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Sito Ufficiale: www.re.camcom.gov.it
Nell'ambito delle azioni finalizzate allo sviluppo del sistema economico locale, la Camera di Commercio di Reggio Emilia lancia il percorso "Fare Impresa" 2014.
Reggio Emilia, 14 agosto 2014 - L'iniziativa ha come obiettivo la creazione di nuove imprese nella provincia di Reggio Emilia, permettendo a 20 aspiranti imprenditrici e imprenditori reggiani di avviare un percorso di accompagnamento per start up d'impresa. Il bando, scaricabile dal sito www.re.camcom.gov.it dalla sezione "Incentivi camerali alle Imprese", prevede la riserva di una parte dei posti a favore di progetti d'impresa femminili e giovanili.
In una prima fase i candidati selezionati potranno accedere ad attività formative finalizzate a sostenere lo sviluppo di start up, dall'idea d'impresa alla sua concreta attuazione. A chi frequenta almeno il 70% degli incontri formativi, il bando offre ulteriori 3 sessioni di consulenza per singolo progetto, allo scopo di personalizzare lo sviluppo del Business Plan. La partecipazione al bando è gratuita, previo superamento della selezione in base ai criteri previsti dall' art. 7 del regolamento.
Dal 2007 ad oggi la crisi ha prodotto un aumento del tasso di disoccupazione pari a tre punti, con un particolare appesantimento della situazione del lavoro femminile. Il tasso di disoccupazione, infatti, è passato dall'1,8% al 4% per gli uomini, mentre per le donne è salito dall'1,9% al 5,8%, con un picco particolarmente negativo nel 2010, quando si è attestato al 6,2%. Proprio per questo il percorso sostenuto dalla Camera di Commercio riserva particolare attenzione all'imprenditoria femminile, unitamente a quella giovanile.
Il titolo del progetto riprende il nome del profilo Facebook Fare Impresa (https://www.facebook.com/FareImpresaCCIAARE) già utilizzato dagli operatori camerali per interagire con imprese e altri utenti, al fine di veicolare al meglio le informazioni sulle iniziative camerali proposte dallo Sportello Nuove Imprese.
Le domande di accesso al bando possono essere inviate sia con raccomandata che in via telematica.
Per info e modulistica: www.re.camcom.gov.it - tel.0522/796505-530 - Servizio Promozione
Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia con cortese preghiera di pubblicazione e diffusione.
Accrescere la competitività delle imprese con la banda ultralarga. Dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia fino a 5.000 euro per ogni impresa.
Reggio Emilia 12 agosto 2014 --
Dalla Camera di Commercio fino a 5.000 euro per ogni impresa
Dopo i 400mila euro destinati a sostenere progetti di innovazione all'interno delle imprese reggiane la Camera di Commercio mette a disposizione altri 50.000 euro per sostenere, tramite contributo, la domanda di tecnologia legata alla diffusione della banda ultralarga ed alla connettività di rete.
La banda ultralarga è infatti lo strumento che consente alle imprese di connettersi e dialogare in tempi rapidi con clienti e fornitori in tutto il mondo e di ampliare, quindi, anche il mercato di riferimento.
Ed è alle iniziative che le piccole e medie imprese reggiane metteranno in campo per l'attivazione di nuovi servizi di connettività a banda ultralarga con velocità pari, almeno, a 100Mbps che sono indirizzati i contributi della Camera di Commercio.
Il contributo, finalizzato alla creazione di nuove infrastrutture che garantiscano l'accesso a questi nuovi servizi e a sostenere il canone di abbonamento per 12 mesi, è a fondo perduto e può coprire fino ad un massimo del 50% della spesa ammissibile ed effettivamente sostenuta, per un valore massimo di 5.000 euro. Per le imprese femminili e giovanili, pur restando il tetto dei cinquemila euro, il contributo può rappresentare fino al 60% della spesa sostenuta.
Le domande, il cui modulo è scaricabile dal sito della Camera di commercio www.re.camcom.gov.it alla sezione "Bando incentivi per la banda ultralarga e la connettività di rete – Anno 2014" dovranno essere presentate esclusivamente a mezzo posta raccomandata A/R o per via telematica (Posta Elettronica Certificata all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) a partire dal 18 agosto e fino al 28 novembre prossimi.
Il bando prevede la determinazione della graduatoria di assegnazione dei contributi prioritariamente in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande stesse.
(Fonte CCIAA Reggio Emilia)
Per info:
Servizio Promozione Camera di Commercio di Reggio Emilia: tel. 0522 796519/530/528/529;
mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Indagine Excelsior sulle previsioni occupazionali formulate dalle aziende, svolta dall'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Reggio Emilia: Indirizzo economico, ingegneria, sanitario e paramedico, dell'insegnamento e formazione le lauree maggiormente richieste nelle imprese reggiane -
Reggio Emilia, 8 agosto 2014 -
Indirizzo economico, ingegneria nel suo complesso (con una prevalenza dell'elettronica e di quella industriale), sanitario e paramedico, dell'insegnamento e formazione: sono queste le lauree maggiormente richieste per le assunzioni previste nelle imprese reggiane per il 2014.
E' quanto emerge dalla 17^ indagine Excelsior sulle previsioni occupazionali formulate dalle aziende, svolta dall'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Reggio Emilia per conto di Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro.
Pur rimanendo negativo il saldo occupazionale del sistema produttivo della provincia di Reggio Emilia, che per quest'anno dovrebbe raggiungere un tasso di variazione pari al -1,1% influenzato da un maggior numero di uscite rispetto alle entrate, gli imprenditori provano a rilanciare l'economia locale inserendo figure professionali con titolo di studio alto e medio-alto.
Delle 3.890 assunzioni non stagionali programmate in provincia di Reggio Emilia per il 2014, il 63% riguarderà, infatti, laureati e diplomati, che saranno destinati, in buona parte, a svolgere compiti e professioni altamente specializzate e tecniche. Il 26,4% delle nuove assunzioni – ben 4,5 punti percentuali in più rispetto al dato nazionale - riguarderà figure high skill: dirigenti, specialisti e tecnici raggiungeranno le oltre 1.000 unità.
"I dati Excelsior – sottolinea Stefano Landi, presidente della Camera di Commercio - confermano la necessità di una formazione, sia a livello universitario che di Istituti superiori, sempre più qualificata.".
"Gli imprenditori che intendono avviare processi di innovazione per affrontare le sfide della globalizzazione ed essere sempre più competitivi – prosegue Landi - necessitano, infatti, di personale con elevata professionalità necessaria per consentire alle imprese di consolidare elementi utili alla ripresa".
"I dati analizzati – conclude il presidente dell'Ente camerale – possono inoltre offrire lo spunto per una riflessione per chi ancora deve fare una scelta per la scuola superiore o per il percorso universitario. Il 53,4% delle assunzioni previste dovrebbe infatti essere indirizzata a giovani in uscita dal sistema formativo".
Le assunzioni più consistenti di laureati, come detto, si prevede siano nell'ambito delle lauree economiche (190 nuovi ingressi), nei diversi indirizzi di ingegneria (270 in totale), insegnamento e formazione (70), sanitario e paramedico (40).
Alle assunzioni di laureati, stimate in 760 unità, vanno aggiunti i 1.690 nuovi ingressi di diplomati con un titolo di studio conseguito nell'indirizzo meccanico (340), in quello amministrativo-commerciale (320), informatico (110), liceale (80), socio-sanitario (70), elettrotecnico (50), per citare i principali.
Fra le professioni ad elevata specializzazione (270 le assunzioni previste in complesso), le principali figure riguarderanno ingegneri, architetti, specialisti della formazione e della ricerca, specialisti in scienze umane, sociali, matematiche, ed informatiche. Nelle professioni tecniche, invece, i nuovi entrati (740) svolgeranno mansioni in ambito amministrativo-organizzativo e finanziario-commerciale, in campo scientifico, ingegneristico e della produzione oltre che in attività tecniche nelle scienze della salute e della vita.
Il 37% delle restanti assunzioni previste riguarderà personale con qualifica di formazione o diploma professionale (in particolare con indirizzo meccanico, socio-sanitario, edile, turistico-alberghiero) e senza alcuna formazione specifica.
(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)