Dal 6 al 12 marzo partono le nuove iniziative di promozione internazionale che coinvolgono stampa e ristoratori tedeschi
Tanti piacentini e non solo per questa edizione 2014 del Gutturnio Festival e Premio Coppa d'Oro che ha consacrato ancora una volta Coppa Dop e Gutturnio Doc protagonisti indiscussi dell'enogastronomia locale, che insieme per il secondo consecutivo hanno dato vita alla manifestazione "Mi Piace Tipico" il tradizionale appuntamento coi sapori che si è svolto dal 10 al 12 ottobre a Piacenza.
Piacenza, 16 ottobre 2014 -
La novità di quest'anno, oltre alla rassegna gastronomica "Mi Piace Tipico" che ha coinvolto ristoranti della provincia e agriturismi del circuito Terra Nostra di Coldiretti, sono stati gli showcooking dei 3 grandi cuochi piacentini Claudio Cesena dell'Antica osteria della Pesa, Filippo Chiappini Dattilo de L'Antica Osteria del Teatro e Ettore Ferri de La Colonna, cui si è affiancata la Scuola Alberghiera, hanno registrato il tutto esaurito con grande successo di pubblico e hanno dato l'opportunità di presentare piatti unici realizzati con coppa e gutturnio, i quali a loro volta si sono ben accompagnati con un ottimo calice di gutturnio abbinato dai sommelier Ais e Fisar. I tre piatti speciali che hanno cercato anche di rispettare il km zero sono stati rispettivamente: coppa leggermente affumicata con funghi finferli, creme caramel salato alla zucca guarnito con coppa croccante, panzerotti alla coppa gratinati con spuma di pomodoro.
La splendida cornice del salone di Palazzo Gotico, già sede del convegno di venerdì 10 ottobre dal titolo "La scelta della qualità" e delle premiazioni dell'ambito Premio Coppa d'Oro attribuito all' ambasciatore Domenico Giorgi, all'imprenditore Oscar Farinetti e alle due squadre di pallavolo locali Copra Ardelia Volley e Nordmeccanica Rebecchi Volley; ha dato l'opportunità anche quest'anno ad esperti del settore o semplici visitatori di degustare i vini delle 29 cantine piacentine che hanno aderito alla manifestazione. I vincitori di questa edizione del Premio Qualità Gutturnio Frizzante, anche quest'anno realizzato con i caratteristici vinarelli dell'artista piacentina Maurizia Gentili, sono stati: Tenuta Pernice, Cantine Bonelli, Enrico Loschi, Montesissa e Il Poggiarello. Anche quest'anno grazie all'associazione culturale Gut è stato possibile acquistare il vino in degustazione presso lo spazio "La bottega delle Dop" allestita sotto i portici di piazza Cavalli insieme all'assaggio e vendita delle coppe "Oro" cioè quelle stagionate a 8 mesi, due mesi in più rispetto a quanto prevede il disciplinare delle DOP.
Le migliori cantine piacentine (in allegato elenco delle 30 cantine piacentine partecipanti) hanno fatto degustare i loro vini autoctoni nella prestigiosa di Palazzo Gotico che fu costruito alla fine del XIII secolo per iniziativa di Alberto Scoto, potente signore della città, sull'area dove originariamente sorgevano il convento di San Bartolomeo e la chiesa di Santa Maria de Bigulis.
"Anche quest'anno il Gutturnio Festival ha dimostrato la vitalità dei produttori nel proporre vini di grande qualità, a loro vanno i miei complimenti e ringraziamenti" queste le parole di Patrizio Campana presidente dell'associazione culturale Gut che anche quest'anno ha organizzato l'evento "Il pubblico, vario per età e provenienza, ma accomunato da una grande passione per il gusto, ha apprezzato non solo i vini ma anche la possibilità di entrare nei vigneti e nelle cantine attraverso i racconti e le esperienze di chi li vive tutti i giorni. Il Vino e i salumi tipici sono un biglietto da visita sensoriale che dobbiamo presentare ad un pubblico più vasto possibile che l'anno prossimo busserà alla nostra porta con l'EXPO a Milano. E' un appuntamento per il quale ci sentiamo pronti e che apporrà definitivamente il visto sul passaporto dei nostri vini per un mercato mondiale, naturale obiettivo per il nostro futuro".
Elemento molto importante di questa edizione è stato il progetto del Consorzio Salumi DOP "Te lo do io il panino" che ha dato l'opportunità agli studenti delle scuole di Piacenza di usufruire di una agevolazione durante il week end della manifestazione per acquistare un gustoso panino con la coppa.
Al termine della manifestazione queste le parole del presidente della Camera di Commercio "Sono molto soddisfatto dei risultati di questa nuova edizione della manifestazione Mi Piace Tipico" ha dichiarato Giuseppe Parenti, colui che ha proposto e promosso per primo l'istituzione del Premio Coppa d'Oro "sono contento anche che in tanti abbiano detto e scritto che sarà uno dei progetti fondamentali per l'Expo del 2015. Noi ci abbiamo creduto da subito. Il nostro legame con Expo è stato continuo, così come il fatto di aver compreso che il cibo di qualità è la vera scommessa per il futuro del nostro Pianeta. Occorre che i produttori non perdano mai di vista che l'asticella va posta in alto, non ci si può accontentare di prodotti buoni, occorre produrre e vendere prodotti eccezionali."
Il week end della manifestazione è stato piacevolmente allietato dalle note jazz della musica dal vivo della scuola Milestone di Piacenza; mentre a dar man forte allo staff dell'osteria dei sapor dop i ragazzi della scuola alberghiera di Piacenza.
(Fonte: ufficio stampa Coppa d' Oro)
Presentati in Camera di Commercio, alla presenza del Presidente Giuseppe Parenti, gli eventi collaterali relativi alla manifestazione Mi Piace Tipico 2014 che, dal 2013, ha riunito due eventi consolidati quali Premio Coppa d'Oro e Gutturnio Festival -
Piacenza, 4 ottobre 2014 -
Tre giorni di importanti presenze e di grandi eventi.
Per il primo anno la manifestazione vuole promuovere non solo i prodotti del territorio ma anche gli chef che esaltando questi prodotti d'eccellenza creano grandi piatti.
Saranno quattro i momenti di showcooking che si svolgeranno tra sabato 11 e domenica 12 ottobre. Aprirà sabato 11 ottobre alle 12 Matteo Anselmi con gli studenti della Scuola Alberghiera che proporranno i Tortelli con la coda rivisitati con Coppa Piacentina DOP e Gutturnio, alle 18 ci sarà Claudio Cesena del Relais Cascina Scottina, con la Coppa leggermente affumicata con funghi finferli composta di pere e riduzione al Gutturnio, seguirà alle 12,30 di domenica 11 ottobre Filippo Chiappini Dattilo de l'Antica Osteria del Teatro con il Piatto segreto dello Chef e chiuderà sempre domenica 12 ottobre alle 18 Ettore Ferri de La Colonna con i suoi Panzerotti di coppa gratinati con cialda di Coppa piacentina DOP.
Dato il numero di posti limitati per gli showcooking è possibile prenotarsi visitando il sito www.gutturniofestival.it e seguendo le istruzioni presenti nella sezione showcooking.
Gli chef realizzeranno ed illustreranno i loro piatti che sarà possibile degustare, insieme ad una selezione di salumi piacentini DOP e un vino abbinato dal sommelier, acquistando il biglietto (costo di 12 euro, i posti sono limitati). La semplice degustazione di salumi e vini sarà sempre possibile, al prezzo di 5 euro nell'Osteria dei Sapori DOP, allestita per la prima volta sotto i portici di Palazzo Gotico.
In contemporanea, sino al 10 ottobre, si svolgerà la rassegna enogastronomica "Mi Piace Tipico" che coinvolge oltre ai 3 ristoratori sopra menzionati anche: Trattoria Cattivelli di Isola Serafini, La Pieve di Pieve Dugliara, Ristorante Riva a Riva di Ponte dell'Olio e Da Giovanni a Cortina di Alseno, i quali proporranno nel loro menù un piatto dedicato alla rassegna che vedrà sempre protagonisti Coppa Dop e Gutturnio Doc.
Anche alcuni agriturismi del circuito Terra Nostra di Coldiretti Piacenza parteciperanno alla rassegna con il loro menu "Mi Piace Tipico".
Nei week end del 4/5 e 11/12 ottobre offriranno un menù ad hoc dedicato alla manifestazione: Azienda agricola Villa Enrichetta, Podere Palazzo Illica, agriturismo Val Riglio, agriturismo Casa nuova, Le Rondini, cascina Morina, Poggio d'incanto, il Vallone, la Matellina, il Sassone, il Cinghialino (tutti i dettagli sul sito www.gutturniofestival.it).
Per il secondo anno sotto le arcate di Palazzo Gotico sarà allestita la Bottega dei Sapori DOP nella quale sarà possibile acquistare la Coppa d'Oro (stagionatura minima di 8 mesi) e gli altri fantastici salumi DOP piacentini, così come i vini delle trenta cantine presenti al Gutturnio festival (elenco in allegato). L'assaggio dei vini presenti sarà possibile nel salone di Palazzo Gotico (calice o scudlei al costo di 12 euro).
Infine, per gli studenti è stata pensata l'iniziativa Telodoioilpanino, panino imbottito con autentica Coppa piacentina DOP, disponibile con il coupon distribuito presso le scuole (2 euro).
Quattro i Premi Coppa d'Oro che verranno assegnati nel corso della manifestazione, che si terrà venerdì 10 ottobre nel Salone monumentale di Palazzo Gotico.
Riceverà il premio il piacentino Domenico Giorgi, Ambasciatore d'Italia in Giappone, che proprio in questi giorni ospita il Sindaco Paolo Dosi per la presentazione della mostra dedicata al Tondo del Botticelli.
Sarà quindi la volta di Oscar Farinetti, reduce dalla recentissima inaugurazione di Eataly Piacenza, e conosciutissimo per la sua incessante attività a favore del cibo d'eccellenza Made in Italy.
Verranno poi incoronate anche le due squadre di pallavolo piacentine Nordmeccanica Rebecchi Volley e Copra Ardelia Volley, due testimoni dell'eccellenza piacentina anche nel campo sportivo, che hanno riportato agli onori della cronaca italiana e mondiale lo sport piacentino.
La consegna dei premi avverrà, come tradizione, al termine del convegno"La Scelta della Qualità" moderato dalla giornalista Rai Camilla Nata in cui si alterneranno le voci di Oscar Farinetti, Andrea Grignaffini, giornalista e critico enogastronomico, Nicola Levoni, Presidente dell'Istituto Salumi Italiani Tutelati, Andrea Sinigaglia, Direttore generale di Alma, Scuola internazionale di Cucina, introdotti da Massimo Montanari, storico e docente dell'Università di Bologna, esperto di Storia dell'Alimentazione.
Immancabile anche quest'anno l'assegnazione del Premio Qualità Gutturnio Frizzante, particolarmente atteso dalle cantine partecipanti.
(Fonte: ufficio stampa Coppa d'Oro)

Il Consorzio di Tutela salumi D.O.P. piacentini sarà al Padiglione 6 - Stand B 046 , dal 5 all' 8 maggio, con la coppa piacentina, la pancetta piacentina, il salame piacentino, e ovviamente per celebrare il premio Coppa d 'Oro.
Piacenza, 3 maggio 2014 -
Dopo il successo della presentazione dell’edizione 2014 del Gut Festival avvenuta durante il Vinitaly da poco concluso, non può mancare la consacrazione di un evento così importante per la città di Piacenza quale il premio Coppa d’Oro. Infatti in occasione della presenza del Consorzio Salumi D.O.P. Piacentini al Cibus di Parma, all’interno dello stand del Consorzio oltre alla consueta e gradevolissima degustazione dei salumi del territorio piacentino si potrà apprendere qualche notizia in più sull’edizione 2014 del Premio Coppa d’Oro. Il prestigioso premio infatti è realizzato in concomitanza al Gut Festival che avrà luogo dal 10 al 12 ottobre 2014 e che avrà in serbo grandi novità rispetto alle edizioni precedenti, da scoprire poco per volta.
I salumi D.O.P. piacentini ed in particolare la Coppa piacentina insieme al Gutturnio sono il simbolo della piacentinità in Italia e nel Mondo. Il Premio -che proprio alla Coppa piacentina D.O.P. è intitolato- è giunto quest’anno alla sua ottava edizione acquistando nel tempo una rilevanza sempre maggiore. Si tratta, per chi ancora non lo conoscesse, di una manifestazione che la Camera di Commercio di Piacenza ha inaugurato nel 2007 per portare un contributo reale alla promozione dei prodotti eccellenti dell’industria alimentare piacentina.
Nell’albo d’oro dei premiati troviamo nomi di tutto rispetto: nel 2007 Riccardo Muti, Paolo De Castro, Giorgio Calabrese; nel 2008 Carlo Cannella, Filippo Chiappini Dattilo e alla memoria di Renzo Buvoli, nel 2009 Gian Franco Piva, Davide Paolini, Filippo Inzaghi, Pietro Fumi; nel 2010 Marco Bellocchio, Gerry Scotti, Vasco Errani, Giuseppe Sala, Giorgia Bronzini; nel 2011 Enzo Iacchetti, Luigi Roth, Antonio Zanardi Landi; nel 2012 Massimo Bottura, Isabella Ferrari, Fede e Tinto e infine nel 2013 Diana Bracco, Gualtiero Marchesi e Benito Benedini.
Il Consorzio di Tutela salumi D.O.P. piacentini vi aspetta al Padiglione 6 - Stand B 046 , dal 5 all’ 8 maggio, per farvi scoprire la coppa piacentina, la pancetta piacentina, il salame piacentino, e ovviamente per celebrare il premio Coppa d ‘Oro.
Non mancheranno durante le diverse giornate momenti ad hoc di degustazioni “Coppa d’Oro”, la selezione eccellente di coppa piacentina con stagionatura minima di 8 mesi.
Quest’anno l’assegnazione del prestigioso premio, i cui premiati sono ancora top secret, avverrà Venerdì 10 ottobre alle ore 17,00 presso la splendida cornice di palazzo Gotico a Piacenza.
(Fonte: ufficio stampa Premio Coppa D'Oro)
Sarà l’ECEPA di Piacenza a certificare la “Coppa di Parma IGP”.
di Virgilio -
Parma 11 gennaio 2014 --
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 gennaio 2014 l’autorizzazione a ECEPA di effettuare i controlli per la indicazione geografica protetta (IGP) della «Coppa di Parma», registrata in ambito Unione Europea.
Un riconoscimento alla validità dell’ente certificatore piacentino il quale già assolve al controllo di un altro prodotto tipico parmense, il “Salame di Felino”.
Un’occasione che dovrebbe essere un onore per entrambi i territori, quello Piacentino e quello Parmense. Per i piacentini ai quali viene demandato il compito di controllare un prodotto dei “cugini” parmigiani e per i parmensi che potranno raccogliere ancor più forza per traguardare una nuova e possibile DOP come è riconosciuta quella piacentina.
La Coppa Piacentina DOP, anche attraverso il riconoscimento della “Coppa d’ORO”, sta lavorando molto per la promozione e l’affermazione che merita sui mercati e non solo sui pochi palati di intenditori “gastronauti”. E il prossimo EXPO2015 sarà senz’altro il definitivo trampolino di lancio per questa specialità agroalimentare piacentina.
Il fatto di poter certificare due prodotti della più quotata - in ambito agroalimentare -“parma” non potrà che giovare ai piacentini.
Non così sembrerebbe dalla lettura del giornale locale Libertà.it il quale riporta la notizia non come un’opportunità ma come una “costrizione” titolando addirittura: “Piacenza “costretta” a certificare l’Igp europea della Coppa di Parma” .
Invece di “godere” di un privilegio sembrerebbe sia stato fatto uno sgarro ai piacentini tant’è che l’articolo gira solo su quel tono. “Piacentini “costretti” a certificare la Coppa di Parma, da sempre “nemica” storica del principe dei salumi del nostro territorio” così attacca il giornalista che poi conclude “Ma chi vuole usare questo nome, oltre a seguire il disciplinare di produzione dovrà passare solo ed esclusivamente per Piacenza. Senza che nessuno si possa opporre.”
In questi tempi di crisi sarebbe ben più utile stimolare l’incontro piuttosto che lo scontro.
EXPO2015 è alle porte e sarà un’occasione unica per lanciare i nostri prodotti emiliani nel mondo, ognuno con le proprie distintività e tutti insieme uniti dalla indiscutibile qualità. Il “genius loci” non alberga solo a Parma ma, sino ad ora, è riuscita a valorizzare meglio. Questione di tempo... e di volontà.