Bartolomeo Veneto in un bellissimo dipinto, da cui si trae spirazione per rappresentare, anche attraverso i travestimenti in maschera, il regno vegetale rinascimentale con i suoi scenografici giardini, piante, alberi, fiori e frutti ornamentali. I palazzi di Ferrara e il Castello Estense si animeranno di dame e cavalieri, maschere e simboli della natura per un ricco programma di eventi. Cene di corte e banchetti, feste sfarzose, spettacoli di musica e danza, duelli e giostre degli armati, il teatro comico di Plauto e le visite guidate a temaguideranno i visitatori in un viaggio nel tempo. E non mancherà il corteo storico in costume d’epoca rinascimentale a seguito di Lucrezia Borgia.

Il pacchetto “Il Carnevale degli Este a Ferrara” di Visit Ferrara, fino al 3 marzo 2019, comprende 1 notte con prima colazione in hotel a Ferrara, una cenain una delle contrade del Palio di Ferrara e la visita guidata della città “Raccontare Ferrara”. Il prezzo è a partire da 95 euro a notte a persona. La stessa offerta per 2 notti include anche un biglietto d’ingresso alla mostra al Palazzo dei Diamanti “Boldini e la moda” e il buono sconto del 10% sull’acquisto del catalogo.

 

Per informazioni e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara

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Camminata della Candelora: visita gratuita al Castello di Felino e al Museo del Salame organizzata dall’associazione Natura e Vita con il patrocinio del Comune. Domenica 3 febbraio, con partenza alle ore 8,45 dal Circolo Bertani di San Michele Tiorre.

Parma -

L'Associazione Natura e Vita con il patrocinio del Comune di Felino organizza la seconda edizione della “Camminata della Candelora” che, su proposta dell'Amministrazione Comunale, quest'anno farà tappa al Castello di Felino.

L'iniziativa è in programma per domenica 3 febbraio 2019 con ritrovo alle ore 08,45 presso il Circolo Sociale Bertani di S. Michele Tiorre e avrà una durata complessiva di 3 ore e mezzo. Alle ore 10 è previsto l’arrivo al Castello di Felino con visita al maniero e al Museo del Salame; conclusa la visita, a tutti i partecipanti sarà offerto un aperitivo. Alle ore 11,15 ci si rimetterà in cammino per tornare a San Michele Tiorre.

Per prendere parte alla camminata, gli organizzatori richiedono un equipaggiamento idoneo: occorre quindi munirsi con scarponi o scarpette con suola Vibram o similare. L’Organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali danni arrecati a persone e/o cose nel  corso della giornata.

In caso di maltempo l’escursione sarà annullata.

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Busseto, 21 gennaio 2019 | Si terrà mercoledì 30 gennaio, al Circolo di Frescarolo alle 20.30, l'incontro informativo sul progetto del "Videosorveglianza e Controllo di Vicinato". Una serata informativa promossa dall'assessore Elisa Guareschi e dalla Polizia Locale, alla quale saranno presenti – oltre all'assessore - i rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Busseto, quest'ultimi nelle persone del Vice Comandante Michela Rainieri e di Davide Deleo referente del progetto di controllo di vicinato.

L'intervento di Carabinieri e Polizia Locale è finalizzato alla spiegazione concreta delle modalità corrette di segnalazione delle criticità da parte dei cittadini, con una parentesi dedicata anche al buon uso dei social network e dei nuovi sistemi di videosorveglianza a fini investigativi, implementati recentemente anche a Busseto.

L'assessore Elisa Guareschi invita i cittadini a partecipare all'incontro, anticipando che nei prossimi saranno organizzati altri incontri pubblici allo scopo di sensibilizzare la popolazione rispetto questo importante progetto. "Il controllo di vicinato è in continua evoluzione: è necessario alimentarlo attraverso contatti e incontri, senza lasciare nulla al caso vista la delicatezza del tema sicurezza. E' un percorso che richiede l'impegno di tutti e che con il tempo si sta strutturando. Le adesioni rimangono sempre aperte; il tema della sicurezza è un tema che riguarda tutti e che non ha colore politico. E' nostra intenzione promuovere un tipo di sicurezza partecipata e che veda protagonisti Forze dell'Ordine, Polizia Locale, Istituzioni e cittadini, ognuno per quanto di competenza, in sinergia", afferma l'assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Elisa Guareschi.

Dal punto di vista pratico Busseto e frazioni è stato suddiviso in aree. I cittadini che intendono aderire al progetto dovranno sottoscrivere un modulo agli Uffici di Polizia Locale a Busseto. In ogni area è stato individuato un referente che mantiene un rapporto diretto con il Comandante della Polizia Locale, primo responsabile del progetto. "Desidero ringraziare i coordinatori per il loro impegno; il loro è un compito delicato perché fungono da anello di congiunzione tra i cittadini e le Forze dell'Ordine rivestendo un ruolo di estrema importanza. Mi auguro davvero che i cittadini comprendano che estendere questo progetto in modo capillare è essenziale per avere un maggior controllo del territorio", conclude l'assessore Guareschi.

 

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Dal 22 al 27 gennaio, da martedì a domenica. Cenerentola arriva a Milano, sui pattini, regalando uno spettacolo di eccezionale bravura tecnica e dalle emozioni senza fine. Il Teatro degli Arcimboldi sarà la sede di "Cenerentola on Ice", spettacolo offerto da una delle più famose compagnie di danza su ghiaccio del mondo: The Imperial Ice Stars.

L'appuntamento, realizzato grazie a Lunchbox Theatrical Productions e Tony Mercer in collaborazione con World Entertainment Company, trasformerà la location in Viale dell'Innovazione in una grande pista di pattinaggio dove prenderà vita una delle storie più amate da adulti e bambini. Gli orari? Da martedì a sabato alle 20.30 (il sabato si aggiungerà anche uno spettacolo pomeridiano alle 15.30), la domenica alle 15.30 e alle 19.30.

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SUCCESSO ASSICURATO

I lunghi tour in Australia, Nuova Zelanda, Regno Unito, Corea, Singapore, Hong Kong, Tailandia, Giappone e Sud Africa hanno certificato il successo di uno spettacolo che ha potuto fregiarsi della regia di Tony Mercer, in collaborazione con tre degli allenatori di pattinaggio più stimati al mondo: Evgeny Platov (doppia medaglia d'oro olimpica e quattro volte campione mondiale) e i campioni mondiali di danza su ghiaccio 2006 e 2007 Albena Denkova e Maxim Staviski. 

Ma non è tutto: lo show è speciale anche per i suoi straordinari effetti. Il fuoco e la pioggia, i voli e i magnifici paesaggi proiettati: magia per gli occhi e per la mente. Infine, ma non meno importanti, gli sfarzosi costumi di Albina Gabueva, costumista del famoso Teatro Stanislavskij di Mosca. E i protagonisti? Cenerentola sarà interpretata da Olga Sharutenko mentre Bogdan Berezenko sarà il suo principe. Tra gli altri ruoli fondamentali, il padre di Cenerentola (Sergei Lysev), la matrigna (Maria Mukhortova) e le sorellastre (Irina Milana e Ekaterina Sheremeteva).

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TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI: DA PALCO A PISTA 

Sarà WEC a trasformare il palcoscenico del Teatro degli Arcimboldi in una grande pista di pattinaggio. Compito sicuramente non semplice. Il lavoro inizierà il giorno precedente la prima del 22 gennaio, dalle 7 del mattino, quando si scaricheranno due tir di 14 metri pieni di attrezzature, costumi, scenografie, impianto audio e luci, fino alla creazione della vera e propria pista per pattinare. Qualche numero per capire l'imponenza della struttura: 15 chilometri di tubature sottostanti la pista, temperatura abbassata a "-15" gradi, 4 tonnellate di granella di ghiaccio per un risultato finale che porterà alla creazione di uno strato di ghiaccio dallo spessore di 7 centimetri e dal peso di 14 tonnellate. Già questo è quasi magia.

Pietro Razzini

Pubblicato in Cultura Emilia

Parma, 15 gennaio 2019 – La città di Parma ha presentato la sua candidatura alla federazione mondiale World Baseball Softball Confederation (WBSC) per ospitare i tornei internazionali di qualificazione di baseball per i continenti Europa ed Africa che permettono l'accesso alle XXII Olimpiadi di Tokyo 2020.

Tokyo rivedrà il baseball come disciplina olimpionica e ci sono grandi aspettative.

Una candidatura sfidante per Parma che si propone per accogliere un evento sportivo di grande portata e senza precedenti.

Se la scelta ricadrà sulla città sarà un'occasione unica: avremo la possibilità di ospitare le più importanti nazionali europee e la migliore africana che si avvicenderanno sul terreno di gioco per guadagnarsi la possibilità di qualificarsi e partecipare alle Olimpiadi. I posti sono solo sei in tutto il mondo.
Sarà una esperienza magica per atleti e spettatori che faranno tutto il possibile per farne parte. Se la scelta ricadrà su Parma l'intera città potrà promuovere la passione sportiva che la connota. L'evento si svolgerà nel mese di settembre.

 

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Mercoledì, 16 Gennaio 2019 06:11

A Forlì torna SAPEUR, la kermesse del gusto

CON LA 17ª EDIZIONE DI SAPEUR TORNA A FORLI' L'ATTESA KERMESSE DEL GUSTO DAL 25 AL 27 GENNAIO APPUNTAMENTO ALLA FIERA DI FORLI'

Tre giorni tra i sapori e i profumi della migliore gastronomia regionale italiana, quella che non è abitualmente reperibile al supermercato, ma alle cui radici si trovano autenticità e passione. E' SapEur, la fiera del prodotto tipico, genuino e di qualità, dedicata alle tradizioni culinarie di tutt'Italia che da venerdì 25 fino a domenica 27 gennaio 2019 torna a insaporire i padiglioni fieristici di Forlì con la sua 17ª edizione abbinata anche quest'anno al Forlì Wine Festival, giunto alla 5ª edizione.

La kermesse è pronta a spalancare le proprie porte ai numerosi produttori dei settori Food e Wine selezionati da tutto il territorio nazionale cui Romagna Fiere offre un'importante vetrina commerciale e di visibilità. Un vero trampolino di lancio per le micro-economie locali, improntate sulla minuziosa cura dei processi e dei prodotti, da loro rappresentate.
L'accento è posto volutamente sui prodotti certificati con marchi Doc, Dop, Docg, Igt, Igp e presidi Slow Food, che le decine di migliaia di visitatori che frequentano SapEur sanno di potere ritrovare a prezzi di assoluta convenienza. Conoscere, degustare e acquistare prelibatezze tipiche di ogni territorio del Bel Paese ha una duplice valenza: soddisfare il gusto e la curiosità del consumatore e al contempo fornire un supporto tangibile alla sviluppo di realtà imprenditoriali che cercano di distinguersi dall'omologazione del mercato globale della grande distribuzione.

E proprio per dare la possibilità a ogni tipologia di fruitore di curiosare con tutta calma e fare i propri acquisti con l'attenzione che si deve a prodotti che sono anche da scoprire alle loro radici, contestualizzare, cucinare e abbinare, SapEur prevede l'apertura serale fino alle 22.30 (domenica la chiusura resta invece alle 20) e nella giornata di venerdì un biglietto unico d'ingresso scontato a soli 3 euro a persona. Il tutto in un ambiente facilmente raggiungibile sia dall'autostrada che dalle principali arterie di comunicazione, accogliente, funzionale e, soprattutto, coperto e adeguatamente riscaldato. Insomma, la fiera di Forlì per tre giorni diventa il più grande mercato coperto della Romagna, punto d'incontro tra consumatori provenienti abitualmente anche dalle province circostanti e svariati produttori e operatori dell'agroalimentare.

Un Paradiso del gusto arricchito anche in questa edizione da numerosi eventi collaterali che impreziosiscono la kermesse immergendo i visitatori nelle tradizioni della Romagna, facendo loro scoprire produzioni di nicchia e dando l'occasione di captare "segreti" per rendere davvero speciale, la propria cena o un buffet da grandi occasioni: show-cooking, degustazioni guidate, corsi adatti ad aspiranti chef, pizzaioli e pasticceri di ogni età, uno spazio dedicato alle tradizioni rurali ed etniche della Romagna e, novità dell'edizione 2019, una grande mostra fotografica curata da Mirco Villa che accoglierà i visitatori all'ingresso dei padiglioni espositivi.

MOSTRA FOTOGRAFICA " A PANCIA PIENA SI RAGIONA MEGLIO" A CURA DI MIRCO VILLA.
Un percorso che non vuole seguire il filone nostalgico del passato, ma fissare ciò che di buono possiamo trovare nelle nostre tradizioni affinché non si perdano e, anzi, costituiscano le fondamenta di ciò che siamo e possiamo diventare. Il progetto si snoda nella relazione che esiste tra paesaggio, tavola e tradizione. Fotografie di un territorio custodito dall'uomo e di paesaggi lasciati alla loro naturalezza, riflessioni e note sulle abitudini alimentari e sociali del nostro passato, ricette e immagini di alcune nostre pietanze tradizionali formano un quadro unitario che illustra frammenti della nostra identità romagnola. Quanto al titolo, tante volte ho sentito pronunciare in dialetto la frase "a pancia piena si ragiona meglio", che è un richiamo al valore attribuito in Romagna alla buona cucina. Mangiare bene, mangiare sano, mangiare i prodotti di stagione e del proprio territorio è un'immensa ricchezza per il palato, per la vista e per lo spirito.
Questa mostra fotografica e è una testimonianza di amore per la Romagna, una terra dal grande patrimonio culturale, che ho voluto fotografare sotto diverse prospettive, divertendomi a comporre le materie prime come visi romagnoli o creature fantastiche della tradizione, e rappresentando le passioni della nostra gente come il ballo, la bicicletta, i motori. Dalla nostra storia possiamo partire per suscitare e condividere nuove emozioni.

FORLI' WINE FESTIVAL GIUNGE ALLA QUINTA EDIZIONE

Mangiare bene chiama direttamente in causa la necessità anche di bere consapevolmente. Per questo in concomitanza con SapEur si svolgerà anche quest'anno Forlì Wine Festival, Salone giunto alla 5ª edizione che avrà un intero padiglione del complesso fieristico di via Punta di Ferro dedicato a oltre 50 tra le migliori Cantine di tutta Italia. Oltre cento etichette di vini da conoscere direttamente dai loro produttori, da scoprire in un percorso di degustazioni illimitate rivolto ai visitatori al costo di 12 euro, con cui saranno consegnati in omaggio un calice e una tasca personalizzata. Vini di alta qualità e produzioni "di nicchia" che sarà possibile ordinare e acquistare dopo averne conosciuto tutte le caratteristiche in un viaggio sensoriale che, per i più attenti e appassionati, si può tradurre anche in occasioni di diretto contatto e confronto con chi questi vini li produce con passione.
Bianchi, rossi, rosati e frizzanti: a Forlì Wine Festival sarà possibile effettuare un Giro d'Italia alla ricerca di vini che già nei loro nomi, nei profumi e nei sapori, raccontano la storia della terra dalla quale provengono.

Forlì Wine Festival, infatti, è:

• Creare e diffondere la cultura del buon bere e del bere consapevole. Un' occasione per divulgare un approccio al consumo di alcol fondato sulla responsabilità e la moderazione, una "cultura del bere", che insegna a degustare lentamente per apprezzare gusto e aromi in abbinamento alle eccellenze culinarie.
• Portare questi prodotti nei ristoranti e non solo, rappresentando un momento di incontro-confronto tra produttori, appassionati, consumatori ma soprattutto ristoratori, albergatori, baristi e operatori turistici, vera ricchezza del territorio emiliano-romagnolo. Partecipare al Wine Festival significa rafforzare il ruolo da protagonisti che contraddistingue i produttori di vino nel panorama internazionale.
• Valorizzare i prodotti regionali di qualità nel rispetto delle loro tipicità. Un salone dove degustare e acquistare prodotti di alta qualità, genuini e autentici.

2__idrosommelier_-_Acqua_sommelier.jpgCON "ADAM" TORNANO I CORSI PER IDROSOMMELIER
In occasione di SapEur sarà possibile avvicinarsi a un mondo ai più sconosciuto, quello degli idrosommelier, vale a dire i degustatori di acqua. L'ADAM, l'Associazione Degustatori Acque Minerali, che ha la propria sede a Rimini, organizza durante la manifestazione fieristica corsi di primo e secondo livello, finalizzati all'abbinamento cibo-acqua naturale a tavola. Nei suoi spazi l'associazione aiuterà a capire che ogni acqua possiede proprietà e indicazioni ben precise, in grado di rispondere alle personali esigenze di ciascun consumatore e che il nostro palato è in grado di percepire chiaramente.

Nelle giornate di sabato 26 e domenica 27, l'ADAM organizza corsi e pranzi didattici che spiegano i principi della classificazione delle acque minerali, le loro caratteristiche alimentari e salutistiche, e prevedono l'introduzione alla loro degustazione, l'analisi sensoriale e la capacità di leggere con attenzione le etichette.

La formazione degli idrosommelier si tiene nell'Area Meeting del ristorante self-service e la quota di partecipazione è di 130 euro per ogni livello (260 euro in totale, da versare al momento della registrazione). La quota comprende: quota sociale ADAM 2018, tessera e distintivo, attestato di frequenza ai corsi, dispensa del primo e del secondo livello ed altro materiale, pranzo didattico delle due giornate, ingresso gratuito alla fiera.

Il programma dei corsi:
ore 10.00 registrazione partecipanti.
ore 10.30 circa inizio corso.
ore 12.30 pranzo didattico.
ore 14.30 ripresa lavori.
ore 17.30 fine corso.

Contenuti 1° Livello
- conoscere l'acqua.
- classificazione delle acque.
- i principi alimentari e salutistici delle acque minerali.
- come leggere le etichette delle acque minerali.
- introduzione alla degustazione 1° riconoscimento delle acque minerali.
- verifica e approfondimento.

Contenuti 2° livello 
- I principi dell'analisi sensoriale.
- La percezione sensoriale.
- Le qualità sensoriali dell'acqua.
- Introduzione alla degustazione delle acque minerali.
- Verifica e approfondimento.

3_intaglio_arte_verdura_frutta.jpgFLAMBAGE E INTAGLIO: L'ARTE IN CUCINA
Cucina flambé e arte dell'intaglio di frutta e verdura saranno al centro della 17ª edizione di SapEur grazie ad AMIRA, l'Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi, che animerà l'esibizione del "Super Maître" proponendo al pubblico la suggestiva preparazione di crepes alla lampada, con la caratteristica "fiammata". Questa procedura verrà dimostrata dai maître di AMIRA, che in varie esibizioni durante l'arco delle giornate, prepareranno dessert alla fiamma con frutta fresca. Ananas e banane flambé, ma non solo, tutti guarniti dalle salse, dallo zucchero caramellato e dal Cognac tipici di questa modalità accattivante e saporita di cucinare non solo dolci, ma qualsiasi tipo di pietanza, davanti al cliente-spettatore.

Inoltre i visitatori potranno ammirare vere e proprie sculture realizzate con ortaggi e frutta di stagione. Quelle che abitualmente fanno bella mostra di sé sulle tavole imbandite ed addobbate dei buffet nei migliori ristoranti in occasione delle cerimonie più sentite ed esclusive. E' l'antica Arte dell'Intaglio proposta attraverso dimostrazioni tenute dagli "artisti" di Amira, i quali proporranno le tecniche di base dell'antichissima arte thailandese della scultura su frutta e verdura.

AMIRA è un'associazione che aderisce all'UIMH (Unione Internazionale Maîtres Hotel), quale socio fondatore ed unico rappresentante nazionale nel suo ambito, e ha lo scopo di qualificare sempre più la figura e la professione del maître d'hotel, valorizzandone e tutelandone la professionalità. Una figura, il maître, sempre più importante nel contesto dello sviluppo turistico e commerciale del nostro territorio.

 

 

 

INFORMAZIONI
ORARI: venerdì 25 gennaio 14.00 - 22.30; sabato 26 gennaio 10.00 - 22.30; domenica 27 gennaio: 10.00 – 20.00
PREZZI: venerdì biglietto unico € 3,00; sabato e domenica biglietto intero € 8,00 (Ridotto € 6,00 con coupon scaricabile dal sito www.sapeur.it); gratis bambini fino a 12 anni.

 

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
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