Nella serata di ieri, la Polizia di Stato di Sassuolo ha tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino marocchino di 26 anni.
Aveva sfondato il vetro della porta d’accesso al negozio e ripulito la cassa. Durante le operazioni di repertamento effettuate dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Parma erano state repertate tracce biologiche. La successiva analisi e comparazione ha permesso di identificare il responsabile, si tratta di un 40enne italiano con precedenti specifici.
Numerose le segnalazioni ai Carabinieri di Vigatto per la presenza, in località Corcagnano, di un uomo che molestava e infastidiva i passanti e gli esercenti di alcune attività commerciali. I Carabinieri sono intervenuti per verificare quanto stava succedendo e l’uomo ha pensato bene di insultarli e aggredirli. Arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Entra in un centro commerciale di via Emilia Ovest, riempie lo zaino di articoli di elettronica e raggiunte le casse con un balzo felino le salta. Fermato dall’addetto alla sicurezza lo spintona e fugge sulla via Emilia. Fermato ed arrestato dai Carabinieri di Parma Oltretorrente.
Avevano trascorso la serata insieme nella movida parmigiana, giunta l’ora dei saluti, la donna congedava l’amico con un bacio sulla guancia, ma l’uomo si era convinto di ottenere qualcosa in più del bacio della buona notte. Il 34enne, ferito nell’orgoglio per punirla le ha sfilato il cellulare dalle mani, con l’assurda pretesa di farsi consegnare 40 Euro per restituirglielo. La donna dopo vari tentativi tutti falliti per rientrare in possesso del suo cellulare si è allontanata ed ha chiesto aiuto ai Carabinieri.
Il continuo e intenso controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, ha portato all’arresto due giorni fa di un 40enne albanese perché rientrato irregolarmente nel Territorio dello Stato a seguito di: “espulsione disposta dal Tribunale di Parma con accompagnamento alla frontiera”.
Lo hanno fermato per un controllo, ma l’atteggiamento insofferente ed agitato lo ha tradito. Sottoposto ad una perquisizione personale, all’interno di due sigarette elettroniche appositamente predisposte i Carabinieri hanno rinvenuto 5 “buste” di cocaina ed in un marsupio 1 proiettile cal. 7,65. La perquisizione all’interno di una abitazione a lui in uso ha permesso di rinvenire ulteriori 150 gr. di cocaina, un bilancino, 125 proiettili cal.7,65. Inoltre è stata rinvenuta una pistola a gas del tipo “marcatore da paintball” modificata con relativo munizionamento composto da sfere in acciaio.
La Polizia di Stato di Modena ha arrestato un cittadino marocchino di 35 anni per il reato di furto aggravato.