Domenica 27 ottobre 2019 a Piacenza, in Piazza Cavalli, si tiene un appuntamento per tutti gli amanti del tartufo e delle specialità del territorio: IL PROFUMO DEL BOSCO con la Festa del Tartufo Piacentino.
Stand gastronomico, rassegna enogastronomica di prodotti tipici tra i quali tartufi e mieli piacentini, mercatino di artigianato di qualità.
Dalle ore 9.00 alle 19.00. Apertura stand gastronomico dalle ore 10.00 alle 23.00.
Sabato 26 ottobre dalle 18 alle 24 e domenica 27 ottobre dalle 9 alle 23 in Piazza Ghiaia (Parma) due giorni all’insegna del binomio gusto & socialità: al centro le birre artigianali, specialità alla griglia, degustazioni di vino, ma anche musica e divertimento.
Una festa gustosa e particolarissima, promossa da PromoGhiaia e organizzata da Maria lombardi Eventi. La prima protagonista della festa è una selezione di micro-birrifici e produttori artigianali.
La seconda “anima” dell’evento – in perfetto abbinamento alle “bionde” e “rosse” artigianali - è l’ormai celeberrimo Street Food: tante proposte di “cibo da strada” riempiranno la piazza per offrire al pubblico golose specialità regionali dello Stivale ed estere, da gustare passeggiando oppure comodamente seduti ai tavoli .
Qualche esempio: arrosticini abruzzesi, bombette pugliesi, grigliata argentina, bistecca fiorentina.
Faranno da contorno altre prelibatezze da tutto lo stivale, dalla puccia salentina alla farinata ligure, all’immancabile torta fritta con i salumi locali.
Inoltre, degustazioni e acquisti di vino. Il l pubblico ha la possibilità di comprare presso l’Infopoint della manifestazione un calice di vetro e una tracolla porta-bicchiere ; l’acquisto del kit da degustazione dà diritto a una serie di assaggi.
Completa l’offerta della manifestazione una mostra-mercato gastronomica che offre prodotti tipici e regionali da abbinare al vino e alla birra.
Entrambe le serate saranno animate da un’adeguata colonna sonora per l’aperitivo, la cena e il dopocena di giovani e famiglie: sabato DJ Set , domenica la voce di Leila e la chitarra di Roberto - musica live e karaoke.
Dopo due giornate da ricordare, domenica 27 ottobre arriva il terzo ed ultimo appuntamento della 56ª edizione della Festa della Castagna di Marola, impreziosito dall’Angolo del Savurett, confettura di pere Spalèr. L’apertura della manifestazione è come sempre fissata per le 10 in piazza Giovanni da Marola con il via del Mercato dei prodotti tipici del territorio e dell’artigianato: sempre da lì alla stessa ora partirà la passeggiata guidata di IdeaNatura alla scoperta dei castagneti e dei metati del luogo.
In contemporanea in piazza Ariosto si terrà la Festa dell’Eremita che con il “Pala Eremita in Tour” porterà i più piccoli e le loro famiglie alla scoperta delle foreste e degli insetti saproxilici che vivono di legno morto attraverso video e laboratori. Il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano incontrerà così il pubblico per far scoprire la bellezza e il ruolo delle foreste per contrastare il cambiamento climatico. Alle 11 poi tutti nella piazza principale per la prima cottura delle caldarroste: alle 15 ci si ritrova per “Castagne e savurett: Saperi, Sapori e Leggende”, proposta seguita alle 16 da assaggi e degustazioni di savurett. Alle 17 l’attesa estrazione della lotteria della Festa della Castagna.
La Festa non mancherà di coinvolgere tutto il paese, boschi compresi. Alle 10.30 infatti aprono gli antichi metati di Frazera e di Caviolla con animazioni e dimostrazioni per conoscere la storia di questi edifici del XVII rurali usati per l’essicazione delle castagne. Per tutta la giornata poi sarà possibile effettuare il “Tour della Castagna”, percorso a tappe per i più piccoli con partenza da piazza Giovanni da Marola che si snoderà tra castagneti e attività (fiabe, truccabimbi, animazioni e percorsi avventura) con tanti simpatici gadget finali. Sempre presenti anche la Biblioteca e del Club per l’Unesco di Carpineti che presenteranno la propria attività tra cui il progetto Bibliofrigo per lo scambio dei libri.
Per i pasti non c’è che l’imbarazzo della scelta: tutti i ristoratori del territorio propongono menu a base di castagne e savurett, da varie tipologie di primi ai dolci alla birra: è consigliata la prenotazione. Dalle 12 aprirà i battenti anche lo stand gastronomico di Carpineti da Vivere nella sede della ProMarola con una proposta che varia dalla polenta alle frittelle di mele.
Promossa dall’Associazione Turistica ProMarola in collaborazione con il Comune di Carpineti, Carpineti da Vivere, Ideanatura e gli esercizi commerciali del paese, la 56ª edizione della Festa della Castagna di Marola ringrazia fin da ora tutti coloro che hanno partecipato alla riuscita della manifestazione trasmessa in diretta da Radio Circuito 29, Radio ufficiale della Festa, e condotta da Alessandro Zelioli. Per ulteriori informazioni visitare il rinnovato sito www.marola.it o chiamare il numero 0522-813253.
“Non c’è futuro senza fratellanza e solidarietà”: è il titolo dell’appello emanato per la XVIII Giornata del dialogo cristiano-islamico, iniziativa ecumenica nata dal basso dopo l’11 settembre 2001 per evitare che da una catastrofe come quella di New York nascessero altre catastrofi.
Attraverso reti di amicizia e di prossimità con il passare del tempo l’iniziativa si è sviluppata e allargata, ogni anno alla luce di un nuovo appello rivolto agli uomini e alle donne di buona volontà sui temi della pace, della giustizia, della condivisione e dell’interazione. Anche quest’anno attorno al 27 ottobre, data canonica della Giornata, sono centinaia gli eventi organizzati in tutta la penisola con diverse modalità: conferenze, tavole rotonde, camminate, incontri in carcere, cene, concerti. Una spirale di guerra senza fine, la criminalizzazione della solidarietà ai migranti che rischiano la morte, un razzismo sempre più violento, il disprezzo dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione e dalla dichiarazione dei diritti umani. Su questi fenomeni fa luce l’appello che invita le amiche egli amici della pace, le comunità cristiane e musulmane in Italia e le istituzioni a mobilitarsi per costruire occasioni di dialogo.
A Parma, per iniziativa della Comunità islamica di Parma e provincia e del Consiglio delle Chiese cristiane (Chiese cristiana avventista del settimo giorno, cattolica, metodista, ortodossa di San Nectario, ortodossa romena), si celebrerà la Giornata venerdì 25 ottobre alle 20.30 presso il Centro islamico di via Campanini 6 (zona artigianale di via Mantova). Interverranno sul tema “Non c’è futuro senza fratellanza e solidarietà” Mohamed Amin Attarki, referente del Centro islamico di Parma, e Antonio Cuciniello, arabista e islamologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo gli interventi seguirà un dibattito che terminerà con un momento conviviale offerto dalle due organizzazioni promotrici.
Aderiscono all’iniziativa il gruppo Sae (Segretariato attività ecumeniche) di Parma e l’associazione Viandanti.
In occasione della XIII edizione della Rassegna “Il Rumore del Lutto” dedicata quest’anno al tema Passaggi, Antica Farmacia + presenta il progetto Vita brevis, Ars longa del fotografo Paolo Novelli (Italia, 1976), che inaugura sabato 26 Ottobre alle ore 19.
La mostra, a cura di Chiara Canali, presenta negli spazi cinquecenteschi dell’Antica Farmacia di San Filippo Neri una selezione di dieci scatti tratti dal progetto Vita brevis, Ars longa (2002), una singolare ricognizione visiva di Paolo Novelli all’interno dei campisanti monumentali di mezza Italia, da Venezia a Genova, da Milano a Roma.
Un progetto che va oltre la semplice documentazione delle sculture, per proporre immagini in cui le opere perdono la loro natura marmorea per assumere intensità ed espressioni incredibilmente vivide e reali. L’intento è quello di “umanizzare” le statue, portando alla luce i moti espressivi dell’anima attraverso un gioco di contrasti chiaroscurali che incide le masse plastiche e rende i volti estremamente icastici e penetranti.
Il progetto all’Antica Farmacia + di Parma si sviluppa in concomitanza con l’importante esposizione di Paolo Novelli La Fotografia come differenza in corso alla Triennale Milano fino al 3 novembre 2019.
Durante la serata dalle 21.30 si esibiranno presso la Chiesa di San Tiburzio Pieralberto Valli e Trazeroeuno.
Esibizione LIVE: Pieralberto Valli PAV. Dopo il primo album da solista "Atlas", che lo ha imposto all’attenzione dei media e del pubblico grazie a una particolare commistione tra cantautorato, rock ed elettronica e a un’originale ricerca linguistica, torna ora con un progetto che si conferma ambizioso e contemporaneo. Questo nuovo lavoro, intitolato Numen, è “un disco lungo un anno”. Un anno intero per conoscere ed immergersi nel lavoro di uno degli artisti più preziosi del panorama italiano. Attraverso le sue atmosfere oniriche e le sue liriche personali e visionarie PAV riesce a creare mondi unici che avvolgono, cullano e, con il frastuono del minimalismo compositivo, scuotono fortemente l’ascoltatore, in un costante e magmatico flusso di immagini che sforano spesso la poesia.
DJ set: Trazeroeuno La passione per la musica l'ha portato a scrivere per anni in diverse webzine, recensendo album e concerti principalmente postpunk, indie, metal e shoegaze. Questa passione si è poi declinata nell'attività di dj, cercando il perfetto equilibrio tra stile e divertimento.
Il Progetto Mettiamoci in RIGA – Rafforzamento Integrato Governance Ambientale”, finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, promuove la diffusione di strumenti e metodologie funzionali a migliorare la governance multilivello nell’ottica di produrre un cambiamento in termini di accresciuta capacità di programmare, progettare e attuare interventi in campo ambientale secondo tempi e regole ben definiti, facendo leva sulla messa a punto sia di forme di coordinamento e cooperazione chiare e tempestive, sia di percorsi tecnico-amministrativi che vedano integrare tra loro più competenze, temi, strumenti settoriali.
A tal fine Sogesid S.p.A., di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha definito un calendario di iniziative di supporto tecnico e di capacity building da realizzarsi nel periodo 2018-2023, a favore di Amministrazioni periferiche ed altri soggetti pubblici, sui temi ambientali oggetto delle distinte linee di intervento in cui è articolato il Progetto.
Nell’ambito del Progetto figura la Linea di Intervento “L2 – Indirizzo e coordinamento degli adempimenti connessi alla valutazione e gestione del rischio di alluvioni” che prevede supporti a favore delle Amministrazioni regionali e delle Autorità di Bacino Distrettuali nella definizione delle pianificazioni di settore inerenti alla gestione del rischio di alluvioni e nel processo di programmazione di interventi in particolare quelli integrati finalizzati alla mitigazione del rischio e alla tutela ed al recupero degli ecosistemi e della biodiversità.
In attuazione della citata Linea di Intervento L2, ed in collaborazione con l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, la S.V. è invitata a partecipare, dalle ore 9.30, al Workshop previsto sul tema “Le Mappe di Pericolosità e Rischio. Tra nuove conoscenze e nuove incertezze”.
Tale iniziativa si terrà a Parma, nel Palazzo del Governatore - Auditorium - Piazza Garibaldi, il 24 ottobre 2019 ore 9,30. L’iniziativa si concluderà, orientativamente, intorno alle ore 16.00.
(Allegati: programma e Locandina)
Ieri sera, la cornice del Teatro Regio di Parma ha ospitato "Fuoco di Gioia". Il gala lirico benefico, ideato e organizzato dal Gruppo Appassionati Verdiani – Club dei 27.
L’evento ha visto l’amichevole partecipazione di Fiorenza Cedolin, Anna Maria Chiuri, Fabio Armiliato, Roberto De Candia, Vladimir Stoyanov e Michele Pertusi. L’orchestra filarmonica dell’opera italiana “Bruno Bartoletti” ed il Coro del Teatro Regio di Parma sono stati diretti rispettivamente dai Maestri Enrico Fagone e Massimo Fiocchi Malaspina.
La serata, inserita all’interno della programmazione del Festival Verdi, si è svolta per raccogliere fondi a sostegno del restauro della Chiesa di San Michele Arcangelo di Roncole Verdi.
Il racconto fotografico a cura di Francesca Bocchia
Per la prima volta cardiologi e pneumologi della regione Emilia Romagna si confrontano al convegno promosso dall’Ospedale Villa Pineta sul futuro della Riabilitazione cardio-respiratoria. Obiettivo: sviluppare nuovi percorsi per rafforzare la Rete Cardiologica e Pneumologica a livello regionale e non solo.
17 Ottobre 2019, Gaiato (MO)_Il primo convegno per gli esperti delle malattie di cuore e polmoni si terrà venerdì 25 ottobre a partire dalle 9:30 nell’auditorium Francesco Nobile dell’Ospedale Privato Accreditato Villa Pineta (Gaiato di Pavullo n/F - Modena).
In quella occasione medici specialisti e docenti universitari dell’Emilia Romagna, con la presenza ed il contributo di un gruppo di clinici ed esperti della Lombardia, si incontrano per fare luce sullo stato attuale della cardiologia e pneumologia riabilitativa e sulle sfide per il futuro.
L'evento è patrocinato dall’AICPR - Associazione Italiana di Cardiologia Clinica, Preventiva e Riabilitativa, dall’UNIMORE - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dall’ Associazione di volontariato “Amici del Cuore”.
In Emilia Romagna, una delle regioni più efficienti in campo sanitario per l’accesso alle cure e per la qualità dell’assistenza, si può e si deve fare ancora molto, spiega il dott. Massimo Cerulli, Responsabile dell’U.O di Cardiologia a Villa Pineta e Chairman del convegno del 25 ottobre:
“Se è vero che in Italia, e la nostra Regione ne è un esempio virtuoso, esiste una rete performante ed estesa di professionisti della Cardiologia che si occupano del trattamento dei pazienti acuti (si pensi all’intervento tempestivo in caso di diagnosi da infarto) è altrettanto vero che solo una minoranza viene trattata nella fase post acuta. Certamente si può con soddisfazione affermare che vi è una diminuzione del tasso di mortalità per infarto acuto, minore del 10% dei pazienti che giungono in Ospedale (tasso impensabile fino a 15-20 anni fa). Rimane significativo invece il tasso di mortalità cardiovascolare dopo un anno, che in Emilia Romagna è superiore al 20%, un dato che pone l’accento sulla necessità di seguire e accompagnare i pazienti dopo l’intervento e le dimissioni dall’ospedale, appunto con programmi riabilitativi e preventivi. A conferma di ciò occorre sottolineare come sia consolidato il dato che la riabilitazione cardiologica, quando eseguita, riduce essa stessa del 27% la mortalità”.
A Modena i centri di riferimento per la Riabilitazione Cardiologia sono due: Villa Pineta e il NOCSAE di Baggiovara. Entrambe le strutture gestiscono, con cure di medio-lungo termine, il paziente cardiopatico sia nella fase post-acuta delle malattie cardiovascolari sia di quelle croniche. L’obiettivo è quello di stabilizzarlo e permettergli di recuperare la migliore qualità di vita possibile.
Durante il meeting che mette a confronto le esperienze di colleghi cardiologi e pneumologi con particolare esperienza nel campo della riabilitazione cardio-respiratoria, verrà sottolineata l’importanza di un percorso di diagnosi e cura che metta insieme le due figure professionali nel trattamento riabilitativo più completo ed efficace.
Dice a tal proposito il dott. Trianni, Primario di Pneumologia a Villa Pineta:
“Partendo dai dati fisiopatologici ed epidemiologici presenti nella più recente letteratura scientifica di riferimento, secondo la quale la malattia cardiopolmonare è una sfida destinata a diventare sempre più rilevante per il sistema sanitario nazionale, appare con sempre maggiore evidenza agli operatori sanitari e non, di quanto malattia cardiaca e malattia polmonare siano interconnesse. Per cui occorre progettare per il prossimo futuro a modelli riabilitativi, assistenziali e di cura condivisi tra tutti gli specialisti coinvolti nella patologia cardiorespiratoria per ottimizzare i risultati”.
Cardiologi e pneumologi tracceranno durante il convegno una proposta di approccio alla malattia cardiopolmonare sulla base del modello dipartimentale ed interdisciplinare.
INFO E ISCRIZIONI
La partecipazione al convegno è gratuita ed è previsto accreditamento ECM per le figure professionali: specialisti in cardiochirurgia, cardiologia, chirurgia toracica, medicina generale, pneumologia; Psicologo; Fisioterapista; Infermiere.
Per iscrizioni: mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | tel. 051 - 4123378
Olivia Riccaboni Parma 7 ottobre 2019 - La mostra del Museo della Calzatura di Villa Foscarini Rossi, un viaggio nella “storia delle alture” ai piedi delle donne, simbolo di eleganza ma anche indiscusso strumento di empowerment.