Questa mattina in Provincia prima assemblea “plenaria” con le scuole coinvolte. "Concittadini" coinvolge per l'edizione 2014 i tre Consigli comunali dei ragazzi di Carpaneto, Gragnano e Piacenza, il Comune di Carpaneto, le scuole Isii "Marconi", "Casali" con la sezione associata del "Romagnosi", "Gioia", "Colombini", "Raineri Marcora", gli istituti comprensivi di Cadeo-Pontenure, Cortemaggiore, Rivergaro e Fiorenzuola, le medie di San Nicolò, Calendasco e Gragnano e il terzo circolo didattico di Piacenza -
Piacenza, 25 marzo 2014 -
Primo confronto “plenario” questa mattina in Provincia tra tutti i soggetti e le scuole coinvolte nel progetto Concittadini. La maxi-assemblea, coordinata dalla Provincia di Piacenza, è servita a fare il punto sul lavoro fino ad oggi svolto in vista dell'appuntamento del prossimo 20 maggio, quando, ragazzi e insegnanti presenteranno i progetti prodotti di fronte agli amministratori provinciali e comunali. “I lavori - ha detto l'assessore provinciale alle Politiche giovanili Massimiliano Dosi – sono di grande qualità e la partecipazione delle scuole su temi così importanti è di sicuro un ottimo segnale nell'ambito della cittadinanza attiva”.
Tre i temi affrontati dai ragazzi: memoria, diritti e legalità. Gli stessi argomenti, lo si ricorda, hanno visto protagonisti gli studenti nelle tre giornate di formazione promosse da inizio anno in Provincia con Francesco Maria Feltri, insegnante di scuola superiore e collaboratore scientifico del Museo Monumento del Deportato Politico e Razziale sul tema della Memoria; con Daniele Borghi - responsabile Regionale Associazione Libera nomi e numeri contro le Mafie - e il capitano Luca Ferrari Comandante della Compagnia di Piacenza della Guardia di finanza sul tema della situazione mafiosa in Emilia-Romagna e della legalità economica e finanziaria e, infine, con Alberto Emiletti - Ufficio “Educazione ai Diritti Umani della Sezione Italiana di Amnesty Intemational e Paolo Lazzarini - Referente all'Educazione ai Diritti Umani dell'Emilia Romagna sul tema dei Diritti umani e dei Diritti delle donne.
Il progetto prevede inoltre in aprile la visita, per ottanta studenti coinvolti nel progetto, all'Assemblea legislativa di Bologna e alla Fondazione Fossoli (museo del deportato politico e razziale e ex campo).
"Concittadini" coinvolge per l'edizione 2014 i tre Consigli comunali dei ragazzi di Carpaneto, Gragnano e Piacenza, il Comune di Carpaneto, le scuole Isii "Marconi", "Casali" con la sezione associata del "Romagnosi", "Gioia", "Colombini", "Raineri Marcora", gli istituti comprensivi di Cadeo-Pontenure, Cortemaggiore, Rivergaro e Fiorenzuola, le medie di San Nicolò, Calendasco e Gragnano e il terzo circolo didattico di Piacenza (in totale duemila studenti e circa trecento adulti fra insegnanti e genitori).
Gli obiettivi del progetto, promosso dalla Provincia in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, sono molteplici: promuovere la cittadinanza attiva e la partecipazione diretta dei giovani alla vita civile della loro comunità; promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà, l’ascolto e la tolleranza tra i giovani al fine di rafforzare la coesione sociale; favorire l’incontro tra il mondo dei giovani, quello degli adulti e quello delle realtà istituzionali e contribuire a migliorare la qualità degli interventi formativi e pedagogici a favore dei giovani.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
L'esercitazione è stata promossa dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con i Dirigenti Scolastici i Responsabili della Sicurezza e con le associazioni di volontariato, per testare l'efficacia del piano di protezione civile e i tempi di risposta del sistema, per liberare gli edifici interessati.
Pavullo, 24 marzo 2014 -
Si è tenuta venerdì 21 marzo a Pavullo, coinvolgendo tutte le scuole di ogni ordine e grado, una prova di evacuazione senza preavviso, con simulazione di un evento sismico. L'esercitazione è stata promossa dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con i Dirigenti Scolastici i Responsabili della Sicurezza e con le associazioni di volontariato, per testare l’efficacia del piano di protezione civile e i tempi di risposta del sistema, per liberare gli edifici interessati. Il numero di persone evacuate è stato di circa 1.500. In particolare, il complesso costituito dalle Scuole secondarie di primo grado Montecuccoli e secondarie di secondo grado Marconi e Cavazzi – Sorbelli, ha raggiunto il punto di ritrovo stabilito dal Piano, situato presso il piazzale dello stadio comunale Minelli, mentre le scuole primarie si sono recate ognuna presso il proprio punto assegnato. La prova, che si è svolta in modo ordinato, ha inoltre consentito di testare la viabilità lungo i tratti interessati dal transito dei ragazzi delle scuole.
Da tempo l'ente di ricerca Invalsi, per il tramite dei dirigenti scolastici, pretende dal personale della scuola statale delle prestazioni lavorative, anche se coloro ai quali si rivolge (personale docente ed amministrativo) non hanno instaurato alcun rapporto di lavoro con esso.
Il comunicato della Gilda Insegnanti Unams Parma -
Parma, 21 marzo 2014 -
Da tempo l’ente di ricerca Invalsi, per il tramite dei dirigenti scolastici, pretende dal personale della scuola statale delle prestazioni lavorative, anche se coloro ai quali si rivolge (personale docente ed amministrativo) non hanno instaurato alcun rapporto di lavoro con esso.
Una formale richiesta è stata notificata al Presidente dell’Invalsi, al Direttore Scolastico dell’Emilia Romagna, al Dirigente Scolastico Provinciale di Parma, all’Aran, ai responsabili locali dei partiti politici della maggioranza di governo e per conoscenza ai dirigenti scolastici.
Purtroppo i docenti spesso vengono minacciati dai dirigenti scolastici di sanzioni disciplinari le quali, anche se di dubbia legittimità, per evidenti problemi anche inerenti alle costose spese legali, non vengono impugnate dagli interessati, costretti così a subire un’evidente situazione di tipo ricattatorio, che assume aspetti di maggior gravità visto che avviene all’interno di una pubblica amministrazione qual è quella scolastica.
Una sorta di “caporalato” al quale viene preposta la dirigenza scolastica, che nel caso di specie viene demandata a reclutare manodopera intellettuale a costo zero all’interno delle scuole. Solo in alcuni casi si riesce a compensare il lavoro svolto, attingendo dal Fondo d’Istituto delle scuole.
Su una vicenda di questo tipo avvenuta in una scuola di Parma è in itinere anche un’interrogazione parlamentare presentata dalla Sen Adele Gambaro, iniziativa a suo tempo richiesta della Gilda di Parma.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams di Parma, sulla vicenda interviene precisando: “I preposti dell’Invalsi e i politici che li appoggiano, se vengono sul nostro territorio cercando di poter disporre a loro piacimento del personale scolastico senza contrattare alcunchè con noi, non credano che ciò sia una passeggiata, devono imparare che la gente che lavora dev’essere pagata”.
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)
Il Bando è riservato agli Istituti Scolastici pubblici o paritari del 1° e 2° ciclo di istruzione (scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado) aventi sede nella provincia di Parma ed è dedicato al sostegno di iniziative di promozione del successo scolastico e del miglioramento del sistema educativo provinciale, con particolare attenzione ai metodi didattici innovativi.
Parma, 20 marzo 2014 -
Nell’ambito dei Bandi 2014 di Fondazione Cariparma per la raccolta delle richieste di contributo, il 16 marzo scorso si è aperto il Bando “Innovazione didattica”; il bando scadrà il prossimo 16 aprile.
Il Bando è riservato agli Istituti Scolastici pubblici o paritari del 1° e 2° ciclo di istruzione (scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado) aventi sede nella provincia di Parma ed è dedicato al sostegno di iniziative di promozione del successo scolastico e del miglioramento del sistema educativo provinciale, con particolare attenzione ai metodi didattici innovativi.
Il Bando – presentato stamane alla presenza di Giovanni Desco (Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale), Luigi Ughetti (Presidente Asapa – Associazione scuole autonome della provincia di Parma), Paolo Andrei (Presidente Fondazione Cariparma) e di una folta rappresentanza dei Dirigenti Scolastici delle scuole di Parma e provincia - intende finanziare progetti biennali di innovazione didattica che possano coniugare l’innovazione (riferita a processi e ambienti di insegnamento-apprendimento) e l’utilizzo delle tecnologie per il miglioramento della didattica inclusiva.
Con tale Bando (che prevede esclusivamente richieste da parte di reti formalizzate di scuole dello stesso ciclo o di cicli differenti) la Fondazione Cariparma intende:
promuovere la diffusione della didattica inclusiva (personalizzazione, valorizzazione delle differenze, contenimento della dispersione scolastica e degli abbandoni, valorizzazione delle eccellenze, ecc.);
sviluppare le competenze trasversali in riferimento alle Competenze Chiave definite dal Consiglio d’Europa;
promuovere l’orientamento scolastico e l’accompagnamento al placement;
migliorare la continuità scolastica, con particolare attenzione al passaggio tra scuole di differenti cicli, attraverso la progettazione “in verticale” degli apprendimenti significativi;
documentare i processi e i prodotti realizzati, per rendere possibile la loro condivisione, diffusione e trasferibilità;
introdurre prime forme di rendicontazione sociale ai fini della valutazione di esito degli interventi.
La modalità di raccolta delle richieste di contributo è prevista esclusivamente per via telematica collegandosi al sito internet della Fondazione Cariparma (www.fondazionecrp.it), sezione in home page “Come richiedere un contributo”.
Gli Uffici della Fondazione sono a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento, telefonicamente o previo appuntamento, nei giorni:
lunedì e mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 16.30
martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
(Fonte: ufficio stampa Fondazione Cariparma)
Gli studenti visteranno il Campo il 3-4-5 aprile. Si conclude la visita ai Lager nei quali sono stati deportati in maggior numero i piacentini -
Piacenza, 20 marzo 2014 -
Anche per il 2014 Piacenza organizza il Viaggio della Memoria per gli studenti degli istituti superiori. Il Viaggio, promosso per il 3-4-5 aprile con il sostegno dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Piacenza, dei Comuni di Castel San Giovanni e Fiorenzuola, avrà come destinazione Flossenbürg -Norimberga.
Con la visita a Flossenbürg si conclude la visita ai campi di concentramento nazisti nei quali sono stati deportati in maggior numero i piacentini (negli anni passati gli studenti hanno fatto visita ai lager di Mauthausen-Gusen, Dachau, Buchenwald-Dora e Auschwitz-Birkenau).
A presentare ufficialmente l'iniziativa sono stati questa mattina il presidente della Provincia Massimo Trespidi, il presidente del Consiglio provinciale Roberto Pasquali, l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Piacenza Giulia Piroli e Carla Antonini dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea.
"A Flossenbürg – ha illustrato Antonini – sono stati deportati 17 piacentini: 9 di questi non sopravviveranno. Il Campo ha quindi un particolare significato per la nostra Memoria". "Ringrazio – ha aggiunto Pasquali – tutte le associazioni che hanno collaborato all'iniziativa e gli studenti che anche quest'anno parteciperanno con entusiasmo all'iniziativa". "Il Viaggio della Memoria – ha sottolineato l'assessore Piroli – costituisce un appuntamento di straordinaria importanza per il Comune e per il mondo della scuola".
Gli istituti che parteciperanno sono: Raineri-Marcora, San Vincenzo, Cassinari-Tramello, Volta, Mattei, Respighi, Colombini, Romagnosi-Casali, Isii Marconi e Gioia. Diversi anche gli incontri di preparazione e restituzione del Viaggio della Memoria: accanto a quelli già promossi dall'inizio dell'anno, il 24 marzo al liceo Respighi è in programma l'incontro "Pesci piccoli e pesci grossi. I processi ai criminali nazisti nel dopoguerra" con Francesco Maria Feltri mentre il 14 maggio è fissato l'incontro di restituzione alla cittadinanza.
"Confermo – ha conlcuso il presidente Trespidi – l'impegno della Provincia sulla promozione dell'iniziativa del Viaggio della Memoria. Credo che la restituzione dell'esperienza sia un momento fondamentale all'interno del quale anche gli adulti, e non solo i giovani, devono ricoprire un ruolo decisivo e responsabile".
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
Nannini Italian Quality Srl - azienda leader nel campo della occhialeria da lettura, sport e motorcycle con sede a Rio Saliceto - premia l'ingegno e il talento degli studenti dell'Istituto Statale d'Arte "G. Chierici" di Reggio Emilia con la borsa di studio Giovanni Degl'Incerti Tocci -
Reggio Emilia, 22 marzo 2014 -
Nannini Italian Quality Srl - azienda leader nel campo della occhialeria da lettura, sport e motorcycle con sede a Rio Saliceto - premia l'ingegno e il talento degli studenti dell'Istituto Statale d'Arte "G. Chierici" di Reggio Emilia con la borsa di studio Giovanni Degl'Incerti Tocci, intitolata alla memoria dell'imprenditore reggiano protagonista del rilancio del marchio Nannini nel 2008. La borsa di studio, nata per volontà del figlio Davide, oggi presidente e direttore generale della stessa azienda, e della famiglia, mira a stimolare eccellenza e creatività di giovani stilisti e designer chiamati a studiare, disegnare e progettare un nuovo modello di occhiale sportivo. In palio 1000 euro al primo studente classificato, con la possibilità di effettuare uno stage in azienda, e 500 euro al secondo. Il premio, che avrà cadenza annuale, si inserisce nel calendario delle iniziative per il 60° anniversario della fondazione dell'azienda, che guarda al futuro con entusiasmo e investimenti mirati.
La consegna della borsa di studio è oggi possibile grazie alla collaborazione dell'Istituto Chierici e della preside Maria Grazia Diana, che ha designato il professore Alberto Artioli come referente per gli studenti interessati. I ragazzi hanno consegnato i loro elaborati entro il 28 febbraio scorso. I singoli progetti sono stati giudicati da una Commissione appositamente nominata da Nannini Italian Quality Srl. La stessa commissione assegnerà a tutti gli studenti un attestato per il riconoscimento di crediti scolastici formativi. I nomi degli studenti, vincitori delle borse di studio Giovanni Degl'Incerti Tocci, saranno resi noti durante la cerimonia di premiazione martedì 25 marzo nella Sala delle Colonne dell'Istituto Statale d'Arte "G. Chierici" (ore 11, via Nobili 1 a Reggio Emilia).
Giovanni Degl'Incerti Tocci (Reggio Emilia 22/12/1945 – Reggio Emilia, 21/7/2010)
Dirigente d'azienda, imprenditore, nel 2008 rileva Nannini, storica azienda modenese capace dal 1954 ad oggi di dettare mode e tendenze arrivando a esporre i suoi occhiali anche al Moma di New York, per rilanciarne produzione e marchio. Nel 2010 il trasferimento della produzione a Rio Saliceto.
Nannini Italian Quality Srl
Nel 1958 l'idea di un occhiale tecnico indistruttibile adatto allo sci e alla vela dopo un incontro casuale con i corridori Bugatti. Nel 1962 il battesimo dell'occhiale Compact, il più sottile al mondo, vincitore di numerosi premi in Italia e all'estero. La storia dell'azienda Nannini inizia così, a Modena. Nel 1972 la produzione su larga scala, sempre Made in Italy (oggi come allora), lancia il marchio sul mercato nazionale e internazionale.
Nel 2008 Giovanni Degl'Incerti Tocci rileva l'azienda per riportarla ai fasti di un tempo. Oggi, nel nuovo stabilimento di Rio Saliceto (Reggio Emilia), il figlio Davide guida un team di designer, tecnici e professionisti con la stessa passione. Quattro le linee di prodotti: Eyecare, Sport, Motorcycle, Urban.
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(Fonte: ufficio stampa Nannini Italian Quality Srl)
Di fronte al persistere della volontà di sottoporre al controllo le appartenenze sindacali (quindi di riflesso anche le tendenze politiche), la Gilda ha preso una sofferta decisione: in occasione delle prossime elezioni europee ed amministrative invita i cittadini tutti a votare per protesta "scheda nulla".
Parma, 19 marzo 2014 -
Al Convitto Nazionale Maria Luigia, domani (giovedì 20 marzo) dalle ore 8 alle 10, si terra un'assemblea del personale docente e non docente di sette scuole di Parma, essa riguarda anche gli Istituti Comprensivi "Sanvitale", "Montebello", "Puccini" e "Albertelli – Newton", il Liceo d'arte "Toschi" e il Liceo delle Scienze Umane "Sancitale". L'assemblea, che è stata indetta dalla Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams), è la seconda che si tiene in città, la prima ha coinvolto altre 11 scuole. Il personale scolastico è in fibrillazione dopo aver preso atto che le forze politiche della maggioranza di governo, nel Parmense, non riescono a fare in modo che venga garantita la libertà di opinione ai dipendenti statali, così come avviene nel resto d'Italia. Di fronte al persistere della volontà di sottoporre al controllo le appartenenze sindacali (quindi di riflesso anche le tendenze politiche), decisa dal Ministero dell'Economia che, per il tramite della Ragioneria Territoriale dello Stato, ha disposto che le adesioni e le cancellazioni dai sindacati di ogni dipendente statale, debbano essere controfirmate dai capi ufficio, la Gilda ha preso una sofferta decisione: in occasione delle prossime elezioni europee ed amministrative invita i cittadini tutti a votare per protesta "scheda nulla". Una protesta che intende sottolineare il fatto che i politici Parmensi non hanno alcuna voce in capitolo su quanto a Roma viene deciso sul territorio, questa decisione permarrà fino al ritiro o alla rettifica del provvedimento emesso lo scorso 15 gennaio. Il Coordinatore Provinciale Salvatore Pizzo, precisa: "La Gilda si è rivolta agli avvocati, ma il problema non è solo di diritto è pesantemente politico, infatti, dopo l'esperimento di Parma la stessa inquietante modalità si è diffusa anche nella vicina Piacenza. Questi politici non possono trincerarsi dietro la firma del burocrate di turno, si tratta di una decisione politica senza precedenti e che vogliono tenere sotto traccia. Stanno avvelenando il clima nella Pubblica Amministrazione, già gravata dalla scarsità di risorse. Noi non ci pieghiamo e raccogliamo il guanto di sfida".
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)
Raccolto l'invito del Presidente del Consiglio a segnalare l'edificio scolastico che necessita di maggiori manutenzioni -
Poviglio, 18 marzo 2014 -
Il Sindaco Manghi ha raccolto l'invito fatto dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi a segnalare una scuola per ciascun comune su cui realizzare interventi di miglioramento, svincolando la spesa dal Patto di stabilità.
Nel caso del Comune della Bassa Reggiana Ovest la richiesta riguarda l'edificio che attualmente ospita la Scuola Secondaria di Primo grado, situato in via Mattei: la struttura risale al 1920 e ospita attualmente 202 alunni. Lo stabile, pur avendo subito un primo e significativo intervento di adeguamento nel 1978, quando fu adibito a Scuola Media, necessiterebbe oggi di ulteriori interventi: una serie di azioni onerose per le casse dell'Ente, per un costo totale di circa 580 mila euro, che si riassumono nella sostituzione di vetrate ed infissi esterni e nel rifacimento del cappotto esterno per assicurare un adeguato isolamento termico.
La proposta inviata dal Sindaco Manghi al Premier è quella di finanziare l’opera mediante l’accensione di un mutuo, prevedendo un intervento entro quindici mesi dall'attivazione del finanziamento.
(Fonte: ufficio stampa Kaiti expansion)
Giovedì 20 marzo la seconda di una serie di assemblee del personale scolastico, relative all'avvio dello 'sciopero' della scheda nulla in Provincia di Parma in occasione delle prossime elezioni europee ed amministrative.
Parma, 13 marzo 2014 -
Di fronte al perdurare dell'impotenza, o inerzia, dei referenti locali dei partiti politici della maggioranza di governo la Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams), dopo l'appuntamento di oggi (13 marzo) che ha interessato 11 scuole di Parma i cui rappresentanti si sono trovati alla Scuola "Cocconi, ha indetto per giovedì 20 marzo la seconda di una serie di assemblee del personale scolastico, relative all'avvio dello 'sciopero' della scheda nulla in Provincia di Parma in occasione delle prossime elezioni europee ed amministrative. Le forze politiche della maggioranza di governo nel Parmense, non riescono a fare in modo che venga garantita la libertà di opinione ai dipendenti statali, così come avviene nel resto d'Italia. L'assemblea del 20 marzo si terrà al Convitto Nazionale Maria Luigia, dalle ore 8 alle 10, essa riguarda gli Istituti Comprensivi: Sanvitale, Montebello, Puccini, Albertelli – Newton, il Liceo d'arte Toschi e il Liceo delle Scienze Umane Sanvitale. Quella della Gilda degli Insegnanti è una sofferta decisione, che permarrà fino al ritiro o rettifica del provvedimento emesso lo scorso 15 gennaio dal Ministero dell'Economia, per il tramite della Ragioneria dello Stato di Parma, che non ha precedenti in Europa. Si pretende che (solo a Parma!!!) i dirigenti pubblici controfirmino le adesioni e le cancellazioni sindacali dei dipendenti. Il Coordinatore Provinciale Salvatore Pizzo, precisa: "E' grave che si metta in atto una situazione di questo genere usando Parma come cavia, poi questi politici parlano di diritti civili, se non sono in grado di garantire nemmeno il minimo al territorio ne traggano le conseguenze".
(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)
Domani prima assemblea alla Scuola "Cocconi", intanto salgono a sette le scuole in cui è stato verbalizzato lo stato di disagio, ieri anche all'Ulivi e al Marconi -
Parma, 12 marzo 2014 -
La Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams) domani mattina (giovedì) terrà la prima di una serie di assemblee del personale scolastico, in cui annuncerà ufficialmente lo "sciopero" della scheda nulla in Provincia di Parma per protestare contro l'impotenza (o inerzia) delle forze politiche della maggioranza di governo che sul territorio Parmense dove, a differenza rispetto al resto d'Italia, non garantiscono la libertà di opinione ai dipendenti statali. Quella della Gilda degli Insegnanti è una sofferta decisione che permarrà fino al ritiro o rettifica del provvedimento emesso lo scorso 15 gennaio dal Ministero dell'Economia, per il tramite della Ragioneria dello Stato di Parma, che non ha precedenti dal dopoguerra ad oggi. Si pretende che (solo a Parma!!!) i dirigenti pubblici controfirmino le adesioni e le cancellazioni sindacali dei dipendenti. Una grave schedatura, che fa da deterrente all'esercizio delle libertà dei singoli e che le segreterie provinciali dei partiti politici stanno cercando di far rimanere sotto traccia perché non hanno, o non vogliono avere, voce in capitolo a Roma. L'assemblea indetta dal Coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, si terrà dalle 8 alle 10 presso la Scuola 'Cocconi' in Piazza Picelli ed è invitato il personale scolastico delle seguenti scuole: 'Rondani', 'Bodoni', 'Romagnosi', 'Ulivi', 'Marconi', 'Galilei-Bocchialini', 'Istituto Comprensivo Parmigianino, Istituto Comprensivo Bocchi, Istituto Comprensivo 'Ferrari' e Direzione Didattica 'F.lli Bandiera'. La Gilda ritiene grave che i responsabili dei partiti politici del territorio siano silenti ed impotenti, prendono migliaia di voti e poi ci ritroviamo burocrati che sostituendosi alla politica emettono disposizioni da dittatura sudamericana, se i leader politici non contano nulla a Roma e servono per fare solo i portatori d'acqua lo dicano chiaramente. Ringraziamo coloro che fino ad oggi hanno preso posizione, ma noi rivendichiamo che dispongano concretamente, in ragione dei voti che hanno raccolto, non ci serve un sostegno di facciata. Intanto sono salite a sette le scuole in cui durante le usuali sedute di contrattazione decentrata è stato fatto verbalizzare lo stato disagio per questa grave violazione illiberale, le ultime due sono i Licei Uilivi e Marconi, precedentemente: Istituto Comprensivo Collecchio, Convitto Maria Luigia, Ist Bocchialini Galilei, Liceo Bertolucci, Ist Melloni.
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)