“Dalla terra alla tavola: un impegno comune per il futuro dei prodotti trasformati a base pomodoro”
L’11° World Processing Tomato Congress e il 13° ISHS Symposium on the Processing Tomato si svolgeranno dall’8 all’11 giugno 2014 presso il Centro Congressi di Sirmione - Brescia.
Parma, 13 marzo 2014 -
Arriva in Italia, dopo le precedenti tappe in Tunisia, Canada, Portogallo e Cina, l'11a edizione del Worl Tomato Congress, l'appuntamento mondiale rivolto alla filiera del pomodoro da industria, che si terrà a Sirmione (Brescia) dall'8 all'11 giugno 2014.
L'evento è organizzato da AMITOM (Association Méditerranéenne Internationale de la Tomate), dal World Processing Tomato Council e da ISHS, la principale organizzazione mondiale di scienze ortofrutticole operante in 50 paesi.
Il congresso è ospitato da AIIPA (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari) e Fedagri Confcooperative, col patrocinio dell'Organizzazione Interprofessionale Distretto del Pomodoro da Industria - Nord Italia e con la collaborazione di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali).
La Segreteria organizzativa dell'evento è stata affidata a Fiere di Parma.
(Fonte SSICA)
In allegato il PROGRAMMA
Etichetta dell’anno 2014” al "Bardolino doc Classico 2014" dell'Azienda agricola Bigagnoli, che vince anche il “Premio speciale packaging 2014” per la categoria vini. Bortolo Nardini di Bassano del Grappa (VI) è il vincitore del “Premio speciale packaging 2014” nella categoria distillati.
Verona, 17 marzo 2014 - La giuria del 18° Concorso Internazionale Packaging di Vinitaly ha assegnato l’“Etichetta dell’anno 2014” al "Bardolino doc Classico 2013" dell'Azienda agricola Bigagnoli di Calmasino di Bardolino (VR), che si aggiudica anche il “Premio speciale packaging 2014” per la categoria vini. Per la categoria distillati il “Premio speciale packaging 2014" è stato attribuito alla ditta Bortolo Nardini di Bassano del Grappa (VI).
I campioni in concorso erano 160, tre i vincitori di medaglia per ognuna delle otto categorie previste dal regolamento.
I lavori del concorso si sono svolti il 14 marzo a Verona, con una giuria particolarmente qualificata a valutare la confezione dei vini e dei distillati presentati, guardando tutti gli elementi che la compongono: dalla forma della bottiglia, all’etichetta, dal collarino alla capsula ecc.
La competizione, complementare al 21° Concorso Enologico Internazionale in programma dal 26 al 30 marzo prossimi, è la più importante al mondo e ha lo scopo di evidenziare il miglior abbigliaggio dei vini e dei distillati provenienti da uve, vinacce, mosto e vino e liquori provenienti da frutta diversa dall’uva premiando e stimolando lo sforzo delle aziende vitivinicole al continuo miglioramento della propria immagine.
«Con il Concorso packaging – dice Giovanni Mantovani, direttore generale di Verona fiere – vogliamo porre all’attenzione su un aspetto particolarmente importante del marketing enologico, che è appunto quello dell’immagine, che deve sempre più tenere conto dei mercati ai quali si rivolge e al target di consumatore finale che si vuole raggiungere».
I risultati del Concorso internazionale packaging 2014
Categoria 1: confezioni di vini bianchi tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica:
· Etichetta d'Oro
Lugana Doc 2013
Società Agricola Olivini S.s. - Desenzano del Garda (BS)
Grafica: Novaidea Creative Resources - Selva del Montello (TV)
· Etichetta d'Argento
Isonzo del Friuli Doc Friulano "Villa Locatelli" 2013
Tenuta di Angoris S.r.l. - Cormons (GO)
Grafica: Studio Marco Viola - Andrea Battello - Udine
· Etichetta di Bronzo
Collio Doc Pinot Grigio 2010
Soc. Agr. La Ginestra di V. & F. Primas - Mossa (GO)
Grafica: Ottodesign - Milano
Categoria 3 - confezioni di vini rosati tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica:
· Etichetta d'Oro
Bardolino Doc Classico Chiaretto 2010
Azienda Agricola Bigagnoli di Bigagnoli Alessio - Calmasino di Bardolino (VR)
Grafica: Onice Design di Stefano Torregrossa - Sona (VR)
· Etichetta d'Argento
Castel del Monte Bombino Nero Docg "Suprematism" 2012
Azienda Agricola Tor de Falchi - Minervino Murge (BT)
Grafica: Crea Identity - Roma
· Etichetta di Bronzo
Basilicata Igt Rosato "Frui Paratis" 2011
Azienda Agricola San Vito di Cifarelli Vito - Montescaglioso (MT)
Grafica: Mauro Bubbico - Montescaglioso (MT)
Categoria 4 - confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica delle annate 2013 e 2012
· Etichetta d'Oro
Piemonte Doc Barbera Vino Biologico "In Origine" 2013
Cantina di Nizza S.c.a. - Nizza Monferrato (AT)
Grafica: AdContent - Torino
· Etichetta d'Argento
Cannonau di Sardegna Doc "Kiri" 2012
Cantina del Vermentino S.c.a. - Monti (OT)
Grafica: Quom 3 S.n.c. - Monti
· Etichetta di Bronzo
Bolgheri Doc Rosso "Aska" 2012
Banfi S.A. S.r.l. - Montalcino (SI)
Grafica: Alias - Palermo
Categoria 5 - confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica dell’annata 2011 e precedenti
· Etichetta d'Oro
Barbera d'Asti Docg Superiore 2011
Giordano Vini S.p.a. - Valle Talloria di Diano d'Alba (CN)
Grafica: La Commerciale S.r.l. - Alba (CN)
· Etichetta d'Argento
Matera Doc Primitivo 2011
Azienda Agricola San Vito di Cifarelli Vito - Montescaglioso (MT)
Grafica: Mauro Bubbico - Montescaglioso (MT)
· Etichetta di Bronzo
Isola dei Nuraghi Igt Rosso "Siray" 2010
Azienda Agricola Pala di Mario Pala & C. - Serdiana (CA)
Categoria 7 - confezioni di vini spumanti prodotti con fermentazione in autoclave (metodo charmat) e con fermentazione in bottiglia (metodo classico)
· Etichetta d'Oro
Reggiano Dop Lambrusco Spumante Brut "Podere Francesco Bolle Rosse '13"
Az. Agr. Lombardini Francesco - Novellara (RE)
Grafica: We Strategie Creative - Reggio Emilia
· Etichetta d'Argento
Franciacorta Docg Brut
La Riccafana di Riccardo Fratus - Cologne (BS)
Grafica: Officina Grafica S.r.l. - Firenze
· Etichetta di Bronzo
Prosecco Doc Treviso Spumante Extra Dry Millesimato "Campe Dhei" 2013
Viticoltori Ponte S.r.l. - Ponte di Piave (TV)
Grafica: Francescon & Collodi - Conegliano (TV)
Categoria 8 - confezioni di distillati provenienti da uve, vinacce, mosto o vino
· Etichetta d'Oro
Grappa Riserva "Evo Cigars 3 cl - Humidor"
Enoglam S.r.l. Unipersonale - Rovato (BS)
Grafica: Marcello Bruschetti e Alberto Pedrali - Rovato (BS)
· Etichetta d'Argento
Aquavite di Pura Vinaccia Doppia Rettificata Riserva "60"
Ditta Bortolo Nardini Spa - Bassano del Grappa (VI)
· Etichetta di Bronzo
Brandy "Evo D Wine - Jewel Box 50 cl"
Enoglam S.r.l. Unipersonale - Rovato (BS)
Grafica: Marcello Bruschetti e Alberto Pedrali - Rovato (BS)
L'ambito premio speciale "Etichetta dell'anno 2014" è stato assegnato, per la categoria dei vini, al Bardolino Doc Classico 2013 dell'Azienda Agricola Bigagnoli di Bigagnoli Alessio - Calmasino di Bardolino (VR) (Grafica: Onice Design di Stefano Torregrossa - Sona (VR).
Il premio speciale “Packaging 2014” è stato attribuito, per la categoria vini, all'Azienda Agricola Bigagnoli di Bigagnoli Alessio - Calmasino di Bardolino (VR) (Grafica: Onice Design di Stefano Torregrossa - Sona (VR).
Infine il premio speciale " Packaging 2014" è stato attribuito, per la categoria distillati, alla Ditta Bortolo Nardini Spa - Bassano del Grappa (VI).
Servizio Stampa Veronafiere
La 46.ma edizione di Agriumbria, Mostra Nazionale dell'Agricoltura, Zootecnia, Alimentazione (28-29-30 marzo 2014 - Quartiere fieristico di Bastia Umbra – Perugia) consolida il ruolo di "polo fieristico" qualificato per valutare l'elevato livello genealogico del patrimonio zootecnico italiano.
Parma, 10 marzo 2014 –
Polo fieristico che consente di verificare le reali prospettive di un settore le cui crisi ricorrenti possono essere in parte superate con l'attuazione di programmi che abbiano come obiettivo la realizzazione di piani strutturali in grado di attivare sistemi zootecnici territoriali rivolti ad attivare ulteriormente le potenzialità degli allevamenti sul piano del miglioramento genetico e della selezione: potenzialità che devono, però, essere supportate da risultati economici.
Il recupero della competitività della zootecnia – ha fatto presente il Presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari – rientra nelle priorità della Regione Umbria che ha ritenuto strategica l'attuazione del Piano zootecnico regionale pluriennale mediante interventi finanziari che consentano sia l'innovazione strutturale e gestionale degli allevamenti, sia la valorizzazione delle produzioni di carne e latte soprattutto nelle zone svantaggiate della dorsale appenninica, con l'attivazione di processi di filiera corta o lunga a seconda delle differenti condizioni nelle quali si opera.
Gli allevatori sono determinati nell'affrontare lo stato di precarietà del settore che comunque non ha vanificato il lavoro di selezione delle differenti specie e razze, come verrà confermato dalle mostre, rassegne e concorsi programmati nelle tre giornate fieristiche di Agriumbria 2014 da AIA-Italialleva in collaborazione con ARA Umbria, ANABI ANACLI, ANAPRI, ANAFI e ASSONAPA.
La Mostra Nazionale Bovini di razza Chianina, la Mostra Interregionale della Frisona Italiana, l'esposizione delle razze Romagnola, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Pezzata Rossa Italiana, Limuosine e Charolaise, la Mostra mercato dei riproduttori delle razze ovine e caprine ad attitudine produzione latte, l'esposizione di ovini e caprini delle razze iscritte ai LL.GG. allevate in Umbria, dei suini iscritti al L.G. e al R.R.A.A., confermano che sussistono i presupposti, purtroppo non sempre supportati finanziariamente, per proseguire nell'attività di affinamento delle tecniche di allevamento grazie alla professionalità degli allevatori e al lavoro delle Associazioni di razza.
(Fonte Agriumbria)
VINITALY 2014, prossimo obiettivo EXPO2015.
Il ministro Martina: «Non ho dubbi che Vinitaly sarà protagonista durante i sei mesi dell’Expo a Milano». Il presidente De Castro: «I risultati del settore vitivinicolo sono un modello per tutto il comparto agroalimentare made in Italy».
Roma, 6 marzo 2014. «Vinitaly è la massima espressione dell'eccellenza vitivinicola italiana e per questo non ho dubbi che sarà protagonista durante i sei mesi dell’Expo a Milano. Presto vedremo svilupparsi il potenziale cui abbiamo lavorato insieme finora. Nei prossimi giorni il ministero farà dei passi avanti con Expo in questo senso». Così il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, a Roma, durante la conferenza stampa di presentazione di Vinitaly 2014, in riferimento agli atti attuativi per il padiglione vino che verranno firmati a breve tra ministero ed Expo. «Riconosco la centralità di Vinitaly – ha poi aggiunto Martina – anche per lo stile, la capacità e la forza di promuovere all’estero il vino tricolore e le sue imprese».
Internazionalizzazione è tra le parole chiave della 48ª edizione di Vinitaly, presentata questa mattina nella Capitale. Il più importante salone mondiale dedicato ai vini e ai distillati torna, infatti, a Veronafiere dal 6 al 9 aprile (www.vinitaly.com).
La manifestazione si conferma network globale per la promozione del sistema vitivinicolo, con buyer in arrivo da oltre 120 nazioni. Uno strumento a servizio delle imprese del settore, soprattutto di quelle italiane che nel 2013 hanno totalizzato oltre 5 miliardi di euro di export.
«In questo quadro, Vinitaly è sempre più strategico – ha spiegato il presidente di Veronafiere Ettore Riello – per la sua capacità di valorizzare una parte così importante dell’eccellenza agroalimentare italiana. Il continuo lavoro di sviluppo della rassegna, l’interpretazione degli scenari di mercato e un’esperienza di oltre cento anni nel campo fieristico, ci hanno permesso di superare per la prima volta i 100mila metri quadrati espositivi netti, con il sold out già da parecchi mesi».
Tra le maggiori novità di quest’anno, due sono proprio dedicate al focus sull’estero. La presenza degli espositori stranieri per la prima volta è stata resa organica, all’interno di un unico padiglione che prende il nome di Vininternational - International Wine Production. In questa direzione va anche l’iniziativa di International Buyers' Lounge, con Taste and Buy: nuova area per il b2b wine&spirit dedicata a operatori che arrivano da oltreconfine.
«Uno dei punti di forza di Vinitaly – ha dichiarato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani – è da sempre quello di proporre un percorso di andata e ritorno. Grazie alla rete di Vinitaly International, infatti, accompagniamo le imprese italiane negli Usa, in Russia e in Cina, favorendo al contempo l’arrivo di quelle estere all’appuntamento di Vinitaly a Verona, che genera un indotto di oltre 300 milioni di euro sul territorio. Per favorire le presenze internazionali di quest’anno, con buyer da 120 Paesi, abbiamo investito oltre un milione di euro nelle attività di incoming».
Per Mantovani, la strada dell’internazionalizzazione è quella giusta: «Se il Pil italiano, fermo da 12 anni – continua con un esempio –, seguisse le performance di crescita media del 6,5% annuo del nostro vino all’estero, avremmo risolto da tempo i problemi del Paese».
In questa edizione, grande attenzione anche al mondo del biologico, grazie al debutto di Vinitalybio: salone specializzato riservato ai vini biologici certificati, realizzato con la collaborazione di FederBio. L’intento è quello di valorizzare le produzioni enologiche che seguono le norme del regolamento UE, e di rispondere a una precisa domanda del mercato, in particolare nei Paesi del Nord Europa, dell'America del Nord e dell'Estremo Oriente.
Presente alla conferenza anche il presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro che ha ribadito l’importanza del settore vitivinicolo per la crescita dell’agroalimentare italiano: «Se applicassimo i risultati ottenuti dal vino italiano all’estero a tutta la filiera agroalimentare, potremmo tranquillamente raddoppiare gli attuali 33 miliardi di euro di export. Naturalmente per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno di tanti Vinitaly, di tante fiere in grado di accompagnare le imprese, mettendole a sistema».
In contemporanea alla rassegna veronese, dal 6 al 9 aprile tornano anche Sol&Agrifood ed Enolitech, i due saloni che completano l’offerta di Vinitaly con l’eccellenza del food e delle tecnologie per la viticoltura, l’enologia e l’olivicoltura made in Italy.
(Fonte Veronafiere)
Le attività di Jumbo sotto la direzione di Rossella Bussetti e il suo management sono volte alla pianificazione e realizzazione di eventi innovativi con lo scopo di soddisfare tutte le esigenze e i bisogni dei Clienti, dalla realizzazione di Villaggi Sportivi alle Convention Corporate, dai grandi Eventi Istituzionali ai Tour Incentive -
Parma, 7 marzo 2014 -
Rossella Bussetti vanta un'esperienza di oltre 25 anni nell'organizzazione di grandi eventi legati allo sport ma anche ad attività corporate, come meeting e convegni di livello nazionale e internazionale, viaggi premio Europei ed Extraeuropei etc.
Nel 2000 insieme ad un gruppo di professionisti provenienti da diverse parti del mondo ognuno dei quali con una particolare expertise nel campo degli eventi, fonda Jumbo Grandi Eventi che alla vigilia del suo quindicesimo anno di vita, vanta il titolo di azienda leader in Italia nella gestione di eventi sportivi, istituzionali, e corporate (MICE). La scelta strategica nel costituire l'azienda fu dettata dalla volontà di entrare da protagonisti nel mercato degli eventi, scelta puntualmente premiata da una lunga serie di grandi successi.
Le attività di Jumbo sotto la direzione di Rossella Bussetti e il suo management sono volte alla pianificazione e realizzazione di eventi innovativi con lo scopo di soddisfare tutte le esigenze e i bisogni dei Clienti, dalla realizzazione di Villaggi Sportivi alle Convention Corporate, dai grandi Eventi Istituzionali ai Tour Incentive. Il successo e il raggiungimento degli obiettivi vengono svolti attraverso la definizione dello scenario competitivo in cui l'evento nasce, individuandone il linguaggio mediatico più adatto alla divulgazione del messaggio, consulenza nella realizzazione di piani di comunicazione e campagne di promozione e nella ricerca degli sponsor a sostegno dell'evento. I servizi che Rossella Bussetti e il suo team di Jumbo Grandi Eventi offre vanno dalle attività di assistenza e back office (gestione catering e allestitori, segreteria organizzativa con informatizzazione dei dati relativi a partecipanti e organizzatori) alla gestione dell'accomodation e dell'hospitality, ma anche alle attività di comunicazione e marketing nonché eventi legati al tempo libero e strettamente connessi con il Grande Evento in oggetto. Tra gli eventi più significativi in cui Rossella Bussetti e il suo team hanno messo lo zampino, troviamo le Olimpiadi Invernali tenutesi a Torino nel 2006 (forse il più grande successo di Jumbo in cui si è occupata della gestione logistica di oltre 37.000 ospiti e di 8 Villaggi Media in città e montagna); il Summit G8 a L'Aquila nel 2009 durante il quale si è occupata del trasporto e dell'accomodation di tutti i partecipanti (compresi i giornalisti presenti); il Motor Show di Bologna del 2006, per il quale Jumbo ha realizzato il pacchetto "Non perdere il treno!" che dava la possibilità di prenotare in un colpo solo biglietti in treno A/R dalle più importanti città italiane e l'entrata alla fiera, iniziativa che ha reso il Motor Show ancora più vicino; la Rugby World Cup 2007, durante la quale Jumbo ha realizzato il "Made in Italy XV - la Casa del Rugby" un esclusivo club situato nel cuore di Parigi che si è da subito imposto come affascinante quartier generale dedicato ad atleti, media e sponsor e location glamour con vista sulla Tour Eiffel in cui organizzare eventi prestigiosi per promuovere le relazioni internazionali ed assaporare la grande cucina italiana. Tra gli eventi più recenti troviamo, infine, XXII Olympic Winter Games di Sochi 2014, per i quali Jumbo Grandi Eventi ha provveduto a progettazione, realizzazione e gestione dell'Olympic Club, per offrire un'accoglienza davvero all'altezza del club più prestigioso nel Villaggio Olimpico.
E chissà quanto altro sta già bollendo in pentola.
(Fonte: Imprenditore On Line)
DAL 7 AL 9 MARZO 2014 LA FORESTERIA SEREGO ALIGHIERI DIVENTA ACCADEMIA DEL VINO. Verona, 6 marzo 2014 - Venticinque aspiranti Master of Wine arriveranno in Valpolicella il 7 marzo per partecipare alla Master Class propedeutica all'ammissione al severo programma di studi per il titolo di Master of Wine che da sessant’anni forma i più qualificati e influenti esperti internazionali del vino. Sede della terza edizione italiana della Master Class è la Foresteria Serego Alighieri (Via Stazione Vecchia, 472 – località Gargagnago Sant’Ambrogio di Valpolicella) che, dopo Tignanello e Barolo, ospiterà fino al 9 marzo le sessioni di lavoro. La partecipazione è riservata a candidati in possesso di un titolo di studio in campo enologico, con almeno 5 anni di esperienza nel settore. Il programma prevede tre giorni di lavoro tra workshop, degustazioni, lezioni e tutorial guidati dai Master of Wine, Peter McCombie, Jane Hunt e Mai Tjemsland. Il corso internazionale è il risultato della collaborazione tra l’Institute of Masters of Wine (IMW), l’accademia londinese (312 membri selezionati in tutto il mondo, capaci di orientare i consumi e le vendite) e l’Istituto Grandi Marchi, l’associazione che riunisce le 19 cantine icona dell’enologia tricolore nel mondo e dal 2009 unica compagine italiana major supporter dell’autorevole organizzazione inglese. Per Sandro Boscaini, vicepresidente dell'Istituto Grandi Marchi: "Non è un caso che siano stati scelti il Veneto e Verona come sede del corso di alta formazione visto che da qui parte quasi il 31% del vino italiano per raggiungere i mercati di tutto il mondo. La partnership fra i Grandi Marchi e l'Institute of Masters of Wine consente inoltre al vino italiano di beneficiare di una formazione qualificata, prerequisito sempre più importante per conquistare nuove posizioni in ambito internazionale”. A dimostrazione di questo anche l'appuntamento del prossimo maggio che vedrà l’Italia ospitare per la prima volta il Simposio internazionale dell'Institute of Masters of Wine, sempre in collaborazione con l'Istituto Grandi Marchi (Firenze, 15-18 maggio 2014), la cui segreteria organizzativa sarà curata da IEM (International Exhibition Management) come per i corsi Masters of Wine. Programma e info su www.istitutograndimarchi.it; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Istituto del Vino Grandi Marchi: Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Ca’ del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi. US Istituto del vino Grandi Marchi: interCOM Benny Lonardi, 334/6049450; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Giorgia Vincenzi, 320/9580392; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vinitaly and the City è il Fuori Salone di Vinitaly, seconda edizione di una manifestazione dedicata a tutti gli appassionati del buon cibo e del buon vino, in programma al Palazzo della Gran Guardia di Verona domenica 6 e lunedì 7 aprile dalle 17.30 alle 23.00.
Verona, 3 marzo 2014 - Un appuntamento atteso da visitare nel dopo fiera per concludere la giornata in allegria e in compagnia: è Vinitaly and the City, l'evento serale che Vinitaly organizza nel cuore della città di Verona, al Palazzo della Gran Guardia, nelle serate del 6 e 7 aprile. Un ambiente allestito con classe, ricco di proposte golose e curiose grazie ad un’ampia selezione di oltre 300 etichette di vini nazionali e ricercate produzioni tipiche di qualità, offerte in degustazione ad appassionati e intenditori.
Qui il visitatore ha l’opportunità di entrare a contatto con le eccellenze del nostro territorio. Calici Zafferano in alto per i vini selezionati da Gambero Rosso e da Verona Wine Top della Camera di Commercio di Verona, per i vini rosati del Concorso Enologico Nazionale “Rosati d’Italia” e per la selezione dei concorsi enologici seguiti dalle Camere di Commercio di Novara, Torino, Alessandria e Asti, grazie alla collaborazione di Unioncamere Piemonte. Quest'anno, grazie al Consorzio del vino Durello, viene allestita un’ampia area sparkling, che offre ai visitatori l’opportunità di degustare questo spumante giovane, alternativo e dal carattere “vulcanico”.
Non solo i grandi nomi del vino a Vinitaly and the City. Il sipario si apre anche per l'alta cucina, con un live cooking che promette di stupire anche i palati più raffinati. Ai fornelli rinomati chef, impegnati nella preparazione di piatti gourmet: Pasquale Palamaro di Indaco, ristorante dell'Albergo della Regina Isabella di Iischia, e Salvatore Bianco del Comandante, ristorante dell'Hotel Romeo di Napoli.
A Firenze dal 15 al 18 maggio l’evento realizzato grazie all’Istituto del vino Grandi Marchi
Firenze, 13 febbraio 2014. Definito il programma dell’8° Simposio dell’Institute of Masters of Wine, l’appuntamento mondiale con scadenza quadriennale che, dopo oltre 30 anni di tappe in tutto il mondo, debutterà in Italia, a Firenze, dal 15 al 18 maggio 2014. Al centro dell’evento sponsorizzato dall’Istituto del Vino Italiano di qualità Grandi Marchi, il tema “Identità, Innovazione e Immaginazione”, filo conduttore del confronto tra gli oltre 400 delegati attesi a Firenze tra Masters of Wine, opinion leader e maker e personalità provenienti dal mondo vitivinicolo internazionale per un dibattito trasversale che spazierà dal marketing globale alle nuove frontiere della ricerca vitivinicola; dal cambiamento della geografia mondiale del vino fino a quello dei media. In programma anche, in anteprima mondiale, una top degustazione di 20 viticoltori Master of Wine che presenteranno i loro vini in un walk around tasting.
Il simposio MW è aperto a tutti i professionisti del settore vinicolo (quota di partecipazione ai lavori 995 euro) e rappresenta un punto di riferimento per gli addetti ai lavori e per gli operatori del business mondiale del vino. Tra i relatori che saranno presenti al Simposio di Firenze Daniel Alegre, Presidente Global Partner Business Solutions for Google, José Vouillamoz, genetista svizzero specializzato in studi sul Dna dell'uva, Gerard Basset OBE MS MW MBA nonché vincitore del titolo di Miglior Sommelier del Mondo (2010) e Stephen Henschke della storica tenuta Henschke nella Barossa Valley.
Per Jean-Michel Valette MW, Presidente dell'Institute of Masters of Wine: “Il Simposio di Firenze rappresenta una vera e propria pietra miliare nell’ambito della nostra missione che ha come scopo la promozione dell’eccellenza, dell’interazione e della conoscenza nel commercio globale del vino.”
Per Piero Antinori, presidente dell’Istituto Grandi Marchi: "Il prossimo Simposio di Firenze rappresenta una grande possibilità per tutto il vino italiano che per tre giorni si troverà al centro delle politiche internazionali strategiche del settore. Un evento, questo, che ci vede coinvolti in primo piano come associazione da sempre impegnata a diffondere nel mondo la cultura e i valori dei territori e la qualità del vino italiano”.
Emilia, 15 febbraio 2014 ----
Grande affluenza allo stand della Regione Emilia-Romagna, che alla BIT di Milano ha presentato oltre 1000 proposte tra Appennino, Terme, Riviera e Città d`Arte. 39 operatori hanno illustrato a privati e operatori del settore le opportunità di vacanza e di business nello stand di 502 metri quadrati. Tante anche le occasioni per degustare i prodotti tipici della regione, tra Parmigiano Reggiano, aceto balsamico, culatello, piadina e salumi.
- Gli Obiettivi -
Aumento della quota di turismo estero (in Germania, Russia e tradizionali paesi europei di riferimento), consolidamento delle posizioni in Italia, maggiore presenza nel Web, sempre più decisivo per la scelta della vacanza.
Queste le linee d’intervento del Piano promozionale turistico 2014 dell’Emilia Romagna messo a punto da APT Servizi.
Il BIT di Milano è il grande banco di prova dove i 39 operatori turistici regionali stanno presentando lo “scrigno turistico” dell’Emilia Romagna che ha la cantante Laura Pausini sua “ambasciatrice” nel mondo. La ricchezza delle proposte di soggiorno – in questa “Terra con l’anima e col sorriso” come afferma lo slogan della campagna promozionale – spaziano dalla splendida corona di città d’arte (alcune Patrimonio Unesco) alla ricca offerta balneare lungo 110 chilometri di costa; dai luoghi di vacanza per un turismo slow, all’aria aperta e termale, all’eccezionale proposta enogastronomica fatta di 39 prodotti DOP e IGP apprezzati in tutto il mondo e legata a pacchetti speciali. Tutto questo è arricchito da una rete unica di parchi tematici (La Riviera dei Parchi), da un circuito di 25 campi da golf, da una straordinaria Motor Valley con la presenza dei prestigiosi marchi internazionali Ferrari, Ducati, Lamborghini, Maserati (che nel 2014 festeggia i 100 anni d’attività). Presenti nello stand anche postazioni Internet collegate ai siti www.emiliaromagnaturismo.it e www.visitemiliaromagna.com
Alle Fiere di Milano dal 13 al 15 febbraio
- 4 febbraio 2014 -
La rivoluzione parte già dalle date. Tre giornate invece di quattro, da giovedì a sabato, tutte dedicate agli operatori, con ingresso a pagamento per il pubblico dei viaggiatori solo il sabato. Per una formula ancora più concentrata sul business: perché chi per lavoro fa viaggiare le persone sa che la cosa più importante è il ritorno – in tutti i sensi.
Per i visitatori professionali, ingresso gratuito per chi si preregistra entro il 12 febbraio 2014.