Giovedì, 24 Marzo 2022 07:37

Come Mauro Biglino faccio finta che... In evidenza

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Di Nicola Comparato Felino (PR), 24 marzo 2022 - Da appassionato, credente, ed esperto di religioni quale cerco di essere, oggi ho deciso di fare lo scettico, o perlomeno di prendere in considerazione ciò che è scritto letteralmente sui nostri testi Sacri, in modo particolare nella Bibbia.

Prendendo spunto dal noto scrittore, traduttore, e sostenitore della teoria degli antichi astronauti Mauro Biglino, oggi faccio finta che... Ebbene, da un punto di vista letterario, la Sacra Bibbia, libro Sacro di ebrei e cristiani, non è altro che un libro antico di incerta datazione ed origine, suddiviso, almeno per i cristiani, in Vecchio e Nuovo Testamento.

Nel Vecchio Testamento sono narrati i fatti avvenuti prima della nascita di Cristo, nel Nuovo Testamento invece sono narrati la vita di Gesù Cristo, gli Atti degli Apostoli, le lettere di San Paolo e la Rivelazione di Giovanni.

csm_Mauro_Biglino_a77cf09f29.jpegSecondo le attente analisi di Mauro Biglino, come già detto traduttore ma in modo specifico di lingua ebraica, la Bibbia in realtà non parla di Dio e non è assolutamente un libro religioso. Almeno non come viene inteso dalla Chiesa, che ha sempre preferito dare una propria interpretazione piuttosto che tradurre alla lettera. Nella Bibbia non è menzionata la creazione da parte di un essere superiore, e arrivati ad un certo punto, tra traduzioni errate o alterate, il concetto espresso diventa di puro carattere mitologico e fantasioso. Fin dai tempi antichi le popolazioni hanno sempre narrato storie di popoli venuti dalle stelle e da qui in tempi moderni si è giunti a formulare l'ipotesi della teoria degli antichi astronauti.

Ma facciamo una piccola analisi: Secondo diversi traduttori ebraici, la parola Elohim presente nella Bibbia, viene associata alla parola Dio. In realtà nelle Sacre Scritture, come giustamente fa notare Biglino, il termine Elohim viene utilizzato per indicare più di un individuo (quindi al plurale) proveniente da un'altro pianeta. Un problema a dir poco rilevante per la Chiesa e per la credibilità di un unico Dio che in realtà nelle Sacre Scritture non esiste affatto.

Un "tratto liberamente da" che ha col tempo completamente stravolto quanto scritto nei testi Sacri. Ma gli Elohim, comunque simili a noi e mortali, non erano soli. Nella Bibbia si parla anche degli Adam, anche loro esseri mortali, che possiamo identificare come esseri umani antichi, meno evoluti degli Elohim. A causa del tempo e del lavoro di censura avviato nel corso dei secoli da ebrei e cristiani per avvalorare le loro tesi spirituali e monoteiste che sono arrivate fino ai giorni nostri, è difficile stabilire l'esatta provenienza degli Elohim. Ma analizzando anche altri personaggi biblici, ad esempio i Nefilim, ovvero i giganti, dal loro nome che al singolare in aramaico è tradotto con il termine Nephilà, che significa letteralmente costellazione di Orione, possiamo dedurre che la suddetta costellazione possa essere la provenienza sia dei giganti che degli Elohim. E come non citare i Malahim, tradotti con il termine di angeli, ma in realtà esseri in carne ed ossa che ai tempi svolgevano il ruolo di vigilantes.

E il concepimento di Gesù Cristo attraverso lo Spirito Santo mandato da Dio, identificato con il termine ebraico Yahwèh e tradotto anche come Geova? Yahwèh, uno qualunque, un Elohim diventato Dio per volere della Chiesa, un essere mortale in rapporti stretti solo con una famiglia del popolo di Israele, il più insignificante tra gli Elohim, che mandò uno dei suoi uomini (tradotto oggi come Spirito Santo ma in realtà un Malahim) a ingravidare Maria.

Una cosa inaccettabile per la Chiesa e loro ideologia. Inoltre Mauro Biglino nelle ricerche pubblicate sui suoi libri e nelle varie conferenze in tutta Italia, ci fa notare quanto la Bibbia in merito alla creazione,  non faccia altro che parlare di esperimenti di ingegneria genetica e di DNA (in ebraico Tselem).

Negli ultimi anni da parte della Chiesa c'è stata una piccola apertura riguardante il discorso degli Elohim. Lo stesso Gesù Cristo nelle scritture ha affermato di provenire da un'altro mondo. Probabilmente da parte della Chiesa confermare la teoria degli antichi astronauti non cambierebbe la devozione dei fedeli nei loro confronti. Il vero problema rimane però l'insabbiamento delle informazioni nei secoli per ottenere il controllo delle coscienze della gente. Giunti al termine di questo discorso e basandoci sulla Bibbia una domanda sorge spontanea: Dio esiste e chi è veramente Dio? Impossibile rispondere, dato che alla fine dei conti la Bibbia non parla di Dio.

Forse non era la risposta giusta. Pazienza. Nel frattempo faccio finta che... 

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