Unicredit

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UniCredit S.p.A.
Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16 - 00186 Roma 
Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101

www.unicredit.it

UniCredit

UniCredit è una delle maggiori istituzioni finanziarie in Europa, con un network internazionale distribuito in 50 Paesi, 17 dei quali con una banca commerciale radicata sul territorio. Il Gruppo opera attraverso oltre 8.600 sportelli e circa 149.000 dipendenti, servendo oltre 40 milioni di clienti, con attivi per oltre 850 miliardi di Euro; è una delle banche più solide d’Europa, con un CETier1 di 10,4% (Fully loaded secondo Basilea 3).

Nell’Europa Centro Orientale, UniCredit è l’indiscusso leader di mercato, con quasi 3.500 filiali e attivi pari a circa 146 miliardi di Euro.

UniCredit è attivo nei seguenti Paesi: Austria, Azerbaijan, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Turchia, Ucraina e Ungheria.

Per maggiori informazioni www.unicreditgroup.eu/it - 30 settembre 2014

URL del sito web: http://www.unicredit.it

Nella Sala dei Teatini, Venerdì 24 aprile 2015 alle ore 17:00 un evento di altissimo livello aperto a tutta la cittadinanza per presentare il Sistema Piacenza e quella che sarà l'eredità della grande Esposizione Universale. -

Piacenza, 15 aprile 2015 -

Venerdì 24 aprile 2015, a pochi giorni dall'inaugurazione di Expo Milano 2015, nella splendida cornice della Sala dei Teatini di Piacenza, ATS Piacenza per Expo 2015 e UniCredit organizzano un evento di altissimo livello per presentare il Sistema Piacenza e quella che sarà l'eredità della grande Esposizione Universale.

Testimoni d'eccellenza come Maurizio Martina (Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con delega ad Expo 2015 Milano), Paola De Micheli (Sottosegreterio di Stato al Ministero dell'Economia e delle Finanze), Diana Bracco (Presidente di EXPO 2015 Spa), Federico Ghizzoni (Amministratore Delegato UniCredit), Cesare Ponti (Vice Presidente Federalimentare) discuteranno del grande evento internazionale di cui sarà protagonista il nostro Paese nei prossimi mesi. A presentare il Sistema Piacenza il Presidente di ATS Piacenza per Expo 2015 Silvio Ferrari. Interverranno il Sindaco Paolo Dosi, il Presidente della Provincia Francesco Rolleri, il Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Parenti, il Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Massimo Toscani. Modera il giornalista Massimo Giannini, giornalista, scrittore e conduttore televisivo. L'incontro sarà l'occasione per illustrare la partecipazione di Piacenza a EXPO Milano 2015 e al contempo per fare il punto sui progetti del territorio e delle imprese. Piacenza e la sua provincia costituiscono una Case History per i territori limitrofi: vincente la scelta di organizzarsi in modo coordinato e sinergico, con la regia di un'Associazione Temporanea di Scopo e di un Consiglio d'Indirizzo Istituzionale. Piacenza è stata uno dei pochi territori italiani a scegliere di coinvolgere privati e istituzioni in un percorso d'interesse generale che prevede di lavorare in modo sistematico, puntuale e coordinato.

La tavola rotonda sarà un evento prestigioso aperto a tutta la cittadinanza e focalizzato sugli esiti di un lavoro comune a beneficio dell'intera collettività e di tutti gli attori, economici e non, coinvolti nel percorso. Un importante momento di confronto alla presenza di testimoni privilegiati che valuteranno gli effetti di un evento di portata mondiale per il rilancio e lo sviluppo futuro dell'Italia e dei singoli territori che la compongono. L'evento si potrà organizzare grazie alla disponibilità manifestata da UniCredit.
Il 24 aprile sarà una giornata di mobilitazione di energie, competenze e passioni rivolte al grande evento di Expo ma soprattutto alle buone pratiche sviluppate a Piacenza grazie all'impegno congiunto del Sistema Piacenza.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

Nei consumi di ortofrutta crescono i prodotti innovativi. Tra le ultime novità di Macfrut: i Frecciarossa fermano a Rimini Fiera. -

Bologna, 10 aprile 2015 -

Nell'ottica di caratterizzare e documentare le nuove tendenze di consumo di prodotti ortofrutticoli in Italia e all'estero, e in linea con la rinnovata proposta di Macfrut 3.2 (tre punto due), la Fiera Italiana dell'Ortofrutta che vedrà l'esordio a Rimini dal 23 al 25 settembre 2015, nasce il Macfrut Consumers' Trend, realizzato in collaborazione con il CSO (Centro Servizi Ortofrutticoli).

Macfrut Consumer's Trend presenterà mensilmente informazioni e dati sui consumi di frutta e verdura con un'attenzione particolare alle tendenze innovative, che andranno così a documentare l'atteggiamento dei consumatori nei confronti di nuovi prodotti o segmenti di offerta verso le filiere ad alto contenuto di innovazione.

"Il Macfrut Consumers' Trend non è un semplice osservatorio di analisi e studio, bensì un più ampio progetto di rilancio della filiera ortofrutticola in Italia – spiega Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera – Il primo report evidenzia un dato fondamentale: non c'è crescita senza innovazione. Chi ha investito in innovazione e ha fatto sistema, dimostra di affrontare meglio le sfide che il mercato globale pone quotidianamente. Macfrut 2015 ha fatto della innovazione la chiave del proprio sviluppo".

"Innovazione, organizzazione e internazionalizzazione sono le chiavi del rilancio della ortofrutta dell'Emilia Romagna e nel Paese – afferma l'Assessore all'Agricoltura della Regione Emilia Romagna, Simona Caselli - Per quanto riguarda l'innovazione, quella varietale in testa, una conferma arriva anche dai dati diffusi oggi, che dimostrano come siano gli stessi consumatori a chiedere prodotti con un alto contenuto di innovazione e qualità. La Regione ha espresso da subito il proprio apprezzamento e il proprio sostegno alla nuova edizione riminese di Macfrut, che, stando alle prime anticipazioni, si preannuncia di alto livello e con le carte in regola per offrire ai nostri produttori e operatori di tutta la filiera un'occasione di crescita sui mercati internazionali. Sono certa che sapranno cogliere numerosi questa opportunità".

Il primo report di Macfrut Consumers' trend

Macfrut Consumers' trend evidenzia una piccola ripresa dei consumi di ortofrutta, con un +1% rispetto all'anno precedente e 7,9 milioni di tonnellate acquistate. "Questa ripresa – dichiara Elisa Macchi, Direttore di CSO – è un segnale senz'altro positivo ma non è sufficiente per considerare in fase di risoluzione il problema dei consumi. Un elemento che emerge con chiarezza è che vanno bene i prodotti ad alto contenuto di innovazione, ed è su questo piano che si devono concentrare gli sforzi per il rilancio".

Tra i prodotti più performanti in termini di acquisti, emerge un'affermazione dei consumi di fragola. I consumi di fragola sono in crescita del 4% rispetto al 2013 nonostante un'annata disastrosa in termini commerciali, e analizzando i dati storici elaborati da CSO, si evidenzia dal 2005 ad oggi un incremento dei consumi pari al +27%.
Il successo e l'apprezzamento dei consumatori è legato sicuramente anche all'altissimo contenuto di innovazione della fragolicoltura italiana. Innovazione varietale, soprattutto, e innovazione agronomica, grazie alle tecniche messe a punto per ampliare il calendario commerciale garantendo, comunque, un prodotto a basso impatto ambientale ed alto valore qualitativo.
"In Italia si acquistano oggi 85.000 tonnellate di fragole (dato 2014) - spiega Elisa Macchi - e la fragola si sta sempre più destagionalizzando con picchi di consumo nei mesi da marzo a giugno, e un richiamo anche ad agosto".

Tra gli altri prodotti con i consumi in crescita ad alto contenuto di innovazione vengono citati i piccoli frutti (lamponi, mirtilli, more), che dal 2015 ad oggi sono quintuplicati in termini di quantità acquistate superando le 8.000 tonnellate annue.
In crescita anche gli acquisti di melone che recentemente superano le 200.000 tonnellate contro le 180.000 di qualche anno fa, e di mele che grazie alla diversificazione varietale e alla brandizzazione vanno a costituire una vera e propria "categoria" di prodotto nei reparti ortofrutta.

Tra gli ortaggi è da notare le crescita esponenziale dei consumi di radicchio negli ultimi anni legata ad un progetto di valorizzazione del legame prodotto/territorio inserito in un contesto di riqualificazione dei terreni dal punto di vista agroambientale. Il radicchio tardivo di Treviso IGP e il Variegato di Castelfranco IGP presentano un trend di acquisti in Italia con una crescita dell'8% medio annuo.
Sempre tra gli ortaggi merita uno sguardo particolare il comportamento d'acquisto degli italiani nei riguardi dei pomodori. Annualmente si acquistano in Italia 525.000 tonn. di pomodori con un –0,5% rispetto al 2013.
Per quanto riguarda i ciliegini invece gli acquisti segnano un +8% negli ultimi 5 anni grazie alle declinazioni offerte dalle importanti innovazioni varietali.

Osservando le tendenze 2014 sul fronte della distribuzione si nota una crescita significativa del canale discount con +2% a scapito soprattutto degli ambulanti e mercati rionali. Crescono in misura importante anche i dettaglianti e gli specializzati e questa tendenza rappresenta senz'altro una indicazione di attenzione verso la qualità dell'offerta. La Grande Distribuzione Organizzata mostra una crescita dei Supermercati e Superette, mentre gli Ipermercati mostrano una sostanziale stabilità nel lungo periodo.

L'edizione di Macfrut 3.2

La prossima edizione di Macfrut, organizzata da Cesena Fiera, sarà articolata su sei padiglioni, per un totale di 11 settori espositivi in rappresentanza dell'intera filiera: Sementi, Novità vegetali & Vivaismo, Tecnologie produttive, Produzione, Commercio & Distribuzione, Macchinari & Tecnologie, Materiali & Imballaggi, IV gamma, Frutta Secca, Logistica, Servizi.

Due i cardini dell'edizione 3.2: innovazione e internazionalizzazione.

Partiamo dall'innovazione. La kermesse si caratterizza per l'attenzione alle tecnologie, il confezionamento e il packaging, settori nei quali il nostro Paese è leader indiscusso. Non solo: un altro punto chiave è l'apertura al mondo della ricerca, ai breeder e ai vivaisti, dove ad oggi non esiste una fiera europea di riferimento.

L'internazionalizzazione è la seconda parola chiave di Macfrut. Ad oggi sono stati realizzati quattro Road Show nell'Est Europa (Bulgaria, Polonia, Romania, Ungheria) insieme a UniCredit, gruppo bancario leader indiscusso in Centro ed Est Europa. Nel mese di aprile sono in programma gli appuntamenti nella Repubblica Ceca e in Turchia.

UniCredit è partner strategico dell'iniziativa che sostiene attivamente

"L'internazionalizzazione – spiega Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord UniCredit - è da sempre uno degli obiettivi strategici che UniCredit propone alle imprese come fattore primario per lo sviluppo della produttività e del business. Grazie alla partnership con UniCredit l'edizione 2015 di Macfrut si caratterizza per una spiccata apertura ai mercati esteri che si traduce in opportunità concreta di crescita per le aziende del nostro Paese".

Il percorso di internazionalizzazione di Macfrut prosegue, congiuntamente, anche verso i Paesi del Maghreb (Marocco, Egitto, Tunisia) con i quali sono stati stretti importanti rapporti grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, e con i Paesi del Sud America (Brasile e Repubblica Dominicana in primis).

L'operazione di rilancio di Macfrut sta producendo ottimi risultati: la vendita delle aree espositive procede a ritmo serrato, e risulta già prenotato oltre l'80% della superficie occupata lo scorso anno, a conferma del grande interesse che il progetto sta suscitando nella filiera ortofrutticola italiana ed internazionale.

Tra le novità degli ultimi giorni la comunicazione di Trenitalia che ha confermato la fermata dei Frecciarossa nella stazione interna alla fiera di Rimini e la riapertura dell'aeroporto di Rimini dopo alcuni mesi di stop.
Contestualmente a Macfrut, Rimini ospiterà Flora Trade la fiera internazionale del florovivaismo.

(Fonte: ufficio stampa Macfrut)

Mercoledì, 08 Aprile 2015 12:39

Nuove nomine in UniCredit

I nuovi incarichi manageriali della rete commerciale di UniCredit in Italia. -

Bologna, 8 aprile 2015 –

Alcuni nuovi incarichi manageriali hanno interessato la rete commerciale di UniCredit in Italia. Il nuovo Regional Manager Centro Nord di UniCredit è Stefano Giorgini, precedentemente Responsabile Toscana Est. Giorgini coordinerà le attività commerciali della Banca in Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana, sotto la guida di Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit. Nel dettaglio, è sotto la responsabilità del Regional Manager Centro Nord una rete articolata in 14 aree commerciali, 776 punti vendita, di cui 26 centri corporate, articolati in 169 distretti, per un totale di circa 6 mila risorse.

A Giampiero Bergami, bolognese classe 1968, fino ad oggi Regional Manager Centro Nord di UniCredit, è stato affidato l'incarico di creare una nuova unità che avrà il compito di promuovere la distribuzione dei prodotti di Capital Markets e Investment Banking attraverso l'intera rete commerciale italiana di UniCredit, a diretto riporto di Gianni Franco Papa, Vicedirettore Generale del Gruppo e Responsabile CIB Division.

Francesco Iannella lascerà l'attuale incarico di Responsabile Special Network Nord Est, per assumere il ruolo di Responsabile Toscana Est della Banca (86 punti vendita, di cui 4 centri corporate, articolati in 21 distretti e oltre 500 persone) sotto la guida del Regional Manager Stefano Giorgini.

CURRICULA

Stefano Giorgini - Nato ad Arezzo nel 1965, Stefano Giorgini è nel gruppo UniCredit dal 1992. Laureato in Economia e Commercio all'Università di Perugia, ha iniziato il percorso professionale alla filiale di Arezzo del Credito Italiano. Nel 1999 diviene Direttore della Filiale capogruppo di Pisa e provincia, e poi Responsabile dell'Area territoriale Arezzo, Siena e Grosseto (2000) e Responsabile dell'Area territoriale Firenze (2001). Nel 2003, a seguito del progetto "S3", segue la fusione in Toscana delle 7 banche del Gruppo UniCredit diventando condirettore della Regione commerciale Toscana, Marche, Abruzzo. Dal 2005 è in Triveneto occidentale con il ruolo di condirettore regionale e, dal 2006 al 2008, condirettore del Triveneto orientale. A seguito poi della fusione con Capitalia assume la Direzione regionale di UniCredit Banca di Roma per la Toscana (2008) e quindi, a seguito del progetto "Banca Unica", la Direzione di UniCredit per Toscana, Umbria, Marche (2010). Nel 2013 assume la responsabilità dell'Area Toscana Est per il perimetro UniCredit. Dal 1° aprile 2015 ha l'incarico di Regional Manager per la Region Centro Nord, comprendente Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche.

Giampiero Bergami - Nato a Bologna nel 1968, Giampiero Bergami è nel gruppo UniCredit dal 2008. Laureato in Economia e Commercio all'Università di Bologna, ha iniziato il percorso professionale a Londra, lavorando per London Economics LTD, HSBC Capital Market e Lehman Brothers. Negli Stati Uniti ha conseguito un Master in Business Administration presso la Johnson Graduate School of Management della Cornell University (NY). In Italia dal 2002, ha lavorato a MPS Finance SpA e Monte dei Paschi. Per UniCredit è stato global account manager nell'area Large Corporate Centro Nord, direttore del Network Corporate del Centro Nord (dal 2009) e direttore del Network Family & SME dell'Emilia Romagna (2011), guidando una rete articolata in 14 aree commerciali e 500 filiali. Dal 2013 ad oggi ha svolto l'incarico di Regional Manager per il Centro Nord che comprende Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche.

Francesco Iannella - Nato a Monza nel 1967, Francesco Iannella è nel gruppo UniCredit dal 2002. Laureato in Economia e Commercio all'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, ha conseguito un Master in Corporate e Investment Banking all'Università SDA Bocconi di Milano (2005-2007). Ha iniziato il suo percorso professionale nel 1992 alla filiale di Milano della Banca Commerciale Italiana dove vi rimarrà sino al 1999 quando passerà alla Banca Popolare Commercio & Industria come Vicedirettore dell'agenzia di Milano. Nel 2002 entra quindi in Rolo Banca 1473 come Direttore dell'agenzia milanese e, sempre nello stesso anno, passa a UniCredit Corporate Banking dove rimarrà sino al 2012 dopo aver ricoperto importanti incarichi in Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. Nel 2012 entra quindi in UniCredit SpA come Area Manager Milano Est per divenire poi Responsabile Direzione Special Network Nord Est. Oggi assume il ruolo di Responsabile Toscana Est di UniCredit.

(Fonte: ufficio stampa UniCredit)

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