Martedì 16 aprile 2019, il grande fotografo parmigiano Marco Gualazzini presenta il suo libro "Resilient" presso il Centro Sociale Venaria di Colorno. A moderare la serata, ad ingresso libero, Michele Smargiassi.
Parma -
La resilienza è la capacità di un sistema di adattarsi al cambiamento. Marco Gualazzini cerca di raccontare proprio questa capacità dell’Africa, puntando il suo obiettivo alla ricerca di storie da raccontare con le immagini. Da poco premiato per il suo reportage sulla crisi del Lago Ciad da World Press Photo 2019, collabora con le più importanti riviste nazionali e internazionali.
Martedì 16 aprile 2019, presenterà il suo libro "Resilient", pubblicato da Contrasto e arricchito dai testi di Domenico Quirico e Gianluigi Colin, presso il Centro Sociale Venaria di Colorno.
Direttamente dall’Accademia di Masters of Magic a Parma, i migliori esponenti dell’Arte Magica Italiana e internazionale hanno stupito grandi e piccini fra le vie del centro.
Matteo Cucchi - Finalista al Campionato Mondiale di Magia e vincitore di prestigiosi premi internazionali. La sua tecnica unica riesce a illudere e a meravigliare lo spettatore in ogni situazione.
Raul Camaguey - Cubano, eclettico e raffinato, Raul Camaguey è uno street Magician a tutto tondo. Ha vinto numerosi premi tra i quali Campione di Street Magic Spagnolo e Campione del mondo per ben due anni consecutivi.
Samuel Barletti - E' considerato uno dei massimi esponenti mondiali dell’arte della ventriloquia. Con una semplicità disarmante riesce a proporre una performance dal coefficiente di difficoltà altissimo, entusiasmando dai più piccoli ai più grandi.
Flash Gonzalez - Carismatico, assurdo ed elegantemente sottile, accoglie sempre momenti improvvisati irripetibili, agendo come animatore e ricevente delle emozioni del pubblico.
The Charming Jay – Direttamente dalla Corea del Sud arriva The Charming Jay. Artista con una tecnica unica che l’ha portato a diventare consulente per le più importanti scuole e università e per alcuni grandi film di successo. La sua esibizione ti riporterá indietro ai gloriosi anni del Music Hall.
Foto a cura di Francesca Bocchia
Gli spettacoli di Giorgio Comaschi e le conferenze del professor Brizzi per raccontare la Bologna che fu. In tre conferenze-spettacolo al Café de la Paix, a Bologna.
Conoscere la storia di Bologna con la spiegazione di uno storico dell'Università e lo spettacolo di un grande conoscitore e soprattutto divertente interprete della bolognesità: Giorgio Comaschi. Questo il format delle conferenze/spettacolo proposte dal Café de la Paix in via Collegio di Spagna tra aprile e maggio.
Lo spirito dei bolognesi e l'identità di Bologna in tre storie raccontate da Giorgio Comaschi preceduto da una breve presentazione del docente universitario di storia contemporanea Riccardo Brizzi. Un modo accattivante, ma non banale, per conoscere la città attraverso "Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo” dedicato al geniale inventore della radio; “Il Commendator Paradiso” ovvero la storia rocambolesca del Presidente del Bologna Calcio Renato Dallara ed infine “Calde le pere” dove Comaschi apre le porte dei racconti sulle case chiuse, il sesso e i misteri cittadini.
Un tris di appuntamenti domenicali serviti, a partire dalle 18,30, al Café de la Paix , di via Collegio di Spagna dal 14 aprile – con “Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo” - poi seconda tappa dell'itinerario il 5 maggio con “Calde le pere” e chiusura della rassegna il 12 maggio con “Il Commendator Paradiso”.
La scelta del format delle conferenze/spettacolo risponde all'esigenza di offrire al pubblico un 'esperienza dove si alterna il sapere scientifico e lo stile didattico del professor Brizzi con la narrazione accattivante e divertente, ma pur sempre rigorosa nei contenuti, di Giorgio Comaschi. Il maggior interprete della bolognesità nella sua evoluzione storica.
I tre appuntamenti prendono forma nell'ambiente raccolto e conviviale del Cafe de la Paix, premiato recentemente per le sue scelte rispettose dell'ambiente nella scelta del cibo e di materiali sostenibili.
Le tre conferenze spettacolo:
Domenica 14 aprile. “Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo”. Da una mamma speciale all’invenzione del wireless, dal Titanic al dottor Crippen, dai segnali attraverso il mondo al Nobel. La storia di un uomo controverso, strano, che con un aquilone ha rivoluzionato la storia.
Domenica 5 maggio. “Calde le pere”, la Bologna delle case chiuse, del sesso e dei misteri. Il racconto di un’epoca in cui i giovani diventavano uomini quando “andavano a casino”. Storie cruente, comiche, nella Bologna grassa e malandrina a cavallo della guerra.
Domenica 12 maggio. “Il Commendator Paradiso”. La rocambolesca storia di Renato dall’Ara dal 34 al 64, fra scudetti, grandi amori, lo scandalo del doping, la morte improvvisa, fino allo scudetto. Uno spaccato della Bologna di quegli anni.
Sabato 13 aprile, direttamente dall’Accademia di Masters of Magic, i migliori esponenti dell’Arte Magica Italiana e internazionale in esclusiva arrivano a Parma per stupire con le loro performance e per far vivere il centro storico. Per un'intera giornata grandi e bambini verranno coinvolti e trascinati in un mondo magico.
Il calendario degli spettacoli prevede l’appuntamento con la magia e l’illusionismo in vari luoghi di Parma: piazza Ghiaia, piazza Duomo, piazza Garibaldi, via Imbriani zona chiesa Annunziata e piazza della Steccata.
Il programma e gli artisti che parteciperanno:
Matteo Cucchi - Finalista al Campionato Mondiale di Magia e vincitore di prestigiosi premi internazionali. La sua tecnica unica riesce a illudere e a meravigliare lo spettatore in ogni situazione.
10.30 Piazza Garibaldi
12.00 Piazza della Steccata
16.30 Via Imbrunai
17.30 Piazza Ghiaia
21.00 Gran Gala - Piazza Ghiaia
Raul Camaguey - Cubano, eclettico e raffinato, Raul Camaguey è uno street Magician a tutto tondo. Ha vinto numerosi premi tra i quali Campione di Street Magic Spagnolo e Campione del mondo per ben due anni consecutivi.
10.30 Piazza della Steccata
12.30 Piazza Duomo
15.30 Piazza Garibaldi
16.30 Piazza Ghiaia
21.00 Gran Gala - Piazza Ghiaia
Samuel Barletti - E' considerato uno dei massimi esponenti mondiali dell’arte della ventriloquia. Con una semplicità disarmante riesce a proporre una performance dal coefficiente di difficoltà altissimo, entusiasmando dai più piccoli ai più grandi.
11.30 Piazza Duomo
12.30 Piazza della Steccata
17.00 Piazza Garibaldi
18.00 Piazza Ghiaia
21.00 Gran Gala - Piazza Ghiaia
Flash Gonzalez - Carismatico, assurdo ed elegantemente sottile, accoglie sempre momenti improvvisati irripetibili, agendo come animatore e ricevente delle emozioni del pubblico.
Suona e ci invita a far parte delle sue strane avventure.
10.00 Piazza Ghiaia
11.00 Piazza Garibaldi
15.30 Piazza della Steccata
17.30 Piazza Duomo
21.00 Gran Gala - Piazza Ghiaia
The Charming Jay – Direttamente dalla Corea del Sud arriva The Charming Jay. Artista con una tecnica unica che l’ha portato a diventare consulente per le più importanti scuole e università e per alcuni grandi film di successo. La sua esibizione ti riporterá indietro ai gloriosi anni del Music Hall.
11.00 Piazza Ghiaia
12.00 Piazza Garibaldi
16.00 Piazza Duomo
17.00 Via Imbriani
21.00 Gran Gala - Piazza Ghiaia
Di Lamberto Colla Parma 12 aprile 2019 - Il profumo della stampa, ha ancora, anzi ha ancor di più, un gran fascino in grado di trasmettere emozioni. Emozioni fortissime per gli autori che vedono concretizzarsi un sogno prima e un progetto editoriale dopo.
E' quello che è successo al team di autori che hanno portato a battesimo il primo "Libro sulla Spergola" presentato, per di più, nel Tempio mondiale del Vino: Vinitaly 2019.
"Sono fiero di aprire il convegno di presentazione del Libro sulla Spergola, proprio nell'epoca in cui la fan da padroni i social. Mi auguro che questo possa essere da stimolo per altre delegazioni territoriali."
Con queste parole Antonello Maietta, presidente nazionale di AIS, ha inaugurato il convegno con il quale è stato presentato il lavoro editoriale "Spergola un vitigno reggiano. Viaggio tra storia vini e territorio". A seguire è intervenuta la presidente regionale AIS, Annalisa Barisol che ha sottolineato quanto la organizzazione emiliano romagnola punti fortemente sulla cultura, motivo per il quale ha sostenuto l'iniziativa dell'AIS reggiana.
A Gaetano Palombelli, presidente della delegazione di Reggio Emilia, il compito di raccontare come siano giunti a pensare a questo progetto editoriale e soprattutto a realizzarlo compiutamente prima di dare la parola ai tanti professionisti che hanno contribuito alla stesura dei testi, ognuno per le proprie speciali competenze.
Moderato da Andrea Iori, si sono succeduti al microfono, Giulia Bianco (curatrice del testo), Anselmo Montermini, Fabio Vezzani, Mario Gherpelli e Alberto Grasselli.
In definitiva, il Libro sulla Spergola, è prima di tutto un viaggio nei luoghi della Spergola, dove è possibile percorrere dolci colline e vaste terre pianeggianti. Un percorso tra rocche e monumenti ma anche e soprattutto villaggi e nuclei sociali, insomma tutto quello che è indispensabile per declinare il termine "terroir".
«Ci troviamo di fronte a una sinfonia complessa che in certe situazioni si esprime in maniera impeccabile, unica (...). Un distillato di storia e cultura, unitamente al paesaggio con le sue peculiarità. Riproporre quindi la Spergola significa riportare la Viticoltura con la V maiuscola a casa propria, nel suo territorio elettivo, dove può esprimere il meglio di se stessa con un prodotto di tutto rispetto e in grado di dare soddisfazioni (economiche) e sensazioni (gustative) ormai dimenticate». (dal Contributo della Società Agraria di Reggio Emilia)
Da parte nostra, continueremo a raccontare gli stati di avanzamento del progetto di recupero di quest'antico vitigno (le prime testimonianze della Spergola risalgono alla prima metà del 1.500) divulgando, passo dopo passo, le diverse fasi di cui si compone il progetto. Di strada ne è stata fatta a partire dal primo convegno di Scandiano (1° ottobre 2017) che ha stabilito l'avvio di un vero e proprio progetto, strutturato e con obiettivi chiari.
Sabato 13 aprile inaugurazione al Centro Culturale Mavarta della mostra fotografica“Relazioni & Connessioni” di Fiammetta Mamoli. Un progetto a forte impatto emotivo frutto di oltre 3000 scatti: sono ritratti di uomini e donne che “raccontano” se stessi, il proprio ruolo, le proprie emozioni. La mostra, aperta fino al 10 maggio, è inserita nel circuito Off del festival Fotografia Europea di Reggio Emilia. Ingresso libero.
Reggio Emlia -
Sabato 13 aprile (ore 11.45) inaugurazione al Centro Culturale Mavarta della mostra fotografica“Relazioni & Connessioni” di Fiammetta Mamoli. La mostra, aperta fino al 10 maggio, fa parte dell’itinerario provinciale del Circuito Off del festival Fotografia Europea 2019 di Reggio Emilia.
Può la macchina fotografica essere uno strumento per entrare in contatto e stabilire connessioni intime, consapevoli e condivise tra fotografo e soggetto? Fino a che punto si è disposti a lasciarsi guardare accettando di mettersi a nudo? Il ritratto è un’immagine fotografica che restituisce la realtà oppure è una forma di rappresentazione?
Per cercare risposte a queste domande nei primi mesi del 2018 Fiammetta Mamoli ha individuato persone potenzialmente adatte ad essere coinvolte in un progetto a forte impatto emotivo, soggetti a cui ho chiesto di raccontare, meglio ancora rappresentare davanti all’obbiettivo il loro modo di intendere e vivere la relazione interpersonale. Nel corso della primavera/estate del 2018 ha ritratto 36 donne e uomini, raccogliendo più di 3000 scatti tutti effettuati con luce naturale in luoghi esterni ed interni scelti di volta in volta insieme a chi veniva fotografato. Un’esperienza molto coinvolgente sul piano emotivo in cui a colpire l’autrice è stata la sincerità priva di riserve con cui queste donne e questi uomini hanno raccontano se stessi e la propria vita, in certi casi con l’urgenza di una confessione. I legami sentimentali, gli affetti familiari, le amicizie, la vita domestica, il lavoro, le debolezze, le insicurezze, le sofferenze, le inclinazioni personali, le passioni, le paure. Sono gli scenari entro cui stabiliamo relazioni e intrecciamo legami e che fanno di noi quello che siamo.
Fiammetta Mamoli vive a Parma dove, fino al 2015, è stata responsabile del Sistema bibliotecario dell’Università. Da sempre appassionata di fotografia, nel 2018 ha esposto al Museo Cervi di Gattatico la mostra “Movi_Menti. Gli spazi del cambiamento”.
Questo progetto ha fornito l’occasione a W4W/Women for Women, l’Associazione di promozione culturale della quale Fiammetta Mamoli fa parte, di dare corso ad alcune iniziative rivolte agli adolescenti delle scuole di Parma finalizzate a promuovere la cultura contro la violenza sulle donne.
Ingresso libero. Info: Centro Culturale Mavarta, via Piave 2, Sant’Ilario d’Enza (RE). Tel. 0522 671858 – www.mavarta.it
Fiammetta Mamoli
“Relazioni & Connessioni”
Dal 12 aprile al 10 maggio 2019 - Centro Culturale Mavarta
Inaugurazione: sabato 13 aprile, ore 11.45
orari di apertura: lunedì, mercoledì, venerdì 15.00-19.00 (22 e 24 aprile, 1 maggio chiuso).
Di Nicola Comparato - Dopo il grande successo al Centro Commerciale Eurosia, torna l'appuntamento con la magia del vinile. Venerdi 12 aprile a Parma al Bar Estasi, evento imperdibile per i nostalgici e per tutti quelli che ancora non conoscono la musica suonata su disco.
Dietro alla consolle suoneranno grandi nomi della scena musicale attuale:
Luca Prandi DJ
Faustino DJ
Robertino
Jesters
Sarà presente tutto lo staff della Rik's Recordz, con l'immancabile Christian Chiaffi "The Manager". È proibito mancare!
Estasi Bar, 12 aprile - via Emilia Est 127 (PR) h19
DJ SET IN VINILE
Pagina Facebook della Rik's Recordz - https://www.facebook.com/riksrecordz/
Ospite della prima giornata la campionessa di sci Federica Brignone per raccontare insieme all'azienda il suo progetto dedicato alla sostenibilità ambientale.
Parmacotto torna a Cibus Connect, il format innovativo per lo sviluppo internazionale del Made in Italy alimentare in programma il 10 e l'11 aprile 2019 alle Fiere di Parma. L'azienda simbolo dell'eccellenza alimentare italiana partecipa alla manifestazione con AZZURRO, il Prosciutto Cotto di alta qualità con meno 25% di sale rispetto alla media del mercato (fonte: INRAN). L'ultima novità presentata da Parmacotto nasce per soddisfare le richieste di benessere e di qualità da parte di un consumatore attento ad un'alimentazione equilibrata ma che non rinuncia al gusto.
Durante la prima giornata una sorpresa per tutti gli appassionati di sci: a partire dalle ore 12.30 presso lo stand Parmacotto è stata ospite la campionessa Federica Brignone, prima sciatrice italiana a vincere in tre discipline diverse (Slalom Gigante, Super G e Combinata) con 28 podi e 10 vittorie e terza italiana a conquistare una medaglia olimpica nel gigante dopo Giuliana Minuzzo e Deborah Compagnoni. L'atleta FISI ha presentato "Traiettorie Liquide", il suo progetto sociale di responsabilità ambientale che ha l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti dell'inquinamento marino sottolineando il valore dell'acqua come risorsa limitata e non infinita.
L'attenzione per la tematica ambientale è importante anche per Parmacotto che sta lavorando, insieme ad un team di R&D dedicato, ad un progetto Eco Pack: packaging 100% riciclabile per ridurre il consumo di plastica non recuperabile con un PET mono-materiale per rendere le vaschette totalmente eco-friendly.
«Siamo molto felici che Federica Brignone sia stata nostra ospite in occasione di Cibus Connect, la più importante fiera dell'agroalimentare dedicata alla promozione di tutti quei prodotti e aziende Made in Italy come Parmacotto. - Sottolinea Andrea Schivazappa, Amministratore Delegato Parmacotto - Il nostro progetto creato in partnership con specialisti del packaging, tecnici del settore e il Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell'Università degli Studi di Parma ha lo scopo di creare un pack totalmente riciclabile ma che mantenga al suo interno tutte le qualità del prodotto. Questa sfida è la risposta con cui Parmacotto dimostra la sua sensibilità verso tematiche ambientali».
Promuovere la tradizione, esaltare l'eccellenza del Made in Italy e sostenere l'innovazione sono alcuni dei valori che accomunano Parmacotto e la Federazione Italiana Sport Invernali che ha deciso di scendere in pista proprio con AZZURRO, compagno perfetto degli atleti di sci e firma di qualità, eccellenza e benessere.
(Giovanni Zaccanti - presidente Parmacotto - e Federica Brignone)
Parmacotto S.p.a.
Con un fatturato di consolidato di 72 milioni nel 2018, Parmacotto opera sul mercato italiano producendo e commercializzando salumi di alta qualità nel canale GDO e dettaglio tradizionale. Ha due stabilimenti produttivi a Marano (PR) e San Vitale Baganza (PR) e conta circa 140 dipendenti. Oltre al Prosciutto Cotto che rappresenta il core business dell'attività dell'azienda, Parmacotto è in grado di offrire una ricca gamma di prodotti: dai salumi tradizionali, agli affettati pronti al consumo.
www.parmacotto.com
Ieri pomeriggio, all'interno del fitto programma di Cibus Off, sotto i Portici del Grano, 52 allievi del Corso Superiore di pasticceria di ALMA hanno sostenuto una vera e propria prova d'esame. I docenti, chiamati a valutare le preparazioni degli allievi, hanno valutato anche la loro capacità di narrare il dolce preparato. La prova è stato un modo per proporre alla città le dolcezze regionali tipiche. Presenti anche il sindaco Federico Pizzarotti e l'assessore Cristiano Casa.
PROSSIMI APPUNTAMENTI IN CALENDARIO PER CIBUS OFF
Si chiude in bellezza, con un appuntamento impossibile da perdere: mercoledì 10 aprile al Teatro dal Verme di Milano, la serata finale dell’edizione 2019 delle “Serate Musicali Off” porterà in scena il Gomalan Brass Quintet, quintetto d'ottoni made in Italy che darà vita a esecuzioni musicali di altissimo livello e divertimento allo stato puro. Un mix incontenibile voluto e proposto da WEC (World Entertainment Company) in collaborazione con “Serate Musicali”. Dalle ore 21 spazio alle note di questi grandi professionisti, all’interno di un contesto settimanale in cui Milano diventa protagonista incontrastata.
IL GRUPPO - L’ensemble è composto da cinque raffinati musicisti che, grazie all’avvincente sinergia tra abilità esecutiva e coinvolgimento teatrale, da vent’anni conquista pubblico e critica di tutto il mondo. E proprio per festeggiare questo anniversario nella metropoli lombarda, il quintetto suonerà brani tratti dal proprio repertorio “degli inizi” e altri che hanno accompagnato il gruppo per molto tempo. Il fine è quello di ripercorrere la loro carriera in un concerto dal titolo “Gomalanbrass Da Vent’anni”. Curioso e ridicolo anche il nome scelto per il gruppo: Go Mal An Brass significa “ho male a un braccio”. Il Gomalan Brass Quintet è composto da Marco Braito (tromba), Marco Pierobon (tromba), Nilo Caracristi (corno), Gianluca Scipioni (trombone) e Stefano Ammannati (tuba)
LO SHOW - Lo spettacolo proposto, e continuamente rinnovato, si fa distinguere per la riconosciuta qualità musicale e per la particolare verve istrionica dei componenti del quintetto. Il Gomalan Brass Quintet, infatti, si destreggia con disinvoltura all’interno di un repertorio vastissimo, che spazia dal rinascimento al melodramma e alla musica contemporanea, senza disdegnare incursioni nel repertorio della musica per film. Il programma prevede musiche di Wagner (Pilgrim’schorus), Verdi (Traviata, preludio I), Bach (Concerto per violino in La minore, I mov), Ewald (Quintet, III mov), Puccini (Nessun Dorma) e ancora Verdi (Aida, marcia trionfale). Ad essi si aggiungono Morricone, Ottolini, D’Anzi, Buscaglione, Pollack e un simpatico mix di cartoni animati.
LA STORIA - A due anni dalla fondazione, nel novembre 2001, il gruppo si aggiudica il primo premio al Concorso Internazionale “Città di Passau”, uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale nel campo della musica per ottoni. Regolarmente presente nelle più importanti sale da concerto e ai principali festival italiani, il Gomalan Brass si è esibito anche negli Stati Uniti, in Giappone, in Canada, in Inghilterra, in Scozia, in Germania, in Grecia e in Svizzera. Il quintetto ha all’attivo cinque lavori discografici. Il 2019 sarà un anno molto denso di appuntamenti per “Gomalanbrass Da Vent'anni Tour”: Oltre a Milano, infatti, saranno protagonisti su palcoscenici italiani (fra cui Roma, Verona, Torino, Lecco, Cervo, Foggia, Castelfranco) e internazionali (USA, Israele, Germania, Taiwan).