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Mercoledì, 04 Settembre 2019 14:11

La “Cena dei Mille” nelle foto di Francesca Bocchia

Notte magica per l'evento simbolo di “Settembre Gastronomico”. Per la suggestiva “Cena dei Mille”, ieri sera, il centro storico di Parma si è trasformato in un ristorante gourmet sotto le stelle. Mille ospiti seduti alla tavola lunga 500 metri tra Strada della Repubblica e Piazza Garibaldi. 

Il racconto e le foto delle portate nell'articolo a cura di Chiara Marando

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Al via l’ottava edizione di La Cultura si fa Sport, l’evento ideato e organizzato da Net Project, agenzia di comunicazione di Parma e patrocinato e co-organizzato dal Comune di Parma.

Ma che cos’è “La Cultura si fa Sport”?

Come dice Andrea Fiore, titolare di Net Project “Non solo un evento ma un vero e proprio progetto che coinvolge anno dopo anno un numero sempre maggiore di partner, sostenitori e pubblico”.

“La Cultura si fa Sport” prende vita per l’ottavo anno consecutivo portando in scena un tema sensibile e attuale, quello dell’inclusione. “Abbiamo voluto fortemente dedicare l’edizione 2019 al tema dell’inclusione che consideriamo un fattore-chiave dei valori dello sport praticato a tutti i livelli”, sostiene Andrea Fiore. La serata che si terrà sabato 7 settembre nello spazio Ipogea dell’Auditorium Paganini ospiterà Daniele Cassioli, pluricampione di sci nautico non vedente dalla nascita, il Dottor Umberto Battista con la sua Apsd Sport Benessere e Salute Mentale, Matteo Vitali, campione del mondo di calcio a 5 nella Dream World Cup, competizione riservata a ragazzi provenienti da percorsi di fragilità psichica e mentale che hanno trovato nello sport la loro ancora di salvezza, Carlo Volpi, COO di Pharmanutra imprenditore impegnato nel sostegno di Obiettivo 3 Associazione fondata da Alex Zanardi, Claudio Arrigoni, giornalista di Gazzetta dello Sport presente come moderatore del talk show.

Il talk show verrà alternato alla straordinaria esibizione della compagnia di teatro Fonderia Mercury, che porterà in scena Olimpicamente, audio-drammi ad elevato impatto emozionale. Il tema della rappresentazione? Naturalmente lo sport con i suoi personaggi iconici, quelli nella memoria e nel cuore di tutti.

La scelta di affiancare spettacolo e dibattito rappresenta il nucleo che meglio può descrivere l’essenza di La Cultura si fa Sport, come sostiene Andrea Fiore “Siamo convinti che lo sport abbia un impareggiabile potere di aggregazione e condivisione, capace di infrangere muri, barriere e diversità di tipo sociale, fisico e razziale. Il nostro obiettivo è generare contenuti di valore e come sempre sottolineiamo che non abbiamo l’ambizione di risolvere problemi, ma di portarli alla luce, sensibilizzare e dare spunti, quella sì è una nostra ambizione, per questo ogni anno cerchiamo di aggiungere un tassello in più con nuovi contenuti e collaborazioni”.

Una delle novità 2019 è che l’evento si terrà il giorno prima della manifestazione podistica targata Cus Parma “Parma Mezza Maratona” prevista per domenica 8 settembre e come è intuibile non si tratta di una coincidenza di date. Spiega Andrea Fiore “Net Project supporta Cus Parma nella comunicazione e nell’organizzazione dell’evento sportivo e quest’anno abbiamo lavorato sodo per ottenere che Parma Mezza Maratona potesse diventare la prima gara inclusiva nazionale sulle distanze di 10 e 21 km. Abbiamo voluto apportare concretezza e nuove opportunità per le persone e per la città”.

Il ricavato di “La Cultura si fa Sport” verrà destinato all’Associazione Giocamico per il quinto anno di seguito con risultati sempre più consistenti.

“La Cultura si fa Sport” è un evento trasversale dedicato a tutti, appassionati di sport, famiglie, ragazzi e bambini, un appuntamento consolidato per la città a cui ognuno con la propria presenza può contribuire a un progetto di solidarietà.

Appuntamento sabato 7 settembre 2019 ore 19 alla Sala Ipogea Auditorium Paganini.

A partire dalle ore 18.00 una degustazione delle eccellenze di Parma offerto dagli sponsor della manifestazione.

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Sabato 7 e domenica 8 settembre 2019, per il sesto anno consecutivo, a Rivalta di Lesignano de’ Bagni (Parma) si rinnoverà l’appuntamento che riunisce gli agricoltori e gli allevatori custodi di antiche cultivar vegetali e razze animali diffuse in Emilia Romagna, Toscana e Liguria. Il Festival sarà arricchito quest’anno dalla quarta edizione della mostra-mercato dell’antico pomodoro Riccio di Parma, presentata insieme agli agricoltori custodi che lo coltivano e raccolgono ancora come una volta. Ingresso gratuito

Parma -

Il Rural Festival è ormai alle porte. Un intero weekend - sabato 7 e domenica 8 settembre 2019 - all’Agricola Rosa dell’Angelo, a Rivalta di Lesignano De’ Bagni (Parma), dedicato alla biodiversità agricola di Emilia Romagna, Toscana e Liguria. Una grande festa all’aria aperta che si trasforma annualmente in un’occasione imperdibile per grandi e piccini, che hanno l’occasione di toccare con mano la “biodiversità agricola”. E’ qui che per il sesto anno consecutivo si raduneranno gli agricoltori e allevatori custodi delle tre regioni coinvolte nel progetto Rural per far conoscere il frutto del proprio operato, silenzioso e paziente, guidato da tanta passione. Passeggiare al Rural Festival significa incontrare la biodiversità nei loro volti e nelle loro storie, riscoprendone e assaporandone il gusto autentico. Si tratta di piccole realtà che hanno scelto di produrre meno e meglio, rispettando i ritmi della natura, per salvare e valorizzare le tante identità territoriali in nome della biodiversità, nell’ottica di scelte consapevoli per noi e per l’ambiente. Facendosi portavoce del motto “tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro”.

Siamo nel cuore della Food Valley parmense, in un territorio collinare caratterizzato da verde, boschi di querce, calanchi e vulcanelli di fango, eletto a riserva MaB Unesco. Ed è qui, in occasione del Festival, che verrà ospitata la quarta edizione della mostra-mercato del pomodoro Riccio di Parma, un’antica varietà coltivata fino agli anni Cinquanta nelle terre rosse della Pedemontana parmense, poi sostituita da pomodori più adatti alla lavorazione industriale, relegando così il Riccio agli orti privati per il suo consumo fresco o per la conserva casalinga. Ma che grazie agli agricoltori custodi del pomodoro Riccio, è salvo: sono quattro oggi le aziende agricole che lo seminano, coltivano e raccolgono a mano come una volta in regime di agricoltura biologica: la Centrale della Frutta di Traversetolo, Colla di Corcagnano, La Torre di Pilastro di Langhirano e Zavabio di Mamiano, a disposizione per spiegare e raccontare tante curiosità. 

I produttori presenti al Festival– alcuni per la prima volta - sono una quarantina e negli stand gastronomici presenteranno materie prime e prodotti di biodiversità, come prosciutto di maiale Nero, arrosticini di pecora Cornigliese, carne fresca di Cinta Senese e Chianina, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, polenta Formenton Ottofile Garfagnana, testaroli della Lunigiana al farro, pomodoro Riccio di Parma, pasta fresca emiliana con uova di gallina Romagnola, Tortél Dóls con mostarda di frutti antichi, torta di patata Quarantina Bianca, fungo di Borgotaro, zucca violina, erbe selvatiche, ortaggi liguri, cipolla Borettana e di Treschietto, fagiolo Zolfino al coccio, marroni di Campora, olio di Olivastra Seggianese, latte fresco di asina e di vacca Grigia dell’Appennino, formaggi unici di razze bovine e ovine, marmellata di prugna Zucchella, caffè di orzo Leonessa, miele biologico, sidro di mele di montagna, uve e vini da rari e antichi vitigni e tanto altro. 

Non mancheranno gli animali di antiche razze, tanto amate dai bambini: dal maiale Nero alla pecora Cornigliese, dall’asino Romagnolo al cavallo Bardigiano, dal vitello di bovina Grigia d’Appennino, Bardigiana e Bianca, al tacchino di Parma e Piacenza. E ancora gallina, oca e anatra Romagnole e colombo Occhialone di Parma.

Tutt’attorno cultivar di varietà rare, messe a dimora per arricchire il patrimonio vegetale già presente, come gli ulivi, "figli" di quello secolare di Mulazzano, o la vigna-catalogo di antiche cultivar del territorio. Ci saranno inoltre un’esposizione di frutti antichi realizzata dall’esperto di biodiversità Enzo Melegari e una dedicata al baco da seta

Il ritorno al passato è rappresentato anche da una particolarità: il canapaio di canapa Sativa. Una coltura fondamentale nei tempi passati, resistente, ecologica ed eterna, dagli innumerevoli utilizzi sia in campo tessile che in campo alimentare. Quest’anno si potrà conoscere il processo produttivo della canapa attraverso i racconti e i manufatti realizzati dalla signora Franca e dalla signora Ebe che con il suo piccolo telaio mostrerà la tessitura della canapa. Entrambe racconteranno aneddoti e ricordi. Ci sarà poi la possibilità di conoscere l’olio di canapa, ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi, ottenuto da un’azienda agricola piacentina che coltiva e produce i propri prodotti.

Vicino al canapaio quest’anno ci sarà anche una sorta di labirinto dedicato al mais: frutto di un progetto in collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza. Sono state recuperate una trentina di varietà antiche, coltivate fino alla seconda guerra mondiale in Emilia Romagna. Prima dell’avvento degli ibridi americani, si adattavano ai diversi contesti ambientali, fino alla collina e alla montagna, non come oggi che il mais lo si coltiva solo in pianura. Qualche esempio del parmense? Il Turco di Borgo Val di Taro, il Ferragostano di Albareto, il Piacentino o Nostrano di Salsomaggiore e Nostrano emiliano di Talignano di Sala. Diverse varietà del forlivese, altre da Reggio Emilia, Piacenza, Modena e Ravenna.

Protagonisti della campagna rurale e del Festival sono poi i modelli di trattori d’epoca Landini e Lamborghini prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta sapientemente restaurati, che verranno messi in moto da esperti motoristi per la gioia dei più piccoli ma anche di adulti appassionati.

Entrambi i giorni saranno arricchiti da appuntamenti dedicati all’approfondimento della biodiversità con esperti e guide escursionistiche.

Gli ingredienti per trascorrere due giorni festosi nel segno della biodiversità agricola e della convivialità, passeggiando e perdendosi tra i grandi spazi del parco protetto, ci sono tutti. Appuntamento quindi a Rivalta di Lesignano de’ Bagni, anche in caso di maltempo (i banchi espositivi e tante postazioni sono al coperto), per incontrare volti, storie e prodotti protagonisti del progetto Rural. Una mostra-mercato ma soprattutto un'esperienza da vivere unica, di cultura gastronomica e rurale, negli spazi della riserva naturale del parco protetto, dove uomo e natura convivono naturalmente. Orario: dalle 10 alle 21, ingresso gratuito. 

 

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In occasione della Cena dei Mille, in programma martedì 3 settembre 2019, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità. 

Dalle ore 04:00 del 02/09/2019 alle 12:00 del 04/09/2019, istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta, con rimozione forzata per tutti i veicoli compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione, nel Parcheggio della Residenza Municipale e sotto i Portici del Grano. 

Destituzione delle rastrelliere porta biciclette e contestuale istituzione del divieto di sosta per velocipedi inPiazza Garibaldi. 

 

Dalle ore 10:00 del 03/09/2019 alle ore 05:00 del 04/09/2019 e, comunque, fino a cessate esigenze,  istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli in Strada Mazzini, dall'intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi. Destituzione degli stalli di sosta riservati ai taxi. L’area riservata alla sosta TAXI sarà spostata in Strada Mazzini, da Via Cavestro a Via Oberdan.

 

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli (compreso ciclomotori e motocicli), eccetto mezzi accreditati alla manifestazione, in Strada Dell’università, da Strada Cavestro a Piazza Garibaldi.

 

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutti i veicoli in Strada Mazzini, dall'intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi; in Piazza Garibaldi; in Strada Della Repubblica, da Piazza Garibaldi a Strada XXII Luglio; in Strada Dell’Università, da Strada Cavestro a Piazza Garibaldi.

 

Dalle ore 12:00 del 03/09/2019 alle ore 05:00 del 04/09/2019 e, comunque, fino a cessate esigenze, istituzione del divieto di circolazione in Strada Mazzini, dall'intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi; in Piazza Garibaldi; in Strada Della Repubblica, da Piazza Garibaldi a Strada XXII Luglio; in Strada Dell’Università, da Strada Cavestro a Piazza Garibaldi.

 

Istituzione del senso unico alternato, con precedenza secondo il senso di marcia già esistente, in: Borgo S.Vitale; Borgo Leon D’oro; Borgo XX Marzo, da Strada Della Repubblica a Borgo Leon d’Oro; Borgo Bruno Longhi, da Strada Della Repubblica a Borgo Leon d’Oro; Borgo Giacomo Tommasini, da Strada Della Repubblica a Borgo S. Chiara.

 

Dalle ore 00:00 del 02/09/2019 alle 20:00 del 04/09/2019, istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata ambo i lati, per tutti i veicoli, eccetto mezzi di soccorso ed emergenza e veicoli Esercito Italiano, in piazzale Cervi.

 

Dalle ore 06:00 del 02/09/2019 alle 12:00 del 03/09/2019, istituzione del divieto di circolazione, eccetto residenti e mezzi di soccorso ed emergenza e veicoli Esercito Italiano, in piazzale Cervi.

Istituzione del senso unico alternato in vicolo Cervi.

 

Dalle ore 12:00 del 03/09/2019 alle ore 05:00 del 04/09/2019, istituzione del divieto di circolazione, eccetto mezzi di soccorso ed emergenza e veicoli Esercito Italiano, in piazzale Cervi. Istituzione del senso unico alternato in vicolo Cervi.

Dalle ore 05:00 del 04/09/2019 alle ore 20:00 del 05/09/2019, restringimento di carreggiata in piazzale Cervi.

In caso di maltempo (svolgimento manifestazione all'interno del Ponte Nord): dalle ore 08:00 del 02/09/2019 alle ore 05:00 del 04/09/2019, istituzione del divieto di circolazione Ponte Europa.

 

La capitale della Food Valley si prepara ad accogliere la terza edizione del Pastaria Festival il 27 settembre, dedicato alla pasta e ai produttori: l’occasione per immergersi nel mondo di spaghetti e affini imparando a tirare la pasta, a preparare i tortelli e gli anolini, a creare sughi perfetti con i prodotti locali, tra cooking class con chef di Parma, esplorazioni del territorio, visite al Museo della Pasta. 

Parma 7 agosto 2019

Lunga o corta, liscia o rigata, all’uovo o secca, industriale o artigianale: la pasta è nel dna degli italiani. Se il culto dello spaghetto fosse la nostra religione nazionale – e in un certo senso, laicamente, lo è – San Pietro si troverebbe a Parma. Sono tanti i luoghi che rivendicano un legame speciale con la pasta, ma è lei, la capitale della Food Valley e Città creativa Unesco per la Gastronomia, il vero baricentro della produzione.

Una visita a Parma e dintorni permette di addentrarsi in un territorio votato alla pasta in tutte le sue forme, misure, particolarità. Soprattutto se si sceglie l’inizio dell’autunno: venerdì 27 settembre la città ospiterà il Pastaria Festival 2019, l’evento gratuito dedicato all’aggiornamento professionale nel ramo della pasta organizzato dalla rivista Pastaria in collaborazione con associazioni, università, ordini professionali, aziende ed esperti. Tra convegni, workshop, laboratori e presentazioni, il festival è un vero punto di riferimento per tutto il settore.

Un pellegrinaggio nella terra della pasta parte dal Museo ad essa dedicato, a Collecchio, nel cuore del parmense. Bontà e bellezza vanno decisamente d’accordo, perché per raccontare la regina della tavola italiana è stato scelto un luogo come la Corte di Giarola, splendido complesso monastico sulle sponde del Taro, punto di passaggio della via Francigena. I visitatori viaggiano nel tempo, dalla preistoria ai giorni nostri, fino a scoprire le tecnologie produttive più moderne. Il Museo della Pasta condivide la location con il Museo del Pomodoro: una scelta molto saggia, se si pensa all’alchimia speciale che si crea tra questi due prodotti. Già nel 1913 Antonio Bizzozero, pioniere della modernizzazione dell’agricoltura parmense, dichiarava: «state pur certi che i maccheroni al sugo con pomidoro, col relativo condimento di burro di pura panna e Parmigiano stravecchio, diverranno due istituzioni mondiali». Panna a parte, la profezia si è avverata.

La pasta è di casa a Parma, ma appartiene a tutti coloro che la amano, italiani e non. È una tradizione fatta di gesti antichi che si tramandano ancora – imparare a tirare la pasta è un must – e di ricette legate a doppio filo al territorio. Per scoprire questo patrimonio è il caso di “mettere le mani in pasta” e imparare dai maestri legati a Parma City of Gastronomy.

Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18, si entra in cucina per apprendere i segreti della pasta con Tasty Cook di Maestro Travel Experience. Uno chef locale anima una lezione di gruppo – da 1 a 12 persone – in italiano e inglese, preparando ricette tipiche del territorio come i tortelli d’erbetta, la pasta ripiena con ricotta e bietole, le tagliatelle fresche. Prima si cucina insieme, poi si cuoce, si mette in tavola e infine si degusta, accompagnando i piatti con ottimo vino locale. Si torna a casa con un ricordo meraviglioso, tante ricette da riproporre agli amici e un grembiule in omaggio.

Tra le esperienze che si possono vivere a Parma anche un’immersione nel regno della pasta senza glutine e dei prodotti adatti a diete particolari: ci pensa una food blogger come Ilaria Bertinelli, vera autorità in materia. Cresciuta in una famiglia di imprenditori e produttori di formaggio Parmigiano Reggiano, è impegnata in prima persona nella diffusione di corsi di cucina gluten free e nell’elaborazione di menù bilanciati realizzati con materie prime locali e dop con l’azienda di servizi Interconsul. Ogni giorno, su prenotazione, può organizzare cooking class in italiano e inglese per piccoli gruppi, da 1 a 6 persone, modulabili per quanto riguarda la durata. La lezione termina con una bella cena in compagnia.

A Parma il legame tra prodotti, artigiani del cibo e territorio è più forte che mai. Stefania Bertaccini, guida ambientale escursionistica, propone un’esperienza speciale dal punto di vista dell’incontro: apre la porta di casa sua e invita a cucinare con lei, creando un menù a scelta che sicuramente include la pasta fatta in casa. Segue la cena, il momento di condividere con la famiglia i frutti del proprio lavoro, assaporando l’atmosfera conviviale e calorosa di una casa parmigiana. Stefania Bertaccini inoltre propone un programma di esplorazioni del territorio, un viaggio nel gusto e nei prodotti, tra le filiere e i musei del cibo.

Infine, vale sicuramente la pena di bussare alle porte della Commanderia del Gusto, sui colli di Fidenza, B&B dove si organizzano degustazioni ed eventi, per seguire un corso di cucina. Dietro i fornelli, nei panni dell’insegnante, Ivana Brambilla, chef appassionata e narratrice, che tra una ricetta e l’altra racconta aneddoti, storie, curiosità e personaggi di Parma e provincia, trasformando ogni cooking class in un’esperienza davvero memorabile. Un’immersione nella “parmigianità” che segue il fil rouge di un menù particolare – ne sono proposti 3, legati alla storia del territorio, alla tradizione locale o alle specialità di stagione – ma si possono scegliere altri temi, con ricette vegetariane, menù di soli dolci e così via. Il tutto abbinabile a una degustazione di vini. L’esperienza si conclude, naturalmente, con una cena.

 

Per info: www.parmacityofgastronomy.it 

 

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Un intreccio di profumi e sapori, una fusione di tradizioni locali e internazionali. Torna il Salsomaggiore Street Food Festival, un appuntamento di tre giorni che fonde tradizione e innovazione in una suggestiva location come il centro storico della città termale, lungo Viale Romagnosi, tra cultura e verde. Un mix di pranzi, merende e cene, condite da tanta buona musica e divertimento che andrà in scena nel weekend del 13, 14 e 15 settembre, dalle 10 del mattino sino a notte.

Allo spettacolo e ai sapori dei 15 food truck provenienti da tutta Italia, i quali proporranno un menù variegato per tutte le esigenze, si aggiunge un programma ricco di musica e spettacoli: animazioni per bambini, artisti di strada, mercatini , raduno di auto d'epoca, scuole di ballo, concerti e tanta buona musica.

Con la musica si parte venerdì 13 settembre dalle ore 17, i primi ospiti saranno lo staff di I Love Formentera con il Dj Roberto Milani e la voce di Paolo Mariani da Radio 105. Il giorno successivo (14 settembre) si parte dalle 10 del mattino, l’appuntamento clou è la sera con il Jumbo Story, mentre domenica (15 settembre), sempre a partire dalle ore 10, spazio al Musarte Salso Music Festival e al contest di musica dal vivo che coinvolgerà band e artisti emergenti.

Il Salsomaggiore Street Food Festival, giunto alla terza edizione, è un evento organizzato da Confesercenti Parma e UP Comunicazione, con il patrocinio del Comune di Salsomaggiore Terme e la collaborazione di alcuni imprenditori del territorio.

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Se sul piano della natura e della cultura, Destinazione Turistica Emilia non sembra conoscere i limiti imposti dai tempi canonici del turismo convenzionale, la formula del luogo per tutte le stagioni vale ancora di più sul terreno del gusto. Il cuore della Food Valley  italiana riserva infatti alle buone forchette una miriade di proposte per riempire in ogni momento dell’anno lo stomaco con piatti tipici in un contesto ambientale straordinario fatto di paesaggi appenninici e borghi ricchi di storia. Quando poi arriva l’autunno, le manifestazioni, le feste e le sagre spuntano letteralmente come funghi, facendo dei paesi compresi nell’area tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia autentici avamposti dei prodotti del sottobosco.

Settembre

Il 7 e l’8 settembre 2019, la Festa del Fungo a Succiso (RE) apre idealmente il calendario con due giornate a base di mercatini, prodotti gastronomici locali e menu dedicati al re della manifestazione. La segue a ruota – e neanche troppo distante – la Festa del Fungo di Asta di Villa Minozzo (RE), che nell’occasione presenta anche il Primo Campionato del Fungo della Val d’Asta, in programma l’8 settembre. I frutti autunnali del bosco diventano allora la cornice culinaria naturale nell’attesa di una competizione che arricchisce lo spirito dell’evento.

Dal 13 al 15 settembre, si sale fino a San Giorgio Piacentino (PC) per la 23esima Festa del Fungo e il Palio del Fungaiolo, mostra mercato a tema, con stand gastronomici, bancarelle di commercianti e creativi lungo le vie e le piazze del paese. Tutte le sere, i profumi dei piatti tipici piacentini e la musica dal vivo delle migliori orchestre animano un’atmosfera che si fa gioiosamente tesa quando coppie di esperti cercatori provenienti dai comuni del circondario si sfidano sul terreno del fungo dalle dimensioni maggiori o della raffinatezza delle composizioni di miceti. 

Scendendo verso Parma, nei weekend del 14 e del 21 settembre, la Fiera del Fungo di Borgotaro IGP (PR) propone una lussuosa edizione che promette di riempire lo stomaco ma anche gli occhi e le orecchie, con degustazioni, cookingshow, mostre, spettacoli di musica itinerante e giochi. Contrassegnato dal 1993 con il marchio IGP, il fungo di Borgotaro è unanimemente considerato un prodotto superiore rispetto agli altri porcini. La sua festa richiama ogni anno appassionati da ogni parte d’Italia e migliaia di cercatori affezionati ai boschi del comprensorio. Sui banchii visitatori possono trovare tantissimi prodotti freschi, secchi e conservati, mentre ristoranti e agriturismi aderenti all’iniziativa propongono menu a tema. Ogni serata sarà all’insegna di “Musicucinando”, con moderne proposte di street food che si fondono con la street music, e ci sarà spazio anche per la musica dal vivo con il “Conciorto” (che vedrà protagonisti i vegetali al posto degli strumenti), per la Mostra micologica, per il mercato dell’antiquariato e per la Mostra del coltello artigianale.

 

Ottobre

Il 4, il 5 e il 6 ottobre 2019, festeggia i 24 autunni la Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto (PR), la più importante manifestazione italiana incentrata sul protagonista assoluto del sottobosco. Appuntamento fisso dal 1996, la rassegna è un’occasione per avventurarsi in un profumato regno enogastronomico, scoprendo contemporaneamente un territorio come quello dell’Appennino Parmense, palcoscenico d’eccezione di spettacoli ed eventi a tema porcino e non solo.

La 29esima edizione della Rassegna Provinciale del Tartufo e dei prodotti del Sottobosco, in programma a Pecorara (PC) il 20 ottobre, permette di confermare e arricchire la consolidata formula con vendita ed esposizione di tartufi, funghi e prodotti del sottobosco, manufatti di artigiani e oggettistica di hobbisti. La premiazione dei tuberi più belli aggiunge un pizzico di agonismo a una manifestazione che propone anche show cooking, stand gastronomici con piatti tematici e gare di cani da tartufo con relativa premiazione.

Il 6 ottobre, la 30esima Festa dell’Uva e Mostra del Fungo e del Tartufoporta a Bobbio (PC) una lunga lista di iniziative a corollario della tradizionale sagra con esposizione-mercato di prodotti tipici e contadini. In particolare, la gara di cani da tartufo, la castagnata e la festosa pigiatura dell’uva sono ormai diventati momenti cult che si alternano al ritmo della musica tradizionale.

Scivolando invece verso sud, nel weekend del 12 e del 13 ottobre, è possibile imbattersi nel Campionato Mondiale del Fungo, organizzato a Cerreto Laghi(RE) in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. L’evento è una sorta di tutto il fungo minuto per minuto, olimpiade naturalistica e gastronomica suddivisa in specialità quali ricerca, raccolta, studio, racconto, fotografia e, ovviamente, cucina. Ad animare la gara – che richiede la partecipazione obbligatoria alla serata formativa del 12 ottobre – è il desiderio di incentivare il rispetto dell’ambiente e la corretta conoscenza del mondo dei funghi.

La 56° Festa della Castagna di Marola (RE) – che quest’anno conquista le domeniche del 13, del 20 e del 27 ottobre – ha accresciuto la propria fama mantenendo intatto lo spirito della prima edizione e la qualità di un prodotto di altissimo livello. Il simbolo della manifestazione è lo scenografico padellone da record, che – seppur pronipote di quello delle origini – continua a stupire per l’indefessa attività al servizio della causa, mentre tutto intorno le iniziative si moltiplicano, tra gite guidate nei castagneti secolari e appuntamenti per bambini. Un caratteristico trenino vintage, Marola express, assicura il collegamento tra i parcheggi e il centro del paese nel corso di 3 domeniche in allegria alla riscoperta di tradizioni montanare, storia e cultura, in un paesaggio incantevole.

 

Novembre 

Tra il 20 ottobre e il 17 novembre, la Fiera Nazionale del Tartufo Nero di Fragno trasforma la piccola frazione di Calestano (PR) in un’autentica capitale del diamante della terra. Per sette domeniche consecutive, quello che è uno dei profumi caratteristici dell’autunno diventa l’aroma di fondo di una manifestazione dal programma ramificato, inclusivo di fiere-mercato, convegni e conferenze, esposizioni con vendita di prodotti tipici, arte di strada e musica nei borghi. Inutile dire che il clou è rappresentato dai tanti menu a tema proposti dai ristoranti del luogo.

Lasciandosi trasportare dal richiamo del tubero, si giunge infine a Cavola, frazione di Toano (RE), dove il terzo weekend di novembre va in scena la 32esima edizione della Festa del Tartufo. Tra bancarelle di artigianato locale e stand gastronomici, la piazza della piccola Alba Reggiana diventa il centro di una mostra mercato dove acquistare e assaggiare anche funghi, salumi e lambrusco della zona, Parmigiano, pecorino, caldarroste e vin brulé. Il clima di festa si estende naturalmente anche ai ristoranti del paese, che adeguano le loro proposte allo spirito dell’evento.

 

Proposte di viaggio

Dal 22 settembre al 20 novembre, il Grand Hotel Salsomaggiore in Viale Dalla Rosa a Salsomaggiore Terme (PR) propone "Profumi d'autunno", un soggiorno speciale caratterizzato dai profumi e dalle fragranze tipiche di questa stagione. Un'esperienza unica all'insegna del relax e del gusto, che comprende pernottamento, prima colazione, accesso SPA, trattamento Wine Experience by Lajatica®, cena a base di funghi, gita di mezza giornata con guida turistica al borgo medievale di Vigoleno in provincia di Piacenza. Per info su prezzi e disponibilità: www.visitemilia.com

Per soggiorni di una notte, nei mesi di settembre e ottobre, il tour operator Parma Incoming Travel ha studiato un pacchetto dedicato all’Autunno Gastronomico e in particolare agli appassionati del Fungo Porcino IGP di Borgotaro. L’offerta comprende: tesserino per la raccolta dei funghi, 1 pernottamento in agriturismo con prima colazione (struttura ad impatto zero, certificato BIO), cena 4 portate a base di funghi e altri prodotti a Km 0, bevande incluse, incontro con assistente per la presentazione del territorio e delle sue eccellenze gastronomiche, guida ambientale escursionistica per mezza giornata al fine di ricercare il Fungo Porcino IGP, pranzo al sacco con prodotti tipici, mini-corso sul trattamento e utilizzo in cucina del fungo tenuto da un cuoco diplomato alla prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA. Per info su prezzi e disponibilità: www.visitemilia.com

Per il weekend della Festa dell’Uva in Val Trebbia (6 ottobre), il tour operator Only4U Incoming propone il pacchetto soggiorno “Assaggi d’Autunno in Val Trebbia”. L’offerta comprende due giorni e 1 notte (dal 5 al 6 ottobre), in B&B a Bobbio o in Val Trebbia, visita guidata al Castello di Rivalta, cena tipica e un pranzo, degustazione in cantina, mezza giornata di visita guidata a Bobbio, partecipazione al concerto “Cornamuse Zampogne d’Europa” che si terrà presso l’Azienda Vitivinicola Uccellaia. Per info su prezzi e disponibilità: www.visitemilia.com

In occasione della Tartufo Trail Running del 6 ottobre 2019 con partenza da Calestano (PR)Food Valley Travel & Leisure propone il pacchetto “Tartufo Trail Running Experience” che comprende 1 pernottamento in un B&B del territorio con prima colazione e una cena o un pranzo con menù tipico a base di tartufo. Per info su prezzi e disponibilità: www.visitemilia.com

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Presentata ieri sera, con un Openig Day, la RunBeyondMyLimits. Al Parco della Cittadella di Parma si sono dati appuntamento ben 150 amanti della corsa e delle camminate. L'iniziativa sportiva, patrocinata dal Comune, è promossa da cinque runners del Running Team Parmarathon Asd, compagni di squadra che, dopo aver intrapreso con entusiasmo e motivazione un percorso sportivo di crescita, vogliono trasmettere passione e coraggio a tutti coloro che desiderano "Superare i Propri Limiti" e lo faranno con l'aiuto della Parmarathon Asd e di tutti i suoi componenti.
Ad accogliere i runners e i camminatori anche l'"atleta olimpico" Fabio Terzoni, tecnico di SportLab, che ha seguito la fase di riscaldamento e ha impostato il programma degli allenamenti predisposti su differenti livelli di preparazione dando consigli indispensabili a coloro che intraprendono questa attività sportiva.
Leonardo, Bernardo, Livio, Luigi e Steve saranno gli allenatori a disposizione di tutti coloro che vorranno "superare i propri limiti" ogni venerdì alle 18.30 presso il Parco della Cittadella.

RBML è un momento di incontro aperto a tutti: si rivolge a appassionati, runner alle prime armi, a chi fa del movimento una nuova necessità, a chi vuole cominciare a correre divertendosi, a chi ama stare insieme, a chi cerca nuovi stimoli e motivazioni.

RBML si prefigge di realizzare un sogno: correre una maratona e non una qualsiasi, quella per eccellenza: la NYC Marathon, la maratona di New York del 2020.
Per fare questo verranno proposti degli step intermedi utili a prepararsi, sia fisicamente che mentalmente per superare, passo dopo passo, il proprio limite e raggiungere insieme l’obiettivo finale; alcuni esempi di possibili step: la 10k Parma Marathon (ottobre 2019) la 21k delle Terre Verdiane (febbraio 2020) la 32k Parma Marathon (ottobre 2020) per poi accedere alla NYC (Novembre 2020).


RBML utilizzerà come base il Parco della Cittadella per promuovere la pratica della corsa mediante sessioni di allenamento settimanali, contando sul forte richiamo che la location offre in termini di frequentatori abituali.
RBML si propone di promuovere attivamente l'attività sportiva e può contare sul supporto del Gruppo Sportivo Parmarathon ASD che organizza da quattro anni la maratona di Parma, evento di richiamo per migliaia di runners italiani ed internazionali.

Ogni venerdì alle 18.30 in Cittadella con l'iniziativa sportiva RunBeyondMyLimits ci si allena in compagnia.

Chiunque volesse partecipare all'iniziativa può farlo tramite i seguenti contatti: www.parmamarathon.it/rbml 
e sui canali social
Facebook: RunBeyondMyLimits
Instagram: #RunBeyondMyLimits
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Sport Parma

Si rinnova l'appuntamento con la 9ª edizione “Parco in festa”, manifestazione organizzata dalla cooperativa Gruppo Scuola e dal Circolo Minerva, in collaborazione con la società sportiva Circolo Minerva A.S.D. e con il patrocinio e la co-organizzazione del Comune di Parma.  

Parma -

Presentato il programma questa mattina in conferenza stampa alla presenza di Marco Bosi, vicesindaco con delega allo Sport, di Francesca Brugnoli, responsabile Struttura operativi Giovani del Comune di Parma, di Laura Lilith Mussini, referente Centro Giovani Montanara e di Massimo Pollastri, Circolo Minerva ASD.

“Rilanciamo una nuova edizione di una manifestazione diventata negli anni un modello vincente che vede alla base una stretta coesione sociale. La cooperativa Gruppo Scuola nata proprio in questo quartiere e il Circolo Minerva ASD Minerva sono diventate il punto di riferimento dei giovani e ricoprono un ruolo molto importante nel loro percorso di crescita“ ha introdotto il vicesindaco Bosi.

“Una sinergia ormai consolidata quella che lega la Cooperativa Gruppo Scuola e il Circolo Minerva ASD. Entrambe rivolgono lo sguardo e l'attenzione ai giovani e alla loro crescita offrendo loro opportunità. Come assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili sosteniamo e diamo il nostro contributo ogni anno per la realizzazione di questa festa in cui il quartiere e i giovani sono i veri protagonisti” ha sottolineato Francesca Brugnoli.

Laura Mussini e Massimo Pollastri hanno presentato il ricco programma che vedrà nelle due giornate attività di carattere sportivo, ludico, ricreativo e musicale, volte ad offrire un’occasione di ritrovo e aggregazione alle famiglie residenti nel quartiere, senza dimenticare la solidarietà, e l’11ª  edizione di Montanara Running e la  9ª  di Montanara Kids.

La festa si terrà sabato 31 agosto e domenica 1 settembre nel Parco e al Centro Giovani Montanara, in via Pelicelli 13/a. e si svolgerà in concomitanza con la corsa podistica competitiva “Montanara Running” e con la “Montanara Kids”, ciò a sottolineare il forte radicamento dello sport nella vita del quartiere.

Madrina dell’evento l’atleta Rosaria Console maratoneta italiana, vincitrice di un oro alle Universiadi e due argenti ai Giochi del Mediterraneo nella mezza maratona che verrà intervista dal giornalista Daniele Menarini e parteciperà alla corsa di domenica.

Sabato 31 agosto si aprirà con la manifestazione podistica 9° Montanara Kids, a conclusione della gara sono previsti laboratori ludici aperti ai bambini della città, alle 18.00 ospite dell’iniziativa sarà Rosaria Console maratoneta della Nazionale Italiana intervistata da Daniele Menarini condirettore del mensile Correre.

La sera si potranno gustare panini gourmet godendosi il concerto dei West Sight Society, Woodstock Tribute Band. 

La mattina di domenica 1 settembre si aprirà la corsa podistica 11° Montanara Running, a conclusione della gara verranno premiati i vincitori. A pranzo e a cena torta fritta e salumi.

La Montanra Running è organizzata dalla società sportiva “Circolo Minerva A.S.D.”, con il patrocinio di Comune di Parma, Provincia di Parma, Forrest Group Arci Minerva e Fidal – Federazione Italiana di Atletica Leggera. E' una manifestazione podistica competitiva di 10 chilometri, certificata regionale maschile e femminile, gara valida come 20ª prova del Campionato Provinciale di corsa su strada 2019 e come Campionato provinciale individuale FIDAL sulla distanza.  Partenza alle ore 9,15, con ritrovo alle 8 in via Pelicelli. Le iscrizioni si possono fare sabato 2 settembre dalle 16 alle 18 al Montanara Expo, oppure il giorno della corsa, fino a 15 minuti prima della partenza; costo iscrizione 5 euro.

 

Sabato 31 agosto

9° Edizione di Montanara Kids, la corsa è riservata ai bambini (maschi e femmine) nati negli anni 2008 - 2013.

La 9° Montanara Kids avrà inizio alle 16:30, con il seguente programma: alle 16:30 bambini nati nel  2012 - 2013 sulla distanza di 200 m; alle 16:40 bambine nate nel    2012 -  2012 sulla distanza di 200 m; alle 16:50 bambini nati nel 2010-  2011 sulla distanza di 400 m; alle 17:00 bambine nate nel    2010 - 2011 sulla distanza di 400 m; alle 17:10 bambini nati nel      2008 - 2009 sulla distanza di 600 m; alle 17:20 bambine nate nel 2008-2009 sulla distanza di 600 m.

Iscrizioni: sabato 31 agosto dalle 15:30 alle  16:15 sul posto (via Pelicelli), oppure con preiscrizione via e-mail entro le h. 24:00 di venerdì 30 agosto indicando nome, cognome e anno di nascita del partecipante.

L'iscrizione è gratuita. Ai partecipanti sarà donata una t-shirt ricordo dell’evento ed una medaglia realizzata manualmente dal popolo Saharawi:http://www.saharawi.info/ - http://www.helpforchildren.it/

Fra tutti i partecipanti saranno estratti a sorte 3 buoni spesa del valore di 100 € ciascuno. Per agevolare gli organizzatori è possibile, di effettuare la preiscrizione per e-mail (in caso di impegni dell’ultimo momento, potrete sempre disdirla per e-mail) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Domenica 1 settembre – 11ª  Montanara Runnnig

Quest’anno è previsto un nuovo percorso su tre giri con partenza e arrivo in via Pelicelli

Ritrovo in via Pelicelli alle 8; partenza alle 9.15.

E' una manifestazione podistica competitiva di 10 chilometri, certificata regionale maschile e femminile, gara valida come 20ª prova del Campionato Provinciale di corsa su strada 2019 e come Campionato provinciale individuale FIDAL sulla distanza.  Partenza alle ore 9,15, con ritrovo alle 8 in via Pelicelli. Le iscrizioni si possono fare sabato 2 settembre dalle 16 alle 18 al Montanara Expo, oppure il giorno della corsa, fino a 15 minuti prima della partenza; costo iscrizione 5 euro.

Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Fabrizio: 338 - 7770768

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Ieri, mercoledì 28 agosto si è tenuto l'ultimo appuntamento della rassegna di circo contemporaneoTutti Matti in Emilia” a Sant’Ilario d’Enza.

In scena per la seconda serata consecutiva il collettivo À Sens Unique, nato dall’unione di alcuni studenti della Scuola Nazionale di Circo del Québec, che ha sede in Francia dal 2013. 

Acrobazie leggere e attriti turbolenti, in un coinvolgente susseguirsi di corde, pali cinesi, prese acrobatiche estreme, molta confusione e…tanti sorrisi.

“Léger démêlé” è uno spettacolo di circo contemporaneo fresco, divertente e cinico allo stesso tempo, un inno alla giovinezza, spavaldo e fiero. 

A SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 007.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 139.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 127.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 106.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 100.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 097.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 093.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 076.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 072.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 061.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 056.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 042.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 034.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 030.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 020.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 017.jpgA SENS UNIQUE TMPC 2019 SANT ILARIO 012.jpg

Pubblicato in Cultura Reggio Emilia
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